Il pesista piu' leggero del mondo

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  • Pelizza Francesco
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    • Sep 2011
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    Il pesista piu' leggero del mondo

    Salve a tutti !! Sposto in questa pagina la discussione in quanto più adeguata come categoria.

    Mi chiamo Pelizza Francesco e sono Laureato in Biotecnologie, studiando a fondo il
    metabolismo cellulare fondendo tali conoscenze con la mia passione per lo sport
    ne sto ricavando buone competenze.

    Partendo dal mio sport che è il powerlifting vorrèi approcciare un discorso culturale
    su come vedere la metodica alimentare di sportivi amanti del fitness, pesi, powerlifting e weightlifting ma non solo, sportivi anche di molto estrànei a questo mondo !!

    Spero la lettura sia di vostro gradimento !

    Tutte le volte che si parla di allenamenti, tutti tranne pochi vanno sul “pesante”, e quando si parla di alimentazione tutti vanno sul “pesantissimo” !
    Non solo su allenamenti da culturista anni 70-90 che io (Pelizza) conosco benissimo, ma quasi sempre si va sul “pesantissimo” in fatto di alimentazione in moltissimi sport anche molto differenti tra loro, come maratona, corsa ad ostacoli fino ad arrivare alla pesistica (settore dove mi impegno personalmente) e tutto ciò che richiede performance metaboliche intense in brevissimo tempo o tempi prolungati.

    Quando ci si addentra ad esplorare le performance sportive, si va alla ricerca del “buon allenamento” (non proferisco in tale ambito), e della “buona alimentazione” la quale inevitabilmente scade sul banale.
    Di solito ci si butta sul settore alimentare in modo molto grezzo!
    Si va sul pesante in qualsiasi sport, spesso non si mangiano le calorie adeguate al tipo di stile di vita e attività fisica praticata, si eccede sempre in qualcosa e si sacrifica sempre qualcos’altro.
    Spesso si ragiona come dei muratori poco istruiti, esempio “i muscoli nella loro parte contrattile che sviluppa potenza sono costituiti da proteine, strutturati in fibre le quali vanno incontro a maggiori danni da usura più si svolgono attività con sforzi intensi (mezza verità)… Cosa fare per riparare fibre e muscoli? Beh assumo “buone dosi” equivalenti a dosi esagerate di proteine, così che gli amminoacidi al loro interno andranno come dei “mattoni” a rigenerare i miei muscoli danneggiati” = CAZZATA !
    Noi non siamo edifici e se le fibre proteiche dei nostri muscoli si danneggiano, di assumere tante proteine per farle riparare non serve a niente, perché il nostro organismo non fa come diciamo noi, ma fa come vuole lui, e quando lo metterete alle strette “ve lo urlerà contro che c’è qualcosa che non va”, ma tutta via in questo frangente la maggior parte della gente è sorda, fintanto che non è K.O.
    Con il termine “pesante - pesantissimo” mi riferisco alla violazione di un concetto fondamentale, “EQUILIBRIO” il quale solitamente non viene minimamente preso in considerazione, si scade sulle solite leggende metropolitane, e le sparate di un paio di deficienti, che scrivono nella rete per farsi buoni e saputelli verso un paio di sventurati che non capendo niente di niente in alimentazione sono capaci di credere a tutto.
    Ciò che deve essere tassativamente in equilibrio, è il METABOLISMO, il quale più è armonizzato e più ci risponde in modo positivo consentendoci di ottenere stupefacenti risultati, ben oltre le nostre aspettative.
    Per comprendere meglio immaginate che il metabolismo, il vostro metabolismo sia un equilibrista che cammina su di un filo, e in mano tenga un’asta che lo aiuta a tenere l’equilibrio per poter camminare meglio sul filo.
    Ora potete comprendere facilmente che se in mano l’equilibrista impugna una buona asta bilanciata avrà poche difficoltà a camminare sul filo, e spostarsi a piacimento dove è necessario andare a compiere una operazione metabolica (qualunque essa sia non importa), e velocemente gli sarà possibile raggiungere qualsiasi punto del filo e fare tutto ciò che serve fare.
    Ora il bilanciamento di questa asta dipende da come, cosa, quanto, quando e perché mangiamo.
    Troppe proteine, troppi carboidrati o troppi grassi sbilanciano l’asta che tiene in mano il vostro equilibrista, il quale farà più fatica a camminare sul filo, e se gli sobbarcate troppo peso sicuramente mal distribuito sulla sua asta, lui avrà sempre più difficoltà a stare in piedi e muoversi, quindi sempre più impedito nel compiere il suo vero lavoro.
    Più spesso l’equilibrista cadra dal filo o dovrà perdere tempo a mantenere l’equilibrio, e meno tempo avrà da dedicare a “fare le faccende di casa”, mantenere le masse muscolari e far funzionare bene tutto quanto l’organismo.
    A questo punto dovrebbe essere passato il concetto che è totalmente fondamentale evitare il SOVRACCARICO ORGANICO !!!
    Ogni sovraccarico che diamo al nostro organismo e quindi al nostro metabolismo, ci danneggia molto di più di quanto voi immaginiate, più tenete il vostro equilibrista leggero e gli date in mano un’asta bella equilibrata e più risultati avrete da voi stessi.
    Il sovraccarico può essere tutto, allenamenti esageratamente pesanti, alimentazione scorretta, poco riposo e poco recupero rispetto agli sforzi fatti e via discorrendo.
    Troppo spesso si parla e si richiedono modelli esplicativi, “di definire dei punti guida” da seguire, per poterli mettere in atto e non dover memorizzare troppe pappardelle che non si è in grado di comprendere, o semplicemente come tutti i viziati alla società moderna si vuole la risposta ai problemi più comoda, veloce e semplice, senza curarsi se quella risposta sia giusta, d'altronde pochi sono capaci di capirlo veramente.
    Sono molto contrario a questo tipo di esemplificazioni, ma per amor di semplicità è possibile delineare qualcosa di simile ai soliti modelli che vanno tanto in voga, senza scadere su banalità come filosofie del cibo e stronzate di ogni fantasia commerciale che veramente mi fanno venire lo schifo solo a leggerle o sentirmele raccontare.
    TRE PUNTI POSSONO BASTARE:
    - EQUILIBRIO METABOLICO
    - BASSO SOVRACCARICO ORGANICO
    - RISPETTO DELLE ESIGENZE ENERGETICHE ORGANICHE

