Ciao a tutti!
Ho 35 anni/187cm/66kg e nonostante le apparenze mangio tanto da sempre e pratico body building con obiettivo ipertrofico da 2 anni. Speravo che quest'ultimo mi aiutasse quantomeno ad avvicinarmi alla normalità ma anche quello di essere un "hard-gainer" si è rivelato per me essere un miraggio perché l'unica massa che ho visto di sicuro crescere in questi 2 anni è stata quella nel conto corrente della palestra e degli istruttori che mi hanno promesso crescite.
Ho fotografato e filmato la mia e(?)voluzione in 4-5 pose diverse e qui vi mostro solo le più significative: di fronte e di profilo, a polmoni pieni e muscoli tirati sopra (serie 1a e 2a) e a fisico rilassato/completamente neutrale sotto (serie 1b e 2b). Mi interessa solo quest'ultima situazione.
Fate clic sull'immagine per ingrandirla e poi ancora clic per ingrandirla a schermo intero.
Spiego qui sotto interamente il mio quadro per non vedere i soliti semplicistici "mangia ancora di più!" (ndr. e fregatene se resti magro ma ti vengono la panza a pallone, il cancro allo stomaco, al fegato e ai reni, nausea, mal di testa, mal di pancia, insonnia, vomito, ictus e se muori di infarto a 50 anni...).
Fortunatamente non ho (ancora?) niente di tutto questo, ho un'ottima salute e tengo a continuare a goderne.
"Riparare" i problemi estetici mi interessa molto ed è il motivo per cui sono qui ma mantenermi in salute per me resta prioritario.
STORIA PREGRESSA, per quel che interessa il fisico:
Età da 5 a 18 anni molto attiva con tanti e diversi sport aerobici. Prevalente corsa a piedi mezzofondo, anche agonistica. Brevissima (1 mese) esperienza di pesistica in palestra a ca. 15 anni durante la quale già percepii di non guadagnare massa, motivo per cui non gli detti seguito e restai sulla corsa a piedi.
Età da 18 a 33 anni prevalentemente sedentaria per lavoro al computer ma con media di ca. 30 min / giorno di camminate. Salute sempre ottima, pressoché perfetta, alimentazione normale in qualità (+ dolci) e abbondante in quantità.
Il fisico è sempre stato più o meno quello della foto di partenza.
STORIA RECENTE, da quando ho iniziato b.b.:
A 33 anni (2 anni fa) faccio una ricerca sul body building su Internet e vedo su fari forum di discussione in inglese delle foto prima-dopo di ragazzi ectomorfi (longilinei-magri) quasi come me cresciuti muscolarmente in pochi mesi e notevolmente in 1, 2 o 3 anni. Noto che questi forum sono affiancati da pubblicità di integratori e/o che nelle stesse discussioni si citano allenamenti con nomi che, cercando con Google, portano a libri a pagamento che li spiegano... ma nonostante i sospetti di falsità decido di fare seriamente una prova, decido di dare il tutto per tutto in palestra per almeno un paio di anni.
Mi iscrivo alla migliore palestra della mia zona spendendo 800€/anno (oltre più o meno altrettanti per nutrizione più curata e vario altro), una palestra bella e ben attrezzata con attrezzi di nuova generazione, ca. metà dei quali con chiavetta e pannello-display elettronico che mostrano fluidamente la velocità ideale (lenta...) mentre li si muove (lasciando completamente libero il movimento) e tengono il conto dei movimenti e dei tempi di recupero. Due colonnine in sala con schermi a colori mi mostrano in video l'esercizio prima di farlo, cosa che mi è sempre stata molto utile. I pesi ovviamente sono solo indicati sul display ma poi si mettono a mano e modificandoli a piacimento.
Chiedo subito al primo personal trainer di programmarmi un allenamento puramente ipertrofico (salvo il cauto inizio) e semplici indicazioni nutrizionali natural, subito consapevole da letture che per fare massa devo portare a rottura (quindi al massimo, al cedimento) i muscoli per poi lasciarli supercompensare con adeguato tempo (giorni) di riposo.
