Premetto che ho utilizzato la ricerca avanzata del forum, ma le discussioni che ho trovato sono tutte datate e perdipiù cadute quasi tutte nella presa di giro e quant'altro. Io vorrei affrontare l'argomento nel modo più serio e valido che possiamo e vorrei farlo in un 2015 dove le conoscenze sono maggiori, così come la voglia di abbattere i miti del passato.
In primis, estremo riassunto della questione:
Il digiuno intermittente non è di per sé una dieta particolare con particolari alimenti, macronutrienti o calorie (c'è chi la interpreta anche così, ma non ha senso in ambito di bodybuilding), ma è semplicemente un'organizzazione alimentare dove si sceglie di digiunare per la maggior parte del tempo e di mangiare per la restante parte, per cercare di addizionare i benefici del digiuno con quelli derivati da un'alimentazione già di per sé sana. Chiaramente io parlo nell'ottica dello sport e non nell'ottica più generica dei dimagrimenti degli obesi e quant'altro. Non starò quindi a dire che con questa dieta si dimagrisce, perché tutti noi sappiamo che ingrassare o dimagrire dipende dall'introito calorico e non da quanti pasti facciamo in una giornata. Ci sono diversi profili a riguardo e la cosa è molto personalizzabile. Un esempio potrebbe essere il 18/6, ovvero 18 ore di digiuno e 6 ore di finestra alimentare nelle quali si mangia facendo 2 o 3 pasti. Chiaramente in quei 2 o 3 pasti deve essere ricoperto l'introito calorico previsto come per qualunque altra dieta, così come gli alimenti devono essere scelti con consapevolezza. Si può fare il 24/0, uno dei più estremi, con un unico pasto, il 20/4 con 2 pasti e via dicendo.
Risultati rilevati da medici e altri:
- minor perdita di massa muscolare in una dieta ipocalorica
- aumento della sensibilità all'insulina
- aumento di GH
- aumento di adrenalina e noradrenalina
- aumento del dispendio calorico
- aumento della lipolisi
- diminuzione dell'infiammazione sistemica cronica
- diminuzione dello stress
A riguardo sono stati portati esperimenti, discussioni di medici e di atleti che ne parlano in prima persona. Credo ci sia addirittura un sito che riporta le testimonianze di molti, oltre ovviamente ai vari forum. In pratica: chi l'ha provata l'apprezza moltissimo, chi non l'ha provata tende a denigrarla e a prendere per pazzo chi la pratica quotidianamente.
Ciò che mi è interessato particolarmente, parlo per me, sono i dati alla mano che vengono riportati e l'abbattimento di miti che continuano ad essere materia corrente di studio. Una su tutte: la catabolizzazione. Per la prassi comune, mangiare ogni 3 ore evita il catabolismo muscolare; dati alla mano: il catabolismo muscolare diventa rilevante se si digiuna per periodi di oltre 40 ore, mentre in digiuni intermittenti (appunto) di anche 20 ore, oltre al fatto che non si catabolizza nemmeno 1g, si innalzano molto i livelli di GH nel sangue, con conseguenze opposte a quelle da sempre suggerite in ambito sportivo. Pensandoci: il miglior pasto della giornata è quello del post WO ed il digiuno è risaputo che porta estremi benefici. Allora, legando le cose: digiuno completo, dopodiché allenamento e abboffata (consapevole) nel post WO. In pratica ottimizzo tutta la storia metabolica del nostro organismo. "Ma se non mangio mi sento stanchissimo e non riesco ad allenarmi". Secondo gli studiosi è proprio tutto il contrario: il digiuno migliora concentrazione e voglia di fare, aumenta il focus di coordinazione mente-muscolo, ci si allena fondamentalmente meglio, è solo questione di RI-abituarsi (l'uomo per milioni di anni ha mangiato solo nel tardo pomeriggio-sera) a sfruttare le proprie riserve endogene, invece che essere schiavi di quelle esogene. Con 10Kg addosso di grasso, abbiamo 7.000kcal da consumare. Non è pensabile che ci si senta stanchi se si digiuna per una giornata o anche meno.
Detto questo, io sono un curioso e uno sperimentatore. Mi piace vedere sulla mia pelle le cose e non solo per sentito dire. E infatti da domenica ho iniziato questo regime alimentare, ma cambiando qualcosa per potermi un minimo adattare prima di arrivare al regime ottimale. In pratica sto seguendo il profilo 20/4, ma sto facendo un pasto 2 ore prima di allenarmi e l'altro pasto (molto più sostanzioso) nel post WO. Questo perché non sono abituato ad allenarmi a digiuno da 20 ore e vorrei arrivarci piano piano. Alle 17 mangio, alle 19 mi alleno, alle 21 ceno. Se non ho l'allenamento faccio la stessa cosa.
