Eat clean

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  • statinsky
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    Eat clean

    Ciao a tutti
    Spesso si legge questa frase nelle varie riviste/siti del settore. Per uno che cmq si avvicina al fitness o al bb però si rivela essere una frase molto sibillina. Cosa significa per voi mangiare pulito? Ridurre al minimo cho e grassi saturi a vantaggio degli insaturi e proteine? Attendo con ansia vostri pareri e consigli

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  • cardi
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    • Mar 2009
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    #2
    si intende cibi puliti, ma comunque è relativo..


    avena, riso, pesce, carne, albumi,uova..

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    • ACID ANGEL
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      #3
      Ciao,
      credo che con un search tu possa trovare molte info qui sul forum, comunque mangiare pulito significa basare la propria alimentazione su un certo livello di qualità.
      Ovviamente nel mondo odierno qualsiasi condotta alimentare rappresenterà un compromesso, come tu ben saprai il biologico "vero" non esiste, perché non esistono terreni incontaminati, in più non tutti hanno la possibilità di coltivarsi il proprio orto. Senza cadere in ossessioni ortoressiche, una dieta clean è quella che predilige i cibi il più possibile nella forma vicina a quella in cui nascono per natura; tanto per farti un esempio, tra uno yogurt industriale zuccherato e uno yogurt bianco acido, una persona che segue come scelta/regola di vita una dieta pulita opterà sicuramente per il secondo.

      Diciamo che una dieta pulita è quella che evita cotture troppo pesanti ed elaborate, fritti, arrosti unti, intingoli e preferisce cotture senza grassi aggiunti, microonde compreso.
      Gli affettati e tutti i cibi con conservanti sono da consumare responsabilmente, cioè non quotidianamente, i cereali sono preferibili nella versione semplice (ad esempio meglio il riso soffiato al naturale che il riso soffiato al cioccolato per colazione, sempre per farti un esempio), i prodotti confezionati sono da considerarsi meri sgarri e non cibi da consumare ogni giorno.

      Per quanto riguarda me, personalmente, da anni ho proprio escluso per motivi salutistici dalla mia dieta i prodotti contenenti margarine/grassi vegetali idrogenati (e limitato fortemente i cibi contenenti grassi vegetali di dubbia origine), escluso i cibi contenenti glutammato monosodico e limitato fortemente quelli contenenti nitrati.

      Una dieta pulita è quella che contempla cereali, carne, pesce, latticini senza additivi o altri ingredienti appunto aggiunti dall'industria alimentare, frutta, verdura, olio evo, frutta secca.

      Ovviamente tutte le persone che (come me) assumono dolcificanti inseriscono nella propria dieta qualcosa di chimico, ma io non vorrei far passare il messaggio di dieta pulita come naturale... vorrei esprimere il concetto di assunzione di cibi il più possibile "not processed" sempre nell'ottica del compromesso: se non mi piace lo yogurt acido, prima di comprarlo zuccherato o di metterci dello zucchero che proprio non è il massimo come fonte di carboidrati, ci metto un paio di gocce di dolcificante e trovo il mio compromesso.

      La cosa fondamentale è evitare i prodotti industriali, vedi schiacce, biscotti, torte industriali, merendine, patatine, Mac Donald's, pizze surgelate con ingredienti dubbi, prodotti da forno da banco preparati (come la pizza al taglio) con ingredienti di dubbia origine, khebab, ecc.

      Nell'ottica di una dieta pulita non sono esclusi né i saturi né i carboidrati; una pizza di pizzeria è un cibo pulito, una torta fatta in casa o delle fette biscottate integrali con un'etichetta che sia ok, sono cibi puliti. La cleanness della dieta è su un altro livello rispetto alla distribuzione dei macro.

      L'ideale, va' da sé, è una dieta pulita che rispetti una ripartizione dei macronutrienti ottimale per i propri obiettivi e compatibile con uno stile di vita attuabile sul lungo termine.
      Last edited by ACID ANGEL; 18-08-2013, 16:30:52. Motivo: Refusi individuati dopo rilettura

      S.B.

      What I've felt, what I've known
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      • statinsky
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        #4
        Ottima risposta. Grazie davvero

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        ---------- Post added at 20:10:39 ---------- Previous post was at 15:18:19 ----------

        Cosa ne pensi della Stevia come dolcificante

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        • ACID ANGEL
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          #5
          La stevia rappresenta una rivoluzione nel campo degli edulcoranti, perché si tratta di un prodotto naturale dal fortissimo potere dolcificante che non ha i sides (in gran parte non del tutto accertati e comunque ben oltre un consumo equilibrato) dei dolcificanti chimici.

          I prodotti commerciali, cioè che puoi trovare nei supermercati (ad esempio il nuovo Dietor con Stevia) non sono soltanto a base di Stevia ma contengono o altri ingredienti di sintesi (cioè altri tipi di dolcificanti intensivi) o altri ingredienti comunque non acalorici (cioè altri dolcificanti energetici come il fruttosio).
          Sulla rete puoi trovare la stevia pura ma io non mi sono mai interessata a riguardo - sentiamo chi capita nel thread a renderci edotti - , soprattutto perché non gradisco il sapore non neutro della stevia stessa: il retrogusto di liquirizia è per me piuttosto fastidioso in molte delle preparazioni in cui la userei al posto del Tic, e questo mi ha fatto desistere dall'approfondire la questione.

          Non è detto comunque che a te non piaccia!

          Ricordo tra l'altro che se ne è parlato recentemente proprio qui in sezione, prova a fare un search.

          S.B.

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          • statinsky
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            #6
            Vivendo all estero la trovo a prezzi buoni e a parte quel retrogusto di liquirizia, non mi dispiace per niente. E a ZERO calorie... Mica male

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            • ACID ANGEL
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              #7
              Allora vai di Stevia, sicuramente è migliore dei dolcificanti di sintesi, soprattutto se consumata in purezza

              S.B.

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              • statinsky
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                #8
                Tre cucchiaini al giorno nei tre caffè che prendo sempre. Non di più

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