Ragionamenti (provocatori) o provocazioni (ragionate)?

[francesco_espo]

più che altro con i condimenti è un problema, vai a capire quando hai appetito per l'olio..

[spot86]

Ma in questo caso aiutami a capire per quale motivo, assunto che abbiamo stabilito un tetto calorico e proteico, una pizza come la facciamo qui a napoli, tipo margherita, con impasto composto da farina e acqua, pomodoro, mozzarella ed un filo d'olio, cotta a legna per due minuti scarsi, dovrebbe essere considerato un pasto sporco

Ma sei sicuro che stai seguendo proprio questo thread? Non è che stai leggendo altrove e poi rispondi qui? Dall'inizio ogni tuo post è stato disarticolato da tutto il resto...

Chi ha mai detto con questa precisa categorizzazione che la pizza sia un pasto sporco?
Sto parlando di istinti e seguire la naturalità e, se hai letto, anche di inserire 'cagatine' ogni tanto (c'è chi classifica la pizza nelle cagatine, chi no... ma quello è un discorso a parte e si dovrebbe riaprire il già menzionato "perdere di vista il bosco per guardare l'albero"); c'è sempre il discorso di sapersi fermare:

a. quando si è soddisfatto il bisogno;
b. (se vogliamo) quandi si è soddisfatta una certa voglia (più difficile).

più che altro con i condimenti è un problema, vai a capire quando hai appetito per l'olio..

Infatti non hai mai appetito per l'olio 'puro', semmai di cose condite. Il tuo gusto riesce grosso modo a guidarti in questo: più voglia hai di cose fresche, meno ti andrà di tuffarle nell'olio. D'altro canto, più mangi condito, più velocemente sopraggiunge la sazietà.

[xNAPx]

Ma sei sicuro che stai seguendo proprio questo thread? Non è che stai leggendo altrove e poi rispondi qui? Dall'inizio ogni tuo post è stato disarticolato da tutto il resto...

Chi ha mai detto con questa precisa categorizzazione che la pizza sia un pasto sporco?
Sto parlando di istinti e seguire la naturalità e, se hai letto, anche di inserire 'cagatine' ogni tanto (c'è chi classifica la pizza nelle cagatine, chi no... ma quello è un discorso a parte e si dovrebbe riaprire il già menzionato "perdere di vista il bosco per guardare l'albero"); c'è sempre il discorso di sapersi fermare:

a. quando si è soddisfatto il bisogno;
b. (se vogliamo) quandi si è soddisfatta una certa voglia (più difficile).



Infatti non hai mai appetito per l'olio 'puro', semmai di cose condite. Il tuo gusto riesce grosso modo a guidarti in questo: più voglia hai di cose fresche, meno ti andrà di tuffarle nell'olio. D'altro canto, più mangi condito, più velocemente sopraggiunge la sazietà.

più che io che "non legg"o mi pare che sia tu a non riuscire a discernere cosa c'è scritto in questo topic da un discorso più ampio

[francesco_espo]

Devo prova rfi da lunedì ti fo sapere

---------- Post added at 03:17:19 ---------- Previous post was at 03:06:01 ----------

Spot credi che il bisogno perenne di latte sia un'altra miscomprensione degli istinti? Fosse per me ne berrei almeno due litri al giorno tutti i giorni (così facevo ai tempi)

[spot86]

Devo prova rfi da lunedì ti fo sapere

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Spot credi che il bisogno perenne di latte sia un'altra miscomprensione degli istinti? Fosse per me ne berrei almeno due litri al giorno tutti i giorni (così facevo ai tempi)

O bisogno di qualcosa presente nel latte... calcio, vitamine ecc.
Certo è che con il latte è seguibile l'istinto, non è una cosa 'innaturale'

[francesco_espo]

Ottimo ti faccio sapere se spando, per ogni dubbio chiedo a te

---------- Post added at 11:41:59 ---------- Previous post was at 11:41:27 ----------

Spanzo*

[spot86]

Volendo aggiornami in privato... questa è la 'vetrina' se no per cose personali si andrebbe anche OT

dietista.tortora @ gmail.com

[naoto]

Tirando le somme in 8 pagine nessuno è riuscito a capirti?

[STK]

Io si!

[francesco_espo]

Okok qui posterò solamente domande che possono essere utili anche alle masse di cibofobici

[ACID ANGEL]

Io si!

Anche io.

[spot86]

Almeno qualcuno c'è

Mangiate, piagnucoloni!! Il cibo dà al corpo ciò che gli serve per funzionare correttamente. Tolto il cibo, le cose vanno bene giusto un paio di settimane. Per l'allenamento valgono grosso modo le stesse considerazioni... ma è un capitolo a parte.

[Rhomus]

Faccio il verso alla tua frase

Mangiate, piagnucoloni!! Il cibo dà al corpo ciò che gli serve per funzionare correttamente. Nel mio personale caso, anni fa ogni sera prima di andare a dormire mangiavo un pacchetto (350/400gr) di biscotti di una nota marca. I risultati in palestra erano evidenti, nessuno invece riguardo ai buchi della cintura.

Tutto dipende da noi stessi

[spot86]

Così però si perde tutto il senso del Thread. Quei biscotti magari neppure li volevi

Il fatto è che a guardarsi intorno ogni anno che passa si creano sempre più persone che pensano meticolosamente alla dieta ma che puntualmente falliscono. Più si sviluppano le conoscenze, più queste portano a formulare teorie, più si crea l'esercito di soldatini idioti che va dietro le whey per assumere chissà che, il vitargo per recuperare chissà in che modo, i 200 g di proteine e non 180 g attenzione_che_catabolizzi_non_si_sa_per_quale_motivo...

insomma: chi ha la testa occupata per gran parte dal raggiungimento di un ottimo fisico, ha un fisico di merda; chi segue uno stile di vita sano, sportivo e genuino, ha come naturale conseguenza un fisico che la maggior parte si sogna.

[Rhomus]

No, li volevo eccome, mi servivano....
Quel "tutto dipende da noi stessi" sta proprio a significare che prima di tutto dobbiamo imparare: anche a mangiare ascoltandoci un po' di più