Patate

[ACID ANGEL]

Acid, puoi spiegare meglio questo "vuoto" del riso bianco? a me sembra una strunzat...ma che significa "vuoto"?! Non capisco il contesto/allusione/metafora o quello che è, si intende al fatto che sia riso "raffinato", lavorato?!...

L'ho scritto cosa significa
Significa cereale depauperato delle sostanze che ha in origine, appena raccolto. Vuoto, quindi, perché, a parte le mere calorie, non apporta nulla all'organismo. Poi si può stare a discutere su
- Quante sostanze benefiche (vitamine, sali, fibre, oligoelementi) apporti una porzione di cereale integrale, quanto cioè sia nutraceutico
- Quanti dei cereali immessi sul mercato siano REALMENTE integrali e non raffinati "vestiti" da integrali
Fatto sta che, dal punto di vista salutistico, l'integrale (biologico eh, altrimenti ti pappi i pesticidi, pure) sia preferibile al raffinato.

in ogni caso, come tu fai ben capire ma in modo moooolto meno "grezzo" e "aggressivo" delle mie espressioni , è una **** mentale senza arte né parte...erro?

Non sono nessuno per dire se sia una **** mentale senza arte né parte. La cosa è personale. Per me, ad esempio, è una **** mentale non bere latte perché ci sono fonti di proteine con un paio di grammi in meno di carboidrati ogni 100g di prodotto, perché quei grammi di cho farebbero la differenza (esempio a caso).
Se guardassimo ognuno nel piatto dell'altro probabilmente vi vedremmo seghe mentali.

Poi ovvio, ci sono alcuni di noi, parlo di noi utenti, che si scoprono di più, che sono più insicuri, magari, o che sono nella fase di controllo assoluto e allora cercano nel forum la risposta a quesiti che, di per sé, non hanno risposta. Non ce l'hanno perché sono solo inerenti a una piccola sfumatura di un sistema molto più complesso, il sistema dieta/allenamento.

Secondo me, e parlo in generale, nei forum e nei gruppi FB la stragrande maggioranza delle persone ha un rapporto un po' particolare con il cibo, e chi ce l'ha rilassato e easy, come dico io, vive l'alimentazione così molto spesso perché in passato il rapporto con il cibo l'ha avuto ossessivo e negativo. Insomma, alla fine cambiano i livelli di consapevolezza.
Spesso leggo alcuni utenti che invitano gli altri a farsi meno pippe, poi leggo i diari e pippe peggiori ne trovo in quelle stesse persone che suggeriscono di stare tranquilli. Con peggiori intendo dire "più radicate", non volevo essere dispregiativa.
Mi pare quasi come se, a volte, chi incoraggia a esser meno paranoico lo faccia più per se stesso, per esorcizzare la paranoia personale. Poi ci sono utenti, molti, che veramente hanno passato sulla loro pelle l'ossessione e parlano per esperienza.

Ognuno ha i suoi toni Manx, i tuoi sono ruvidi, ma ci piaci anche per questo , io so che dietro a ogni tua uscita "burbera" c'è la volontà di spronare un utente a vivere il cibo e l'allenamento in un modo differente, meno controllato.
Purtroppo non sempre il tuo messaggio passa, anche perché siamo fatti in tanti modi e sbattere in faccia una frase di un certo tipo a chi sta vivendo il cibo o il wo in un certo modo non è la maniera migliore per destare la mente del nostro interlocutore.

Hyper, ti leggo sempre, da quello che leggo mi sono fatta un pensiero su come vivi l'alimentazione e l'allenamento, del resto il pensiero è libero. Libera è anche la risposta alle domande che uno fa in un forum. Al di là di quello che penso io (che non sono nessuno), io ti ho capito, come tu stesso hai scritto, ma il fatto che ci sia qualcuno che ti capisca non necessariamente è un fattore totalmente positivo. Io sono una persona che ha vissuto un rapporto particolare con il cibo, in un periodo che oggi mi sono lasciata totalmente alle spalle, e in te vedo parte della me del passato.

Quel passato in cui controllavo tutto e stavo bene e le mie erano strategie di ottimizzazione, non paranoie. Questo pensavo io e se qualcuno si provava a darmi della fissata lo mordevo. Anzi no, me lo sbranavo.

La maggior parte delle mie elucubrazioni mentali io la tenevo per me (e fidati... sono in MOLTI nel mondo del fitness che lo fanno, che sono "maniacali" e controllano tutto come fai tu o di più, solo che non lo mostrano), ma ero sempre pervasa da dubbi e temevo sempre di far male. In più, speravo di poter avere la perfezione salutistica dall'alimentazione; ti confesso una cosa, tanto per farti un esempio, cioè che vedevo malissimo le pillole di vitamine, perché per me il cibo doveva darmi tutto.
Poi sono accadute diverse cose, ho capito alcuni concetti, le mie convinzioni le ho smontate mentre altre, che erano corrette, sono diventate i capisaldi della mia cultura alimentare. Ho capito dove finiva l'ottimizzazione e dove iniziava la paranoia (perché cambiando alcune pedine i risultati arrivavano lo stesso).

Quello che vorrei far passare come messaggio, in generale, è che sarebbe bello se riuscissimo ad avere più discussioni costruttive ANCHE SE partono da dubbi che per alcuni possono sembrare banali o ingenui. Questo comporta un piccolo sforzo di argomentazione, certo.
Dall'altra parte auspicherei una maggiore messa in discussione delle proprie convinzioni, perché da una discussione può nascere un dubbio, e un dubbio instillato da un altro utente è la miccia per accendere il cambiamento.
Cambiare in meglio è sempre possibile...

opererò autonomamente e nessuno dovrà più sorbirsi le mie potenziali e apparenti problematiche esistenziali.

Come ho scritto sopra, Hyper, il mio (io parlo per me) concetto di forum collima con il tuo, ma guarda, anche quello di chi ti contesta, poi, alla fine, è il medesimo.
Abbiamo caratteri diversi, tutto lì.
Io non parlo di tuoi problemi esistenziali, parlo di un'attenzione molto focalizzata sul perfezionamento della tua alimentazione, perfezionamento che potrebbe portare a frustrazione perché non è ami raggiungibile. Vedi l'esempio dei cereali integrali che magari integrali non sono, o che ne so, lo zucchero di canna integrale (che dal punto di vista molecolare differisce da quello bianco per dei centesimi di punto percentuale... vallo a spiegare agli integralisti - oops, ripetizione! - del bio, integrale eccetera, che non faranno la cacca meglio grazie alle fibre del cucchiaino di zucchero di canna...) che è zucchero bianco fatto imbrunire e poi polverizzato...

Con questo non ti dico che tu debba fare meno attenzione a quello che mangi e a quanto ne mangi, però vorrei essere (insieme agli altri) quella che ti instilla almeno una briciola di dubbio sulla meticolosità del tuo operato riguardo alla dieta.
Continua perciò a sentirti libero di aprire discussioni su qualsiasi argomento.

PS. quanto alla corsa, non è la sezione giusta né sono io un'esperta, ma vuoi scommettere che se ti metti a fare trail running (corsa nei sentieri in salita) la muscolatura delle gambe ne trae giovamento?