I carboidrati? Alla sera! Corriere.it

**DarkHorse** · 04-05-2011, 20:53:33

Originariamente Scritto da brosgym Visualizza Messaggio

Si certo la personalizzazione è fondamentale, anche se avendo meno possibilità di utilizzarli è facile che si accumulino.....

No la leptina è prodotta dal tesuto adiposo, quindi più ne hai più ne produci, però negli obesi (anche qui bisogna distinguere....) si instaura una sorta di resistenza quindi pur avendo alti livelli plasmatici è meno efficace

Perfetto, quindi la produzione di leptina non è inversamente proporzionale ma direttamente proporzionale al grasso corporeo.
Dicendo che è inversamente proporzionale significa che i "magri" ne producono di più, ecco perchè chiedevo.

**Nagione** · 05-05-2011, 22:56:59

Io continuo a scuotere la testa, ma non per il giudizio che mi verrebbe da dare sulla ricerca in sé, non sono in grado di giudicare. Penso a come viene divulgata la notizia e a quale messaggio venga recepito dalla "persona qualunque".
Si parla di carboidrati: sono tutti uguali? Si parla di quantità: cosa diavolo vuol dire "un po'"?
Si parla di soggetti sani? No, obesi. Lo studio riguarda 78 soggetti: significativo?
Già l'articolo citato non sarà certo la traduzione integrale della ricerca. E' verosimile che nello stesso ci siano già opinioni e interpretazioni. Se poi radio e tv riprendono queste opinioni e le intepretano ulteriormente (perché non si possono certo usare le stesse parole di una fonte coperta da copyright), si fa presto a immaginare quanto verranno distorte la ricerca e le sue conclusioni.
Stasera ho visto anche un servizio per tv: il solito nutrizionista, col solito camice bianco, che predica la solita opinione: "si mangi di tutto, variando, privilegiando frutta e verdura. Nessun alimento va escluso dalla dieta". Ci sono parole più vuote?
A mio parere, se anziché creare continua confusione con queste ricerche, si facesse prendere coscienza che alimentazione vuol dire SALUTE e non apparire, si allungherebbero di molto tante vite.

**brosgym** · 06-05-2011, 08:39:44

Originariamente Scritto da Nagione Visualizza Messaggio

Io continuo a scuotere la testa, ma non per il giudizio che mi verrebbe da dare sulla ricerca in sé, non sono in grado di giudicare. Penso a come viene divulgata la notizia e a quale messaggio venga recepito dalla "persona qualunque".
Si parla di carboidrati: sono tutti uguali? Si parla di quantità: cosa diavolo vuol dire "un po'"?
Si parla di soggetti sani? No, obesi. Lo studio riguarda 78 soggetti: significativo?
Già l'articolo citato non sarà certo la traduzione integrale della ricerca. E' verosimile che nello stesso ci siano già opinioni e interpretazioni. Se poi radio e tv riprendono queste opinioni e le intepretano ulteriormente (perché non si possono certo usare le stesse parole di una fonte coperta da copyright), si fa presto a immaginare quanto verranno distorte la ricerca e le sue conclusioni.
Stasera ho visto anche un servizio per tv: il solito nutrizionista, col solito camice bianco, che predica la solita opinione: "si mangi di tutto, variando, privilegiando frutta e verdura. Nessun alimento va escluso dalla dieta". Ci sono parole più vuote?
A mio parere, se anziché creare continua confusione con queste ricerche, si facesse prendere coscienza che alimentazione vuol dire SALUTE e non apparire, si allungherebbero di molto tante vite.

Hai ragione.....purtroppo, leggendolo moltisi sentiranno giustificati a farsi un bel piatto di pasta prima di andare a letto, che fa persino dimagrire......figuriamoci se fa ingrassare......