alimentazione e nutrizione

[david_letterman]

ciao a tutti, vorrei ascoltare il vostro parere riguardo una questione che mi sta arrovellando da un pò.
io, come molti, uso le solite fonti proteiche, pollo/albumi/carne/tonno in scatola/pesce. escludendo questi ultimi due che meriterebbero un discorso a parte, i miei dubbi sono rivolti ad albumi (sia nel brick che no), pollo e carne. io li compro al supermercato li inserisco con successo nella dita, quando voglio tirarmi ci riesco etc... il dubbio riguarda principalmente il valore nutrizionale di questi alimenti. cioè un pollo che non fa manco un passo in tutta la sua vità, è gonfiato a mangimi e semmai farmaci può mai avere le proteine (i muscoli) di un pollo che socrrazza libero? questo residuo di farmaci/ormoni che per forza di cose vado accumulando che effetti produce?

vuoi vedere che con un kg al giorno tra albumi/pollo/carne sono pure denutrito?
un frutto colto acerbo e fatto maturare nelle celle ha le vitamine, la fibra etc che trovo nei profili nutrizionali?
vuoi vedere che l'alimento più sicuro alla fine risultano essere proprio gli integratori?

dall'anno nuovo vorrei fare un esperimento, provare a mangiare meno ma meglio e più genuino, non solo per un fatto di salute, ma anche di nutrizione finalizzata al BB. può darsi che quella fiacchezza che sento di fondo, fissa, sia dovuta a carenze alimentari, chissà...
pensavo di procurarmi ad esempio, uova di gallina genuine e mangiare pure il tuorlo per esempio. pollo genuino e mangiarne non solo il petto, ma tutto, idem con maiale e vitello, mangiare quanto più pesce selvatico possibile, dove non riesco a raggiungere la quota proteica, intervenire con gli integratori.
che ne pensate?
esperienze in proposito?
grazie a tutti

[Otoha]

Se dici di voler sostituire il cibo con gli integratori in toto perchè questi sono più puliti, ti direi che è impraticabile e inumano. Rimango dell'idea che l'integratore dovrebbe rimanere tale, ovvero "integrare" quando si è "carenti" di qualcosa, non perchè più pulito (come fai a giudicare quest'aspetto poi con sicurezza?).

Se dici di voler cambiare alimentazione sostituendo i prodotti che si comprano al supermercato con prodotti che tu stesso riesci a procurarti "selvaticamente", ovviamente credo che ci guadagni in termini di genuinità (ed è comunque un discorso che lascia il tempo che trova, in quanto le galline si nutrono di ciò che trovano, come vermi o insetti, così come non saprai mai di cosa si è nutrito il pesce che hai coltivato, magari sguazzava in un torrente inquinato...). Ovviamente non tutti hanno queste possibilità.

In sintesi, a me stresserebbe solo pensare a come procurarmi tutta 'sta roba genuina, poi lo vedo veramente come un problema "estremo" da porsi! C'è da dire inoltre che il tuo "mangiare di meno ma meglio e più genuino" cozzerebbe tranquillamente nel caso poi vorrai metter su massa per il discorso dell'introito calorico che penso conosci...

[david_letterman]

grazie otoha, sono daccordo, l'integrazione solo dove non arrivi con i cibi solidi, assolutamente. anche io mi stresso tantissimo a cercare qualcosa di genuino e non è detto che ci riesca e chissà quanto mi costa (ora il petto di pollo lo pago 5.90/kg!), ma secondo te, se l'analizziamo sto pollo del supermercato ha le sue 25 proteine o quello che è per 100gr? cioè voglio dire, non è un tessuto muscoloso come dovrebbe essere, non può esserlo, e poi ci sta il discorso dei medicinali e degli estrogeni....

io pensavo di provare una alimentazione a tuttotondo, senza escludere le parti grasse del pollo ad esempio, mangiando magari non un kg di proteine lorde al giorno, ma molte meno...

le sieroproteine per esempio.... hanno farmaci e schifezze varie di fondo?

per l'introito calorico, saprei come compensare con la frutta secca e grassi del genere, non sarebbe un problema, il problema sarebbe la quota proteica... non so... sono in panne ehhehe

[Otoha]

Ti porto in evidenza questa cosa che hai detto:

anche io mi stresso tantissimo a cercare qualcosa di genuino e non è detto che ci riesca e chissà quanto mi costa

E questo già risponde a tutto secondo me. Chiediti per quanto tempo puoi portare avanti questa "ideologia", se così vogliamo chiamarla. Come detto, un conto è se la cosa non mi costa nulla (sia in termini di stress psico-fisico, sia in termini di fatica "monetaria") in quanto magari vivo in una fattoria e ho varie cose già a mia disposizione, un conto è se ogni giorno devo andare a sbattermi per trovare le cose migliori, in quanto arriverà il giorno che magari avrai un impegno imprevisto (lavoro, famiglia etc. etc.) e la tua già stressante programmazione dovrà subire nuovi cambiamenti con conseguenti aumenti di stress. E sai che lo stress è un acerrimo "nemico" e che, teoricamente, dovrebbe essere assente quando uno fa qualcosa che gli piace e che mentalmente lo fa sfogare (come può essere l'allenamento in palestra).

Ribadisco, è già evidente da questi due post che hai fatto che hai raggiunto un livello di stress "altino", che a lungo andare può solo portare danni e non benefici, e se solo l'idea di cibarsi di cose "genuine" ti ha portato a questa situazione, figurati come sarai DOPO!