Proteine animali

[m_tesconi]

Nessuno di voi ha mai pensato di cambiare radicalmente alimentazione?
Sto seguendo da un pò di tempo Valdo Vaccaro e mi sta chiappando...Avrà ragione lui?

[Abradim]

Siamo una community troppo inesperta per parlare di un argomento come questo. Non dobbiamo farci propinare quello che ci dice un documentario che potrebbe essere anche senza fonti oppure esagerare nelle statistiche che propone. A sua volta, potrebbero essere anche gli studi a cui si riferisce infondati o falsati.

Fatte queste premesse, io sarei per una dieta vegana, ma capite che è difficile assumere le giuste proteine per noi che facciamo le più disparati attività sportive: dal body-building all'arte marziale a livello agonistico. 40-50 g di proteine al giorno (come dice il documentario) sono troppe poche per chi pratica sport e a un certo livello.

Però sono d'accordo che bisogna ridurre i livelli di colesterolo e esporsi al Sole per la vitamina D. Sono anche d'accordo a una dieta ricca di fibre, povera di grassi, ma col giusto apporto di carboidrati e proteine. Tendenzialmente, anche quando vado in un locale prendo sempre cibo non-fritto.

Questa è la mia opinione molto riassunta, da non fanatico dell'alimentazione.

---------- Post added at 18:21:02 ---------- Previous post was at 18:18:58 ----------

PS: per quanto riguarda la caseina, io invece bevo molto latte, ma non mangio uova. Cerco di evitare gli insaccati e le carni troppo elaborate (wurstel, mortadella e salsiccia), come certi tipi di latticini (soprattutto sottilette e ricotta).

[m_tesconi]

Siamo una community troppo inesperta per parlare di un argomento come questo. Non dobbiamo farci propinare quello che ci dice un documentario che potrebbe essere anche senza fonti oppure esagerare nelle statistiche che propone. A sua volta, potrebbero essere anche gli studi a cui si riferisce infondati o falsati.

Fatte queste premesse, io sarei per una dieta vegana, ma capite che è difficile assumere le giuste proteine per noi che facciamo le più disparati attività sportive: dal body-building all'arte marziale a livello agonistico. 40-50 g di proteine al giorno (come dice il documentario) sono troppe poche per chi pratica sport e a un certo livello.

Però sono d'accordo che bisogna ridurre i livelli di colesterolo e esporsi al Sole per la vitamina D. Sono anche d'accordo a una dieta ricca di fibre, povera di grassi, ma col giusto apporto di carboidrati e proteine. Tendenzialmente, anche quando vado in un locale prendo sempre cibo non-fritto.

Questa è la mia opinione molto riassunta, da non fanatico dell'alimentazione.

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PS: per quanto riguarda la caseina, io invece bevo molto latte, ma non mangio uova. Cerco di evitare gli insaccati e le carni troppo elaborate (wurstel, mortadella e salsiccia), come certi tipi di latticini (soprattutto sottilette e ricotta).

Grazie per il tuo intervento,
io non sono affatto un fanatico dell'alimentazione, diciamo che sto attraversando un periodo difficile, dopo la morte di mio suocero e di mio padre nell'arco di pochi mesi.
Ambedue deceduti per due forme tumorali, seppur diverse, ambedue onnivori e fiduciosi della classe medica e dei loro rimedi ortodossi.
Ed ora ci penso, costantemente.
E se veramente le proteine animali facessero davvero male? Saremmo disposti a continuare a mangiarle solo per apparire magri e definiti?
In altre interviste e sul suo blog, Valdo ha risposto più volte al quesito "Ma io faccio sport, faccio palestra, se non mangio le proteine non diventerò mai grosso e comunque non avrò la forza per poter affrontare sia la vita quotidiana che gli sfozi sportivi". Lui asserisce che le due cose possono e devono convivere citando, tar gli altri, atleti eccezionali tutti vegani : Martina Navratilova, Carl Lewis, Enzo Maiorca e tanti altri.

Io vorrei evitare di morire giovane o ancor peggio di morire soffrendo e se esiste una possibilità per non dare campo aperto al male del secolo, perchè non provarci?
La mia non è convinzione etica ( i vegani per convinzione etica sono quelli che dicono che gli animali non si devono uccidere, anche i loro prodotti come latte e uova porta alla loro morte, non usano la lana perchè deriva dalle capre, non mangiano il miele perchè lo fanno le api e via dicendo) ma semplicemente perchè inizio a pensare che quando ingurgitavo 300/400 gr. di proteine al giorno (per lo più animali), proteine del siero del latte, whey, aminoacidi, forse non facevo troppo bene ed ora a ripensarci mi tremano le gambe...

