distribuzione dei pasti: discorso generale

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  • corvotorvo
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    • Sep 2015
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    distribuzione dei pasti: discorso generale

    Ciao a tutti..Vorrei chiedere alcuni chiarimenti premettendo che mi scuso se sono domande scontate e rendendomi conto che è un discorso generico che andrebbe maggiormente contestualizzato. Comunque per avere un'idea un po' più chiara delle cose, vi domando se, con obiettivi di crescita, ha senso ed è giusto procedere in questo modo. Alzare i carboidrati nei giorni di sforzo e consumo è scontato, ma è necessario che gli incrementi siano nei pasti immediatamente precedente e successivo all'allenamento o possono essere spalmati nella giornata. Mi spiego meglio, nel caso di allenamento mattutino l'aumento dei carb va fatto solo in colazione e pranzo o può, se non si ha possibilità di un pranzo consistente, mettere in parte sulla merenda e in parte sulla cena? Inoltre è utile, nei giorni non di sforzo riabbassare i carb, compensando con un maggior introito di grassi e proteine? Grazie e scusate ancora se la domanda è banale
  • Ozn
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    • Feb 2010
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    • La terra delle nocchie
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    #2
    No, puoi distribuire le kcal come credi, magari mettendo una buona dose di carbo e pro post wo
    Originariamente Scritto da centos
    mangio e bevo e faccio schifo


    Per ricorsi amministrativi e legali
    http://www.supremecourt.mn/home

    sigpic

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    • corvotorvo
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      • Sep 2015
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      #3
      grazie della risposta...il mio problema è che appunto nel pranzo più o meno sono nelle solite dosi di carb, per motivi di lavoro non riesco a fare un pasto più abbondante, mentre riesco ad alzare la merenda e la cena..spero vada bene..e sull'aumentare pro e grassi nei giorni di riposo, riabbassando i carb, è corretto?

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      • Ozn
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        • Feb 2010
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        • La terra delle nocchie
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        #4
        Le pro tienile costanti
        Sul fatto di giocare con grassi e carbo dipende da come reagisci. Presumo tu intenda assumere meno kcal off e piú on
        Originariamente Scritto da centos
        mangio e bevo e faccio schifo


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        • corvotorvo
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          #5
          Originariamente Scritto da Ozn Visualizza Messaggio
          Le pro tienile costanti
          Sul fatto di giocare con grassi e carbo dipende da come reagisci. Presumo tu intenda assumere meno kcal off e piú on
          si infatti, è quello che vorrei fare

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          • Ozn
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            #6
            ë una strategia e dipende anche da quanto tedi a sporcarti
            Originariamente Scritto da centos
            mangio e bevo e faccio schifo


            Per ricorsi amministrativi e legali
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            • corvotorvo
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              #7
              Originariamente Scritto da Ozn Visualizza Messaggio
              ë una strategia e dipende anche da quanto tedi a sporcarti
              posso provare qualche settimana e vedo come va..al limite lascio calorie costanti..comunque quindi va bene se pur allenandomi di mattina, distribuisco il superlus di carb su merenda e cena invece che alzarli nel pranzo? (il pranzo sarebbe il mio posto wo)

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              • corvotorvo
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                #8
                pasta&C, piccola curiosità

                Un saluto a tutti. Vorrei chiedere una spiegazione riguardo ad una indicazione che viene solitamente, se non sempre, data qui sul forum, a chi, presentando la propria dieta, mette fonti diverse di carb nello stesso pasto (pasta e pane o pasta e patate, ecc..). Solitamente appunto si dice di assumere solo una fonte, in quantità maggiore cioè per esempio a pranzo non pasta+pane ma solo un piatto più abbondante di pasta. E lo stesso suggerimento si ritrova nelle linee guida in cui si dice che sono preferibili queste scelte. Per quale motivo? Inoltre voi come sostituite il pane oltre che con le patate? Ci sono altre fonti assimilabili a topinambur o patate dolci, non so magari verdure che possano compensare l'eliminazione del pane. Grazie

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                • Otoha
                  鴉 -KARAS
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                  • Makai
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                  #9
                  Non credo che ci sia qualcuno che dica che sia sbagliato, visto che non lo è, non parliamo di problema a livello di "ERRORE CRITICO DEL SISTEMA, TENTATIVO DI RIAVVIO IN CORSO".