    IN BREVE:
    EQUILIBRIO METABOLICO: lo si raggiunge con una alimentazione adeguata, che sia improntata a dare all’organismo ciò che serve al momento più opportuno dei ritmi metabolici dell’organismo, uno delle decine di fattori da considerare è anche la ciclicità metabolica giornaliera nella quale ricadiamo giorno per giorno, entro la quale vi sarà il momento migliore per usare una determinata cosa e assumere certi alimenti e se necessario integratori in modo da fornire CHIRURGICAMENTE i nutrienti giusti al nostro organismo in ogni momento, o ottenere il massimo da ogni singola giornata.

    BASSO SOVRACCARICO ORGANICO: un buon atleta non beve alcolici a tutto spiano, non fuma come un turco, e in particolar modo non fuma cannabis o cose più potenti, che lo renderebbero squalificabile per positività al doping, non mangia castrato di maiale e wurstel tutti i giorni o addirittura si azzarda a mangiare da Mc Donald, non va per night tutti i weekend e evita (o almeno ci prova) di dormire meno di 6 ore a notte, compostezza e sane abitudini di vita conciliano meglio il mantenimento di una dieta regolare e costruttiva sul nostro organismo, il sovraccarico che può manifestarsi in mille modi, anche nelle drastiche preoccupazioni casalinghe di “pagare un mutuo”, va assolutamente ridotto al minimo!

    RISPETTO DELLE ESIGENZE ENERGETICHE ORGANICHE: se voi dovete sollevare una casa, non mangiate le calorie che mangia una ballerina di danza classica, se siete una ballerina di danza classica non mangiate le calorie di uno scaricatore di porto.
    In meccanica le cose sono più semplici, siete su un automobile, “più schiacciate il gas” e più la macchina va forte ma più carburante consuma, è semplice e lineare senza carburante imparate che il motore non va.
    Il nostro organismo non può permettersi di non andare se non gli date i carburanti giusti nelle giuste modalità e tempistiche, quindi potete mangiare di merda e continuare ad andare, ma questo lo fate sempre con una spesa che spesso non siete in grado di percepire, l’organismo compenserà la mancanza del carburante ricavandosi carburante in qualche modo, estraendolo da voi stessi, e principalmente la prima cosa a cui ha accesso quando mancano gli zuccheri sono le tanto amate PROTEINE, soprattutto quelle contenute nei vostri muscoli.

