Articolo sul metabolismo del fruttosio

[blindevil7]

http://physrev.physiology.org/content/90/1/23.long

bellissimo articolo sul metabolismo del fruttosio e sulle motivazioni biochimiche del suo maggiore effetto "ingrassogeno" ( ).... dopo aver dato biochimica è un piacere leggere questi articoli con maggiore cognizione di causa

chi ha un po' di tempo da perdere può dedicarsi a questa lettura ( fonte anche di interessanti spunti che permettono spaziature su argomenti correlati relativi al metabolismo energetico )

[Manx]

un breve riassunto/sintesi del tutto in italiano...sarebbe dovuta, cosi' tutti possono avere un'idea di quello che si dice

[blindevil7]

ma detto così su due piedi in sostanza è che il fruttosio bypassa alcuni step che segue il glucosio nel metabolismo a livello intestinale e ( soprattutto ) a livello epatico... difatti è il fegato l'unico organo dove avviene il processamento metabolico del fruttosio stesso in condizioni fisiologiche...
il destino del fruttosio è prevalentemente quello di essere convertito nel fegato in glucosio, lattato ( sì, lo stesso che viene prodotto durante gli esercizi anarobici con i pesi ) e glicogeno, in quantitativi minori in acidi grassi e di conseguenza trigliceridi, ma quest'ultimo destino in modo diretto... nel senso che il fruttosio viene, dopo essere processato fino ad arrivare ad una molecola detta acetil Coa ( precursore della biosintesi di A.G. ), metabolizzato in piccola parte i nquesto modo... tuttavia la saturazione delle riserve epatiche di glicogeno più la sovrapproduzione diretta di glucosio (e indiretta tramite la gluconeogenesi a partire dal lattato... una sorta di "ciclo di cori" a corto raggio senza coinvolgimento di muscoli o eritrociti in questo caso ) portano alla biosintesi di A.G., in quanto l'ossidazione del glucosio porta alla formazione del suddetto Acetil Coa, che è il "primum movens" per la biosintesi di A.G.
L'acetil Coa viene poi convertito in malonil Coa dall'enzima "acetil Coa carbossilasi" che è l'enzima regolatore di tutto il pathway per la biosintesi ex novo di acidi grassi... difatti questo enzima è sottoposto a regolazione covalente ( mediante meccanismi di fosforilazione/defosforilazione ) da parte di cinasi e fosfatasi regolate a monte da vie di trasduzione del segnale innescate dai classici insulina da una parte e adrenalina/glucagone dall'altra... inoltre il prodotto della reazione catalizzata dal suddetto enzima, il malonil Coa, è un intermedio unico nella biosinetesi degli acidi grassi ( se si prende in considerazione solo biosintesi/ossidazione A.g.) e va ad inibire la CATI ( carnitina acil trasferasi I... carnitina, ricorda qualcosa??? ), per cui si inibisce l'ossidazione degli acidi grassi impedendone l'ingresso nel mitocondrio... difatti la compartimentalizzazione cellulare dei processi anabolici/catabolici è un altro principio fondamentale nella logica economica cellulare: l'acido grasso attivato ( sotto forma di Acil-CoA ) nel citosol è destinato alla incorporazione in fosfolipidi e trigliceridi, una volta entrato nel mitocondrio viene necessariamente ossidato.

Ritornando al tema principale, gli effetti del fruttosio sono non solo acuti e relativi a sistemi enzimatici già presenti dentro la cellula nel momento in cui viene metabolizzato, ma esso determina anche pathway di trasduzione che vanno a determinare modificazioni dell'espressione genica... ossia, viene favorita l'espressione di quelle porzioni di dna che codificano per peculiari enzimi, i quali sono non solo quelli relativi al processamento del fruttosio, ma anche quelli relativi alla biosintesi ex novo degli acidi grassi e alla sintesi successiva di trigliceridi!!!

l'aumento poi da un lato delle riserve energetiche generali ( il corpo percepisce tutti i segnali come uno stato di "abbondanza", di benessere energetico, per cui può fare tutte le biosintesi anabolico/riduttive dispendiose ) e dall'altro dei livelli di glicogeno e acidi grassi/trigliceridi conseguenti determinano in ultima istanza gli effetti noti del fruttosio... tra cui appunto il fegato "grasso" ( steatosi epatica ), aumento della trigliceridemia, insulino resistenza ( dovuta all'aumento dei livelli circolanti di trigliceridi, acidi grassi legati ai vettori e ad altri meccanismi ), ecc... conducendo quindi alle classiche sindromi metaboliche e conseguente obesità e diabete di tipo II, il solito intreccio inestricabile di patologie interconnesse ( o appunto "sindromi" )....

perdonate se in alcuni punti non sono chiaro o poco preciso, ma cercare di tradurre in un linguaggio non tecnico è difficile, per questo appunto ho scritto nel primo messaggio che quando si ha la piena cognizione di causa di ciò che si legge/studia le cose risultano molto più interessanti e stimolanti... con questo non voglio ergermi a luminare o guru, ben inteso, non è la mia ben che minima intenzione...
inoltre, non riesco a fare un discorso troppo approfondito perchè come spunta fuori un nome viene istintivo il partire con una digressione su quei tantissimi temi correlati ( via del pentosio fosfato e xilulosio-5-fosfato come modulatore dell'espressione genica, metabolismo del glicogeno, regolazione coordinata gluconeogenesi/glicolisi e glicogenogenesi/glicogenolisi, metabolismo lipidico in generale,ecc... ) e capite che non è possibile racchiudere tutto in un post singolo

però passo dopo passo si può fare, magari un dubbio/una domanda su un singolo argomento che si può sviscerare per bene e di lì poi si approfondisce... così è più fattibile come cosa

ripeto, se non sono stato chiaro in alcuni punti fatemelo notare, sono ancora un po' rinco ( stacco totale dal caffè da una settimana post esame... e si sente )

