E' un dubbio che volevo togliermi da un po'. Mi spiego meglio, che dal titolo si capisce poco o niente.
Sia in fase di massa, che in fase di definizione, è prassi comune (prassi, non legge) impostare la propria dieta settimanale in maniera tale da fornire al nostro corpo un numero maggiore di kCal nei giorni in cui ci si allena e un numero di kCal inferiore (circa 2-300 kCal) nei giorni di riposo. E' un "abitudine che mi porto dietro" da tutti i regimi ipocalorici seguiti nei mesi passati (ex-obeso). Ripeto, la cosa è molto comune, ma non tutti fanno così, giustamente, c'è anche chi decide di mantenere le stesse kCal (magari variando le quantità dei maconutrienti) sia per gli ON che per gli OFF.
Domanda n°1 Quali vantaggi ci sono nell'impostare una dieta "sbalzata" di 2-300 kCal tra giorni OFF e ON ?
Esempio prartico, nel mio caso: peso 68kg, per 176cm, 26anni. Sto cercando di seguire una dieta che mi consenta di mettere su i canonici 0.5kg a settimana e attualmente la mia dieta è così impostata:
2400kCal (155Pro 315Cho 67Fat) Giorni ON
2000kCal (155Pro 170Cho 77Fat) Giorni OFF
Come vedete, vi è già uno sblazo di 400kCal tra ON e OFF, inoltre i carbo nei giorni di riposo sono praticamente dimezzati rispetto ai giorni di WO. Premetto che la seguo da circa un mese e mezzo, e fin'ora sto crescendo costantemente di 0.5kg a settimana, come previsto e auspicato
). Inevitabilmente fra un po' il peso stallerà, e dovrò salire coi carbo, andando ad aumentare di 300kCal sia gli OFF che gli ON.
Domanda n°2: Quale delle quattro opzioni ha più senso?
1. Sbalzo calorico tra ON e OFF, dimezzamento dei carbo tra ON e OFF;
2. Nessuno sbalzo calorico tra ON e OFF, dimezzamento dei carbo tra ON e OFF;
3. Nessuno sbalzo calorico, stessi carbo per gli ON e gli OFF;
4. Nessuna delle tre precedenti.
Spero di essermi spiegato bene, grazie per le risposte
.
Sia in fase di massa, che in fase di definizione, è prassi comune (prassi, non legge) impostare la propria dieta settimanale in maniera tale da fornire al nostro corpo un numero maggiore di kCal nei giorni in cui ci si allena e un numero di kCal inferiore (circa 2-300 kCal) nei giorni di riposo. E' un "abitudine che mi porto dietro" da tutti i regimi ipocalorici seguiti nei mesi passati (ex-obeso). Ripeto, la cosa è molto comune, ma non tutti fanno così, giustamente, c'è anche chi decide di mantenere le stesse kCal (magari variando le quantità dei maconutrienti) sia per gli ON che per gli OFF.
Domanda n°1 Quali vantaggi ci sono nell'impostare una dieta "sbalzata" di 2-300 kCal tra giorni OFF e ON ?
Esempio prartico, nel mio caso: peso 68kg, per 176cm, 26anni. Sto cercando di seguire una dieta che mi consenta di mettere su i canonici 0.5kg a settimana e attualmente la mia dieta è così impostata:
2400kCal (155Pro 315Cho 67Fat) Giorni ON
2000kCal (155Pro 170Cho 77Fat) Giorni OFF
Come vedete, vi è già uno sblazo di 400kCal tra ON e OFF, inoltre i carbo nei giorni di riposo sono praticamente dimezzati rispetto ai giorni di WO. Premetto che la seguo da circa un mese e mezzo, e fin'ora sto crescendo costantemente di 0.5kg a settimana, come previsto e auspicato

Domanda n°2: Quale delle quattro opzioni ha più senso?
1. Sbalzo calorico tra ON e OFF, dimezzamento dei carbo tra ON e OFF;
2. Nessuno sbalzo calorico tra ON e OFF, dimezzamento dei carbo tra ON e OFF;
3. Nessuno sbalzo calorico, stessi carbo per gli ON e gli OFF;
4. Nessuna delle tre precedenti.
Spero di essermi spiegato bene, grazie per le risposte

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