    Iniziate un allenamento con le fonti energetiche sbagliate o carenti ?
    Preparatevi a “perdere qualcosa”, e se non siete messi molto male semplicemente non farete progressi, altrimenti peggiorerete!
    Ognuno ha le proprie opportunità, chi ha tutto il giorno per allenarsi e chi tutto il giorno corre per lavoro, ma ognuno secondo me “fa il suo”, e nell’ambito dell’essere in forma semplicemente per se stessi non vi sono vincoli atletici, è possibile mettere in forma anche il più sedentario degli impiegati con la giusta alimentazione.
    Parlando di metabolismo tutto è molto complicato perché sempre ci si trova davanti al dilemma “tutto al contrario di tutto”, questo concetto è vero in questo modo ma è vero anche il suo contrario, il mio modo di pensare e vedere le cose è opposto a tutto il resto di quello che potete leggere in giro su internet, scritto da persone “simil” competenti, che pur avendo tra le mani un metodo che porta a dei risultati, è fondamentale considerare il costo di quei risultati, per quanti grandi progressi si possano portare a casa anche con metodi quasi del tutto scadenti, di che efficienza stiamo parlando ?
    Non si tratta semplicemente del fatto “ho ottenuto questo e ne sono fiero”, bisogna considerarne l’efficacia e l’efficienza del metodo, altrimenti son buoni tutti di fare le cose fatte bene.
    Se per arrivare a un punto “X” ho dato “tot” non è detto che vi sia un buon rapporto tra fatica e lavoro compiuto con i risultati ottenuti.
    Il metodo più competitivo è quello di ottenere i massimi risultati con il minimo degli sforzi fisici per l’allenamento, e il massimo dei risultati organici (sviluppo massa magra eliminazione massa grassa) con il minimo degli sforzi alimentari, perché nei campi di concentramento non esistevano obesi, ma non abbiate il coraggio di dire nemmeno per scherzare che quei dannati torturati erano in salute!
    Alimentazioni che richiedono sacrifici enormi per portare a risultati quasi esclusivamente estetici e NON FUNZIONALI, oppure che privilegiano solo il funzionale (es. dieta da pesista ipercalorica) sono alimentazioni orrende da buttare via SUBITO !
    La vera alimentazione è quella che fa stare bene tutto l’anno “CHE NON VA SCARICATA”, perché quanti sono, perdonatemi il termine “PISTOLA” che si mettono a dire “ADESSO STACCO UN PO’ LA DIETA, DEVO SCARICARE” oppure “VADO UN PO’ IN SCARICO PER RECUPERARE” e tutte le possibili varianti di queste affermazioni ?
    Chi dice così fa una figura magra alla fine dei conti, spende 80 per portare a casa 10 e quando avrà portato a casa 80, avrà speso 640 (80x8), questa non è efficacia ed è tutto il contrario di efficienza!

    Il metodo che vorrei proporre è efficace e sopratutto efficiente !
    Nel campo della pesistica noi siamo tra i più SOVRACCARICATI, appesantiti e stressati degli atleti, non possiamo permetterci di essere “pesanti” metabolicamente, altrimenti facciamo un buco nel pavimento e non ci vede più nessuno.
    Se siete “pesanti” o “pesantissimi”, sulle spalle sul petto o tra le mani non metterete solo il peso del vostro bilanciere caricato, ma anche il peso del vostro metabolismo affaticato, che può diventare pesante oltre ogni concezione e farli allenare con il “freno a mano tirato”, e il vostro massimale teorico del 100% si abbassa per forza, derivando da un metabolismo che non funziona in armonia con le prestazioni che volete eseguire.

    LA LEGGEREZZA è la linea da seguire per stare bene e dare il massimo.

    SE PREFERITE ESSERE “PESANTI - PESANTISSIMI” è una scelta personale ma che non condivido !