Grazie ancora e buona serata.

[Giulio85]

mi dispiace per la tua perdita

comunque le cause di un tumore possono essere molteplici, sicuramente dipendenti da stile di vita e alimentazione, ma non solo..
io sono dell'idea che il problema non siano le proteine animali o i derivati in se, ma il metodo di produzione.
eliminare completamente ogni componente animale mi pare eccessivamente drastica come soluzione, la verità è sempre nel mezzo.
sono secoli che gli umani mangiano animali, ma i tumori esistono da relativamente poco tempo, quindi non può essere la causa diretta.

[m_tesconi]

Nessuno a cui interessa la discussione o forse solo paura di capire la realtà?

[Miller]

c'è una discussione di 800 post sull'argomento: Miti sulle proteine

[Kanzi]

Prima di tutto, mi dispiace per il momentaccio e ti faccio un augurio per il futuro

Venendo all'argomento del 3d. Non ho visto il primo video da 90 minuti, ma solamente l'intervista a Vaccaro.
Vediamo un po'.

1) "Strutturalmente" non siamo fatti per mangiare animali e derivati animali. Infatti non digeriamo le proteine (di cui i prodotti animali sono ricchi) perché i nostri succhi gastrici sono meno acidi rispetto a quelli dei carnivori (che "hanno l'acido cloridrico") e il nostro intestino ha una conformazione differente (è più lungo, nello specifico).

I nostri succhi gastrici "hanno l'acido cloridrico", anche se in piccolissime quantità, proprio come quelli degli animali carnivori. Il PH dei nostri succhi gastrici è bassissimo, compreso tra 1 e 2, ed è tale da consentire la denaturazione delle proteine ("rompere il guscio proteico", come dice Vaccaro).
Il nostro sistema intestinale non è come quello dei carnivori, ma non è nemmeno come quello degli erbivori. Basti pensare ad una categoria di erbivori, detti appunto ruminanti.
Sulla lunghezza dell'intestino. Il koala quanto ce l'avrà lungo ()? Eppure è un erbivoro. E gli orsi... Le cui specie sono da questo punto di vista identiche, ma la cui alimentazione è variabilissima (il polare è solamente carnivoro, per ovvi motivi; il marsicano, ad esempio, essenzialmente erbivoro).
Le scimmie sono onnivore, ed in tutto e per tutto anatomicamente simili a noi.
È la prima volta che sento dire da qualcuno che il gatto è un erbivoro. Metti un gatto in mezzo ad un bosco e la prima cosa che mangerà sarà al 90% una lucertola.

2) Siamo fatti per mangiare cereali, o no? Prima si dice che l'uomo è fatto per mangiare frutta e verdura e si avvalora questo con il fatto che un frutto (eccetto mela, papaya e ananas) ingerito insieme agli spaghetti porta a fermentazione (che non va bene); poi che i molari sono fatti essenzialmente per triturare il grano. Logica ferrea.

3) Ma "parliamo piuttosto di mandibole". Le nostre non sono come quelle dei carnivori, fisse (in un verso), che gli consentono di "strappare" la carne dalle carcasse.

a) Gli animali non hanno nemmeno il pollice opponibile e la capacità (il che è connesso) di camminare su due arti; facoltà che gli consentirebbero di "strappare" la carne senza usare direttamente la bocca.
b) Non necessariamente assumere proteine animali significa dover "strappare" carne da carcasse. Vedi vermi, insetti, uova.

4) Sul discorso del latte fa una confusione terrificante, dice inesattezze e utilizza i grandi evergreen che tutti conosciamo (noi mangiamo latte solo da neonati e non dobbiamo mangiare latte perché non siamo vitelli).

La mucca fa il latte dall'erba. Il latte ha le proteine, l'erba no. Ma ricordiamo che il latte ha anche grassi... E l'erba, no.

L'organismo è un trasformatore. Giusto. Non si assimila quello che si mangia, ma altro, un prodotto che ha passato varie fasi di un processo di trasformazione in cui l'organismo stesso "mette del suo": il metabolismo è un processo di trasformazione (vedi metaboliti, appunto). Quindi muscolo non fa muscolo, ma da questo non deriva che mela fa muscolo, ad esempio.