                  Mettiamo che a pranzo hai in mente di assumere 80 g. di carboidrati, a scelta puoi tranquillamente fare: 100 g. di riso (80 = 80 g. di carbs), 70 g. di riso + 45 g. di pane (57+23 = 80 g. di carbs), 50 g. di riso + 45 g. di pane + 70 g. di banana (41+23+16 = 80 g. di carbs).

                  Semplicemente, per chi è "da questa parte" e consiglia, in primis è più facile mentalmente "lavorare" sui calcoli su una sola fonte che su 20 cose diverse, in secundis a livello di digestione razionalmente una tipologia di alimento (solo riso) implica una digestione più facile e veloce di quando si mischiano più fonti (riso + pane + frutta).

                  Le linee guida sono, appunto, linee guida. Per principianti. Per dare un'infarinatura su come funziona una alimentazione. E' normale che si consigliano cose basilari e terra-terra, non credo che troverai nozioni come "ciclo di Krebs" o "de novo lipogenesi" nelle linee guida, la maggior parte dei neofiti, se non l'hai notato, manco sa come guardare una tabella nutrizionale, figurati già solo "capire" la differenza tra proteine, carboidrati e grassi, immagina poi quando si parla di TDEE. Per l'utente medio è come fare 1+1, per uno nuovo è come avere davanti un'equazione di 10 righe.

                  Pane di tutti i tipi, pasta di tutti i tipi, riso di tutti i tipi, patate di tutti i tipi, cereali di tutti i tipi: queste sono le fonti di carboidrati più comuni, le fonti amidacee queste sono, non è che te le puoi inventare; poi è normale, ce ne sono 3000 diverse per ogni categoria (patate bianche a pasta gialla, patate rosse dolci, patate viola, gnocchi oppure farro, orzo, segale o avena, oppure pasta fresca, pasta confezionata, pasta di mais), per cui ognuno sceglie quella che più gli aggrada.

                  Tra le verdure amidacee con livello non elevatissimo di fibre, oltre alle patate o il mais/la maizena, non ci sono molte opzioni, o comunque altre opzioni, tipo l'igname ("yam" in inglese) o la patata dolce rossa americana (la "sweet potato" originale non quella a buccia rossa e pasta gialla che si trova molto più comunemente) o la manioca (o "cassava) non sono facilmente reperibili in Italia.

                  Non ho messo fagioli/ceci/piselli e derivati perchè sono anche fonti di proteine e ho preferito rimanere su fonti quasi esclusivamente glucidiche.
                  Last edited by Otoha; 26-09-2017, 19:03:29.
                  "E' ben provato che con un'aria devota e un'azione pia inzuccheriamo lo stesso diavolo." (Amleto, 3.1.46-49)

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                  • corvotorvo
                    Bodyweb Advanced
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                    #10
                    Originariamente Scritto da Otoha Visualizza Messaggio
                    Non credo che ci sia qualcuno che dica che sia sbagliato, visto che non lo è, non parliamo di problema a livello di "ERRORE CRITICO DEL SISTEMA, TENTATIVO DI RIAVVIO IN CORSO".

                    Mettiamo che a pranzo hai in mente di assumere 80 g. di carboidrati, a scelta puoi tranquillamente fare: 100 g. di riso (80 = 80 g. di carbs), 70 g. di riso + 45 g. di pane (57+23 = 80 g. di carbs), 50 g. di riso + 45 g. di pane + 70 g. di banana (41+23+16 = 80 g. di carbs).