    Spero di avervi stimolato a iniziare a pensare in una direzione differente, del solito IPERPROTEICO e convenzionalismi commerciali
  • fabrecesc
    Bodyweb Advanced
    • Nov 2008
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    #2
    Interessate ciò che scrivi. Ma potresti portare degli esempi più concreti? Cosa suggerisci? E soprattutto cosa intendi con "leggerissimo"?
    Per quanto mi riguarda, non vado ancora in palesta e sto seguendo una dieta alimentare "normale" senza abbusare di nessun macronutriente.
    Ed in effetti non avverto fame tra un pasto ed un altro, e mentalmente mi trovo bene. Insomma, mi sento in equilibrio.

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    • Pelizza Francesco
      Bodyweb Member
      • Sep 2011
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      #3
      Per leggerissimo intendo proprio dire quello che hai descritto tu, quando ci si nutre con il giusto equilibrio ci si sente freschi, in forma e non di certo appesantiti,
      quasi affaticati dal pasto appena fatto perchè troppo sbilanciato in proteine, tanto per citare l'errore più comune che si fa.

      Un esempio sempre riferimento al macronutriente solitamente più abusato, le proteine:

      partendo dal presupposto che per una persona normale che esegue sport come hobby o non ne pratica un range giusto di apporto proteico per kg corporeo
      si aggiri attorno ai 0,9-1,5 gr di proteine per kg corporeo in un giorno, io suggerisco che anche uno sportivo di alto livello che si allena 5-6 volte le settimana o anche di più,
      il gradino non si deve alzare poi di così tanto !!

      il limite che io non raggiungerèi ma sopratutto non oltrepasserèi mai è di 2gr di proteine per kg corporeo al giorno, tutto ciò che va oltre, rischia quasi sempre di essere sprecato
      e di appesantire lo sportivo piuttosto che avvantaggiarlo.

      I macronutrienti realmente energetici sono i grassi e i famigerati e per molti spaventosi CARBOIDRATI !!

      Ciò che dico può sembrare per alcuni tanto banale, "una semplice ricetta per vivere bene", quanto per altri invece lo percepiscono come oltremodo BLASFEMO,
      "perchè il bodybuilding HARDCORE segue altre strade", ma io vorrei sottolineare come sia importante vedere con oggettività la realtà che viviamo.

      Viviamo veramente come un body builder che gareggiano ad alti livelli ? Solo pochissimi possono dire di si.

      Allora perchè non aprire un dibattito per definire con un nuovo metro il nostro spazio "alimentare/sportivo" senza essere troppo assoggettati a ciò che non ci appartiene,
      penso che faccia bene a tutti !!

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      • fabrecesc
        Bodyweb Advanced
        • Nov 2008
        • 621
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        #4
        Francesco, non posso non essere d'accordo con te! ciò che dici rispecchia appieno ciò che penso riguardo alle proteine.
        Secondo me c'è chi ne abusa parecchio pensando di ottenere risultati ma putroppo non è così, magari sono risultati minimi a fronte di un dispendio molto più elevato, ovvero il classico discorso se il gioco vale la candela. Se per ottenere una aumento di massa magra di 3kg devo mettere sotto stress il mio organismo vuol dire che non ne vale la pena, che forse devo trovare il mio equilibrio in qualche altro modo.

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        • brosgym
          Bodyweb Advanced
          • Sep 2008
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          • Planet earth
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          #5
          Perdonami ma non dici molto di nuovo, molti di noi stanno intorno a i 2g per Kg di peso corporeo.....ovviamente, a meno di regimi dietetici particolari le proteine non vogliono essere un substrato energetico.

          Poi magari se volessi tradurre in pratica ciò che dici, magari iniziando da te, se ne potrebbe discutere meglio, d'altra parte una teoria per quanto basata su solide basi deve aver dei riscontri pratici.
          Ingegnere biochimico
          Tecnologo alimentare
          Nutrizionista sportivo
          Zone Consultant
          Personal trainer
          Membro ACSM, SiNSEB, ISSN, SINU
          Consulente sviluppo e caratterizzazione integratori
          Docente di nutrizione ed integrazione nello sport presso SaNIS, ACS, 4MOVE ed EdiErmes
          Consulente FIT, FIGC e WKF
          Nutrizionista Benetton Treviso Rugby
          CONSULENZE ONLINE PERSONALIZZATE
          RICEVO IN STUDIO A IVREA, TRENTO, MONZA, MILANO, PADOVA, FIRENZE, ROMA, COSENZA E REGGIO CALABRIA

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          • Pelizza Francesco
            Bodyweb Member
            • Sep 2011
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            #6
            L'esempio di 2gr per kg è stato un esempio, io rimarrèi anche più basso di così !