Pago (e usufruisco di) 3 ore di consulenza di questo personal trainer per farmi guidare all'uso corretto delle macchine e per spiegazioni e consigli teorici e pratici.
Nei due anni successivi riceverò altre dritte e correzioni anche da altri 4 istruttori/assistenti di sala e mi renderò conto che ognuno ha le proprie idee anche diverse su varie cose...
Ad esempio pur facendo l'esercizio come nel video della palestra mi è capitato di venire corretto... Mah......
ALLENAMENTO:
Sempre programmato dall'istruttore e modificato da lui ogni 2-3 mesi.
Mese 0-3: allenamenti 3/settimana A/B/C (settori diversi del corpo) da 1h30m (di cui un tot. di 30m aerobici per riscaldamento, defaticamento e stretching finale), recuperi di ca. 2 (max 3) minuti, sforzo 8-9 su 10 per cautela mentre imparavo a usare bene gli attrezzi.
Mese 3-6: come sopra ma sforzo 9-10.
Mentre facevo pettorali alla panca mi sono procurato un dolore osseo alla spalla dx che mi è durato molti mesi (lo sento tuttora, volendo) e mi ha tenuto fermo per cautela 1 mese, nella fase più acuta.
Mese 6-9: come sopra ma sforzo 8-9 (per cautela sentendo la spalla ancora un po' dolorante).
Mese 9-12: come sopra ma sforzo 9-10.
Mese 12-24: allenamenti ridotti a 2/settimana A/B con stessa durata, avendo letto in tre articoli su tre su siti di body building (es. http://www.my-personaltrainer.it/all...consigli.html) che non avendo risultati con 3/settimana ed essendo ectomorfo sarebbe meglio scalare a 2/settimana. Recuperi di 60-90 sec.. Sforzo 8-10.
Fermo di 3 settimane intorno al 18° mese per un dolore forse del muscolo dorsale per uno sforzo improvviso.
L'istruttore mi ha sottoposto ai test dei massimali recentemente ma tra il mese 21 e il mese 24 ho perso circa il 20% perciò, nella migliore delle ipotesi, sono stati di gran lunga inaffidabili, non indicativi, inutili.
Dal mese 0 al mese 24°, sempre:
- camminate di ca. 30 min / giorno quasi tutti i giorni, come sempre ho fatto nella vita
- sensazione di essere tra le 2-3 persone su un centinaio che frequentano la palestra a sforzarsi così in estremo negli esercizi. Mi chiedo costantemente come possa essere utile l'allenamento degli altri pesisti in sala perché neanche nel riscaldamento mi vedo e sento così rilassato e silenzioso come loro
- orario degli allenamenti quasi sempre 19:00 appena prima di cena (nel dopo-lavoro)
NUTRIZIONE:
Normalmente colazione con un frutto, snack a metà mattina, pranzo con primo (carboidrati...), secondo (proteine...) e contorno (verdure...), un frutto e uno snack nel pomeriggio, frutta in succo 100%, primo, mezzo secondo (o un secondo se ho appena fatto palestra) e contorno la sera più dolci vari (es. gelato...). Inutile precisare meglio perché non seguo una dieta precisa, mi limito a mangiare abbastanza bene e tanto: abituato per intenderci ad essere quello che mangia di più tra colleghi, a finire per ultimo in mensa dovendo mangiare una portata più di molti altri altri, a mangiare una merenda al distributore dell'ufficio mentre gli altri fumano o bevono un caffè (io mai fumato né bevuto caffè né alcolici in vita mia) e mi guardano mangiare con incomprensione o battute di invidia...
Ho cercato un paio di volte di misurarmi ma di giorno sono in ufficio, a pranzo mangio nella mensa aziendale e a cena cucina mamma... perciò ho difficoltà a misurare i pesi e le proporzioni di quello che mangio.
