Dieta e progressi. Ce la farò?
Buona domenica! Anzitutto, complimenti per il forum, molto ben fatto e interessante.
Vorrei parlarvi del mio caso e ricevere, se possibile, un'opinione da voi esperti. Da maggio ho deciso, complice un brutto momento della mia vita, di cominciare a prendermi cura di me stesso. Ad inizio mese pesavo 84Kg per un'altezza di 1.69 metri, decisamente troppo. Ad oggi, sono riuscito a calare a 72Kg. Ci tengo a precisare che non ho fatto chissà quali enormi sacrifici o privazioni letali: Semplicemente ho rimosso dalla mia alimentazione i dolci, i cibi fritti, il più possibile olio e burro, carboidrati la sera, niente mischioni di proteine e carboidrati e zero alcolici. Ho aumentato sensibilmente frutta, verdura, carni bianche e quando riesco, alimenti integrali (Che odio profondamente... Ma ci provo!). Le uniche cose che mi concedo sono il tè verde (Una bottiglia da 1,5 mi dura 2-3 giorni) e un giorno a settimana in cui o a cena, o a pranzo, mangio ciò che voglio. Più che una dieta, è uno stile di vita alimentare quanto meno sano. A tutto questo ho coadiuvato inizialmente delle sessioni di camminate da 10Km, poi quando ho cominciato a calare e ad essere idoneo alla corsa, ho cominciato a fare 5Km di jogging (Ritmo medio di 9/10Km orari) a giorni alterni, mettendoci anche dei pesi con manubri da 3 e da 5Kg. I risultati si vedono e sono soddisfatto, ma la pancia non vuole saperne di andarsene. So che non esiste il dimagrimento localizzato, ma quello che chiedo a voi è: Se continuo così, riuscirò ad asciugare anche la zona addominale? A quanto dovrei fermarmi con il peso? Guardando l'IMC, ho un vasto "range", ma non so di preciso a quanto fermarmi. Potete aiutarmi?
Concludo dicendo che non sono solito pesare ciò che mangio, mi limito a guardare il contenuto calorico e a fermarmi quando non sono più affamato, senza esagerare. Non posso postarvi la mia dieta settimanale perché cerco di variare il più possibile e mi stressa il solo pensiero di contare tutte le calorie che ingerisco.
Grazie mille!
Vorrei parlarvi del mio caso e ricevere, se possibile, un'opinione da voi esperti. Da maggio ho deciso, complice un brutto momento della mia vita, di cominciare a prendermi cura di me stesso. Ad inizio mese pesavo 84Kg per un'altezza di 1.69 metri, decisamente troppo. Ad oggi, sono riuscito a calare a 72Kg. Ci tengo a precisare che non ho fatto chissà quali enormi sacrifici o privazioni letali: Semplicemente ho rimosso dalla mia alimentazione i dolci, i cibi fritti, il più possibile olio e burro, carboidrati la sera, niente mischioni di proteine e carboidrati e zero alcolici. Ho aumentato sensibilmente frutta, verdura, carni bianche e quando riesco, alimenti integrali (Che odio profondamente... Ma ci provo!). Le uniche cose che mi concedo sono il tè verde (Una bottiglia da 1,5 mi dura 2-3 giorni) e un giorno a settimana in cui o a cena, o a pranzo, mangio ciò che voglio. Più che una dieta, è uno stile di vita alimentare quanto meno sano. A tutto questo ho coadiuvato inizialmente delle sessioni di camminate da 10Km, poi quando ho cominciato a calare e ad essere idoneo alla corsa, ho cominciato a fare 5Km di jogging (Ritmo medio di 9/10Km orari) a giorni alterni, mettendoci anche dei pesi con manubri da 3 e da 5Kg. I risultati si vedono e sono soddisfatto, ma la pancia non vuole saperne di andarsene. So che non esiste il dimagrimento localizzato, ma quello che chiedo a voi è: Se continuo così, riuscirò ad asciugare anche la zona addominale? A quanto dovrei fermarmi con il peso? Guardando l'IMC, ho un vasto "range", ma non so di preciso a quanto fermarmi. Potete aiutarmi?
Concludo dicendo che non sono solito pesare ciò che mangio, mi limito a guardare il contenuto calorico e a fermarmi quando non sono più affamato, senza esagerare. Non posso postarvi la mia dieta settimanale perché cerco di variare il più possibile e mi stressa il solo pensiero di contare tutte le calorie che ingerisco.
Grazie mille!
), dato che immagino che tu mangi ad esempio la pasta insieme a verdura, olio e boh carne o pesce nello stesso pasto, quindi in questo contesto mangiare pasta o riso bianchi o integrali non fa' tutta questa differenza.
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