            Se mi guardo in torno su questo forum io non vedo molte proposte di diete con poche proteine, solitamente superano i 2gr e c'è chi arriva tranquillamente a proporre o provare 3gr, 3,5gr.
            D'ho per assunto che se tanti ancora vociferano nelle palestre e nei forum questi stili alimentari, non ci sia ancora moltissima gente che
            ha lungimiranza come me e te "brosgym" nel rendersi conto che conviene tenere le proteine più basse.

            Non è giusto buttarsi nell'ottica dei medici e dire che è scontato che le proteine devono essere basse nella dieta, è troppo comodo, nella medicina è così da decenni,
            studiando a fondo sul corpo umano venne definito il consumo razionalizzato dei macrountrienti prima che io nascessi.

            Io non voglio andare in quell'ambiente, e nemmeno parlare in quel contesto dove tante cose si sanno, io voglio rivolgermi ancora a chi è convinto
            che mantere un tenore proteico elevato sia di base l'unica soluzione a tutti gli sportivi.

            Non trovi sia più produttivo a parlare con loro ?

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            • brosgym
              Bodyweb Advanced
              • Sep 2008
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              • Planet earth
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              #7
              Beh! Si dice tutto ed il contrario di tutto, specie su un forum, se guardi agli studi scientifici, raramente si va oltre i 2, poi contaesti e situazioni particolari giustificano aumenti di quella soglia, spesso questo porta chi non ha abbastanza asperienza e conoscenze a dire di più = meglio, ma così non è.....
              Ingegnere biochimico
              Tecnologo alimentare
              Nutrizionista sportivo
              Zone Consultant
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              • Pelizza Francesco
                Bodyweb Member
                • Sep 2011
                • 23
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                #8
                E sono d'accordissimo con te Brosgym !!

                Ho scritto ora un intervento e ne scriverò altri....che ovviamente non sono per me.....ma sono per chi legge !!

                Lettori che non si addentrano in rigorosi ambienti scientifici e se lo fanno non hanno tutta la conoscenza che serve
                per comprendere il nesso logico tra ad esempio mangiare un quantitativo limitato di proteine e il perchè faccia male
                e non abbia molto senso mangiarne più di una certa quantita.

                Lettori che proprio su forum come questi stilano le loro alimentazioni.

                Io allora ho pensato che può valer la pena iniziare a far sentire la musica di altre campane, non sempre le solite,
                e se vi è già una campana che sua la mia musica per questo ha comunque utilità che anche io la suono, perchè rafforza
                la melodia, sarà possibile a più persone sentire la stessa musica e magari interessarsi ad un approccio molto razionalizzato
                piuttosto che semplicemente e brutalmente HARD.

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                • PrinceRiky
                  Bodyweb Senior
                  • Apr 2008
                  • 40284
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                  • Send PM

                  #9
                  gli interventi non sono per te nel senso che non segui questo principio? come ti regoli in ambito alimentare?

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                  • Pelizza Francesco
                    Bodyweb Member
                    • Sep 2011
                    • 23
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                    • Send PM

                    #10
                    No mi sono spiegato male !! Io seguo questi principi che descrivo, li seguo molto bene !!

                    Ma questi principi io li conosco già, scrivere su questo sito mi aiuta a farli conoscere ad altre persone che non sono io.

                    E' una divulgazione di ciò che conosco, per far conoscere ad altri il mio percorso.

                    Intendevo dire questo!