In generale mangio un po' più carboidrati nelle ore prima del work-out e un po' più proteine poco dopo.
Tra il 12° e il 24° mese ho bevuto per la prima volta nella vita caffè, ca. 1 bicchiere al giorno, per necessità cioè resistere a momenti di sonno sul lavoro.
Ca. dal 12° mese ho provato per circa 3 mesi ad aggiungere snack proteico o proteine in polvere (Enervit 100% whey) e acqua quasi ogni giorno specialmente dopo il work-out ma ho smesso non avendo visto cambiamenti se non, forse, un leggero rigonfiamento di pancia.
Sono scettico sul mangiare ancora di più di "tanto", cioè sovra-abbondante magari fino a pancia/stomaco a pallone e in estremo ai sintomi dell'indigestione (es. mal di testa e nausea, in caso solo di eccesso a cena anche risvegli notturni), come mi consiglierebbe qualcuno e come mi capita di rado nelle abbuffate festive, più che altro perché già attualmente ogni volta che mangio mi si riempie meccanicamente la pancia come nella foto seguente a destra vanificando/invertendo il vantaggio estetico che vorrei trarre dal mangiare ancora di più.
Fate clic sull'immagine per ingrandirla e poi ancora clic per ingrandirla a schermo intero.
Questa serie fotografica è più o meno quel che succede anche nel tempo di mezz'ora quando mangio/bevo in un pasto abbondante. La pancia piena mi dura tante ore, di solito torno come a sinistra solo al risveglio la mattina seguente.
Non vorrei poi che tenendo pancia e stomaco costantemente pieni/gonfi, dilatandosi i tessuti perdessero progressivamente la capacità di tornare normalmente compatti come prima. Anzi a proposito di dilatazione segnalo già due problemi:
- ho la sensazione che questo rigonfiamento a pancia piena sia accresciuto da quando pratico body building, in particolare gli addominali, come se l'esercizio degli addominali da una parte irrigidisca i muscoli contenendomi la pancia nelle prime ore dopo l'allenamento ma dall'altra stiri e distenda i tessuti dilatandoli (su questo fatto e causa-effetto però non sono sicuro...)
- (non si nota bene dalle foto ma) praticando body building nel tempo mi sono cresciuti di molto il diametro e le sporgenze delle vene, in particolare sulle braccia e sull'addome. Queste brutte (per me) vene sporgono di più durante l'allenamento ma rimangono comunque notevolmente più visibili per tutto il tempo anche di riposo rispetto a com'erano le ho sempre avute prima.
Sicuramente prima di intraprendere l'eventuale strada di una nutrizione sovra-abbondante o estrema vorrei assicurarmi con prove molto convincenti di non compromettermi l'estetica della pancia, la funzionalità dello stomaco e in generale la salute, che per me resta di prioritaria importanza.
Non riesco ad esempio a trascurare che l'oncologo Umberto Veronesi sostenga con un intero libro e ritenendola una tesi scientifica comune che si debba mangiare poco, precisamente dimezzando le dosi dei pasti, 1 pasto al giorno (!?) e con 1 giorno di digiuno (!) alla settimana, per avere un rischio inferiore di malattie di cuore e tumori, essere più longevo e stare meglio.... (?!?)
Inoltre, la teoria per cui allenandomi dovrei mangiare molto di più di prima (già tanto) ho quantomeno bisogno di capirla meglio perché le 200-400 calorie spese in un allenamento le recupererei con una bistecca e quindi con un totale di 2 bistecche in più a settimana, differenza per me praticamente quasi impercettibile in tutto quel che mangio...
SONNO:
Nei giorni feriali vado a letto alle 23:30 e mi alzo immodificabilmente alle 6:30 per lavoro. Purtroppo ceno intorno alle 21:00-21:30 (cucinando mamma) perciò ho la sensazione che anticipare il letto dalle 23:30 alle 22:30 potrebbe causarmi qualche interruzione al sonno di troppo.
