La ZONA…..le mie riflessioni
“ Fermatevi almeno 20’ al giorno ad annusare il profumo delle rose……”
Questa frase, pronunciata dal Dr. Barry Sears durante il corso tenutosi a Bologna, ancora a distanza di tre mesi, mi echeggia nella mente…..
Nella semplicità di questa frase, vi è racchiusa una grandissima verità, ossia: se desideriamo vivere bene e sopratutto vivere a lungo, dobbiamo trovare il modo di dedicare un poco del nostro tempo a noi stessi, dobbiamo liberare la mente dai pensieri ricorrenti e cercare di rilassarci facendo ciò che più ci piace.
Solo così potremmo contrastare lo stress che ogni giorno ci assale, e ci condiziona in negativo l’esistenza.
La Zona, rischia di passare come la "dieta" del momento, il pericolo è che i suoi principi siano fraintesi, perché più che una metodologia per perdere peso, è una reale filosofia di vita, fondata su una corretta alimentazione, sull’esercizio fisico e sulla meditazione appunto….
(”……il profumo delle rose “)
Le diete ben altra cosa, ovvero sono regimi alimentari da attuare per periodi limitati di tempo, che inducono comunque ad uno stress psico -fisico, e non sempre danno risultati sperati.
Nel Programma a ZONA, non solo si perde peso solo quando serve, ma non si recupera più e la modulazione ormonale che induciamo regolando le percentuali dei nutrienti, crea anche le condizioni per una salute ottimale, per un’efficienza mentale, per una miglior performance sportiva.
UN altro grande insegnamento appreso in quel dì, è che la pasta (minestra che dir si voglia) non deve essere inteso come il piatto principe di un pasto, non è indispensabile, e se proprio deve essere presente va considerata come un contorno….
Che coraggio ha quest’uomo …. , mi sono detto, viene a dirci proprio in Italia nel regno della pastasciutta, di non fare uso del nostro alimento principe, del prodotto che con orgoglio esportiamo e che tutto il mondo ci invidia.
Questo uomo immagina le ire funeste che attirerà con una tale affermazione??
Ed io, come farò a spiegare ai miei atleti, a mia madre e soprattutto a mia suocera , che fa di questo piatto una ragione di vita, tale concetto.
Ripensandoci, a mente fredda, e controllando gli appunti presi durante il corso mi sono detto:
se è vero che il nostro DNA, non è sostanzialmente cambiato in 100.000 anni, ed i nostri antenati, mangiavano unicamente come fonte di carboidrati i frutti donati spontaneamente dalla terra (bacche, germogli, radici) ricchi di fibre e con bassa concentrazione di zuccheri, allora nel corso degli anni la nostra alimentazione si è notevolmente modificata ed arricchita, ma il nostro corpo non si è ancora adattato a questo cambiamento.
Il risultato di questa trasformazione, è che l’organismo tende a secernere troppa insulina come risposta al sovraccarico dei carboidrati ingeriti, e questa ad alte dosi, è un pericolo per il metabolismo.
Le critiche alla Zona, non hanno tardato ad arrivare, ma la cosa strana, è che fra i contrari, figurano illustri dottori nutrizionisti, i quali per motivi che non riesco ad immaginare, ritengono di scarsa importanza i risultati ottenuti e pubblicati sulle riviste scientifiche dal dr. Sears., ed etichettano tale programma come iperproteico.
Il Dr. Barry Sears, è un biochimico, un profondo conoscitore delle risposte ormonali, il suo programma a Zona non si basa sul calcolo delle calorie con occhio attento alla bilancia com’è avvenuto fin da ora, ma sul controllo dell’equilibrio di due ormoni: Insulina e Glucagone.
Pertanto non è sbagliato affermare che questo stile di vita poggia su solide basi scientifiche ed evita l’origine di tanti piccoli e grandi mali.