Sono passati solo 4 giorni e queste sono le mie sensazioni positive:
- ottimizzo tantissimo il tempo delle mie giornate (sveglia mezz'ora dopo perché non devo fare colazione e non devo prepararmi lo spuntino da portarmi a lavoro, quando termino di lavorare non devo andare a pranzare, ma posso fare quel che voglio - in questi giorni sono potuto andare alla posta, ho potuto provare la moto che avevo appena tagliandato da solo per vedere se era tutto a posto, ho potuto sbrigare una faccenda riguardante una casa che ho e che sto cercando di dare in affitto agli studenti - non perdo tempo a cucinare/preparare per 5 volte al giorno, ma solo per una, idem per il lavaggio dei piatti e quant'altro)
- non ho alcuno stress nel mangiare, in quanto quando mangio la mia giornata è praticamente finita, non ho da fare altro e posso tranquillamente sedermi a tavola e metterci anche un'ora a finire tutto, senza orologio che corre da guardare per dover andare/tornare a lavoro o per altri impegni
- non soffro per niente la fame, intesa nel senso reale della parola. Mi ci andrebbe qualcosa verso le 12-13, ma passati dieci minuti anche quella sensazione svanisce
- non ho né stanchezza né fiacca
- ho fatto due allenamenti e li ho fatti senza alcun problema
Questa l'unica negativa:
- ho un po' di difficoltà a mangiare tutto quello che mi prefisso nel pasto del post WO, ma se vado con calma alla fine termino tutto senza nessun disturbo. La difficoltà maggiore sta nelle verdure, in quanto occupano molto spazio ma poche calorie e insieme a tutto il resto risultano un po' ingombranti. C'è da dire però che sono solo 4 giorni che sto mangiando così, dopo più di 4 mesi passati a mangiare 5 volte in quantità piccole e precise, essendo io in leggerissima ipocalorica.
Invito tutti non tanto a provare questo regime alimentare, ma quantomeno ad informarvi sull'argomento per poterne discutere qui in modo serio e civile. Ne potrebbe venire fuori un'interessantissima discussione a mio avviso.
In primis, estremo riassunto della questione:
Il digiuno intermittente non è di per sé una dieta particolare con particolari alimenti, macronutrienti o calorie (c'è chi la interpreta anche così, ma non ha senso in ambito di bodybuilding), ma è semplicemente un'organizzazione alimentare dove si sceglie di digiunare per la maggior parte del tempo e di mangiare per la restante parte, per cercare di addizionare i benefici del digiuno con quelli derivati da un'alimentazione già di per sé sana. Chiaramente io parlo nell'ottica dello sport e non nell'ottica più generica dei dimagrimenti degli obesi e quant'altro. Non starò quindi a dire che con questa dieta si dimagrisce, perché tutti noi sappiamo che ingrassare o dimagrire dipende dall'introito calorico e non da quanti pasti facciamo in una giornata. Ci sono diversi profili a riguardo e la cosa è molto personalizzabile. Un esempio potrebbe essere il 18/6, ovvero 18 ore di digiuno e 6 ore di finestra alimentare nelle quali si mangia facendo 2 o 3 pasti. Chiaramente in quei 2 o 3 pasti deve essere ricoperto l'introito calorico previsto come per qualunque altra dieta, così come gli alimenti devono essere scelti con consapevolezza. Si può fare il 24/0, uno dei più estremi, con un unico pasto, il 20/4 con 2 pasti e via dicendo.
Risultati rilevati da medici e altri:
- minor perdita di massa muscolare in una dieta ipocalorica
- aumento della sensibilità all'insulina
- aumento di GH
- aumento di adrenalina e noradrenalina
- aumento del dispendio calorico
- aumento della lipolisi
- diminuzione dell'infiammazione sistemica cronica
- diminuzione dello stress
A riguardo sono stati portati esperimenti, discussioni di medici e di atleti che ne parlano in prima persona. Credo ci sia addirittura un sito che riporta le testimonianze di molti, oltre ovviamente ai vari forum. In pratica: chi l'ha provata l'apprezza moltissimo, chi non l'ha provata tende a denigrarla e a prendere per pazzo chi la pratica quotidianamente.