Attualmente, a letto, impiego normalmente ca. mezz'ora/1 ora ad addormentarmi e ca. mezz'ora il mattino ad alzarmi.
Nei due festivi di solito sto a letto anche 10-12 ore, inclusive comunque di 2-3 ore di dormiveglia o sveglia-piena prima di alzarmi, la mattina.
ESAMI MEDICI:
Visti i non-progressi ma anche la mia ottima salute, per capire se ho disfunzioni patologiche, magari tiroidee, il 5/2012 ho fatto su prescrizione del mio medico di base i seguenti esami del sangue e delle urine: colesterolo totale, glucosio (glicemia), potassio, magnesio totale, sodio, tireotropina riflessa (tsh-r) tsh. incl. eventuale dosaggio di FT4 e FT3, dosaggio PSA libero e totale, prolattinemia, TSH, FT4, estradiolo esame urine, urinocoltura.
Risultati: tutto nei range tranne TSH 4,58 contro range 2,70-4,50, e colesterolo (non specificato quale, possibile che il mio medico sia così superficiale da non averlo chiesto? sembra di sì) di 220 su limite racc. 190.
Successivamente su mia insistenza al medico di base, che non riteneva necessario andare oltre, ho fatto per approfondimento un'ecografia a tiroide e paratiroidi.
Risultati: tutto ok... ma dopo mia insistenza l'esaminatore ha riguardato bene ed ha trovato un piccolo sospetto. Mi ha scritto sul referto:
"Tiroide di dimensioni normali.
Al profilo superiore del lobo di sinistra della tiroide aspetto convesso del profilo per presenza di nodulo solido ecogeno delle dimensioni di 11x6mm in parte esofitico senza evidente vascolarizzazione intralesionale doppler.
Non adenopatie laterocervicali."
Vista la quasi normalità non so se val la pena spendere altro tempo e soldi per approfondire in questa direzione...
Rimango però aperto a qualsiasi serio consiglio anche verso altre direzioni.
CONCLUSIONE:
Arrivato alla fine del secondo anno di duri allenamenti, avendo perso soldi, tantissimo tempo, soffrendo e "violentando" il mio fisico, mettendo a rischio e danneggiando qualche volta la mia salute muscolo-scheletrica, non ho ottenuto altro che:
- un fisico che mi sembra smagrito, apparentemente e prob. oggettivamente (se non ricordo male pesavo intorno ai 72kg 2 anni fa ed ora peso 66kg), come forse fosse invecchiato di un po' di anni (in più)
- vene ingrossate, ben più evidenti su braccia e pancia, cosa che non volevo
- scapole alate come prima
- addominali un po' più scolpiti (unico vantaggio ottenuto che riconosco)
Diverse persone all'inizio mi hanno promesso risultati, in buona o in male fede.
Adesso non voglio credere più a nessuno sulla parola, sono deluso dall'aver perso due anni della mia vita seguendo le promesse sulla parola o sulla convinzione personale di qualcuno.
L'unica soluzione per la quale ho chiesto aiuto con questo articolo e che mi farebbe continuare nell'impegno credo che sarebbe trovare:
- qualcuno che come me facendo b.b. ipertrofico NON abbia avuto risultati per molto tempo (a riprova che abbia un simile problema) ma li abbia avuti successivamente cambiando notevolmente il modo di fare qualcosa, che sia l'allenamento, la nutrizione (natural) o il sonno
- e/o un serio studioso di scienza della materia, anche un professionista a pagamento, che possa però prima dimostrarmi le teorie che pubblica o vende su persone del tipo del punto precedente, verificabili e conoscibili
- e/o degli strumenti e/o degli esami medici di precisione con cui possa misurare i micro-effetti nel breve periodo che per piccolezza non riesco a cogliere ad occhio nudo, per capire in tempi brevi se sono sulla strada giusta quando sperimento nuovi metodi
C'è speranza di trovare una di queste tre cose?