“Il cibo sarà la medicina del nuovo secolo… “
Barry Sears
Stefano Elia
“ Fermatevi almeno 20’ al giorno ad annusare il profumo delle rose……”
Questa frase, pronunciata dal Dr. Barry Sears durante il corso tenutosi a Bologna, ancora a distanza di tre mesi, mi echeggia nella mente…..
Nella semplicità di questa frase, vi è racchiusa una grandissima verità, ossia: se desideriamo vivere bene e sopratutto vivere a lungo, dobbiamo trovare il modo di dedicare un poco del nostro tempo a noi stessi, dobbiamo liberare la mente dai pensieri ricorrenti e cercare di rilassarci facendo ciò che più ci piace.
Solo così potremmo contrastare lo stress che ogni giorno ci assale, e ci condiziona in negativo l’esistenza.
La Zona, rischia di passare come la "dieta" del momento, il pericolo è che i suoi principi siano fraintesi, perché più che una metodologia per perdere peso, è una reale filosofia di vita, fondata su una corretta alimentazione, sull’esercizio fisico e sulla meditazione appunto….
(”……il profumo delle rose “)
Le diete ben altra cosa, ovvero sono regimi alimentari da attuare per periodi limitati di tempo, che inducono comunque ad uno stress psico -fisico, e non sempre danno risultati sperati.
Nel Programma a ZONA, non solo si perde peso solo quando serve, ma non si recupera più e la modulazione ormonale che induciamo regolando le percentuali dei nutrienti, crea anche le condizioni per una salute ottimale, per un’efficienza mentale, per una miglior performance sportiva.
UN altro grande insegnamento appreso in quel dì, è che la pasta (minestra che dir si voglia) non deve essere inteso come il piatto principe di un pasto, non è indispensabile, e se proprio deve essere presente va considerata come un contorno….
Che coraggio ha quest’uomo …. , mi sono detto, viene a dirci proprio in Italia nel regno della pastasciutta, di non fare uso del nostro alimento principe, del prodotto che con orgoglio esportiamo e che tutto il mondo ci invidia.
Questo uomo immagina le ire funeste che attirerà con una tale affermazione??
Ed io, come farò a spiegare ai miei atleti, a mia madre e soprattutto a mia suocera , che fa di questo piatto una ragione di vita, tale concetto.
Ripensandoci, a mente fredda, e controllando gli appunti presi durante il corso mi sono detto:
se è vero che il nostro DNA, non è sostanzialmente cambiato in 100.000 anni, ed i nostri antenati, mangiavano unicamente come fonte di carboidrati i frutti donati spontaneamente dalla terra (bacche, germogli, radici) ricchi di fibre e con bassa concentrazione di zuccheri, allora nel corso degli anni la nostra alimentazione si è notevolmente modificata ed arricchita, ma il nostro corpo non si è ancora adattato a questo cambiamento.
Il risultato di questa trasformazione, è che l’organismo tende a secernere troppa insulina come risposta al sovraccarico dei carboidrati ingeriti, e questa ad alte dosi, è un pericolo per il metabolismo.
Le critiche alla Zona, non hanno tardato ad arrivare, ma la cosa strana, è che fra i contrari, figurano illustri dottori nutrizionisti, i quali per motivi che non riesco ad immaginare, ritengono di scarsa importanza i risultati ottenuti e pubblicati sulle riviste scientifiche dal dr. Sears., ed etichettano tale programma come iperproteico.
Il Dr. Barry Sears, è un biochimico, un profondo conoscitore delle risposte ormonali, il suo programma a Zona non si basa sul calcolo delle calorie con occhio attento alla bilancia com’è avvenuto fin da ora, ma sul controllo dell’equilibrio di due ormoni: Insulina e Glucagone.
Pertanto non è sbagliato affermare che questo stile di vita poggia su solide basi scientifiche ed evita l’origine di tanti piccoli e grandi mali.
“Il cibo sarà la medicina del nuovo secolo… “
Barry Sears
Stefano Elia
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