Ciò che mi è interessato particolarmente, parlo per me, sono i dati alla mano che vengono riportati e l'abbattimento di miti che continuano ad essere materia corrente di studio. Una su tutte: la catabolizzazione. Per la prassi comune, mangiare ogni 3 ore evita il catabolismo muscolare; dati alla mano: il catabolismo muscolare diventa rilevante se si digiuna per periodi di oltre 40 ore, mentre in digiuni intermittenti (appunto) di anche 20 ore, oltre al fatto che non si catabolizza nemmeno 1g, si innalzano molto i livelli di GH nel sangue, con conseguenze opposte a quelle da sempre suggerite in ambito sportivo. Pensandoci: il miglior pasto della giornata è quello del post WO ed il digiuno è risaputo che porta estremi benefici. Allora, legando le cose: digiuno completo, dopodiché allenamento e abboffata (consapevole) nel post WO. In pratica ottimizzo tutta la storia metabolica del nostro organismo. "Ma se non mangio mi sento stanchissimo e non riesco ad allenarmi". Secondo gli studiosi è proprio tutto il contrario: il digiuno migliora concentrazione e voglia di fare, aumenta il focus di coordinazione mente-muscolo, ci si allena fondamentalmente meglio, è solo questione di RI-abituarsi (l'uomo per milioni di anni ha mangiato solo nel tardo pomeriggio-sera) a sfruttare le proprie riserve endogene, invece che essere schiavi di quelle esogene. Con 10Kg addosso di grasso, abbiamo 7.000kcal da consumare. Non è pensabile che ci si senta stanchi se si digiuna per una giornata o anche meno.
Detto questo, io sono un curioso e uno sperimentatore. Mi piace vedere sulla mia pelle le cose e non solo per sentito dire. E infatti da domenica ho iniziato questo regime alimentare, ma cambiando qualcosa per potermi un minimo adattare prima di arrivare al regime ottimale. In pratica sto seguendo il profilo 20/4, ma sto facendo un pasto 2 ore prima di allenarmi e l'altro pasto (molto più sostanzioso) nel post WO. Questo perché non sono abituato ad allenarmi a digiuno da 20 ore e vorrei arrivarci piano piano. Alle 17 mangio, alle 19 mi alleno, alle 21 ceno. Se non ho l'allenamento faccio la stessa cosa.
Sono passati solo 4 giorni e queste sono le mie sensazioni positive:
- ottimizzo tantissimo il tempo delle mie giornate (sveglia mezz'ora dopo perché non devo fare colazione e non devo prepararmi lo spuntino da portarmi a lavoro, quando termino di lavorare non devo andare a pranzare, ma posso fare quel che voglio - in questi giorni sono potuto andare alla posta, ho potuto provare la moto che avevo appena tagliandato da solo per vedere se era tutto a posto, ho potuto sbrigare una faccenda riguardante una casa che ho e che sto cercando di dare in affitto agli studenti - non perdo tempo a cucinare/preparare per 5 volte al giorno, ma solo per una, idem per il lavaggio dei piatti e quant'altro)
- non ho alcuno stress nel mangiare, in quanto quando mangio la mia giornata è praticamente finita, non ho da fare altro e posso tranquillamente sedermi a tavola e metterci anche un'ora a finire tutto, senza orologio che corre da guardare per dover andare/tornare a lavoro o per altri impegni
- non soffro per niente la fame, intesa nel senso reale della parola. Mi ci andrebbe qualcosa verso le 12-13, ma passati dieci minuti anche quella sensazione svanisce
- non ho né stanchezza né fiacca
- ho fatto due allenamenti e li ho fatti senza alcun problema
Questa l'unica negativa:
- ho un po' di difficoltà a mangiare tutto quello che mi prefisso nel pasto del post WO, ma se vado con calma alla fine termino tutto senza nessun disturbo. La difficoltà maggiore sta nelle verdure, in quanto occupano molto spazio ma poche calorie e insieme a tutto il resto risultano un po' ingombranti. C'è da dire però che sono solo 4 giorni che sto mangiando così, dopo più di 4 mesi passati a mangiare 5 volte in quantità piccole e precise, essendo io in leggerissima ipocalorica.
Invito tutti non tanto a provare questo regime alimentare, ma quantomeno ad informarvi sull'argomento per poterne discutere qui in modo serio e civile. Ne potrebbe venire fuori un'interessantissima discussione a mio avviso.
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