E' tutta una questione di dimensioni ...

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  • geppetto
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    • Nov 2018
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    E' tutta una questione di dimensioni ...

    Ciao a tutti,
    quache mese fa mi sono imbattuto in un articolo di un giornale (forse Corriere della Sera) che parlava di uno studio/ricerca sportiva che indicava le "misure" definitive di un corpo atletico maschile che sembrerebbero essere 99x82x103 cm (busto-fianchi-fondoschiena).

    Ovviamente mi sono subito misurato ed è saltato fuori un 100-91-99 e mi sono detto ... "azz. ho quasi un fisico atletico come si deve" anche se non mi par proprio di averlo e credo che il tutto dipenda anche da altezza, età e ovviamente peso.
    Sono alto 1,80 e a suo tempo pesavo 82 kg (ecco spiegato il valore 91 nel girovita) e ho 40 anni.

    Detto ciò, visto che mi pareva non essere così lontano da quei parametri, mi sono impegnato e mi sto tutt'ora impegnando a raggiungerli o almeno avvicinarvi con una dieta equilibrata e aumentando il deficit calorico giornaliero. Ho limitato il pane e la pasta, assumo molto meno birra e vino (non ero comunque un gran bevitore) e non amo i dolci. Faccio 2 sessioni di sport alla settimana ((1 di calcetto e 1 di allenamento HIT casalingo (tapis-pesi-sacco boxe)) e ora dopo circa 6 mesi sono arrivato alle seguenti dimensioni 100*86*99 e peso 77-78 kg.

    Detto questo però volevo soffermarmi sul fatto che perdendo peso ho perso indubbiamente anche un pò di "massa" sulle gambe/sulle braccia e quel filo di pancetta addominale comunque rimane sempre.

    Ora volevo sapere da voi come procedere in questo seconda fase dove non voglio perdere ulteriore peso (e quindi non pedere massa) però vorrei togliere anche quell'ultima trippetta addominale:
    - che dieta è meglio seguire? (non vorrei esagerare con il deficit calorico)
    - quali esercizi specifici per bruciare in quella determinata zona?

    Grazie a tutti!
  • gaetano_ca
    Bodyweb Member
    • May 2018
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    #2
    Originariamente Scritto da geppetto Visualizza Messaggio
    Ciao a tutti,
    quache mese fa mi sono imbattuto in un articolo di un giornale (forse Corriere della Sera) che parlava di uno studio/ricerca sportiva che indicava le "misure" definitive di un corpo atletico maschile che sembrerebbero essere 99x82x103 cm (busto-fianchi-fondoschiena).

    Ovviamente mi sono subito misurato ed è saltato fuori un 100-91-99 e mi sono detto ... "azz. ho quasi un fisico atletico come si deve" anche se non mi par proprio di averlo e credo che il tutto dipenda anche da altezza, età e ovviamente peso.
    Sono alto 1,80 e a suo tempo pesavo 82 kg (ecco spiegato il valore 91 nel girovita) e ho 40 anni.

    Detto ciò, visto che mi pareva non essere così lontano da quei parametri, mi sono impegnato e mi sto tutt'ora impegnando a raggiungerli o almeno avvicinarvi con una dieta equilibrata e aumentando il deficit calorico giornaliero. Ho limitato il pane e la pasta, assumo molto meno birra e vino (non ero comunque un gran bevitore) e non amo i dolci. Faccio 2 sessioni di sport alla settimana ((1 di calcetto e 1 di allenamento HIT casalingo (tapis-pesi-sacco boxe)) e ora dopo circa 6 mesi sono arrivato alle seguenti dimensioni 100*86*99 e peso 77-78 kg.

    Detto questo però volevo soffermarmi sul fatto che perdendo peso ho perso indubbiamente anche un pò di "massa" sulle gambe/sulle braccia e quel filo di pancetta addominale comunque rimane sempre.

    Ora volevo sapere da voi come procedere in questo seconda fase dove non voglio perdere ulteriore peso (e quindi non pedere massa) però vorrei togliere anche quell'ultima trippetta addominale:
    - che dieta è meglio seguire? (non vorrei esagerare con il deficit calorico)
    - quali esercizi specifici per bruciare in quella determinata zona?

    Grazie a tutti!
    Purtroppo, non si può dimagrire localmente, è impossibile!
    Ci sto passando anche io.
    L'unico modo per lavorare localmente sul grasso nell'addome è a digiuno fare una sessione intensa di addominali e immediatamente dopo fare cardio. Oppure, ancora meglio intervalla il tuo cardio con esercizi addominali, sempre a digiuno. Ma considera che è quasi un placebo perché cmq è il nostro corpo che decide da dove consumare il grasso e se consumarlo.

    Per la dieta non esagerare col deficit basta un 10/20% in meno dal tuo TDEE, che volendo puoi sottrarlo anche solo con il cardio.

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    • riccardo III
      Bodyweb Senior
      • Nov 2011
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      • Marina di Ravenna
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      #3
      Sostengo che Piccoli aggiustamenti localizzati sono possibili.
      La via è quella del controllo ormonale: lavorare sul controllo rilascio insulina attraverso scelta, grammature e timing delle fonti di cho e di tutti i cibi che predispongono una risposta insulinica ( whey comprese)
      Controllo del cortisolo attraverso tipologia del wo e integrazione, nonché alimentazione.
      Ammetto che questa ottimizzazione non è alla portata di tutti, e che comunque vista età e attività sportiva del soggetto abbastanza improbabile.

      Soluzione più semplice ciclizzare la dieta ipo-normo
      E pregare
      sigpic

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