L'allenamento prima di un pasto, aiuta a bruciare maggiormente le kcal?

[desertstorm]

Ciao a tutti,Parlando con il PT della mia palestra è venuto fuori che ad agosto per via della chiusura farò esclusivamente cardio (flessioni, addominali) diciamo tutto a corpo libero.Continuando il discorso riguardo l'orario migliore per correre mi è stato detto che correndo prima di cena o del pranzo (cosa ovviamente che andrò ad evitare visto il caldo atroce) il metabolismo alzandosi mi fa bruciare più kcal del pasto che successivamente vado a fare, ma è vero?C'è un modo per calcolare questa cosa? cioè, detta molto banalmente:1 ora di corsa a 6.5 km/h quante kcal del pasto successivo mi farebbe bruciare? fermo restando che già durante la corsa si bruciano delle calorie, ma la cosa che mi ha colpito è che ANCHE DOPO l'allenamento si continua a bruciare, ovviamente in maniera minore, ma si continua....Tutto questo è vero?Grazie!

[sansampei]

Ciao a tutti,Parlando con il PT della mia palestra è venuto fuori che ad agosto per via della chiusura farò esclusivamente cardio (flessioni, addominali) diciamo tutto a corpo libero.Continuando il discorso riguardo l'orario migliore per correre mi è stato detto che correndo prima di cena o del pranzo (cosa ovviamente che andrò ad evitare visto il caldo atroce) il metabolismo alzandosi mi fa bruciare più kcal del pasto che successivamente vado a fare, ma è vero?C'è un modo per calcolare questa cosa? cioè, detta molto banalmente:1 ora di corsa a 6.5 km/h quante kcal del pasto successivo mi farebbe bruciare? fermo restando che già durante la corsa si bruciano delle calorie, ma la cosa che mi ha colpito è che ANCHE DOPO l'allenamento si continua a bruciare, ovviamente in maniera minore, ma si continua....Tutto questo è vero?Grazie!

Allora, c'è chi corre a stomaco vuoto e chi corre a stomaco pieno. Tra le due, che io possa dirti, sarebbe importante in ogni caso correre dopo aver assunto proteine od aminoacidi ramificati (bcaa), per ridurre al minimo il cosiddetto "catabolismo". Per quanto riguarda il bruciare anche dopo l'allenamento, anche questo è vero; inoltre, sempre pronto ad essere smentito perchè mi piace imparare, tale effetto di spreco di energie prolungato sarebbe più forte quanto più sia intenso l'allenamento. Il mio consiglio sarebbe quello di correre, comunque, al mattino, anche prima di colazione. Prima di allenarmi prenderei dei bcaa oppure, un po' prima, mangerei delle proteine.

[Rhomus]

Uno dei momenti migliori per correre è al mattino prima della colazione, a stomaco vuoto. Sebbene sia vero che il tuo organismo viene da 10/12 ore di digiuno prolungato, quello è uno dei modi per innalzare il metabolismo.
Se assumi le proteine prima o poco prima di correre rischi qualche problema di decontrazione muscolare a causa della digestione (che richiede sangue).
Dopo un allenamento, qualsiasi esso sia, il corpo si trova in uno stato di depletion energetico e richiede una ricarica: di glicerolo per il fabbisogno energetico dei muscoli e di proteine per ricostruire ciò che è stato danneggiato. Inoltre, ripristinati i livelli energetici precedenti, si innesca il meccanismo di supercompensazione (che è quello che ti fa aumentare di livello) e quindi dev'essere sostenuto da un'adeguata alimentazione successiva.
Considera inoltre che uno dei metodi migliori (ma accertati con il medico di poterlo sostenere) per perdere peso correndo è seguendo il metodo HIIT: in questo caso hai un elevato consumo di calorie specialmente DOPO l'allenamento, a causa dell'innalzamento dell'EPOC (e, quindi, del metabolismo)

Saluti,
dott. Rhomus

[desertstorm]