Ho 35 anni/187cm/66kg e nonostante le apparenze mangio tanto da sempre e pratico body building con obiettivo ipertrofico da 2 anni. Speravo che quest'ultimo mi aiutasse quantomeno ad avvicinarmi alla normalità ma anche quello di essere un "hard-gainer" si è rivelato per me essere un miraggio perché l'unica massa che ho visto di sicuro crescere in questi 2 anni è stata quella nel conto corrente della palestra e degli istruttori che mi hanno promesso crescite.
Ho fotografato e filmato la mia e(?)voluzione in 4-5 pose diverse e qui vi mostro solo le più significative: di fronte e di profilo, a polmoni pieni e muscoli tirati sopra (serie 1a e 2a) e a fisico rilassato/completamente neutrale sotto (serie 1b e 2b). Mi interessa solo quest'ultima situazione.

Fate clic sull'immagine per ingrandirla e poi ancora clic per ingrandirla a schermo intero.
Spiego qui sotto interamente il mio quadro per non vedere i soliti semplicistici "mangia ancora di più!" (ndr. e fregatene se resti magro ma ti vengono la panza a pallone, il cancro allo stomaco, al fegato e ai reni, nausea, mal di testa, mal di pancia, insonnia, vomito, ictus e se muori di infarto a 50 anni...).
Fortunatamente non ho (ancora?) niente di tutto questo, ho un'ottima salute e tengo a continuare a goderne.
"Riparare" i problemi estetici mi interessa molto ed è il motivo per cui sono qui ma mantenermi in salute per me resta prioritario.
STORIA PREGRESSA, per quel che interessa il fisico:
Età da 5 a 18 anni molto attiva con tanti e diversi sport aerobici. Prevalente corsa a piedi mezzofondo, anche agonistica. Brevissima (1 mese) esperienza di pesistica in palestra a ca. 15 anni durante la quale già percepii di non guadagnare massa, motivo per cui non gli detti seguito e restai sulla corsa a piedi.
Età da 18 a 33 anni prevalentemente sedentaria per lavoro al computer ma con media di ca. 30 min / giorno di camminate. Salute sempre ottima, pressoché perfetta, alimentazione normale in qualità (+ dolci) e abbondante in quantità.
Il fisico è sempre stato più o meno quello della foto di partenza.
STORIA RECENTE, da quando ho iniziato b.b.:
A 33 anni (2 anni fa) faccio una ricerca sul body building su Internet e vedo su fari forum di discussione in inglese delle foto prima-dopo di ragazzi ectomorfi (longilinei-magri) quasi come me cresciuti muscolarmente in pochi mesi e notevolmente in 1, 2 o 3 anni. Noto che questi forum sono affiancati da pubblicità di integratori e/o che nelle stesse discussioni si citano allenamenti con nomi che, cercando con Google, portano a libri a pagamento che li spiegano... ma nonostante i sospetti di falsità decido di fare seriamente una prova, decido di dare il tutto per tutto in palestra per almeno un paio di anni.
Mi iscrivo alla migliore palestra della mia zona spendendo 800€/anno (oltre più o meno altrettanti per nutrizione più curata e vario altro), una palestra bella e ben attrezzata con attrezzi di nuova generazione, ca. metà dei quali con chiavetta e pannello-display elettronico che mostrano fluidamente la velocità ideale (lenta...) mentre li si muove (lasciando completamente libero il movimento) e tengono il conto dei movimenti e dei tempi di recupero. Due colonnine in sala con schermi a colori mi mostrano in video l'esercizio prima di farlo, cosa che mi è sempre stata molto utile. I pesi ovviamente sono solo indicati sul display ma poi si mettono a mano e modificandoli a piacimento.
Chiedo subito al primo personal trainer di programmarmi un allenamento puramente ipertrofico (salvo il cauto inizio) e semplici indicazioni nutrizionali natural, subito consapevole da letture che per fare massa devo portare a rottura (quindi al massimo, al cedimento) i muscoli per poi lasciarli supercompensare con adeguato tempo (giorni) di riposo.
