Un carissimo amico, sportivo ed anch'egli molto interessato all'aspetto salute a 360°, da qualche tempo ha intrapreso il regime vegano-crudista, mi ha reso partecipe di vari elaborati, tesine e studi a favore di questo approccio ma dalla mia seppur interessato alla sua esperienza (ho una mentalità molto aperta) resto totalmente scettico e perplesso su grosso dei cardini di questo approccio che si riassume nel mangiare per lo più crudo e il fondamento alimentare va su cibi quali frutta e verdura, tutto il resto viene visto come il demonio, per non parlare delle carni e degli apporti proteici che stando alla corrente dovrebbero sintetizzarsi in un quantitativo inferiore al grammo (-1 gr) per KG corporeo.
Le tesi a favore di questo approccio stabiliscono che l'uomo è tendenzialmente fruttariano, che la frutta ha in se tutti i nutrienti essenziali e che tutto ciò che non è frutta e verdura significa ammalarsi nel breve-medio termine.
Ovviamente resto sconcertato ed in disaccordo massimo anche perchè andando nello specifico l'alimentazione del mio caro amico si risolve in pasti tutti a base di frutta.
Sono totalmente in disaccordo col regime su esposto.
Cosa ne pensate? qualcuno ha esperienza pratica in materia?
Le tesi a favore di questo approccio stabiliscono che l'uomo è tendenzialmente fruttariano, che la frutta ha in se tutti i nutrienti essenziali e che tutto ciò che non è frutta e verdura significa ammalarsi nel breve-medio termine.
Ovviamente resto sconcertato ed in disaccordo massimo anche perchè andando nello specifico l'alimentazione del mio caro amico si risolve in pasti tutti a base di frutta.
Sono totalmente in disaccordo col regime su esposto.
Cosa ne pensate? qualcuno ha esperienza pratica in materia?
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