Per espertissimi:400 mt per dimagrire

[vabo950]

Re: Re: Re: Re: Re: Per espertissimi:400 mt per dimagrire

Originally posted by Magnetuss
A me interessava solo sostenere che un interval training che abbia un senso per un bb (e non è scontato) deve essere basato sulla frequenza cardiaca e sui tempi, non su distanze di corsa con le quali abbiamo scarsissima dimestichezza (i valori di soglia ecc. sono invece facilmente individuabili).
Non ho parlato di tapis roulant ma di corsa in leggera salita. E l'attrezzo che si usa per fare spinning è eccellente per fare interval training.
Non ho 50 anni ma 40 e la mia frequenza di soglia sarà forse 130 (è molto che non faccio test), ma non certo di più; e non mi interessava dare i miei dati precisi, che non hanno alcun interesse nel discorso, ma dare alcune nozioni di i.t. con il cardiofrequenzimetro, che reputo indispensabile per fare una cosa che non sia fatta a spanne, che non serve.
Ah, buon anno.

Se vuoi ti do anche i ritmi cardiaci di riferimento a cui le pause si riferiscono.
Un saluto,
Valerio

[Magnetuss]

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Per espertissimi:400 mt per dimagrire

Originally posted by vabo950
Se vuoi ti do anche i ritmi cardiaci di riferimento a cui le pause si riferiscono.
Un saluto,
Valerio

Non c'è modo che tu li possa predeterminare

[vabo950]

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Per espertissimi:400 mt per dimagrire

Originally posted by Magnetuss
Non c'è modo che tu li possa predeterminare

Mediamente a tot intensità corrisponde un tot di risposta dei battiti. Prova con te e osserverai da te i risultati. Ovvero fai 80 ad una certa intensià e osserva come variano i battiti durante la pausa. Poi in base al livello target di battiti che hai deciso per ripartire per la volta successiva (livello che ti permette di completare con una certa intensità un tot di volume) determina quanto tempo impieghi di pausa tra una ripetuta e l'altra. Scoprirai il legame. Cmq, per un BBer è meglio un lavoro intervallato piuttosto che uno costante e a rilento. E' altrettanto dimagrante ma anche allenante (oltre che meno voluminoso).
Un saluto,
Valerio

[Magnetuss]

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Per espertissimi:400 mt per dimagrire

Originally posted by vabo950
Mediamente a tot intensità corrisponde un tot di risposta dei battiti. Prova con te e osserverai da te i risultati. Ovvero fai 80 ad una certa intensià e osserva come variano i battiti durante la pausa. Poi in base al livello target di battiti che hai deciso per ripartire per la volta successiva (livello che ti permette di completare con una certa intensità un tot di volume) determina quanto tempo impieghi di pausa tra una ripetuta e l'altra. Scoprirai il legame. Cmq, per un BBer è meglio un lavoro intervallato piuttosto che uno costante e a rilento. E' altrettanto dimagrante ma anche allenante (oltre che meno voluminoso).
Un saluto,
Valerio

Valè!
E' OVVIO che su di me a parità di intensità rileverò tendenzialmente (al netto di miglioramenti) frequenze cardiache costanti. Anche su di te è così, anche su Mori, Cipollini o Coleman.
Ma se Mori e Coleman si mettono a correre 400 metri al 55% della loro velocità massima, Mori faticherà ad andare in frequenza "di soglia", mentre Coleman resterà probabilmente un bel minutino e mezzo a VO2 max.
Significa che stanno facendo due tipi di lavoro completamente diversi (e, quel che è peggio, probabilmente inutili per entrambi).
Mario Cipollini sprinta a 75 km/ora; a 40 all'ora (il suo 55%) ci rimane per 5/6 ore al giorno con una frequenza intorno alla soglia.
Coleman, che è forte (nonostante quel che dice Poliquin ) probabilmente sprinterà a 60 km/ora, ma se lo metti a 32 km orari va a VO2 max in 3 minuti e dopo altri 5 minuti si ferma.
Cosa voglio dire?
Quel che anche tu sai benissimo: qualsiasi tipo di interval training deve partire avendo come variabili di riferimento le frequenze cardiache del soggetto da allenare e i tempi di permanenza nelle varie frequenze.
Senza questo fondamentale punto di riferimento, distanze e intensità, applicate ad atleti con caratteristiche completamente diverse, quando va bene non hanno senso; quando va male fanno danni (vedi alla voce "overtraining").
Ciao.

