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Dici? E comunque se questo è vero pensi che 18 sia così diverso da 20%
essendo 20% gia un limite basso, 18% è proprio "tirare la corda" e quindi anche quel 2% (che sono comunque mezzo cucchiaio di olio, mica poco) fanno la differenza in questo caso. Comunque in generale il 20% è considerato il minimo da molti che si intendono di nutrizione da bodybuiding.
Per un periodo andavano le diete con il 10-15% di grassi ma chi le seguiva aveva solo problemi di salute. 20% è considerato un cutoff point
essendo 20% gia un limite basso, 18% è proprio "tirare la corda" e quindi anche quel 2% (che sono comunque mezzo cucchiaio di olio, mica poco) fanno la differenza in questo caso. Comunque in generale il 20% è considerato il minimo da molti che si intendono di nutrizione da bodybuiding.
Per un periodo andavano le diete con il 10-15% di grassi ma chi le seguiva aveva solo problemi di salute. 20% è considerato un cutoff point
Su questo devo contraddirti, dipende dal periodo e dal soggetto, e, cosa non da poco dalle calorie assunte.
Anche in ambito BB ho imparato che non esistono schemi predefiniti meno ancora numeri, certo dire non assumo grassi è estremo e sbagliato ma il quantitativo minimo non è semplice da ottimizzare e va visto in funzione di molte variabili, in teoria basterebbe assumere solo al quota degli essenziali.
Ingegnere biochimico
Tecnologo alimentare
Nutrizionista sportivo
Zone Consultant
Personal trainer
Membro ACSM, SiNSEB, ISSN, SINU
Consulente sviluppo e caratterizzazione integratori
Docente di nutrizione ed integrazione nello sport presso SaNIS, ACS, 4MOVE ed EdiErmes
Consulente FIT, FIGC e WKF
Nutrizionista Benetton Treviso Rugby
CONSULENZE ONLINE PERSONALIZZATE RICEVO IN STUDIO A IVREA, TRENTO, MONZA, MILANO, PADOVA, FIRENZE, ROMA, COSENZA E REGGIO CALABRIA
Che senso ha ragionare solamente IN PERCENTUALI, quando c'è gente che per un motivo o per l'altro consuma più del doppio delle calorie giornaliere del suo vicino di casa?
E' chiaro che il 20% di grassi su 3500 kcal è ben diverso rispetto al 20% su 1800 kcal.
Personal Trainer/Istruttore Fitness & Body Building FIPE/FIPCF
Anche in ambito BB ho imparato che non esistono schemi predefiniti meno ancora numeri, certo dire non assumo grassi è estremo e sbagliato ma il quantitativo minimo non è semplice da ottimizzare e va visto in funzione di molte variabili, in teoria basterebbe assumere solo al quota degli essenziali.
anchio lo credevo ma ultimamente si considera questa cosa non più vera
infatti anche assumendo i soli grassi essenziali, servirebbero più grassi comunque per permettere il giusto assorbimento delle vitamine liposolubili, più grassi per la giusta produzione di ormoni, far funzionare al meglio il processo digestivo, per il nutrimento di certi organi, per la riparazione delle membrane del cervello, perla salute delle articolazioni. Una volta andavano di moda queste diete very low fat con il 10% di grassi, la giusta dose di acidi grassi essenziali, tanto salmone e integratori di EPA ma i risultati sono stati pessimi e la salute delle persone che la seguivano, in generale, era pessima tanto che sono nati molto articoli sul web di persone che raccontavano la loro storia con le diete LF e di come la loro salute fosse migliorata al 100% abbandonandole dopo 10-15 di fedeltà.
In ''conclusione''
periodo:massa
altezza:174cm
peso:80kg
Cho 350/360cho , Pro 170/180 , Fat 55/65 grammi ( 30 dalla frutta secca -15,20 dal restante della dieta - 10-15 olio evo )
Puo' andar bene?
anchio lo credevo ma ultimamente si considera questa cosa non più vera
infatti anche assumendo i soli grassi essenziali, servirebbero più grassi comunque per permettere il giusto assorbimento delle vitamine liposolubili, più grassi per la giusta produzione di ormoni, far funzionare al meglio il processo digestivo, per il nutrimento di certi organi, per la riparazione delle membrane del cervello, perla salute delle articolazioni. Una volta andavano di moda queste diete very low fat con il 10% di grassi, la giusta dose di acidi grassi essenziali, tanto salmone e integratori di EPA ma i risultati sono stati pessimi e la salute delle persone che la seguivano, in generale, era pessima tanto che sono nati molto articoli sul web di persone che raccontavano la loro storia con le diete LF e di come la loro salute fosse migliorata al 100% abbandonandole dopo 10-15 di fedeltà.
Si credeva chi?!?
Guarda che i grassi a parte gli essenziali possiamo sintetizzarli colesterolo compreso.
Poi sia chiaro è lo ho già scritto non consiglio quantitativi (e non percentuali) di grassi bassi, infatti ho detto all'utente 60-70g, ma per vari motivi la lowfat non è da escludere a priori, specie come parte di una dieta, se poi si parla di stile di vita è tutto un altro discorso.
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ma poi la correlazione grassi-profilo ormonale è ormai superata...ciò che incide maggiormente sono le kcal totali...in definitiva non è vero che pochi grassi = problemi ormonali...bros correggimi se sbaglio
io starei massimo sui 70/80 die
ho avuto il il problema di continuare a tenerli alti e forse mi sono un pochino appanzato per questo (110gr die)
se le calorie erano giuste, i grassi non possono farti ingrassare
infatti, a parità di calorie il grasso ostinato (pancetta) è alimentato più facilmente dai carbo che dai grassi per un discorso di sensibilità insulinica degli adipociti presenti in quelle zone
Sei sicuro?
Semmai sono i carboidrati che anche se in leggero eccesso non diventeranno mai grasso in quanto conversione svantaggiosa e dispendiosa, mentre i grassi alimentari e circolanti ritorneranno al loro posto o saranno accumulati causa "surplus" globale e/o troppa insulina...
Personal Trainer/Istruttore Fitness & Body Building FIPE/FIPCF
se le calorie erano giuste, i grassi non possono farti ingrassare
infatti, a parità di calorie il grasso ostinato (pancetta) è alimentato più facilmente dai carbo che dai grassi per un discorso di sensibilità insulinica degli adipociti presenti in quelle zone
è stato dimostrato che anche senza picchi insulinici il grasso viene immagazzinato grazie all'azione dell'ASP, enzima che si occupa di unire gli acidi grassi liberi con una molecola di glicerolo. L'ASP non si attiva solamente quando si innalza l'insulina, ma all'ingestione dei grassi tramite l'alimentazione...la differenza la fa sempre e comunque la relazione kcal in/kcal out
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