Legumi in scatola: valori nutrizionali

[gabrimach]

Ciao a tutti i membri Mi chiamo Gabriele, 30 anni, vengo dalla sicilia. Da quasi 2 anni vivo in germania e per ragioni comprensibili come il totale cambio dello stile di vita, solo adesso ho l'opportunità e il tempo di riprendere una sana e regolare attività fisica. Ho un passato da pallavolista.

Mi sto interessando sempre di più all'alimentazione sana e da quando frequento la palestra regolarmente ho cominciato a documentarmi iniziando a stilare una dieta da corregere via via che imparo.

Innanzitutto se potete stroncarmi subito fatelo: faccio male ad usare i legumi in scatola come fonte di carboidrati per la cena per evitare di ripetere pasta o riso che consumo gia a pranzo?

Dopodichè, riguardo l'apporto di macronutrienti, sulle tabelle che si trovano in rete, leggo valori che si discostano ALTAMENTE da quelli riportati nelle etichette.

Ad esempio, io adoro il passato di lenticchie con un filo d'olio di oliva e qualche crostino di pane. Compro una scatoletta di lenticchie da 400 grammi lordi, 265 sgocciolate. Li scaldo al microonde e poi li frullo con lo stabmixer. I valori riportati sull'etichetta sono:

Carboidrati: 13 gr
Proteine: 6,3 gr
Grassi: 0,7 gr
kcal: 92

Quello che leggo su internet (ho confrontato un paio di siti) invece è:

Carboidrati: 60,8
Proteine: 25,8
Grassi: 1,6 gr
kcal: 353

Ho subito pensato che il motivo fosse che i valori della scatoletta vengono presi considerando 100 gr di prodotto NON sgocciolato, ma anche se fosse così, c'è comunque troppa differenza o mi sbaglio? Si tratta di lenticchie precotte con un 1% di verdura/ortaggi di contorno (tracce di carota e poco altro). Ma il 99% sono lenticchie!!! Stessa cosa ho notato anche sulle scatolette di fagioli e piselli.

Come dovrei interpretare tutto ciò?

Grazie per l'attenzione

[shaitan]

Quello in scatola sono cotti. I valori dell'altra tabella sono di lenticchie crude. Se le cucini peseranno 3/4 volte tanto e quindi i valori sono piu' o meno quelli.

PS nei legumi in barattolo occhio al sodio... Ce n'e' abbastanza...

[luna80]

Innanzitutto se potete stroncarmi subito fatelo: faccio male ad usare i legumi in scatola come fonte di carboidrati per la cena per evitare di ripetere pasta o riso che consumo gia a pranzo?

dipende dai tuoi obiettivi...massa? definizione?

[salvo 72]

dipende dai tuoi obiettivi...massa? definizione?

Luna, scusa se mi intrufolo potresti spiegarmi la differenza? Perche' attualmente sono in definizione e' quando posso mangio le lenticchie come fonte di cho, non vorrei sbagliarmi,
Grazie.

[gabrimach]

dipende dai tuoi obiettivi...massa? definizione?

Ciao rieccomi e grazie per aver risposto così in fretta! In realtà devo proprio rimettermi in forma, da quando mi sono trasferito all'estero ho perso circa 10 chili (ero in forma non grasso) ed ho smesso con l'attività fisica a parte i soliti addominali e flessioni casalinghi. Ora sono ancora un po sottopeso e sono asciutto senza pancetta. Quindi sono decisamente in massa! La mia dieta personale ve la vorrei far vedere appena la completo, perché per quanto mi possa sforzare e documentare, c'è così tanto da sapere che si sbaglia sempre.

Per la fase massa, vanno bene? Io programmavo di servirmi a cena legumi 2-3 volte a settimana alternando lenticchie fagioli e piselli, ovvero quellu che gradisco. Ceci e fave non mi garbano proprio. In ogni caso, affinché io possa imparare, qual'è la ragione che dovrebbe spingermi a scegliete una fonte di cho piuttosto che un'altra nelle fasi di massa e definizione?

Grazie

[Ozn]

Luna, scusa se mi intrufolo potresti spiegarmi la differenza? Perche' attualmente sono in definizione e' quando posso mangio le lenticchie come fonte di cho, non vorrei sbagliarmi,
Grazie.

