Stili di vita alimentari diversi: opinioni

[emaz92]

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[PaBloS94]

L'anno scorso mi interessai anch'io a questo stile alimentare, cercando di ottenere una valutazione più oggettiva possibile, dunque valutando gli eventuali pro e contro.

Beh a conti fatti ricordo di aver letto di tantissime persone che da vegetariani/carnivori sono passati al vegano, chi per motivi di affetto verso gli animali (la maggior parte) chi per moda , dati i tanti vip vegani, chi per assecondare il partner (ebbene sapesi quante persone anche vip lo hanno fatto)

Da anni ormai si sono diffuse le credenze che un'alimentazione vegana (cioè vegetariana in senso stretto, senza l'uso di proteine di origine animale) preservi dal cancro, che la carne rossa faccia venire i tumori ecc. Ma ricerche attualissime (e non sono poche) hanno smentito tali credenze e miti. E poi ne vogliamo parlare delle possibili carenze alimentari?

-Carenza di aminoacidi (lisina e metionina in primis) dato che prevalentemente ci sono fonti vegetali

-Elevato contenuto di fitati nella soia (una delle fonti proteiche predilette dai vegani)

-Grossa carenza di acidi grassi essenziali, a meno che non si mangino alcuni tipi particolari di alghe

Riguardo al contesto sportivo e dunque agli atleti che si definiscono vegani ti posso confermare che:

• Molti atleti appartengono a sport tecnici. Ovvio che per esempio nel calcio, l'essere o meno vegani poco importa, visto che la massima efficienza fisica non è il collo di bottiglia per diventare grandi campioni. Per esempio nel calcio un tossicodipendente può essere una grande stella, ma penso che nessuno, additandolo come esempio, possa sostenere che essere tossicodipendenti conviene!
• Molti atleti non sono più in attività; mentre lo erano, mai avevano affermato di essere vegani (ad esempio Carl Lewis che disse di essere vegetariano nel 2001)
• Oppure dietro ci sono motivi di BUSINESS

Comunque tornando a noi credo che, nonostante ci siano bodybuilder vegano/vegetariani (sempre da verificare) non credo che sia la scelta ottimale in un discorso prettamente ipertrofico, per appunto tutta una serie di motivi già elencati

Spero di esserti stato utile Emanuele

[emaz92]

L'anno scorso mi interessai anch'io a questo stile alimentare, cercando di ottenere una valutazione più oggettiva possibile, dunque valutando gli eventuali pro e contro.

Beh a conti fatti ricordo di aver letto di tantissime persone che da vegetariani/carnivori sono passati al vegano, chi per motivi di affetto verso gli animali (la maggior parte) chi per moda , dati i tanti vip vegani, chi per assecondare il partner (ebbene sapesi quante persone anche vip lo hanno fatto)

Da anni ormai si sono diffuse le credenze che un'alimentazione vegana (cioè vegetariana in senso stretto, senza l'uso di proteine di origine animale) preservi dal cancro, che la carne rossa faccia venire i tumori ecc. Ma ricerche attualissime (e non sono poche) hanno smentito tali credenze e miti. E poi ne vogliamo parlare delle possibili carenze alimentari?

-Carenza di aminoacidi (lisina e metionina in primis) dato che prevalentemente ci sono fonti vegetali

-Elevato contenuto di fitati nella soia (una delle fonti proteiche predilette dai vegani)

-Grossa carenza di acidi grassi essenziali, a meno che non si mangino alcuni tipi particolari di alghe

Riguardo al contesto sportivo e dunque agli atleti che si definiscono vegani ti posso confermare che:

• Molti atleti appartengono a sport tecnici. Ovvio che per esempio nel calcio, l'essere o meno vegani poco importa, visto che la massima efficienza fisica non è il collo di bottiglia per diventare grandi campioni. Per esempio nel calcio un tossicodipendente può essere una grande stella, ma penso che nessuno, additandolo come esempio, possa sostenere che essere tossicodipendenti conviene!
• Molti atleti non sono più in attività; mentre lo erano, mai avevano affermato di essere vegani (ad esempio Carl Lewis che disse di essere vegetariano nel 2001)
• Oppure dietro ci sono motivi di BUSINESS

Comunque tornando a noi credo che, nonostante ci siano bodybuilder vegano/vegetariani (sempre da verificare) non credo che sia la scelta ottimale in un discorso prettamente ipertrofico, per appunto tutta una serie di motivi già elencati

Spero di esserti stato utile Emanuele

ti ringrazio per il tuo contributo pio

[Luigi 87]

E' un discorso che abbiamo già trattato tantissime volte e dovrebbe esserci ancora un thread interessante.

La mia opinione è che snaturare la propria alimentazione (perchè il vegano non mangia secondo natura in quanto l'uomo è onnivoro) per "amore verso gli animali" non ha senso... ma è una opinione come un'altra. Dal punto di vista "tecnico" invece penso che non possa esser il miglior modo di ottenere successo sportivo (esteti.co o prestazionale)..

Sul discorso salute... ammesso e non concesso che possa esser più salutare... è meglio vivere 75 anni da "leoni" o 80 da pecore?

[spot86]

Non sono d'accordo col tuo intervento Luigi:

1- l'alimentazione è già di per sé snaturata, se fai un discorso antropologico. L'uomo non dovrebbe mangiare pasta, riso, cereali, neppure i legumi a questo punto.

2- leoni e pecore dipende dai punti di vista, no?


Fatto sta che personalmente non credo sia impossibile andare avanti con uno stile vegano, ma ovviamente vanno integrati:
-vit. B12;
-o-3;
-Fe.

Le proteine si ottengono dalla ben nota combinazione cereali + legumi. Forse "noi" (frequentatori delle palestre) siamo troppo convinti del fatto che abbiamo bisogno delle proteine nella loro accezione più pura: alimenti emblematicamente proteici. Inoltre credo ci sia la grande paura che con lo stile vegano, a parte prodotti particolari, l'unico modo per assumere proteine sia assumendo anche carboidrati... e i carboidrati spaventano dal primo istante che nella testa di una persona frulla l'idea di intraprendere una dieta.

[Luigi 87]

E' più naturale mangiare pasta/riso E carni piuttosto che mangiare solo pasta/riso... e comunque per un sedentario (che ha bisogno di poche calorie) io consiglierei proprio una Evo Diet in quanto ancora più naturale.

E poi, solo il fatto di privarsi di molti alimenti, che sono buoni, e fanno parte della nostra alimentazione da milleni, mi pare un modo di passare da leoni a pecore...

Poi ognuno fa le sue scelte, ma su bodyweb bisognerebbe parlare di prestazione fisica e cultura fisica... non dirmi che un vegan ha le stesse chances di un onnivoro con una dieta ad hoc.

[Miller]

1- l'alimentazione è già di per sé snaturata, se fai un discorso antropologico. L'uomo non dovrebbe mangiare pasta, riso, cereali, neppure i legumi a questo punto.

Su questo sono d'accordo... estremizzando anche il latte (e prodotti derivati...) è da inserire in quella lista.

[spot86]

Evidenze ce ne sono poche, e purtroppo tutti parlano per partito preso. Io che faccio una dieta mista dico ch'è meglio una dieta mista, chi è vegano dice chè è meglio una dieta vegana, anche per la performance sportiva.

In letteratura non so quanto ci sia, sarebbe bene leggere il testo integrale di questo http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20622542, che è una review della letteratura passata sul tema di cui stiamo parlando...