Reputo ON la migliore testata per l'atleta natural, in quanto pur essendo un po' più dalla parte di Tozzi (senza disprezzo lo dico), mette a confronto diverse opinioni di vedere l'allenamento natural, vedi McRoberts, il già citato Tozzi, qualcosa della scuola russa, e gli antichi maestri del paleoBB di Ironman (grandissimi!!! W squat, stacco e alzate olimpiche).
Però l'articolo del signor Di Pietro mi ha lasciato QUALCHE perplessità...
Per chi non lo avesse letto, trattava di insulina e carboidrati.
Però si è dimenticato di elencare i tanti effetti fondamentali dell'insulina e dei carboidrati...
Innanzitutto sostiene che il glucosio, e peggio ancora gli amidi, passano per il sistema portale 'senza neanche fermarsi al fegato, o quasi', dimenticando che il fegato contiene nel soggetto non allenato fino al 5% in peso totale di glicogeno, che con l'allenamento può salire al 10%, e che dal circolo arterioso passa direttamente al tessuto adiposo, dimenticando che il tessuto muscolare contiene tanto, ma tanto glicogeno, fino a oltre 450 gr...
E comunque gli acidi grassi vengono sintetizzati nel fegato, e nell'adipe viene sintetizzato il glicerofosfato da glucosio; comunque gli acidi grassi possono entrare negli adipociti senza insulina.
Consiglia di mangiare tanti grassi e proteine, dimenticando che gli acidi grassi a catena lunga e alcuni aminoacidi (leucina e arginina) sono potenti fattori di secrezione insulinica...
Sostiene che se noi ci potessimo liberare dal glucosio ad esempio per sudorazione, saremo tutti più magri, dimenticando ovviamente che il nostro cervello, reni, eritrociti dipendono esclusivamente da glucosio...
Si dimentica che se ha dei muscoli lo deve all'insulina, proprio grazie a lei i muscoli si riempiono di sostanze (glucosio e aminoacidi) che sotto l'azione di GH e testosterone si trasformano in muscolo...
Non dice che se a colazione non ingeriamo qualche carboidrato non blocchiamo, grazie ai terribili carboidrati ad alto IG, il picco di cortisolo e ce lo trasciniamo dietro, ovviamente perdendo tessuto muscolare...
Non si menziona nenache il fatto che l'insulina promuova la sintesi dei recettori per le somatomedine (IGF-1 e IGF-2), gli effettori dell'azione anabolica del GH...
Non si parla di 'effetto ingrossante postpradiale' dell'insulina nei confronti del tessuto muscolare, che consiste nell'inibizione del catabolismo e nell'attivazione della sintesi di proteine muscolari (che l'organismo utilizzerebbe come riserva di aminoacidi per i momenti di ipoglicemia, ma che a noi fanno solo che comodo).
Sembra quasi che non produrre insulina, come nel diabete di tipo 1, sia un vantaggio, trascurando tutte le patologie che sono proprio causate da ipoinsulinemia...
E ci si dimentica che diabetici di tipo 1 (totale assenza di insulina) non trattati con insulina o ipoglicemizzanti spesso hanno prblemi di sovrappeso...
Certo che un consumo smodato di farinacei raffinati, dolci, zuccheri porta a ipersecrezione di insulina con risultante accumulo di grasso, ma fare certi discorsi a un pubblico in cui non tutti (una minoranza spero!!) hanno gli strumenti cognitivi per poter leggere tra queste righe allarmistiche il concetto 'mangiate modertamente carboidrati e preferite cibi integrali se volete essere più magri', potrebbe scatenare reazioni spesso imprevedibili, ho conosciuto gente che mangiava solo carne e tonno perchè aveva paura di ingrassare per 12 mesi l'anno (con non bellissime conseguenze..)
Ce ne sarebbero tante da dire, ma vi invito a leggere e a riflettere, sia il mio post che l'articolo in questione, ricordando che se siete grossi e definiti, lo dovete ANCHE a carboidrati (sia a basso che alto IG) e insulina...
Però l'articolo del signor Di Pietro mi ha lasciato QUALCHE perplessità...
Per chi non lo avesse letto, trattava di insulina e carboidrati.
Però si è dimenticato di elencare i tanti effetti fondamentali dell'insulina e dei carboidrati...
Innanzitutto sostiene che il glucosio, e peggio ancora gli amidi, passano per il sistema portale 'senza neanche fermarsi al fegato, o quasi', dimenticando che il fegato contiene nel soggetto non allenato fino al 5% in peso totale di glicogeno, che con l'allenamento può salire al 10%, e che dal circolo arterioso passa direttamente al tessuto adiposo, dimenticando che il tessuto muscolare contiene tanto, ma tanto glicogeno, fino a oltre 450 gr...
E comunque gli acidi grassi vengono sintetizzati nel fegato, e nell'adipe viene sintetizzato il glicerofosfato da glucosio; comunque gli acidi grassi possono entrare negli adipociti senza insulina.
Consiglia di mangiare tanti grassi e proteine, dimenticando che gli acidi grassi a catena lunga e alcuni aminoacidi (leucina e arginina) sono potenti fattori di secrezione insulinica...
Sostiene che se noi ci potessimo liberare dal glucosio ad esempio per sudorazione, saremo tutti più magri, dimenticando ovviamente che il nostro cervello, reni, eritrociti dipendono esclusivamente da glucosio...
Si dimentica che se ha dei muscoli lo deve all'insulina, proprio grazie a lei i muscoli si riempiono di sostanze (glucosio e aminoacidi) che sotto l'azione di GH e testosterone si trasformano in muscolo...
Non dice che se a colazione non ingeriamo qualche carboidrato non blocchiamo, grazie ai terribili carboidrati ad alto IG, il picco di cortisolo e ce lo trasciniamo dietro, ovviamente perdendo tessuto muscolare...
Non si menziona nenache il fatto che l'insulina promuova la sintesi dei recettori per le somatomedine (IGF-1 e IGF-2), gli effettori dell'azione anabolica del GH...
Non si parla di 'effetto ingrossante postpradiale' dell'insulina nei confronti del tessuto muscolare, che consiste nell'inibizione del catabolismo e nell'attivazione della sintesi di proteine muscolari (che l'organismo utilizzerebbe come riserva di aminoacidi per i momenti di ipoglicemia, ma che a noi fanno solo che comodo).
Sembra quasi che non produrre insulina, come nel diabete di tipo 1, sia un vantaggio, trascurando tutte le patologie che sono proprio causate da ipoinsulinemia...
E ci si dimentica che diabetici di tipo 1 (totale assenza di insulina) non trattati con insulina o ipoglicemizzanti spesso hanno prblemi di sovrappeso...
Certo che un consumo smodato di farinacei raffinati, dolci, zuccheri porta a ipersecrezione di insulina con risultante accumulo di grasso, ma fare certi discorsi a un pubblico in cui non tutti (una minoranza spero!!) hanno gli strumenti cognitivi per poter leggere tra queste righe allarmistiche il concetto 'mangiate modertamente carboidrati e preferite cibi integrali se volete essere più magri', potrebbe scatenare reazioni spesso imprevedibili, ho conosciuto gente che mangiava solo carne e tonno perchè aveva paura di ingrassare per 12 mesi l'anno (con non bellissime conseguenze..)
Ce ne sarebbero tante da dire, ma vi invito a leggere e a riflettere, sia il mio post che l'articolo in questione, ricordando che se siete grossi e definiti, lo dovete ANCHE a carboidrati (sia a basso che alto IG) e insulina...
Commenta