                    Semplicemente, per chi è "da questa parte" e consiglia, in primis è più facile mentalmente "lavorare" sui calcoli su una sola fonte che su 20 cose diverse, in secundis a livello di digestione razionalmente una tipologia di alimento (solo riso) implica una digestione più facile e veloce di quando si mischiano più fonti (riso + pane + frutta).

                    Le linee guida sono, appunto, linee guida. Per principianti. Per dare un'infarinatura su come funziona una alimentazione. E' normale che si consigliano cose basilari e terra-terra, non credo che troverai nozioni come "ciclo di Krebs" o "de novo lipogenesi" nelle linee guida, la maggior parte dei neofiti, se non l'hai notato, manco sa come guardare una tabella nutrizionale, figurati già solo "capire" la differenza tra proteine, carboidrati e grassi, immagina poi quando si parla di TDEE. Per l'utente medio è come fare 1+1, per uno nuovo è come avere davanti un'equazione di 10 righe.

                    Pane di tutti i tipi, pasta di tutti i tipi, riso di tutti i tipi, patate di tutti i tipi, cereali di tutti i tipi: queste sono le fonti di carboidrati più comuni, le fonti amidacee queste sono, non è che te le puoi inventare; poi è normale, ce ne sono 3000 diverse per ogni categoria (patate bianche a pasta gialla, patate rosse dolci, patate viola, gnocchi oppure farro, orzo, segale o avena, oppure pasta fresca, pasta confezionata, pasta di mais), per cui ognuno sceglie quella che più gli aggrada.

                    Tra le verdure amidacee con livello non elevatissimo di fibre, oltre alle patate o il mais/la maizena, non ci sono molte opzioni, o comunque altre opzioni, tipo l'igname ("yam" in inglese) o la patata dolce rossa americana (la "sweet potato" originale non quella a buccia rossa e pasta gialla che si trova molto più comunemente) o la manioca (o "cassava) non sono facilmente reperibili in Italia.

                    Non ho messo fagioli/ceci/piselli e derivati perché sono anche fonti di proteine e ho preferito rimanere su fonti quasi esclusivamente glucidiche.
                    Grazie per la risposta chiara ed esauriente. Sinceramente pensavo fosse legato ad una questione di più rapida digestione, mentre non avevo, in effetti, considerato che si ha anche una semplificazione nei calcoli. Ho chiesto riguardo "le verdure" sostitutive, in quanto mi è capitato di sentire di ragazzi che utilizzano melanzane,cavolfiori,carciofi,broccoli e carote come fonti di carb...E poi è sempre il discorso che ciascuno funziona in modo diverso e tollera le combinazioni alimentari più o meno positivamente.Mi scuso anche con gli amministratori per il casino aprendo una nuova discussione, mentre potevo agganciarmi ad un'altra...
                    Last edited by corvotorvo; 26-09-2017, 20:57:04.

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                    • Otoha
                      鴉 -KARAS
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                      #11
                      In low carb o in fase di cutting é sicuramente una mossa intelligente per i soliti discorsi (contenuto di micros, volume di cibo alto quindi maggiore sazietà, 300 combinazioni differenti per ogni tipologia di carne/pesce)

                      Tanto per fare una comparazione veloce, 100 g. riso, tradotto in broccoliano, corrisponderebbe a 1/1.1 kg di broccoli, e avresti già raggiunto (e superato) i valori medi di molte vitamine e sali (potassio e vitamina C per dirne due) senza considerare una 30 g. di fibre incluse nel prezzo.

