Buongiorno a tutti, sto cercando di impostare correttamente una ipocalorica, e qui mi vengono i primi dubbi esistenziali che mi colpiscono alle 3 di notte....
Mi descrivo intanto per dare una idea:
anni : 27
peso: 78
altezza : 1,80
bf stimato da plicometria e bilancia imp : 16%
Diciamo che sono passato da una pseudo obesità adolescenziale in cui ero alto 1.60 e pesavo 80kg, ai miei attuali valori.
Non ho mai schifato qualche peso amatoriale a casa, e nell'ultimo anno l'impegno in palestra non manca.
Da qui ho deciso di mettermi a dieta, sebbene già seguissi 5 pasti giornalieri e altri accorgimenti, voglio eliminare queste "rotondità"
che mi porto dietro da un decennio, tutte localizzate su pancia, maniglie e glutei, e che non annunciano a dimunuire nonostante i muscoli siano nettamente aumentati nell'ultimo anno.
Da bravo disoccupato la mia giornata consiste nello stare davanti al computer la maggioranza del tempo.
Allenamenti, 4 gg a settimana e ogni allenamento consiste in 1 ora di pesi (recuperi inclusi ovviamenti) e 20 minuti di cardio bassa intensità fc 135 circa.
Tralasciando le calorie apportate dagli alimenti, che mi segno tramite vari indici su internet se non le confezioni, o come distribuire i macronutrienti , dove ci sono tante teorie valide o meno, mi manca una reale logica sulle calorie teoriche e quelle in regime ipocalorico.
Stavo provando a 1600 calorie settimanali + cheat day sabato, e in 1 mese ho perso quasi 1% BF e 2 kg, ma qui cominciano i dubbi... troppo poche calorie? giuste?
Ipotizzando un metabolismo basale di 1850 , aggiungiamo un centinaio di calorie considerando che non faccio niente tutto il giorno, aggiungiamo anche 600 kcal incluso palestra e il rimanere sveglio.
1850+600= 2450 totali
Togliamo un 500/600 calorie per regime ipocalorico?
1900 calorie giornaliere sono ancora troppo poche?
2100?
Perchè già 2100 siamo più o meno ai livelli di calorie che assumo da anni, figuriamoci oltre.
Sottostimo le calorie giornaliere?
Mi descrivo intanto per dare una idea:
anni : 27
peso: 78
altezza : 1,80
bf stimato da plicometria e bilancia imp : 16%
Diciamo che sono passato da una pseudo obesità adolescenziale in cui ero alto 1.60 e pesavo 80kg, ai miei attuali valori.
Non ho mai schifato qualche peso amatoriale a casa, e nell'ultimo anno l'impegno in palestra non manca.
Da qui ho deciso di mettermi a dieta, sebbene già seguissi 5 pasti giornalieri e altri accorgimenti, voglio eliminare queste "rotondità"
che mi porto dietro da un decennio, tutte localizzate su pancia, maniglie e glutei, e che non annunciano a dimunuire nonostante i muscoli siano nettamente aumentati nell'ultimo anno.
Da bravo disoccupato la mia giornata consiste nello stare davanti al computer la maggioranza del tempo.
Allenamenti, 4 gg a settimana e ogni allenamento consiste in 1 ora di pesi (recuperi inclusi ovviamenti) e 20 minuti di cardio bassa intensità fc 135 circa.
Tralasciando le calorie apportate dagli alimenti, che mi segno tramite vari indici su internet se non le confezioni, o come distribuire i macronutrienti , dove ci sono tante teorie valide o meno, mi manca una reale logica sulle calorie teoriche e quelle in regime ipocalorico.
Stavo provando a 1600 calorie settimanali + cheat day sabato, e in 1 mese ho perso quasi 1% BF e 2 kg, ma qui cominciano i dubbi... troppo poche calorie? giuste?
Ipotizzando un metabolismo basale di 1850 , aggiungiamo un centinaio di calorie considerando che non faccio niente tutto il giorno, aggiungiamo anche 600 kcal incluso palestra e il rimanere sveglio.
1850+600= 2450 totali
Togliamo un 500/600 calorie per regime ipocalorico?
1900 calorie giornaliere sono ancora troppo poche?
2100?
Perchè già 2100 siamo più o meno ai livelli di calorie che assumo da anni, figuriamoci oltre.
Sottostimo le calorie giornaliere?
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