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Ho sentito dire più volte che l'aspartame è potenzialmente cancerogeno. Ma è vero o no?
Pensandoci bene nelle proteine in polvere ce ne mettono un bel po' per migliorare il gusto (tentativo inutile perchè restano abb. schifose) e la cosa mi preoccupa.
Si è cangerogeno. Il fatto è che nei dolcificanti ipocalorici, tra cui aspartame,acesulfame K ed altri v'è un composto organico molto tossico quale il metanolo. Tutti questi dolcificanti contengono una parte di questo metanolo, che se si accumula dopo un uso prolungato e smodato di questi dolcificanti provoca alcune patologie molto gravi. Il metanolo è stata la sostanza che ha provocato la morte di alcuni bevitori di vino un paio di anni fa. Quindi ecco spiegata la gravità della sua tossicità. Il metanolo provocherebbe :
- Cecità
- Sfiancamento dei tessuti molli
- Cancro al colon
- Cancro all'apparato digerente in generale.
Un'alternativa a questi dolcificanti c'è e si chiama Stevia. E' una pianta che contiene tale dolcificante totalmente naturale e a 0 calorie. Risultato ? Il nostro governo non l'ha approvata, forse anzi quasi sicuramente per non danneggiare le aziende produttrici di tali dolcificanti artificiali. Da notare come importa a loro della nostra salute.
come si fà a procurarsela... e che lavorazione ci vuole per poterne usufruire come un'altro dolcificante ?
la si trova in commercio per coltivarla?....bisogna essicarla ?
grazie per la competenza e la gentilezza.
Ciao
Max
Si Max. Si può coltivare. Questo so che si può fare. Per cui se vai per esempio in un vivaio e la richiedi forse dovrebbero avercela. Per cui te la pianti. Anch'io avrei pensato a questa soluzione. Non credo bisogna essiccarla comunque per completezza io ora vado a cercare maggiori informazioni.
- Foglie fresche
- Foglie in polvere (20/30 volte più dolci dello zucchero)
- Estratto in polvere (200/300 volte più dolce dello zucchero)
- Concentrato liquido da estrazione acquosa e/o idroalcolica (circa 70 volte più dolce dello zucchero).
La scelta dipende dall'uso che abbiamo deciso di farne.
Nel caso abbiate trovato la pianta di Stevia e decidiate di preparvi da soli la polvere ricordate che la raccolta deve essere fatta avendo cura di lasciare due nodi pronti per la successiva vegetazione sulla pianta madre.
I rami recisi potranno essere messi ad essiccare in mazzetti appesi, oppure adagiati su di una rete in un locale ventilato ed all'ombra finché saranno completamente essiccati.
A questo punto basterà sbriciolare finemente le foglie usando un normale mixer da cucina.
La polvere dolciica circa 20 volte in più dello zucchero e può essere aggiunta sia alle bevande che agli alimenti. Potete anche convertire la polvere in sciroppo basta sciogliere un teaspoon (che non è proprio un cucchiaino...) in due cup di acqua (nemmeno queste sono proprio tazze...). Fate bollire finchè non si sarà ritirata abbastanza acqua da formare uno sciroppo.
Ricordate però che sia la polvere che lo sciroppo ottenuto hanno un marcato retrogusto per cui è difficilmente mascherabile. In genere negli alimenti così come nelle ricette che in seguito vi forniremo, si utilizza l'estratto di stevia bianco.
Comunque le foglie le potete masticare anche da sole come si fa per il gambo di liquerizia. Rimane un piacevole sapore in bocca che riduce il senso di fame e può essere un'alternativa agli snack che si consumano solo per toglierci la "voglia di qualcosa di dolce".
