Mangiare con gusto e criterio

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    Mangiare con gusto e criterio

    Essendo questo il mio primo post, mi presento rapidamente: mi chamo Alessandro, ho 17 anni ed esattamente un anno fa pesavo circa 103kg per 1,80 di altezza. Poi è scattata quella famosa scintilla e ho iniziato a controllare la mia alimentazione e ad andare in palestra: fino all'estate ho seguito una dieta sbagliatissima (non sto neanche a dirvi cosa mangiavo..) e sono arrivato sui 75kg. Poi, finalmente ho iniziato a documentarmi e, anche e soprattutto grazie a questo forum, ho reso la mia alimentazione più umana: 5 pasti, carboidrati in tutti tranne a cena, un po' di grassi qua e là.. ci siamo capiti
    Determinato comunque a vedermi "asciutto", ho mantenuto circa 2000kcal giornaliere, evitando di scendere troppo sotto o esagerare. Il risultato attuale (stabile da un mesetto) è di circa 67kg e a questo punto mi sono reso conto che non ha senso asciugarsi se non c'è niente sotto quindi sto un po' modificando la dieta.

    Comunque, eccoci al mio problema: non ho mai seguito una dieta. Non ho uno "schema" con cosa mangiare: semplicemente ho studiato e mi sono informato e appassionato alla nutrizione, e quindi conosco bene o male le linee guida, e decido "al momento" cosa mangiare. Ad esempio, se ho il vasetto da 500g di yogurt magro vipiteno (che adoro ), so che dovrò mangiarlo, e so che per una colazione equilibrata mancano ancora un po' di proteine e un bel po' di carboidrati, quindi ci aggiungo un 80g di all bran, oppure 2 mele e 3 albumi, in modo da mantenermi, ad es, su un totale di 50cho e 35pro.
    Se poi a scuola mi viene fame (cosa che non sempre succede), la prossima volta che faccio una colazione simile, mi porto anche qualcosa a scuola.

    Ora, mi rendo conto di dover modificare queste "linee guida" a cui mi attengo, ma non so dove mettere le mani per non sbagliare, visto che ho trovato moltissimi pareri discordanti su alcuni argomenti: ad esempio, se mangiassi più pasta a pranzo, e magari aumentassi anche un po' il secondo, pare che rischierei di stimolare la lipogenesi, giusto? Oppure potrei arrivare appesantito in palestra..

    Per diversi giorni ho spulciato questa sezione qui su bw, e anche qui ho trovato diete molto varie... il mio problema è che non voglio mangiare il cibo come se fosse uno strumento (ok, il postwo è un'eccezione :P) quindi, magari, se un giorno a pranzo non mi va l'olio sulla verdura, o a scuola mi va una mela e non un panino con la bresaola, non vorrei "doverlo prendere per forza", ma andare più a "gusto"... però non vorrei neanche fare stronzate!

    Vabbè, mi rendo conto di non essere riuscito a spiegarmi bene, e mi scuso.. aspetto comunque vostri pareri/consigli/domande ... grazie in anticipo


    EDIT: ho dimenticato un dettaglio importante: quanto alla scelta degli alimenti, sono un tipo particolare: mangio praticamente solo roba "pulita", e ho imparato ad amarla: tra i miei alimenti preferiti (leggi: che mangerei fino a star male*) ci sono il pane di segale, i legumi in scatola, la frutta, la verdura, il pollo, l'albume, i fiocchi di latte, il famoso yogurt di cui sopra (4,3C 4,4P 0F )... quindi sotto questo aspetto non ci sono problemi!

    *piccola nota nella nota, ho dovuto ridurre il consumo di verdura perchè effettivamente la mangiavo fino a star male, anche scondita!
    Last edited by TreXerT; 30-01-2011, 11:59:00.
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    #2
    Aggiungo qualcosina perchè mi rendo conto di non essermi spiegato bene

    Insomma, per farla breve (anche se non ci riesco), vorrei capire quali sono quei criteri che "silenziosamente" gli esperti di diete del forum applicano.
    (Ho letto il thread in rilievo, quello di marcolone con lo schema delle porzioni, ma vorrei capire cosa c'è dietro, e che modifiche si possono apportare e come...)

    Faccio un esempio, postando quello che ho capito sulla colazione:

    - C'è tutta una diatriba tra chi dice che la colazione debba essere come il postwo per ricaricare il corpo dopo il digiuno notturno, quindi da costruire con cho e pro veloci e con meno grassi possibile, e chi invece ci piazza semplicemente cho e pro, e qualche fat se ci capita (tuorli ad esempio).

    - E' in ogni caso importante assumere carboidrati, ovviamente niente sporcizie varie (biscotti, merendine..), le scelte più comuni sono fette biscottate, cereali, frutta, latte..

    -Importanti ovviamente anche le proteine, di solito sui 30g netti, che ovviamente variano in base agli altri pasti e al fabbisogno totale. Qui vedo spesso latte e yogurt, albumi o whey. (e qualche temerario ci piazza roba tipo pollo, tacchino, insaccati, tonno.. de gustibus, ovviamente )

    Quindi sapendo queste cose, potrei svegliarmi la mattina e dire: "Ok, ho una voglia matta di mele" e poterle ficcare nella colazione basandomi su questi criteri.

    Vabbè, potrei continuare a scrivere all'infinito (è un mio difetto :|) aspetto che qualcuno mi dica dove non sono stato abbastanza chiaro per spiegarmi meglio!

    Ancora grazie per la pazienza e complimenti a chiunque riesca a leggere tutto


    EDIT: ecco, ci risiamo, ho dimenticato una cosa
    Per quanto riguarda l'esempio della colazione, quelli sono i criteri per la scelta degli alimenti, ma poi come si scelgono le quantità? Cioè, se mangio 50g di carbo o 100g di carbo (operando le dovute modifiche nel resto della giornata) che succede?
    Last edited by TreXerT; 31-01-2011, 20:27:50.
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