Mi è capitato di leggere alcuni articoli che parlavano di come alcuni individui che tengono una dieta con carboidrati alti (intorno ai 400g) tutti i giorni posso sviluppare una resistenza all'insulina che porterebbe all'aumento di massa grassa più che di massa muscolare. Veniva perciò consigliata una ciclizzazione di carboidrati all'interno della settimana. In questo momento mi trovo in una fase di massa con macronutrienti ripartiti senza differenze fra giorni ON e OFF in: 350g carbo; 160 pro; 65 gra. Sono 170 cm x 67 kg. Ho preso da settembre ad oggi circa 2kg (con basse percentuali di massa grassa ad occhio) ma sono sullo stesso peso da 3 settimane. La cosa che mi veniva più immediata da fare è alzare ancora la quota di carboidrati, ma temo di sviluppare questa minacciosa resistenza all'insulina. Per cui chiedo ai più esperti di me, voi cosa pensate sia meglio fare a questo punto?
Insulino resistenza
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Anzianità di allenamento? Potresti stare facendo ricomposizione corporea se sei un neofita o quasi, quindi peso uguale dovuto ad aumento di muscoli e diminuzione di grasso. Sulla resistenza all'insulina si rischia solo con grandi picchi glicemici, se utilizzi alimenti a basso indice glicemico puoi aumentare tranquillo, inoltre se proprio vuoi aumentare di una decina di g di grassi non dovrebbe farti male, poi ascolta i più esperti, ti ho risposto prinncipalmente perché nessuno lo aveva fatto prima.
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Spero ti risponda qualcuno più preparato, comunque se sono carboidrati a basso indice glicemico e la dieta non si protrae a lungo non dovresti avere problemi, inoltre mi pare che la resistenza all'insulina aumenta in soggetti con percentuali alte di massa grassa
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Sono altre le persone che devono preoccuparsi di insulino-resistenza...ad esempio chi è sovrappeso e fa colazione con cornetto e cappuccio.
Detto ciò,quote alte di chos a prescindere dalle fonti non sono un toccasana se protratte per svariati mesi.
Personalmente,però, ricorrerei a ciclizzazioni sono nel caso di atleti avanzati. Nelle altre ipotesi farei un piccolo scarico dei carboidrati (quote medio-basse) per qualche giorno nel momento in cui si dovessero notare "problemi" nel metabolismo glucidico,quali gonfiore e ritenzione,o repentino aumento del peso e della massa grassa in particolare. È tutto molto soggettivo comunque.
Ovviamente in questi periodi di scarico si compensa la riduzione calorica aumentando i grassi...anche il cardio può essere un'arma utile,anche prima che si verifichino questi "sintomi"...va naturalmente gestito con cognizione di causaOriginariamente Scritto da Alberto84Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano
Originariamente Scritto da debeChi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?Originariamente Scritto da ZbigniewKurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.
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Ti assicuro che non solo le persone obese o chi mangia cornetto e cappuccino ogni di, si deve preoccupare della cosa.
Io ho avuto per anni una dieta a dir poco esemplare, con carbo a basso IG (quinoa, amaranto, basmati) e allo stesso tempo un corretto apporto di pro e fat.
Mai fatto periodi prolungati di carb bulking.
Nonostante ciò ho problemi insulino-resistenza. I livelli sonosotto il parametro minimo del 50%.
Quindi a volte si è predisposti nonostante lo stile di vita sano o meno, poi certo, a parità mangiando bene e stando attenti, le probabilità diminuiscono di molto..
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Di certo il diabete,o almeno una sua fase prodromica,ha una componente genetica. Ma qui si parla di "preoccuparsi": chi non fuma non deve preoccuparsi di un carcinoma ai polmoni,ma può comunque succedere che lo contragga...Originariamente Scritto da Alberto84Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano
Originariamente Scritto da debeChi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?Originariamente Scritto da ZbigniewKurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.
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La possibilità c'è, più sono più aumenta, perchè avete così paura di aumentare i grassi?
In ogni caso si ovvia predisposizione ma nella resistenza insulinica, anticamera del diabete di tipo II, molto lo facciamo noi......Ingegnere biochimicoCONSULENZE ONLINE PERSONALIZZATE
Tecnologo alimentare
Nutrizionista sportivo
Zone Consultant
Personal trainer
Membro ACSM, SiNSEB, ISSN, SINU
Consulente sviluppo e caratterizzazione integratori
Docente di nutrizione ed integrazione nello sport presso SaNIS, ACS, 4MOVE ed EdiErmes
Consulente FIT, FIGC e WKF
Nutrizionista Benetton Treviso Rugby
RICEVO IN STUDIO A IVREA, TRENTO, MONZA, MILANO, PADOVA, FIRENZE, ROMA, COSENZA E REGGIO CALABRIA
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