Warrior/IF e dilatazione intestinale.

[Dezert]

Salve a tutti. Sbircio da parecchio tempo, ma non ho mai postato.
Da 3 mesi sto seguendo un regime di IF 16/8, mi alleno dalle 11 del mattino alle 12.30. Dopo l'allenamento da qualche tempo ho preso l'abitudine di prendere whey con latte e miele, e mi trovo piuttosto bene. Un'ora dopo ho il pranzo, piuttosto massivo, come il protocollo IF suggerisce. In sostanza la norma sono 300g di pollo con 2-300g di verdure, 250g di pasta con un cucchiaio d'olio e 20g di parmigiano. Si tratta di un pasto molto abbondante per la mia dieta, dal momento che le calorie sono circa 1400, ed il mio introito giornaliero nei giorni ON è di 2850. Di solito smezzo le rimanenti calorie tra la merenda e la cena, chiudendo la "finestra" intorno alle 19.30/20.00.
Premetto che mi trovo bene con questo regime, il megapasto non fatico a mangiarlo (dopo un minimo di pratica), e tracciare calorie e macronutrienti è facile ed intuitivo, visto che il grosso del "lavoro" lo fa il pranzo, che difficilmente cambia, mentre magari per gli altri minipasti preferisco variare un po'. Ad ogni modo il mio dubbio è per lo più questo: questi regimi alimentari che includono un pasto molto abbondante, che genere di conseguenze possono avere a livello intestinale? Voglio dire, è possibile che a lungo termine la cosa abbia delle conseguenze negative, come ad esempio un intestino dilatato, con tutti gli eventuali problemi conseguenti, tipici dei "competitive eaters" (ovvero quei tizi che fanno gare in cui ci si ingozza), tanto da dover ricorrere alla chrurgia più avanti negli anni? Pongo questa domanda perchè sono certo che qui potrò trovare persone che fanno una Warrior o IF, e magari potrebbero fornirmi qualche feedback sul lungo periodo, tanto per sapere se questi problemi sono una realtà o solo leggende metropolitane. Ovviamente non vorrei vedere risposte del tipo "ma perchè non fare colazione, così puoi mettere meno carbo al pranzo" e simili, non vorrei porre in questione IF e Warrior come formule qui, volevo più che altro consigli da chi adopera questi regimi alimentari ogni giorno da parecchio tempo, so bene che la maggior parte della community predilige pasti di dimesioni ridotte spaziati lungo il giorno, ma non è questo il punto della domanda. Scusate per il post chilometrico e grazie in anticipo per le risposte

[spot86]

Da dove proviene l'informazione a riguardo della "dilatazione intestinale"?

Se sei regolare d'intestino questi problemi non dovrebbero insorgere; anche a pensarci in modo "osservativo", tutti i pazienti bulimici/BED dovrebbero esserne a rischio...

[Dezert]

Grazie per la risposta. No beh in sostanza pensavo che essendo il nostro intestino in grado di dilatarsi naturalmente, adattandosi alla nostra dieta, non vi potesse essere qualche conseguenza negativa sul lungo periodo, a livello di salute o magari anche estetico. Onestamente questo mio timore non è originato da nessuna fonte in particolare, sono piuttosto pippe mentali, che speravo che qualcuno con esperienza sul campo potesse dissipare, hehe. Se non ricordo male da altri tuoi post mi pare di capire che segui la Warrior...quindi non ti risulta di riscontrare problemi di questo tipo? Voglio dire, io sono piuttosto regolare, quindi a tuo avviso non c'è altro di cui dovrei preoccuparmi?

[blindevil7]

più che dilatazione intestinale secondo me il problema potrebbe essere la dilatazione gastrica

[xNAPx]

Magari è off topic, ma mi piacerebbe sapere come mai ti sei avvicinato a questo tipo di dieta se hai questo "timore", perchè non provare una metabolica, o una classica zona, visto che hai anche detto che hai dovuto far pratica per assorbire il megapasto, il che vuol dire che non l'hai scelta perchè ti piace mangiare tanto in un pasto

[Dezert]

