salve a tutti,
il problema è questo. prox sett inizio l' ultima sett di preparazione ad una gara, con scarica e ricarica. dovendo effettuare la ricarica gli ultimi 2 giorni con carboidrati complessi a basso indice glicemico, mi kiedevo quali fonti fossero le preferibili. solitamente uso le gallette, ma mi stanno spingendo uvetta e farina d' avena, sostenendo che l' indice glicemico del riso sia più elevato rispetto a quello di queste due fonti, e che ciò potrebbe comportare un tono muscolare leggermente inferiore, specie se la ricarica è violenta (io reagisco meglio così: inizio la vera ricarica a partire dalla seconda parte della giornata del giorno precedente la gara, quando tolgo i liquidi. poi mi sveglio, faccio la pesa, e ricomincio a volontà).
ora mi domando: qualcuna sa se sia vera questa preferibilità di farina d' avena ed uvetta? c' è letteratura di riferimento che non sia il solito articolo di Cianti che ho già letto e riletto? perchè io so solo che dietro il palco vedo solo gallette e, al limite, qualcuno con le pringles.
grazie
il problema è questo. prox sett inizio l' ultima sett di preparazione ad una gara, con scarica e ricarica. dovendo effettuare la ricarica gli ultimi 2 giorni con carboidrati complessi a basso indice glicemico, mi kiedevo quali fonti fossero le preferibili. solitamente uso le gallette, ma mi stanno spingendo uvetta e farina d' avena, sostenendo che l' indice glicemico del riso sia più elevato rispetto a quello di queste due fonti, e che ciò potrebbe comportare un tono muscolare leggermente inferiore, specie se la ricarica è violenta (io reagisco meglio così: inizio la vera ricarica a partire dalla seconda parte della giornata del giorno precedente la gara, quando tolgo i liquidi. poi mi sveglio, faccio la pesa, e ricomincio a volontà).
ora mi domando: qualcuna sa se sia vera questa preferibilità di farina d' avena ed uvetta? c' è letteratura di riferimento che non sia il solito articolo di Cianti che ho già letto e riletto? perchè io so solo che dietro il palco vedo solo gallette e, al limite, qualcuno con le pringles.
grazie
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