Pago (e usufruisco di) 3 ore di consulenza di questo personal trainer per farmi guidare all'uso corretto delle macchine e per spiegazioni e consigli teorici e pratici.
Nei due anni successivi riceverò altre dritte e correzioni anche da altri 4 istruttori/assistenti di sala e mi renderò conto che ognuno ha le proprie idee anche diverse su varie cose...
Ad esempio pur facendo l'esercizio come nel video della palestra mi è capitato di venire corretto... Mah......
ALLENAMENTO:
Sempre programmato dall'istruttore e modificato da lui ogni 2-3 mesi.
Mese 0-3: allenamenti 3/settimana A/B/C (settori diversi del corpo) da 1h30m (di cui un tot. di 30m aerobici per riscaldamento, defaticamento e stretching finale), recuperi di ca. 2 (max 3) minuti, sforzo 8-9 su 10 per cautela mentre imparavo a usare bene gli attrezzi.
Mese 3-6: come sopra ma sforzo 9-10.
Mentre facevo pettorali alla panca mi sono procurato un dolore osseo alla spalla dx che mi è durato molti mesi (lo sento tuttora, volendo) e mi ha tenuto fermo per cautela 1 mese, nella fase più acuta.
Mese 6-9: come sopra ma sforzo 8-9 (per cautela sentendo la spalla ancora un po' dolorante).
Mese 9-12: come sopra ma sforzo 9-10.
Mese 12-24: allenamenti ridotti a 2/settimana A/B con stessa durata, avendo letto in tre articoli su tre su siti di body building (es. http://www.my-personaltrainer.it/all...consigli.html) che non avendo risultati con 3/settimana ed essendo ectomorfo sarebbe meglio scalare a 2/settimana. Recuperi di 60-90 sec.. Sforzo 8-10.
Fermo di 3 settimane intorno al 18° mese per un dolore forse del muscolo dorsale per uno sforzo improvviso.
L'istruttore mi ha sottoposto ai test dei massimali recentemente ma tra il mese 21 e il mese 24 ho perso circa il 20% perciò, nella migliore delle ipotesi, sono stati di gran lunga inaffidabili, non indicativi, inutili.
Dal mese 0 al mese 24°, sempre:
- camminate di ca. 30 min / giorno quasi tutti i giorni, come sempre ho fatto nella vita
- sensazione di essere tra le 2-3 persone su un centinaio che frequentano la palestra a sforzarsi così in estremo negli esercizi. Mi chiedo costantemente come possa essere utile l'allenamento degli altri pesisti in sala perché neanche nel riscaldamento mi vedo e sento così rilassato e silenzioso come loro
- orario degli allenamenti quasi sempre 19:00 appena prima di cena (nel dopo-lavoro)
NUTRIZIONE:
Normalmente colazione con un frutto, snack a metà mattina, pranzo con primo (carboidrati...), secondo (proteine...) e contorno (verdure...), un frutto e uno snack nel pomeriggio, frutta in succo 100%, primo, mezzo secondo (o un secondo se ho appena fatto palestra) e contorno la sera più dolci vari (es. gelato...). Inutile precisare meglio perché non seguo una dieta precisa, mi limito a mangiare abbastanza bene e tanto: abituato per intenderci ad essere quello che mangia di più tra colleghi, a finire per ultimo in mensa dovendo mangiare una portata più di molti altri altri, a mangiare una merenda al distributore dell'ufficio mentre gli altri fumano o bevono un caffè (io mai fumato né bevuto caffè né alcolici in vita mia) e mi guardano mangiare con incomprensione o battute di invidia...
Ho cercato un paio di volte di misurarmi ma di giorno sono in ufficio, a pranzo mangio nella mensa aziendale e a cena cucina mamma... perciò ho difficoltà a misurare i pesi e le proporzioni di quello che mangio.
