La pelle sottile come un velo in bbuilder fa una differenza sostanziale in termini di impatto visivo, distingue tra essere atletico ed in forma ed essere da urlo:sarebbe interessante fare un elenco analitico di metodi e tecniche x arrivare ad avere la pelle come carta velina, specie in punti critici come l’addome, o glutei
C’è chi nasce con questa caratteristica pronunciata, mentre c’è chi sembra un budino...comunque lavorandoci sopra si puo sempre migliorare.
La base è avere buone masse muscolari sotto, quindi con dieta ipocalorica e allenamento ridurre la % di grasso.
Ma ad un certo punto talvolta accade che 1 si dimagrisce sempre di meno e con sempre + sacrificio 2 per quanto facendosi un megamazzo si cali di peso e di volume la plica non pare ridursi in proporzione.
A questo punto i dubbi: è solo grasso? Quanto è acqua? Se è acqua che fare? Tolgo il sale?
E qui vi voglio...come ridurre in modo stabile questa dannata pellaccia? Perchè giocando con gli elettroliti si ottiene un risultato temporaneo, durevole fino a che il corpo ha ripristinato il rapporto sodio potassio ( almeno credo, ditemi quando sbaglio )
Allora le soluzioni che di solito si propongono, dalle + comuni alle + improbabili e pericolose ( e che vorrei commentaste e votaste ) sono:
1 abituarsi a bere molti litri di acqua al giorno ( meglio se ha qualche caratteristica particolare? )
2linfodrenaggio ( con massaggi, o elettrostimolatori )
3diuretici –dalla pilosella al lasix-
4 allenare con frequenza la zona critica ( es. addominali 3 volte la settimana x 30 minuti, poi attività aerobica )
5 non allenare la zona critica ( es. “non allenare le gambe 10giorni prima della gara” )
6 fare una quantità considerevole di aerobica
7 non fare affatto aerobica
8 utilizzare creme riducenti locali ( Si va dallo iodase a t3 veicolato con dmso)
9 fascie di vario materiale ( quale? ) attorno alla zona critica che fa sudare come un dannato mentre si fa aerobica
10 non fare iniezioni nei luoghi ove si vogliono striature
11 evitare di intasare il sistema linfatico con steroidi in base oleosa
12 stai sempre basso col sodio
13 fa scariche e ricariche di carboidrati e pure di sodio
14 non prendere integratori in polvere
15 non prendere latticini se sei intollerante ( ma c’è la variante “anche se 6 tollerante” )
16 fa la dieta “carne ed acqua”
17 assumi poche proteine che troppe al contrario ti danno un aspetto “acquoso” e ti fanno metter su un grasso ancora + resistente e bastardo.
18 fa un allenamento pesante, con megacarichi breve ed intenso con esercizi di base che donano densità al muscolo
19 fa un allenamento di qualità con esercizi monoarticolari, basso recupero volume consistente
20 allenati come ti pare tanto la mamma ti ha fatto brutto e brutto rimani
ora è tardi e non me ne vengono altri ma siete pregati di aggiungerne che ce ne sono una marea...allora...sfatiamo miti e, al di là delle specificità ( c’è chi ha problemi di circolazione, chi si è fatto un ciclo di definizione col sustanon ecc ) diciamo che si puo fare?
C’è chi nasce con questa caratteristica pronunciata, mentre c’è chi sembra un budino...comunque lavorandoci sopra si puo sempre migliorare.
La base è avere buone masse muscolari sotto, quindi con dieta ipocalorica e allenamento ridurre la % di grasso.
Ma ad un certo punto talvolta accade che 1 si dimagrisce sempre di meno e con sempre + sacrificio 2 per quanto facendosi un megamazzo si cali di peso e di volume la plica non pare ridursi in proporzione.
A questo punto i dubbi: è solo grasso? Quanto è acqua? Se è acqua che fare? Tolgo il sale?
E qui vi voglio...come ridurre in modo stabile questa dannata pellaccia? Perchè giocando con gli elettroliti si ottiene un risultato temporaneo, durevole fino a che il corpo ha ripristinato il rapporto sodio potassio ( almeno credo, ditemi quando sbaglio )
Allora le soluzioni che di solito si propongono, dalle + comuni alle + improbabili e pericolose ( e che vorrei commentaste e votaste ) sono:
1 abituarsi a bere molti litri di acqua al giorno ( meglio se ha qualche caratteristica particolare? )
2linfodrenaggio ( con massaggi, o elettrostimolatori )
3diuretici –dalla pilosella al lasix-
4 allenare con frequenza la zona critica ( es. addominali 3 volte la settimana x 30 minuti, poi attività aerobica )
5 non allenare la zona critica ( es. “non allenare le gambe 10giorni prima della gara” )
6 fare una quantità considerevole di aerobica
7 non fare affatto aerobica
8 utilizzare creme riducenti locali ( Si va dallo iodase a t3 veicolato con dmso)
9 fascie di vario materiale ( quale? ) attorno alla zona critica che fa sudare come un dannato mentre si fa aerobica
10 non fare iniezioni nei luoghi ove si vogliono striature
11 evitare di intasare il sistema linfatico con steroidi in base oleosa
12 stai sempre basso col sodio
13 fa scariche e ricariche di carboidrati e pure di sodio
14 non prendere integratori in polvere
15 non prendere latticini se sei intollerante ( ma c’è la variante “anche se 6 tollerante” )
16 fa la dieta “carne ed acqua”
17 assumi poche proteine che troppe al contrario ti danno un aspetto “acquoso” e ti fanno metter su un grasso ancora + resistente e bastardo.
18 fa un allenamento pesante, con megacarichi breve ed intenso con esercizi di base che donano densità al muscolo
19 fa un allenamento di qualità con esercizi monoarticolari, basso recupero volume consistente
20 allenati come ti pare tanto la mamma ti ha fatto brutto e brutto rimani
ora è tardi e non me ne vengono altri ma siete pregati di aggiungerne che ce ne sono una marea...allora...sfatiamo miti e, al di là delle specificità ( c’è chi ha problemi di circolazione, chi si è fatto un ciclo di definizione col sustanon ecc ) diciamo che si puo fare?
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