Originariamente Scritto da Manx
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Quello che dici tu è lo scamone, ottimo peraltro da fare al forno arrosto bello al sangue, ma è più grasso di quelli che ti ho nominato. Il più magro di tutti credo sia il magatello o girello (quello comunemente utilizzato crudo per il carpaccio), ma io a carpaccio preferisco la punta d' anca proprio perché un pelo più grassina. I grassi sono deliziosi!!! In generale mi piacciono carni belle marmorizzate da bestie di parecchi mesi (come non si trovano più) e frollate a lungo. Con opportuni metodi di conservazione si può arrivare addirittura ai tre mesi di frollatura (figurati che la carne commerciale viene fatta fuori entro il mese). Figurati che una volta sono stato invitato da mia mamma in un ristorante dove facevano il carpaccio con gli ovuli crudi, che immancabilmente ho ordinato. Mi vedo arrivare questo carpaccio bellissimo e, appena lo assaggio, resto colpito dalla consistenza... si scioglieva in bocca (in senso letterale), potevi spalmarlo sul pane come il patè! Ero commosso, volevo abbracciare lo chef, non avevo mai mangiato una carne cruda lontanamente paragonabile a quella! Così ho domandato e mi è stato risposto così: "noi usiamo solo il filetto tagliato a mano (il taglio elettrico brucia la carne) per il nostro carpaccio". Svelato il mistero. Il filetto, che se vogliamo è più buono di altri tagli alla griglia (non necessariamente, io di solito preferisco il controfiletto, più saporito), fatto crudo fa una differenza abissale! Questo per dire che se le vecchie signore arrivano al banco della macelleria e dicono... "mi raccomando, me la dia bella magra (ed il macellaio ovviamente tace)" commettono di solito un errore. Il grasso (entro certi limiti) è un pregio. Ed il carpaccio di filetto (decisamente più grasso di magatello, punta d' anca e scamone), e che nessun macellaio di solito consiglia ad uso crudo, è stradelizioso!
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