In generale mangio un po' più carboidrati nelle ore prima del work-out e un po' più proteine poco dopo.
Tra il 12° e il 24° mese ho bevuto per la prima volta nella vita caffè, ca. 1 bicchiere al giorno, per necessità cioè resistere a momenti di sonno sul lavoro.
Ca. dal 12° mese ho provato per circa 3 mesi ad aggiungere snack proteico o proteine in polvere (Enervit 100% whey) e acqua quasi ogni giorno specialmente dopo il work-out ma ho smesso non avendo visto cambiamenti se non, forse, un leggero rigonfiamento di pancia.
Sono scettico sul mangiare ancora di più di "tanto", cioè sovra-abbondante magari fino a pancia/stomaco a pallone e in estremo ai sintomi dell'indigestione (es. mal di testa e nausea, in caso solo di eccesso a cena anche risvegli notturni), come mi consiglierebbe qualcuno e come mi capita di rado nelle abbuffate festive, più che altro perché già attualmente ogni volta che mangio mi si riempie meccanicamente la pancia come nella foto seguente a destra vanificando/invertendo il vantaggio estetico che vorrei trarre dal mangiare ancora di più.

Fate clic sull'immagine per ingrandirla e poi ancora clic per ingrandirla a schermo intero.
Questa serie fotografica è più o meno quel che succede anche nel tempo di mezz'ora quando mangio/bevo in un pasto abbondante. La pancia piena mi dura tante ore, di solito torno come a sinistra solo al risveglio la mattina seguente.
Non vorrei poi che tenendo pancia e stomaco costantemente pieni/gonfi, dilatandosi i tessuti perdessero progressivamente la capacità di tornare normalmente compatti come prima. Anzi a proposito di dilatazione segnalo già due problemi:
- ho la sensazione che questo rigonfiamento a pancia piena sia accresciuto da quando pratico body building, in particolare gli addominali, come se l'esercizio degli addominali da una parte irrigidisca i muscoli contenendomi la pancia nelle prime ore dopo l'allenamento ma dall'altra stiri e distenda i tessuti dilatandoli (su questo fatto e causa-effetto però non sono sicuro...)
- (non si nota bene dalle foto ma) praticando body building nel tempo mi sono cresciuti di molto il diametro e le sporgenze delle vene, in particolare sulle braccia e sull'addome. Queste brutte (per me) vene sporgono di più durante l'allenamento ma rimangono comunque notevolmente più visibili per tutto il tempo anche di riposo rispetto a com'erano le ho sempre avute prima.
Sicuramente prima di intraprendere l'eventuale strada di una nutrizione sovra-abbondante o estrema vorrei assicurarmi con prove molto convincenti di non compromettermi l'estetica della pancia, la funzionalità dello stomaco e in generale la salute, che per me resta di prioritaria importanza.
Non riesco ad esempio a trascurare che l'oncologo Umberto Veronesi sostenga con un intero libro e ritenendola una tesi scientifica comune che si debba mangiare poco, precisamente dimezzando le dosi dei pasti, 1 pasto al giorno (!?) e con 1 giorno di digiuno (!) alla settimana, per avere un rischio inferiore di malattie di cuore e tumori, essere più longevo e stare meglio.... (?!?)
Inoltre, la teoria per cui allenandomi dovrei mangiare molto di più di prima (già tanto) ho quantomeno bisogno di capirla meglio perché le 200-400 calorie spese in un allenamento le recupererei con una bistecca e quindi con un totale di 2 bistecche in più a settimana, differenza per me praticamente quasi impercettibile in tutto quel che mangio...
SONNO:
Nei giorni feriali vado a letto alle 23:30 e mi alzo immodificabilmente alle 6:30 per lavoro. Purtroppo ceno intorno alle 21:00-21:30 (cucinando mamma) perciò ho la sensazione che anticipare il letto dalle 23:30 alle 22:30 potrebbe causarmi qualche interruzione al sonno di troppo.
