Dieta definizione per mia madre

[Sirboni]

Salve a tutti, vorrei chiedervi alcuni consigli tecnici sull'alimentazione che dovrebbe seguire mia madre per perdere massa grassa, essendo appena tornata in palestra dopo anni di sedentarietà.
Non posto ancora la dieta che avevo in mente perchè prima volevo chiedere un parere, vi spiego la situazione: ho fatto il calcolo delle calorie giornaliere che ha assunto mediamente negli ultimi anni e siamo a circa 800, con un basso apporto proteico e ancora minore quello lipidico (le calorie ricavate dai grassi non superano il 10% del totale). Due giorni alla settimana mangiamo una pizza fatta in casa, ma anche con quella difficilmente superava le 1400-1500 kcal totali.

Considerata questa condizione di partenza mi è venuto il legittimo dubbio che il suo metabolismo possa essere praticamente a terra, per cui volevo chiedere se secondo voi sarebbe meglio partire subito con un apporto calorico adatto alla definizione (1700-1800 kcal) oppure arrivare gradualmente alle 2000 calorie giornaliere per poi dopo qualche settimana cominciare con la dieta vera e propria.
Aggiungo che fa un'ora di camminata veloce quasi ogni giorno, oltre ai circuiti in palestra due volte a settimana.

Dati: età 50, peso 55 kg, altezza 155, percentuale massa grassa circa 30%.

[Otoha]

1700/1800 potrebbe essere altino come valore per parlare di definizione (donna, 50 anni, poco attiva).

Comunque visto che come hai detto non segue un'alimentazione, io la terrei comunque su 1700/1800 più che altro per stabilire una base da cui muoversi.

[enzo73]

Considerando l'età , credo che stia andando o lo è già in menopausa, dove avvengono notevoli mutamenti ormonali e del metabolismo che rallenta . Permettimi di consigliarle un integratore di vit D3 . Priorità a carbo complessi e proteine magre , grassi buoni (evo, frutta secca ) in moderate quantità . Verdure in gran quantità. Anche io penso che va data una scossa al metabolismo ma gradualmente , giocando sulla rotazione dei macro e vedere come si sente ( le diete drastiche falliscono per la difficoltà ad accettarle)

[Sirboni]

Grazie per le risposte, il mio dubbio principalmente è se l'aver seguito per tutti questi anni un'alimentazione da così poche calorie possa averle rallentato il metabolismo, rendendo inaffidabile il parametro standard per la definizione (2000kcal - 10/15%). C'è la possibilità che sia veramente così? E nel caso, quale sarebbe il sistema migliore per far tornare il metabolismo ai valori normali?
@enzo73 no, non sta ancora andando in menopausa, ha detto che nella sua famiglia sono andate tutte dopo i 60 anni, per quanto riguarda i macro della dieta avevo pensato ad un 40/35/25 (carbo/pro/lip). Le verdure non le sopporta purtroppo

[Otoha]

Non ho capito perché parli di parametro standard per la definizione come se ci fosse (e non c'e) un TDEE standard in quanto ogni individuo ha necessità caloriche differenti, se tua madre a 50 anni passa la giornata a lavorare a maglia sicuramente ha un TDEE più basso di una 50enne che lavora in cantiere.

il metabolismo non rallenta in maniera tale da creare scompensi così devastante come credi, il mito della "starvation mode" é, appunto, perlopiu un mito.

[Bob Terwilliger]

In caso di metabolismo evidentemente molto lento io farei un panel ormonale per tiroide e ormoni sessuali, soprattutto per una donna che abbia avuto diverse gravidanze. È un ottimo modo per avere un'idea di base.
Comunque 800 Cal credo siano un errore di valutazione. Tra il fabbisogno energetico del SNC e l'omeotermia non ti rimane manco l'energia per muoverti