Dipende dalle kcal totali, non dal fatto di assumere carbo o meno.
I legumi sono cumunque anche una fonte di pro: basta tenere sotto controllo i macro avendo presente il proprio monte calorico,
non esistono trucchi

[luna80]

io volevo dire che se vuoi definirti i carboidrati per cena sarebbero da limitare alle sole verdure, cosa che puoi tranquillamente fare se sei in una fase di massa...bisogna vedere la dieta completa, anche per una questione di kcal/die (come giustamente ha sottolineato ozn)

[gabrimach]

Io mi sto attenendo ai valori che mi ha dato il programmino IIFYM, ho inserito i miei dati e i miei obiettivi. Ora vorrei capire se è importante ad esempio preferire riso a pasta o a legumi/verdure in una fase o nell'altra, o se l'importante è sempre e comunque attenersi ai valori delle macro opportuni e personalizzati in base all'obbiettivo e alle caratteristiche dell'atleta, a prescindere da ciò che si mangia. In poche parole, sia se sono in massa o in definizione, potrei scegliere le fonti di carboidrati, grassi e proteine che preferisco, tenendo solo conto di rientrare nei valori delle macro?

[shaitan]

Tieni conto che il VB dei legumi non e' eccezionale quando ne conti le proteine...

Per il resto se non ti gonfiano puoi usarli anche in definizione.

L'idea che contino solo i macro non importa da dove li prendi e' molto in voga in america ... Infatti IIFYM sta proprio per if it fits your macro... Io non sono proprio convinto che le fonti non contino, ma sicuramente l'approccio IIFYM puo' essere divertente (tipo pizza anche sempre se entra nei tuoi macro)

[gabrimach]

Tieni conto che il VB dei legumi non e' eccezionale quando ne conti le proteine...

Per il resto se non ti gonfiano puoi usarli anche in definizione.

L'idea che contino solo i macro non importa da dove li prendi e' molto in voga in america ... Infatti IIFYM sta proprio per if it fits your macro... Io non sono proprio convinto che le fonti non contino, ma sicuramente l'approccio IIFYM puo' essere divertente (tipo pizza anche sempre se entra nei tuoi macro)

Ciao shaitan, grazie per la risposta! In pratica non esiste un parere unico a riguardo? Io ho preso i valori di IIFYM per buoni, non vorrei aver preso un abbaglio. Esistono metodi più affidabili per il calcolo delle macro?

Io di certo non ho voglia di mettermi a mangiare schifezze, il mio approccio è propio quello di evitare il cibo spazzatura e se ho una routinne prestabilita mi viene più semplice. Ad esempio sono riuscito ad eliminare il formaggio che per me era una droga ma è troppo ricco di grassi saturi e sale. Però ad esempio vorrei tenere una volta a settimana una mozzarella magra 8% e a cena una volta a settimana le patatine surgelate che sono prefritte probabilmente ma i grassi sono solo 6 su 100gr, e secondo questo principio, se rimango nei limiti delle macro, non dovrebbe essere poi male. Che ne pensate?

[Manx]

Ciao shaitan, grazie per la risposta! In pratica non esiste un parere unico a riguardo? Io ho preso i valori di IIFYM per buoni, non vorrei aver preso un abbaglio. Esistono metodi più affidabili per il calcolo delle macro?

Io di certo non ho voglia di mettermi a mangiare schifezze, il mio approccio è propio quello di evitare il cibo spazzatura e se ho una routinne prestabilita mi viene più semplice. Ad esempio sono riuscito ad eliminare il formaggio che per me era una droga ma è troppo ricco di grassi saturi e sale. Però ad esempio vorrei tenere una volta a settimana una mozzarella magra 8% e a cena una volta a settimana le patatine surgelate che sono prefritte probabilmente ma i grassi sono solo 6 su 100gr, e secondo questo principio, se rimango nei limiti delle macro, non dovrebbe essere poi male. Che ne pensate?

Quello che intendi tu non è affatto un metodo per il calcolo dei macro...per nulla...ma una filosofia alimentare....che mi lascia molto scettico. Cosi' fosse si potrebbe campare di pizza, tiramisu' e kebab....ma la composizione corporea?

[shaitan]

Come dice manx un conto e' il software/sito che immagino dia valori corretti. Un altro l'approccio IIFYM su cui anch'io ho qualche dubbio.