L'estratto si trova in polvere ed è quello più utilizzato in Giappone dove la Stevia si utilizza dal 1970. Dolcifica 300 volte in più dello zucchero. Sotto questa forma la Stevia può davvero trovare innumerevoli utilizzi ed essere un efficace sostituto dello zucchero (per abbassare le calorie) o dei dolcificanti sintetici (visto che non è del tutto accertata l'assenza di effetti collaterali a medio-lungo termine). A seconda della marca potete trovare un estratto che abbia un retrogusto più o meno marcato di liquerizia, ma non è possibile comunque eliminarlo del tutto quindi escludete di poter usare la Stevia come unico sotituto dello zucchero.
Il concentrato liquido di Stevia che trovate incommercio è di due tipi, uno chiaro e uno scuro.
Quello scuro è utilizzato per i suoi effetti medicamentosi. Ha infatti beneficio per il pancreas, è antifungino e antibatterico.
Per poterlo utilizzare dovete fare bollire due cup di acqua e aggiungervi 1/2 oncia (14 g) di Stevia liquida e poi lasciare bollire per qualche minuto. Conservate il liquido in una bottiglietta di vetro in frigorifero.
Se invece avete acquistato il liquido chiaro (che è quello più utilizzato) allora lo utilizzerete per dolcificare bevande e alimenti. Basta disciogliere un teaspoon di stevia in 3 table spoon di acqua filtrata. Conservatelo in frigo.
L'estratto liquido di STEVIA potrà essere preparato con alcool a 95° (100 grammi per litro nel caso della polvere e 350 grammi per litro nel caso delle foglie fresche) e lasciando macerare il tutto 12 giorni (polvere) o 15 giorni (foglie fresche); basterà poi filtrare la soluzione e diluire l'alcool aggiungendo acqua nella proporzione di 1/2 litro d'acqua per litro d'alcool nel caso della polvere ed 1/3 di litro d'acqua nel caso delle foglie fresche. Per ridurre la quantità d'alcool basterà poi riscaldare la soluzione a fuoco lento (senza portarla ad ebollizione) in modo che l'alcool possa evaporare.
Successivamente si potrà, volendo, concentrare la soluzione a piacere facendola bollire; si potrà così arrivare fino alla consistenza dello sciroppo. Per ottenere un estratto con la capacità dolcificante pari a 70 volte circa quella dello zucchero si dovrà concentrare la soluzione di cui sopra (partendo da 1 litro di alcool) fino a portarla al peso di 200 grammi. A questo punto si sarà ottenuto l'equivalente di circa 14 chili di zucchero.
Ecco dove trovare la Stevia, come ho detto io l'unica cosa da fare è trovare un vivaio ben fornito :
Attualmente in Italia non è ancora permessa la vendita di Stevia, quindi non troverete prodotti ricavati dalla Stevia. L'unico modo è quello di procurarsi la pianta in un vivaio molto ben fornito. Chi di voi capita Svizzera invece può trovare i semi in un qualsiasi Migros (sono i supermercati più diffusi) e lo sciroppo in molte farmacie o erboristerie.
Anche internet può esservi d'aiuto. In America ci sono diversi siti che trattano prodotti a base di Stevia. In quel paese infatti è stata approvata la vendita di questi prodotti mentre non è ancora possibile produrre alimenti e bevande contenenti Stevia.
Ciò che si usa della Stevia sono le foglie per cui qui di seguito troverete le indicazioni per per una corretta coltivazione privilegiando la produttività di foglie piuttosto che l'armoniosità della pianta.
La Stevia non presenta esigenze particolari. Può essere coltivata in vaso come in giardino.
Per ottimizzare la produttività della pianta la 1° cimatura dovrà essere eseguita quando le piantine avranno raggiunto l'altezza di 10-12 cm.
Andranno asportati gli apici vegetativi lasciando sempre 1-2 nodi con le relative foglie per permettere lo sviluppo dei getti ascellari i quali, una volta allungatisi, andranno, a loro volta cimati nel medesimo modo.
In totale si effettueranno 2 cimature.