Beh no inizialmente la scelsi per inclinazione naturale. Avevo notato che reagivo "male" alla colazione (oltre ad odiarla, per lo più perchè al mattino non ho fame). In pratica suppongo dipendesse da una risposta insulinica molto forte: avevo provato ogni genere di colazione/pasto pre-WO (mi alleno al mattino), e avevo riscontrato che a stomaco pieno, anche a buona distanza dal pasto, tendevo a sentirmi letargico e addirittura in estate avevo dei mezzi svenimenti verso la fine dell'allenamento...insomma "vedevo nero" e a volte ero costretto a schiaffarmi in bocca una bustina di zucchero o a stendermi qualche minuto in spogliatoio per raccapezzarmi dopo l'allenamento. Ho fatto svariati esperimenti con tipi di pasto ed orari diversi, e alla fine ho scoperto che l'unico modo in cui non avevo questi problemi era paradossalmente allenandomi a digiuno: mi pareva di essere più lucido e di avere una maggiore resistenza. A questo punto pensavo che la cosa non avesse senso, avendo comunque un imprinting di cultura "da palestra" classica (tanti pasti proteici, le proteine non si accumulano quindi il corpo va nutrito sempre e così via, le solite storie), quindi ho fatto delle ricerche ed ho scoperto i benefici del digiuno per l'autoregolazione dell'organismo e compagnia bella, oltre ovviamente al sito di Berkhan, e di li in poi ho un po' rivoluzionato la mia vita. Al megapasto ci sono arrivato per gradi, nel senso che poco alla volta mi veniva sempre più naturale levarmi il grosso delle calorie nel pranzo. Ho dovuto "fare pratica" per lo più all'inizio, perchè comunque eliminando i pasti della mattinata a il pre nanna le calorie per pasto salivano parecchio. Superato quel momento non ho avuto problemi a mangiare grandi quantità di cibo, infatti adesso mi viene naturale, e se per qualche motivo mi capita di fare un pranzo "da cristiano" poi non mi sento pieno. La mia preoccupazione ha origine molto empirica: dopo un pasto abbondante sono ovviamente più gonfio, e mi domandavo se sul lungo periodo questa periodica dilatazione potesse avere conseguenze, oltre che per la salute anche per l'estetica, che so, magari facendo sporgere all'infuori l'addome. Lo so che probabilmente sono seghe mentali, ma negli ultimi giorni mi è sorto questo timore...

[spot86]

La dilatazione intestinale è cosa rara e patologica, su quello tranquillo

[blindevil7]

La dilatazione intestinale è cosa rara e patologica, su quello tranquillo

quella gastica invece?

[spot86]

Quella c'è, ti permette di vincere agli All You Can Eat

[blindevil7]

Quella c'è, ti permette di vincere agli All You Can Eat

eh eh... però potrebbe essere un peso sul lungo termine a mio avviso

[malfa81]

eh eh... però potrebbe essere un peso sul lungo termine a mio avviso

beh se nonn è patlogica, quando mangerai di meno o diversamente - in fase di cutting in pratica - le cose torneranno normali.

[brosgym]

Non è detto che sia così semplice.....è quello che succede negli obesi abituati a mangiare grandi quantità di cibo, ritornare "normali" non è affatto semplice, certo stiamo facendo supposizioni, perchè su questo tipo di dieta studi a lungo termine non ce ne sono..... a parte qualcosa sul Ramadan...che dura un mese all'anno....

L'intestino non dovrebbe avere grosse conseguenze perchè è lo stomaco che "smista" il cibo, quindi nell'intestino dovrebbe transitare più o meno sempre la stessa quantità, o comunque non variare così tanto da dilatarlo in modo permanente.

[malfa81]

bros..infatti avevo sottolineato "se nn patologica" ...gli obesi sono soggetti patologici in pieno.......secondo me

[brosgym]

bros..infatti avevo sottolineato "se nn patologica" ...gli obesi sono soggetti patologici in pieno.......secondo me

Ma la loro patologia non riguarda lo stomaco, la dilatazione dello stomaco è una conseguenza della loro patologia eventualmente, resta il fatto che mi sembra un pò semplicistico vedere allargamento e restringimento dello stomaco in maniera quasi immediata, l'allargamento è relativamente facile se c'è qualcosa che "spinge" (il cibo), ma il restringimento non dipende solo dalla mancanza del cibo, passa da un processo ormone-dipendente che va innescato, e non è detto che in tutti si manifesti e verifichi allo stesso modo.

[malfa81]

Ma la loro patologia non riguarda lo stomaco, la dilatazione dello stomaco è una conseguenza della loro patologia eventualmente, resta il fatto che mi sembra un pò semplicistico vedere allargamento e restringimento dello stomaco in maniera quasi immediata, l'allargamento è relativamente facile se c'è qualcosa che "spinge" (il cibo), ma il restringimento non dipende solo dalla mancanza del cibo, passa da un processo ormone-dipendente che va innescato, e non è detto che in tutti si manifesti e verifichi allo stesso modo.

relativamente in breve tempo...non intendevo in un w,e. di certo...ma in un mesetto si dovrebbe rientrare alle dimensioni normali....ovviamente va personalizzato...