Sottopeso e sovrallenato: la mia fossa

[Ionnon]

Ciao a tutti, sono un ragazzo sulla ventina che nell'ultimo anno si è scavato la fossa.

Nell'infanzia sono sempre stato leggermente sovrappeso e, dopo aver cominciato ad allenarmi per l'arrampicata sportiva, l'avere un corpo atletico ha cominciato a farmi piacere.
Ho sviluppato un'ottima struttura fisica.

E dove sta il problema, direte?

Che ne ho fatto, negli ultimi due anni, un'ossessione.
Sono diventato alpinista e ciclista, sicché i miei allenamenti si componevano prevalentemente di ore su ore di cardio.
Fino all'esaurimento.
Tre ore al giorno, tutti i giorni.
Alle quali aggiungevo, in sessione separata (quindi due sessioni al giorno, sempre tutti i giorni) dell'allenamento specifico per l'arrampicata e core. Pesi praticamente mai.

E ovviamente i weekend erano scalata. Mai banale. Anche 15h al giorno e oltre 2000mt di dislivello positivo.

Al tutto dovete aggiungere una "predilezione" per cibi vegetali e la quasi totale eliminazione della carne e delle proteine animali da otto-nove mesi a questa parte.

Tutto ciò mi ha portato a pesare solamente 47kg nonostante sia alto 167cm: anoressico senza volerlo.
E così mi sono ritrovato perennemente stanco.
Anche andare al supermercato in bici mi causava dolore e fatica sovrumana; le mie prestazioni sportive sono radicalmente calate. Del 50%.
Massa grassa corporea al 4%.
Una condizione in cui anche gli organi sono a rischio.

Tutto fino a due settimane fa quando, tornato da una scalata, sono letteralmente collassato.
A letto per due giorni con dolori muscolari e totale esaurimento anche mentale e psicologico.

Da allora ho cominciato a contare le calorie e a realizzare quanto poco effettivamente mangiavo.

Attualmente sono a completo riposo e sro mangiando tanto. O almeno credo.

Mi sono rivolto ad un nutrizionista e abbiamo concordato come obiettivo il prendere peso insieme alla costruzione di massa muscolare tramite pesi.

Avete qualche consiglio per me o storie simili da raccontare?

[Ozn]

Benvenuto.

Vista la situazione non possiamo essere di grande aiuto ma soprattutto non possiamo sostituirci ai medici.

Credo che il fatto che tu ti sia rivolto ad un nutrizionista sia il segno concreto che tu abbia realizzato di avere un problema
e che hai bisogno dell'aiuto di una persona competente: procedi su questa strada ma soprattutto non essere spaventato
da quelli che dovranno essere inevitabili cambiamenti sia alimentari che fisici...cambiamenti in meglio ovviamente.

[Ionnon]

soprattutto non essere spaventato da quelli che dovranno essere inevitabili cambiamenti sia alimentari che fisici...cambiamenti in meglio ovviamente.

Guarda, ho appena realizzato che preferirei avere un po' di pancetta ma una vita vera, piuttosto che il concentrato di stanchezza e apatia che mi ritrovo.

Certo, interrompere gli allenamenti (che ho comunque sempre svolto volentieri) e stravolgere la mia routine è stato difficile: ma pian pian, anche nel giro di sole due settimane, sento che la mia energia e la mia voglia stanno aumentando!