---------- Post added at 13:50:07 ---------- Previous post was at 13:43:10 ----------

aggiungo, potrei mettermi qui a fare la spiegazione di ogni via metabolica dalla "lisi" del fruttosio alla sua ossidazione, passando per la biosintesi degli acidi grassi, però credo risulterei pedante e pesante e saccente... se però devo ditemelo

[Misspansy]

Per non saper ne leggere ne scrivere (di biochimica), qualcosa ho capito , quindi grazie! Mi rendo conto dell'impossibilità di rendere ancora più semplici le cose, ma insomma, leggendo piano piaaaaano, con la mente fresca...

(e se ho capito io...che oggi sto pure in looooowcarb!)

[blindevil7]

aggiungo: non bisogna ovviamente però cadere negli eccessi... ok che il fruttosio può più facilmente essere convertito in acidi grassi, ok che ecc... ecc... però questo non significa che 1 mela o 1 cucchiaino di miele vi faranno diventare obesi ed i vostri adipociti saranno così ingrossati da andare incontro a morte per lipoapoptosi

"moderation" e tutti vissero, vivono e vivranno felici e contenti ( magari non scannati, però la vita è altro imho )

[Kanzi]

Ricordo, a titolo informativo, che non tutti i carboidrati della frutta sono costituiti da fruttosio.

Albicocca: 1 gr. su 10 gr. totali.
Pesca: 1,5 gr. su 8 gr. totali.

Mentre, ad esempio, le mele stanno a 6 gr. su 10/12 gr.

Bell'articolo

[blindevil7]

Ricordo, a titolo informativo, che non tutti i carboidrati della frutta sono costituiti da fruttosio.

Albicocca: 1 gr. su 10 gr. totali.
Pesca: 1,5 gr. su 8 gr. totali.

Mentre, ad esempio, le mele stanno a 6 gr. su 10/12 gr.

Bell'articolo

ocio però.... 1 gr di fruttosio "libero"... devi poi contare anche quello proveniente dal saccarosio ( ossia la metà di quest'ultimo )

[Kanzi]

ocio però.... 1 gr di fruttosio "libero"... devi poi contare anche quello proveniente dal saccarosio ( ossia la metà di quest'ultimo )

Vero

---------- Post added at 16:22:01 ---------- Previous post was at 16:18:31 ----------

Aggiungerei al post questa postilla per quanto riguarda il saccarosio...

[blindevil7]

la postilla è stata aggiunta con questi ultimi 2 interventi

[Kanzi]

Vabbè: il SACCAROSIO è un disaccaride, ovvero FRUTTOSIO+GLUCOSIO

Quindi CHO della FRUTTA=FRUTTOSIO+SACCAROSIO(FRUTTOSIO+GLUCOSIO)+poco altro

Dovrebbe esser corretto... Dovrebbe: io non sono un "tecnico"

[blindevil7]

di solito, in linea genereica, per esempio facciamo che 100 gr di frutta hanno 10 gr di carbo... bene, di solito sono:
5 gr saccarosio ( perciò 2,5 gr fruttosio+2,5 gr glucosio )
2,5 gr fruttosio
2,5 gr glucosio

è una generalizzazione generalizzata molto generica ( ode della cacofonia ), ma per la mggior parte della frutta è applicabile come schema ( ndr: maggior parte, non tutta )

[The Beast]

Si ma il rischio di ingrassare dipende anche dalla quantità nei vari pasti piuttosto che dal totale. Se la frutta è distribuita durante la giornata secondo me grossi problemi non ce ne sono. Con approcci alimentari tipo paleo/evo ci si definisce bene, direi.

[blindevil7]

giustissimo quello che dici, c'è una soglia di un tot di gr ( circa 50 ) ovviamente soggetta a variazioni a seconda del soggetto... e c'è anche da contestualizzare se si è in iper o ipo... anche in ipo ci sarà lipogenesi, ma nel bilancio totale prevarrà la lipolisi e la successiva ossidazione degli acidi grassi, per cui il discorso va a farsi friggere

[Ponno]

Articolo sul metabolismo del fruttosio

Quindi oggi con una banana a colazione e due postwo (finite le maltodestrine) ho fatto i danni?!?
Comunque bell'articolo e ottima sintesi anche se per chi non è del mestiere alcuni passaggi sono ostici!

[blindevil7]

Quindi oggi con una banana a colazione e due postwo (finite le maltodestrine) ho fatto i danni?!?
Comunque bell'articolo e ottima sintesi anche se per chi non è del mestiere alcuni passaggi sono ostici!

NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

ecco perchè avevo timore a pubblicare l'articolo.... ragazzi, non facciamoci intrappolare in ragnatele di paranoie inutili per favore.... meglio gli amidi, ma non morirai ne' ingrasserai se oggi hai mangiato tre banane