[vabo950]

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Per espertissimi:400 mt per dimagrire

Originally posted by Magnetuss
Valè!
E' OVVIO che su di me a parità di intensità rileverò tendenzialmente (al netto di miglioramenti) frequenze cardiache costanti. Anche su di te è così, anche su Mori, Cipollini o Coleman.
Ma se Mori e Coleman si mettono a correre 400 metri al 55% della loro velocità massima, Mori faticherà ad andare in frequenza "di soglia", mentre Coleman resterà probabilmente un bel minutino e mezzo a VO2 max.
Significa che stanno facendo due tipi di lavoro completamente diversi (e, quel che è peggio, probabilmente inutili per entrambi).
Mario Cipollini sprinta a 75 km/ora; a 40 all'ora (il suo 55%) ci rimane per 5/6 ore al giorno con una frequenza intorno alla soglia.
Coleman, che è forte (nonostante quel che dice Poliquin ) probabilmente sprinterà a 60 km/ora, ma se lo metti a 32 km orari va a VO2 max in 3 minuti e dopo altri 5 minuti si ferma.
Cosa voglio dire?
Quel che anche tu sai benissimo: qualsiasi tipo di interval training deve partire avendo come variabili di riferimento le frequenze cardiache del soggetto da allenare e i tempi di permanenza nelle varie frequenze.
Senza questo fondamentale punto di riferimento, distanze e intensità, applicate ad atleti con caratteristiche completamente diverse, quando va bene non hanno senso; quando va male fanno danni (vedi alla voce "overtraining").
Ciao.

Certamente (anche sul fatto che Poliquin non abbia conosciuto Ronnie!), però... però se Ronnie incomincia piano piano (anche con velocità ottimali), progressivamente in poco tempo raggiungerà certi standard. Che per lui possono essere 4 ripetute sui 400 m mentre per Mori 10!
La discriminante (come ho scritto) è quella dell'intensità (che tu invece tratti come recupero cardiaco) di velocità o tempo di percorrenza: se salgo sopra un tot di tempo vuol dire che smetterò l'allenamento.
Mentre tu indirettamente controlli il volume di allenamento. Sino a quando non raggiungo tot battiti non riparto, se supero tot battiti abbasso la velocità...
E' vero che le capacitò sono diverse per ognuno ma la fisiologia è quella.
Un saluto,
Valerio

[marcolone]

l'ho visto un video di coleman...
il massimo di aerobica che fa e' un ora di camminata su tapis roulant... e sbuffa come un mantice

[Magnetuss]

Originally posted by marcolone
l'ho visto un video di coleman...
il massimo di aerobica che fa e' un ora di camminata su tapis roulant... e sbuffa come un mantice

Ecco, infatti: se quello (o Cutler, o Levrone, o uno di noi hihihi) lo metti a fare delle ripetute sui 400 metri che durano 1,30 l'una lo ammazzi come un cane.
Al massimo può fare ripetute di 20/30 secondi con un recupero adeguato a ritornare a una frequenza cardiaca per lui confortevole.
Quelli non corrono, non possiamo trattarli come dei corridori, e l'unico modo per trattarli nel modo giusto è partire dalle frequenze cardiache che possono tenere per tempi a loro compatibili, siano 400 metri di corsa (o, più, probabilmente per loro, 150 o 200) o 1 km in bici (o 300 metri, per loro).

[vabo950]

Originally posted by Magnetuss
Ecco, infatti: se quello (o Cutler, o Levrone, o uno di noi hihihi) lo metti a fare delle ripetute sui 400 metri che durano 1,30 l'una lo ammazzi come un cane.
Al massimo può fare ripetute di 20/30 secondi con un recupero adeguato a ritornare a una frequenza cardiaca per lui confortevole.
Quelli non corrono, non possiamo trattarli come dei corridori, e l'unico modo per trattarli nel modo giusto è partire dalle frequenze cardiache che possono tenere per tempi a loro compatibili, siano 400 metri di corsa (o, più, probabilmente per loro, 150 o 200) o 1 km in bici (o 300 metri, per loro).

Mi sa che i presupposti di fondo della discussine sono stati poco chiariti. E' ovvio che né a Ronnie né ad un obesto qualunque mi permetterei mai di farlo correre e per un semplice motivo: o schiattano sulla linea di arrivo della prima ripetuta oppure non ci arrivano proprio per via del collasso delle loro articolazioni. Troppo pesanti. In questi casi andrebbe meglio la bici (forse tranne per l'obeso che prima dovrebbe pensare a fare solo pesi e qualche passeggiata e dieta e e poi massimizzare il dimagrimento quando il suo peso ritorni nella normalità).
Se una persona, seppure muscolosa, debba perdere pochi kg di grasso può benissimo fare tutte le combinazioni di ripetute da me proposte con il naturale giovamento in estate quando dovrà sobbirsi le solite partite a calcetto.
Un saluto,
Valerio

[Magnetuss]

Originally posted by vabo950
Mi sa che i presupposti di fondo della discussine sono stati poco chiariti. E' ovvio che né a Ronnie né ad un obesto qualunque mi permetterei mai di farlo correre e per un semplice motivo: o schiattano sulla linea di arrivo della prima ripetuta oppure non ci arrivano proprio per via del collasso delle loro articolazioni. Troppo pesanti. In questi casi andrebbe meglio la bici (forse tranne per l'obeso che prima dovrebbe pensare a fare solo pesi e qualche passeggiata e dieta e e poi massimizzare il dimagrimento quando il suo peso ritorni nella normalità).
Se una persona, seppure muscolosa, debba perdere pochi kg di grasso può benissimo fare tutte le combinazioni di ripetute da me proposte con il naturale giovamento in estate quando dovrà sobbirsi le solite partite a calcetto.
Un saluto,
Valerio

Giusto, forse sarebbe bastato dire fin dall'inizio che 400 metri per un bb "classico" sono una distanza inadatta.
Comunque è stata una discussione per me interessante
Ciao