Uno dei momenti migliori per correre è al mattino prima della colazione, a stomaco vuoto. Sebbene sia vero che il tuo organismo viene da 10/12 ore di digiuno prolungato, quello è uno dei modi per innalzare il metabolismo.Se assumi le proteine prima o poco prima di correre rischi qualche problema di decontrazione muscolare a causa della digestione (che richiede sangue).Dopo un allenamento, qualsiasi esso sia, il corpo si trova in uno stato di depletion energetico e richiede una ricarica: di glicerolo per il fabbisogno energetico dei muscoli e di proteine per ricostruire ciò che è stato danneggiato. Inoltre, ripristinati i livelli energetici precedenti, si innesca il meccanismo di supercompensazione (che è quello che ti fa aumentare di livello) e quindi dev'essere sostenuto da un'adeguata alimentazione successiva.Considera inoltre che uno dei metodi migliori (ma accertati con il medico di poterlo sostenere) per perdere peso correndo è seguendo il metodo HIIT: in questo caso hai un elevato consumo di calorie specialmente DOPO l'allenamento, a causa dell'innalzamento dell'EPOC (e, quindi, del metabolismo)Saluti,dott. Rhomus

La ringrazio molto per la risposta, ringrazio anche sansampeiInteressante questo metodo HIIT, che se non ho capito male si baserebbe su intervalli di jogging normale alternati a scatti....interessante.ho letto che comunque tutto l'allenamento dura poco tempo, dai 4 ai 15 minuti. Come è possibile cosi poco tempo?

[Hunterboy]

la dieta in primis fa bruciare grasso ricordiamocelo, poi per aumentare il dispendio energetico d'accordo con voi sul fare cardio nelle sue varianti. Questo è un 3d interessanti vi consiglio di leggerlo http://www.bodyweb.com/threads/29567...to-MYTH-BUSTER

[Rhomus]

Dammi pure del tu, ci mancherebbe!
Sì, il metodo HIIT si basa su intervalli di corsa eseguiti con velocità e tempi diversi: più lungo quello a velocità moderata, più corto quello a velocità superiore.
Considera che a riposo (cioè senza fare alcuna attività) bruci le calorie dei grassi, mentre per sostenere una corsa hai bisogno anche di quelle fornite dai carboidrati. Con la HIIT, aumentando il BMR soprattutto nelle ore post esercizio, aumenta di conseguenza il consumo di grassi

Eventualmente puoi scrivermi anche in privato

Saluti,
dott. Rhomus

[TreXerT]

Per come la vedo io, il cardio è solo un mezzo per aumentare il TDEE (e quindi il deficit calorico, in ipocalorica). Alla fine puoi farti tutti i conti che vuoi sul dove inserirlo, ma il tuo corpo è imprevedibile e più furbo di te: non puoi fare cardio in un certo momento o in un certo modo (fascia, hiit, etc.) pensando/credendo/sperando di bruciare grassi, perchè, ripeto, il casino biochimico che c'è dietro è completamente imprevedibile.

Io personalmente calcolerei il totale calorico della dieta, mi attesterei su un tipo di attività aerobica (se la vuoi inserire), e aspetterei riscontri concreti. Da lì si ragiona: stai sgrassando? ottimo, non toccare nulla; stai avendo cali di performance? Alza le kcal e/o riduci il cardio, etc.

[Rhomus]

Non è affatto vero che è indifferente la scelta temporale in cui inserire gli esercizi cardio: la risposta metabolica e ormonale dipende notevolmente dal momento della giornata, quindi, se vogliamo, dal tasso momentaneo di BMR

Saluti,
dott. Rhomus

[Hunterboy]

si ma una persona normale non può (penso) permettersi di fare cardio quando vuole, ha una vita. Io non mi sognerei mai d'adattare il cardio in base alle risposte ormonali, quando avrei la possibilità maggiore di perdere grasso.. perchè comunque è minima la quantità di grasso che si perde facendo tot minuti di cardio..appunto invece per aumentare il dispendio calorico è ottimo, in tutte le sue varianti.

