Allora prima di buttarla giù vi dico perché secondo me con oppurtune modifiche la dieta a zona può essere un ottima dieta per costruire massa muscolare senza accumoli di grasso.
Allora partiamo dalla tesi, ovvero dagli obiettivi della strategia a zona:
1.Ottenere la massima performance atletica
2.Aumentare l'efficienza mentale
3.Prevenire molte malattie
4.Rallentare l'invecchiamento
5.perdere grasso in eccesso
6.Tenere sotto controllo l'insulina
Bene, chi non supera i suoi massimali quando è al top della forma?
Chi non si allena meglio quando è mentalmente concentrato?
Le altre mi sembrano ovvie:malattie, invecchiameto, grasso in eccessoe insulina sicuramente non giovano ad un programma di massa.
L'unico problema della zona dove sorge: nel calcolo dei blocchi giornalieri. Non prenderò in esame la formula per le donne ma solamente quella per i maschi.
Allora:
1.misura della VITA altezza ombellico
2.circonferenza del polso
3.VITA-POLSO= x
4. scorrere in una tabella in orizzontale fino a trovare il peso corporeo e incrociare con il valore trovato(x)
5.SCANDALOSAMENTE questo dovrebbe essere il valore della % di massa grassa.
Andando avanti dalla massa grassa si trova il peso della massa magra che purtroppo risulta sbagliata, poiché precedentemente Sears non ha tenuto conto dell'altezza dell'individuo. Non immagino in quanti di voi siano rimasti scandalizzati da questa cosa, ma so come potrebbe essere corretta a favore della costruzione di massa magra.
innanzitutto calcolare la massa magra tramite altri metodi, plicometro, impedenziomentria o latri.
a questo punto applicare il famoso must delle 2,5 gr di proteine per kg di peso corporeo magro diffuso da quasi tutti, compreso Stuart Mc Roberts. quindi 2,5Xmassa magra=y
Trovato il valore delle proteine giornaliero lo si divide per 7 (y/7), per trovare il valore di un miniblocco, mettiamo che il valore sia Z.
a questo punto si assemblano i miniblocci in blocchi per sei pasti complessivi giornalieri e si cacolano i valori di carbo e grassi secondo la formula arcinota 40-30-30.
Quindi risulterebbe una dieta iperproteica con elevate qualtità di proteine nel rispetto dei 2,5 grammi per kg di massa magra e contemporanemente mantenedo le proporzioni con glia altri alimenti gioverebbe di tutti i benefici della strategia a zona elencati all'inizio.
Ultima modifica da fare è verso le combinazioni degli alimenti che putroppo in qualche caso sono errati.
Allora partiamo dalla tesi, ovvero dagli obiettivi della strategia a zona:
1.Ottenere la massima performance atletica
2.Aumentare l'efficienza mentale
3.Prevenire molte malattie
4.Rallentare l'invecchiamento
5.perdere grasso in eccesso
6.Tenere sotto controllo l'insulina
Bene, chi non supera i suoi massimali quando è al top della forma?
Chi non si allena meglio quando è mentalmente concentrato?
Le altre mi sembrano ovvie:malattie, invecchiameto, grasso in eccessoe insulina sicuramente non giovano ad un programma di massa.
L'unico problema della zona dove sorge: nel calcolo dei blocchi giornalieri. Non prenderò in esame la formula per le donne ma solamente quella per i maschi.
Allora:
1.misura della VITA altezza ombellico
2.circonferenza del polso
3.VITA-POLSO= x
4. scorrere in una tabella in orizzontale fino a trovare il peso corporeo e incrociare con il valore trovato(x)
5.SCANDALOSAMENTE questo dovrebbe essere il valore della % di massa grassa.
Andando avanti dalla massa grassa si trova il peso della massa magra che purtroppo risulta sbagliata, poiché precedentemente Sears non ha tenuto conto dell'altezza dell'individuo. Non immagino in quanti di voi siano rimasti scandalizzati da questa cosa, ma so come potrebbe essere corretta a favore della costruzione di massa magra.
innanzitutto calcolare la massa magra tramite altri metodi, plicometro, impedenziomentria o latri.
a questo punto applicare il famoso must delle 2,5 gr di proteine per kg di peso corporeo magro diffuso da quasi tutti, compreso Stuart Mc Roberts. quindi 2,5Xmassa magra=y
Trovato il valore delle proteine giornaliero lo si divide per 7 (y/7), per trovare il valore di un miniblocco, mettiamo che il valore sia Z.
a questo punto si assemblano i miniblocci in blocchi per sei pasti complessivi giornalieri e si cacolano i valori di carbo e grassi secondo la formula arcinota 40-30-30.
Quindi risulterebbe una dieta iperproteica con elevate qualtità di proteine nel rispetto dei 2,5 grammi per kg di massa magra e contemporanemente mantenedo le proporzioni con glia altri alimenti gioverebbe di tutti i benefici della strategia a zona elencati all'inizio.
Ultima modifica da fare è verso le combinazioni degli alimenti che putroppo in qualche caso sono errati.
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