                      Da vero ex-amante di broccoli, é un quantitativo disgustoso di verdura. Considerato che trovi verdure con un costo calorico se non bastasse anche dimezzato (100 g. di broccoli crudi freschi sono 34k, a pari peso zucchine o cetrioli siamo sulle 17k) si può capire come la possibilità di avere una persona sovrappeso vegana/vegetariana sia pari alla temperatura di Helsinki il 25 di Dicembre.
                      "E' ben provato che con un'aria devota e un'azione pia inzuccheriamo lo stesso diavolo." (Amleto, 3.1.46-49)

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                      • corvotorvo
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                        #12
                        Originariamente Scritto da Otoha Visualizza Messaggio
                        In low carb o in fase di cutting é sicuramente una mossa intelligente per i soliti discorsi (contenuto di micros, volume di cibo alto quindi maggiore sazietà, 300 combinazioni differenti per ogni tipologia di carne/pesce)

                        Tanto per fare una comparazione veloce, 100 g. riso, tradotto in broccoliano, corrisponderebbe a 1/1.1 kg di broccoli, e avresti già raggiunto (e superato) i valori medi di molte vitamine e sali (potassio e vitamina C per dirne due) senza considerare una 30 g. di fibre incluse nel prezzo.

                        Da vero ex-amante di broccoli, é un quantitativo disgustoso di verdura. Considerato che trovi verdure con un costo calorico se non bastasse anche dimezzato (100 g. di broccoli crudi freschi sono 34k, a pari peso zucchine o cetrioli siamo sulle 17k) si può capire come la possibilità di avere una persona sovrappeso vegana/vegetariana sia pari alla temperatura di Helsinki il 25 di Dicembre.
                        Si, secondo me poi è impossibile sostituire completamente amidacei con verdure (in certe quantità)..posso capire il discorso "riduco un po' il pane e mangio più verdura", ma mi limiterei a tagli di 30/40 gr perché come dici tu bisognerebbe mangiarne quantità angoscianti..e poi anche la botta di fibre..e mettiamoci magari uno che voglia far massa, da ignorante come sono, non penso che sia intelligente ingolfarsi di vegetali a scapito di pasta, pane ecc...

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                        • giuliose
                          Bodyweb Member
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                          #13
                          parlando della distribuzione dei pasti volevo chiedere, quelli che vengono definiti pasti sostitutivi, come ad esempio i biscotti o le barrette pesoforma, come è meglio collocarli? mi spiego: una volta al giorno? una volta a settimana? ciò quando è utile prenderli guardando anche al peso corporeo...vorrei organizzarmi prendendoli non di più e non di meno del dovuto (li prendo soprattutto perchè devo buttare giù qualche chilo, ovviamente in accoppiata con la palestra). grazie!

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                          • Spartano5
                            Bodyweb Advanced
                            • Mar 2016
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                            #14
                            Originariamente Scritto da giuliose Visualizza Messaggio
                            parlando della distribuzione dei pasti volevo chiedere, quelli che vengono definiti pasti sostitutivi, come ad esempio i biscotti o le barrette pesoforma, come è meglio collocarli? mi spiego: una volta al giorno? una volta a settimana? ciò quando è utile prenderli guardando anche al peso corporeo...vorrei organizzarmi prendendoli non di più e non di meno del dovuto (li prendo soprattutto perchè devo buttare giù qualche chilo, ovviamente in accoppiata con la palestra). grazie!
                            se puoi non prenderli non prenderli mai

                            sono appunto "pasti sostitutivi"

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                            • corvotorvo
                              Bodyweb Advanced
                              • Sep 2015
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                              #15
                              Originariamente Scritto da giuliose Visualizza Messaggio
                              parlando della distribuzione dei pasti volevo chiedere, quelli che vengono definiti pasti sostitutivi, come ad esempio i biscotti o le barrette pesoforma, come è meglio collocarli? mi spiego: una volta al giorno? una volta a settimana? ciò quando è utile prenderli guardando anche al peso corporeo...vorrei organizzarmi prendendoli non di più e non di meno del dovuto (li prendo soprattutto perchè devo buttare giù qualche chilo, ovviamente in accoppiata con la palestra). grazie!
                              concordo con il lasciarli stare..se vai a vedere non è roba salutare...

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