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                    • blindevil7
                      Serial Spammer
                      • Dec 2008
                      • 3115
                      • 197
                      • 184
                      • alla ricerca dell'iperplasia
                      • Send PM

                      #11
                      ok, ho letto tutto con interesse, però ora vorrei poter vedere, se possibile, un esempio pratico che mi riassume i concetti esposti pocanzi.

                      soprattutto mi piacerebbe vedere una giornata alimentare tipo, così da potermi spiegare questa affermazione "Ora il bilanciamento di questa asta dipende da come, cosa, quanto, quando e perché mangiamo"... cosa intendi di preciso affermando ciò?
                      Diario

                      http://www.bodyweb.com/forums/thread...Blindevil-Elan

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                      • jimmy88
                        Bodyweb Member
                        • Jun 2010
                        • 37
                        • 0
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                        #12
                        Francesco parto subito dicendoti che seguo la linea che hai esposto e sono convinto che per i risultati che mi piacerebbe ottenere sia la più intelligente.

                        Vorrei aggiungere una cosa (rischiando di scatenare un putiferio); l'alimentazione, per rispondere alle caratteristiche che tu hai esposto (quindi un'alimentazione equilibrata, intelligente e anche funzionale al nostro sport) non dovrà avere esagerazioni di alcun genere... fin qui non ci piove. Ma il fatto di imporci una grammatura di macronutrienti (seppur sensata) non rischia di diventare già di per se un'esagerazione? Secondo me a questo punto si rischia di cadare nel sovraccarico organico esattamente come quello che deve ''pagare il mutuo'' che tu hai citato.

                        Inoltre i gr di proteine calcolati su una dieta sono davvero tali? ho mangiato del riso con il parmigiano e del petto di pollo e quindi ho assunto le proteine di pollo e parmigiano...ma gli amminoacidi del riso che hanno incontrato la tanto attesa lisina? Ho notato che in molti non prendono in considerazione questo fattore.

                        Complimenti per il post. Sono un accanito sostenitore dell'equilibrio

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                        • Luigi 87
                          Bodyweb Advanced
                          • Sep 2007
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                          #13
                          Le proteine se le si vuole intendere come "lavoro" o "sovraccarico" vanno contate tutte, hanno tutte la stessa via metabolica!
                          8gr di proteine da 100gr di riso "fanno la stessa fine" di 8grammi da 2 albumi...

                          per il resto stare leggeri può significare troppo e niente... se lavoro su forza, tecnica, ecc... non mi serve aumentare di peso, ma se voglio diventare più grosso direi che è proprio il contrario.... io stesso ho ripreso seriamente gli allenamenti per recuperare appieno la forza sui multiarticolari, e trovo inutile stare in ipercalorica poichè non voglio "metter peso" in questa fase (gare di BB in previsione futura) dell'anno.
                          Last edited by Luigi 87; 12-09-2011, 09:47:22.
                          Personal Trainer/Istruttore Fitness & Body Building FIPE/FIPCF

                          diario: ???? Road to the Evolution ????

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                          • tromgaberga
                            Bodyweb Advanced
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                            #14
                            Secondo me se uno deve aumentare di peso questo ''l'equilibrio'' funziona fino ad un certo punto...per mettere un surplus calorico devi eccedere da qualche parte. Mentre sono daccordo sul discorso proteico...le proteine giustamente devono svolgere funzioni plastiche e non energetiche.

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                            • fabrecesc
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                              #15
                              Originariamente Scritto da jimmy88 Visualizza Messaggio
                              Francesco parto subito dicendoti che seguo la linea che hai esposto e sono convinto che per i risultati che mi piacerebbe ottenere sia la più intelligente.

                              Vorrei aggiungere una cosa (rischiando di scatenare un putiferio); l'alimentazione, per rispondere alle caratteristiche che tu hai esposto (quindi un'alimentazione equilibrata, intelligente e anche funzionale al nostro sport) non dovrà avere esagerazioni di alcun genere... fin qui non ci piove. Ma il fatto di imporci una grammatura di macronutrienti (seppur sensata) non rischia di diventare già di per se un'esagerazione? Secondo me a questo punto si rischia di cadare nel sovraccarico organico esattamente come quello che deve ''pagare il mutuo'' che tu hai citato.

                              Inoltre i gr di proteine calcolati su una dieta sono davvero tali? ho mangiato del riso con il parmigiano e del petto di pollo e quindi ho assunto le proteine di pollo e parmigiano...ma gli amminoacidi del riso che hanno incontrato la tanto attesa lisina? Ho notato che in molti non prendono in considerazione questo fattore.

                              Complimenti per il post. Sono un accanito sostenitore dell'equilibrio
                              Cosa intendi dire?

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