[Rhomus]

Sul fatto che tu (o anche qualcun'altro) non ti sogneresti mai di adattare l'attività cardio alla vita sociale non ne discuto. Ognuno possiede libero arbitrio sulle proprie scelte.
Ma qui stiamo parlando di QUANDO è meglio fare un certo tipo di attività e QUALE delle due comporta una migliore risposta ai fini di un consumo calorico di grassi. A tale fine è meglio ricordare che una HIIT aumenta considerevolmente l'EPOC rispetto ad un jogging normale, quindi aumenta di più il BMR nelle ore POST esercizio consentendo un maggior consumo di calorie da grasso proprio in quel lasso di tempo.
La quantità di grasso, intesa in calorie e non in grammi ovviamente, che si perde facendo attività aerobica dipende da diversi fattori, tra i quali si annoverano: tempo, intensità e tipologia; appare ovvio che qualsiasi attività aerobica comporti un consumo calorico, ma le differenze a lungo termine sono differenti

Saluti,
dott. Rhomus

[Hunterboy]

si lo so! ma ogni approccio va valutato in base al soggetto. Non si può pretendere d'imporre hit ad una persona priva d'allenamento oppure ad una persona sovrappeso di parecchi chili, oltre ai traumi alle articolazioni e via dicendo, c'è da considerare che dopo 2 minuti crolla per terra.. Andrebbe tutto appunto contestualizzato.

[Rhomus]

Infatti nessuno ha avuto la pretesa di imporre, mai scritto niente di simile ci mancherebbe!
Ribadisco che si stava semplicemente discutendo di QUALI POSSONO essere le metodologie di allenamento più efficienti ai fini di un dimagrimento.

A buon intenditor...

[TreXerT]

Certo, l'HIIT vince sul cardio in fascia, ma il timing è poco (o nulla) rilevante: mettiamo pure che fatto a digiuno faccia bruciare più grasso, rimane la questione che a digiuno si è più deboli che ~2h dopo un pasto, quindi la performance sarà minore, e con la performance il dispendio calorico. Per questo, imho, è più importante fare un'attività (qualsiasi) con costanza, che non farsi 2000 conti e perdere tempo che si potrebbe sfruttare su un bel tapis roulant

[Rhomus]

Bella questa!
Ma figurati...

[TreXerT]

Si, però calma, si sta discutendo.

Io, personalmente, se dovessi mettermi a fare HIIT a digiuno, probabilmente sul tappeto ci rimarrei, e se sopravvivessi, comunque non renderei bene quanto in uno stato "nutrito".

Tornando IT, alla domanda:

L'allenamento prima di un pasto, aiuta a bruciare maggiormente le kcal?
[...] mi è stato detto che correndo prima di cena o del pranzo il metabolismo alzandosi mi fa bruciare più kcal del pasto che successivamente vado a fare, ma è vero?

La mia risposta è:
-L'allenamento prima di un pasto non modifica l'apporto calorico del pasto successivo. Non esiste nè in cielo e nè in terra. Se bruci (per es.) 400kcal tra corsa ed eventuale EPOC, sono sempre 400kcal, non è che il pasto successivo perde magicamente 100-200kcal. Vengono assimilate e poi bruciate, proprio come per il pasto precedente e i pasti successivi.

C'è da dire che, però, il dispendio calorico dipende anche dalla performance (ovvio: se corri di più, bruci di più), quindi IMHO va fatto quando si è più prestanti, momento che potrebbe non essere di mattina presto a digiuno. In questo caso si parla di un dispendio calorico maggiore, quindi tra 30' di corsa fatti a digiuno, magari debole e svogliato, e 30' di corsa fatti per bene, la seconda opzione è da preferire, in qualunque momento della giornata capiti.

Poi, piccola nota:

fermo restando che già durante la corsa si bruciano delle calorie, ma la cosa che mi ha colpito è che ANCHE DOPO l'allenamento si continua a bruciare, ovviamente in maniera minore, ma si continua....Tutto questo è vero?Grazie!

Le kcal bruciate dopo l'esercizio le bruci comunque, anche se non mangi.