Attualmente, a letto, impiego normalmente ca. mezz'ora/1 ora ad addormentarmi e ca. mezz'ora il mattino ad alzarmi.
Nei due festivi di solito sto a letto anche 10-12 ore, inclusive comunque di 2-3 ore di dormiveglia o sveglia-piena prima di alzarmi, la mattina.
ESAMI MEDICI:
Visti i non-progressi ma anche la mia ottima salute, per capire se ho disfunzioni patologiche, magari tiroidee, il 5/2012 ho fatto su prescrizione del mio medico di base i seguenti esami del sangue e delle urine: colesterolo totale, glucosio (glicemia), potassio, magnesio totale, sodio, tireotropina riflessa (tsh-r) tsh. incl. eventuale dosaggio di FT4 e FT3, dosaggio PSA libero e totale, prolattinemia, TSH, FT4, estradiolo esame urine, urinocoltura.
Risultati: tutto nei range tranne TSH 4,58 contro range 2,70-4,50, e colesterolo (non specificato quale, possibile che il mio medico sia così superficiale da non averlo chiesto? sembra di sì) di 220 su limite racc. 190.
Successivamente su mia insistenza al medico di base, che non riteneva necessario andare oltre, ho fatto per approfondimento un'ecografia a tiroide e paratiroidi.
Risultati: tutto ok... ma dopo mia insistenza l'esaminatore ha riguardato bene ed ha trovato un piccolo sospetto. Mi ha scritto sul referto:
"Tiroide di dimensioni normali.
Al profilo superiore del lobo di sinistra della tiroide aspetto convesso del profilo per presenza di nodulo solido ecogeno delle dimensioni di 11x6mm in parte esofitico senza evidente vascolarizzazione intralesionale doppler.
Non adenopatie laterocervicali."
Vista la quasi normalità non so se val la pena spendere altro tempo e soldi per approfondire in questa direzione...
Rimango però aperto a qualsiasi serio consiglio anche verso altre direzioni.
CONCLUSIONE:
Arrivato alla fine del secondo anno di duri allenamenti, avendo perso soldi, tantissimo tempo, soffrendo e "violentando" il mio fisico, mettendo a rischio e danneggiando qualche volta la mia salute muscolo-scheletrica, non ho ottenuto altro che:
- un fisico che mi sembra smagrito, apparentemente e prob. oggettivamente (se non ricordo male pesavo intorno ai 72kg 2 anni fa ed ora peso 66kg), come forse fosse invecchiato di un po' di anni (in più)
- vene ingrossate, ben più evidenti su braccia e pancia, cosa che non volevo
- scapole alate come prima
- addominali un po' più scolpiti (unico vantaggio ottenuto che riconosco)
Diverse persone all'inizio mi hanno promesso risultati, in buona o in male fede.
Adesso non voglio credere più a nessuno sulla parola, sono deluso dall'aver perso due anni della mia vita seguendo le promesse sulla parola o sulla convinzione personale di qualcuno.
L'unica soluzione per la quale ho chiesto aiuto con questo articolo e che mi farebbe continuare nell'impegno credo che sarebbe trovare:
- qualcuno che come me facendo b.b. ipertrofico NON abbia avuto risultati per molto tempo (a riprova che abbia un simile problema) ma li abbia avuti successivamente cambiando notevolmente il modo di fare qualcosa, che sia l'allenamento, la nutrizione (natural) o il sonno
- e/o un serio studioso di scienza della materia, anche un professionista a pagamento, che possa però prima dimostrarmi le teorie che pubblica o vende su persone del tipo del punto precedente, verificabili e conoscibili
- e/o degli strumenti e/o degli esami medici di precisione con cui possa misurare i micro-effetti nel breve periodo che per piccolezza non riesco a cogliere ad occhio nudo, per capire in tempi brevi se sono sulla strada giusta quando sperimento nuovi metodi
C'è speranza di trovare una di queste tre cose?
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