[Manx]

Ciao shaitan, grazie per la risposta! In pratica non esiste un parere unico a riguardo? Io ho preso i valori di IIFYM per buoni, non vorrei aver preso un abbaglio. Esistono metodi più affidabili per il calcolo delle macro?

Io di certo non ho voglia di mettermi a mangiare schifezze, il mio approccio è propio quello di evitare il cibo spazzatura e se ho una routinne prestabilita mi viene più semplice. Ad esempio sono riuscito ad eliminare il formaggio che per me era una droga ma è troppo ricco di grassi saturi e sale. Però ad esempio vorrei tenere una volta a settimana una mozzarella magra 8% e a cena una volta a settimana le patatine surgelate che sono prefritte probabilmente ma i grassi sono solo 6 su 100gr, e secondo questo principio, se rimango nei limiti delle macro, non dovrebbe essere poi male. Che ne pensate?

cristo vivi come me in Germania e ti magni le patate congelate? ma cristo

[gabrimach]

cristo vivi come me in Germania e ti magni le patate congelate? ma cristo

Ciao, e beh?? Non ho mica detto che non gradisco le patate classiche bollite, anzi mi piacciono anche se mi gonfiano più dei legumi. Quindi se la domenica sono con un paio di amici a pizza e patatine (almeno quando siamo da me) dovrei stare a guardare mentre mi mangio le patate lesse alla faccia loro? Mi sembra di esagerare così... comunque si, sono in Germania, ed ho già dovuto rinunciare a molte cose e cambiare stile di vita e abitudini, per non parlare della lingua e tutto il resto. Quindi almeno a tavola mi permetto di continuare a mangiare come se fossi in Italia, primo secondo etc... non riesco proprio a ingozzarmi di patate e carne di maiale che proprio non gradisco, tanto che preferisco spendere il doppio per un po di manzo 1 o 2 volte a settimana.

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Quello che intendi tu non è affatto un metodo per il calcolo dei macro...per nulla...ma una filosofia alimentare....che mi lascia molto scettico. Cosi' fosse si potrebbe campare di pizza, tiramisu' e kebab....ma la composizione corporea?

Non ho capito. Io ho premesso che non ho usato IIFYM per giustificare un ingurgito smodato di porcherie. È stato semplicemente il primo metodo che ho trovato in rete per calcolare il fabbisogno sulla base dei miei dati ed obiettivi. Non la conoscevo nemmeno la filosofia di cui parli. Ho solo chiesto un parere se inserisco 1 UNA volta a settimana qualcosa che di norma va evitato (ho citato mozzarella e patatine che metto sulla pizza). Anche io non credo che se copro le macro con nutella, patate fritte, cheesburger e coca cola posso raggiungere certi obiettivi.

Quindi, secondo te come potrei calcolare il mio fabbisogno? Tu come fai ad esempio?

Ecco i miei dati:

Età: 30
Altezza: 185
Peso: 70
Obiettivi: incremento massa magra e far rispuntare gli abs come ai bei tempi del volley
Attività: Faccio ogni giorno circa 1 ora di strada a piedi, quando vado in palestra anche 1 ora e 40. Lavoro d'ufficio.

In ogni caso, più in la se è possibile posso mostrare la bozza della mia alimentazione, anche se ho un po paura dei giudizi :S ho letto molte discussioni...

[Manx]

per prima cosa diamoci una calmata non ti ho mica detto che devi mangiare patate lesse e ingozzarti di carne di maiale...era una battuta la mia... dai cavolo...
seconda cosa: non c'è niente da capire...quello che ti ho detto è che il metodo che dici, non è un metodo per calcolare i macro e le kal, ma semmai un modo per rimanere in una quota calorica, non facendo caso a quello che si mangia...le kal si calcolano sempre allo stesso modo...a prescindere dalla "filosofia alimentare". La "filosofia" di cui io parlo...è quella che tu, sbagliando, chiami "metodo" che non lo è (e te lo ha detto anche sheitan).

Circa la dieta: leggi questa guida e segui queste info. Trovi anche le formule per calcolare il TDEE e simili... http://www.bodyweb.com/threads/33702...a-alla-pratica . Dai tuoi dati...direi che urge un bel periodo di massa...non "sputare" sulla Germania...per noi offre tantissimo in chiave di "vettovagliamento" da bber come avrai visto prodotti a go go che in Italia non esistono.