Questo permetterà di ottenere una grande quantità di foglie e soprattutto un tenore zuccherino più concentrato.
Una volta "impalcata", la pianta sarà tagliata per la raccolta dei tralci solo quando questi avranno raggiunto la lunghezza di 50/60 centimetri; infatti le foglie adulte hanno una capacità dolcificante maggiore delle foglie tenere.
Benché' la Stevia sia considerata una pianta perenne, quindi caratterizzata da sufficiente resistenza e rusticità ai fini della coltivazione, è opportuno prestarle le dovute attenzioni se si vuole mantenere una pianta sempre in salute e con una produzione di foglie che sia apprezzabile per quantità' e qualità'.
Generalmente la maggiore produttività' coincide con il periodo che va dalla tarda Primavera all'inizio dell'Autunno. In questi mesi la pianta può' essere coltivata all'esterno, anche esposta alla luce diretta. In tali circostanze la pianta va innaffiata e concimata spesso.
Fate attenzione però che l'acqua non ristagni perchè farebbe marcire le radici. Innaffiatela quindi come si fa per i bonsai (togliendo il sottovaso così che l'acqua in eccesso scorra via).
Il substrato per le piante in contenitore è costituito da un miscuglio di torba bionda e torba scura (rapporto 60% e 40%), cui aggiungere 1 Kg per metro cubo di un concime a cessione controllata ed un elemento inerte per consentire un buon drenaggio dell'apparato radicale.
Può essere coltivata anche in piena luce ed e' in grado di resistere a temperature prossime a 0° C.
Le malattie che si riscontrano più di frequente nella coltivazione della Stevia sono soprattutto di natura fungina. Non ci sono problemi particolari a combattere tali miceti, ma, essendo la Stevia una pianta destinata all'alimentazione sia come prodotto fresco che sotto forma di polvere dolcificante, è opportuno non utilizzare prodotti antiparassitari.
Lo stesso dicasi per l'attacco di insetti fra cui prevale la farfallina bianca e gli Afidi. E' consigliabile ricorrere alla lotta integrata alternando la somministrazione di piretro naturale con l'immissione di predatori naturali. Per contenere al massimo i problemi fungini è consigliabile che l'acquisto della pianta venga fatto presso produttori professionali.
Originally posted by Max2710 Mirko... sei immenso !!!
ti ringrazio molto..ho una paura dell'Aspartame che non ti dico.
Io vivo in Svizzera e la Migros è dove va a fare la spesa mia mamma....
Mamma mia che culo Max...io neanche me n'ero accorto che eri della Svizzera. E allora buon per te amico mio. Purtroppo il nome del prodotto non lo so proprio, per cui questa volta non so esserti di aiuto
Originally posted by max_power Mamma mia che culo Max...io neanche me n'ero accorto che eri della Svizzera. E allora buon per te amico mio. Purtroppo il nome del prodotto non lo so proprio, per cui questa volta non so esserti di aiuto
ciao
max_power
Grazie mille lo stesso Mirko....sei gentilissimo e molto disponibile.
ci invii qualche lettera anonima con dentro pacchetti di semi di stevia?
Frase della settimana : "Massy, sei un grande!" "anche tu sei alto!"
Voglio farmi Timea Majorova. Ma avrei bisogno di un goldone di titanio.
® Marcolone 2002. all rights reserved.
marcolone@bodyweb.it
Originally posted by marcolone ci invii qualche lettera anonima con dentro pacchetti di semi di stevia?
Mi piacerebbe moltissimo condurre una campagna pro - Stevia contro le grandi multinazionali. V'invito ad aderire ragazzi. Trovate qui in Italia un vivaio ben fornito, che abbia ancora la Stevia...ce ne sono ormai pochi perchè la Monsanto sta dando battaglia. Vogliono solo rovinarci la salute...rispondiamo. Io ora ho pensato che ho una zia in Svizzera e conosco la Migros..vediamo un po' se me li può mandare lei...
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