In più, la mucca a) produce un latte proteico perché digerisce oltre all'erba anche i batteri presenti nel rumine (come abbiamo detto, l'organismo "mette del suo"), b) produce un latte grasso perché digerisce anche le fibre (di cui l'erba è ricca), che si "trasformano" in acidi grassi" (questo fenomeno avviene in parte anche nel nostro intestino).

Non è vero che il latte di mucca è più grasso del latte materno.

Non è vero che il latte umano ha meno proteine di un succo di frutta, basta vedere i suoi valori nutrizionali (medi, perché variabile "da poppata a poppata"). È, sì, meno proteico, ma è anche vero che la massa muscolare di un vitellino non è la stessa di quella di un neonato.

5) Non si capisce se siamo fatti per mangiare cereali, ma non si capisce nemmeno se siamo fatti per mangiare legumi, ad esempio. E questo è un argomento "ostico" per Vaccaro. Infatti lui non fa molta chiarezza sulla natura del problema alimentare... Il problema sono animali e derivati? Oppure le proteine in sé, di qualunque natura esse siano?
Se fosse la prima... I legumi si potrebbero mangiare, ma dato il loro elevato contenuto proteico, si entrerebbe in conflitto con le affermazioni fatte nella seconda parte.
Se fosse la seconda... I legumi non si potrebbero mangiare, e quindi cadrebbe la necessità di tutte le affermazioni fatte nella prima parte.

6) Mettere in discussione il fatto che l'uomo è un animale onnivoro significherebbe rifiutare in blocco la logica alla base dell'evoluzionismo darwiniano. Com'è possibile spiegare, infatti, la sopravvivenza delle popolazioni eschimesi?

7) Non mi risulta che nella lista degli esseri umani più longevi che siano mai esistiti i vegani siano ben rappresentati.
Piuttosto mi risulta che più di qualche vegano si ammala di anemia perniciosa (o, chiaramente, di quella da carenza di ferro).

8) Tralascio i discorsi su a) leucocitosi (ha a che fare con le proteasi, enzimi digestivi adibiti alla digestione delle proteine); b) carenze alimentari associate ad una dieta senza derivati animali (b12, ferro, vitamina D e direi anche EPA e DHA anche se non sono propriamente essenziali in quanto ricavabili – ma in piccola parte e con molta difficoltà – dall'ALA, omega3 di origine vegetale)... Anche se ho fatto un cenno all'anemia (b12 e ferro); c) le proteine sono a valore nutritivo negativo (mangia 5000 kcal al giorno da sole proteine e vedi che succede).
Sarebbero, comunque, discorsi più lunghi del nostro intestino (soprattutto il primo)

Alla fine, a sentire gli estremisti (i paleo, Cianti, vegani, fruttariani, crudisti ecc...), sono tutti contenti di quello che fanno e stanno tutti benissimo. Questo non so cosa significhi, ma forse che il nostro organismo abbia molte più risorse e potenzialità di quante gliene attribuiamo. Si adatta, insomma... E comunque, se Vaccaro ti sta "prendendo", prova a seguire le sue indicazioni per un po' di tempo. Non ti succederà nulla, e potrai valutare meglio il valore delle sue affermazioni

[Giulio85]

non ti posso reppare
la meriteresti già solo per essere riuscito a vedere tutto il video di vaccaro

[m_tesconi]

E comunque, se Vaccaro ti sta "prendendo", prova a seguire le sue indicazioni per un po' di tempo. Non ti succederà nulla, e potrai valutare meglio il valore delle sue affermazioni

Grazie per la esaudiente risposta e per l'interessamento.
Io non sono un vegetariano o vegano, diciamo che da circa un mese ho eliminato carne, uova, formaggi, latte e yogurt. La confuzione è tanta.
Confusione e sbigottimento nati da quel servizio delle Iene sulla possibilità di far regredire i tumori non alimentandoli con proteine animali, almeno questo è risaputo.
Faccio fatica a mollare tutto perchè in 49 ho mangiato di tutto, io ero il vero onnivoro con la o maiuscola.
Forse è il rimorso di non aver fatto nulla per i mei cari, forse potevo provare a fare qualcosa, forse hanno ragione i vegani, boh?
Ed io mi dico, perchè non provarci, in fondo non morirò mica.
Farò cos', ci proverò, se poi perderò la massa muscolare, avrò emicranie e svenimenti, allora il veganesimo non fa per me.

Grazie del tuo interessamento.
Max