Essendo economicamente alla frutta, cerco sempre dritte e suggerimenti su come intraprendere un'alimentazione da bb con il minor costo possibile.
Mi sono imbattuto in un'interessantissimo articolo e ho pensato di tradurre i punti salienti sia per sapere cosa ne pensate sia per dare qualche idea a chi si trova in una situazione analoga alla mia (e penso che siamo sempre di più)
Ecco qui quindi:
Madre natura ha giocato uno scherzo crudele al maschio della specie umana. Quando è adolescente vuole disperatamente diventare più grosso e crescere ma spesso anche mangiando tantissimo non riesce a diventare più grosso. Più avanti, quando la priorità sarà quella di limitare il peso corporeo per la propria salute, sarà in grado di ingrassare di chili anche solo guardando il carrello dei dolci al ristorante.
A questo riguardo, il maschio in età da college deve affrontare un altro problema: la mancanza di fondi per comprare il cibo necessario per far crescere i propri muscoli. Molto spesso il cibo del bar/mensa della scuola è ricco di calorie e zuccheri e povero in proteine. Così anche se il ragazzo aumenta di peso, si tratta spesso di peso non desiderabile: grasso.
I giovani uomini che iniziano una famiglia altrettanto non possono permettersi di spendere molto nella propria alimentazione e integratori. Quando una persona ha tre figli piccoli, sborsare 30$ per un contenitore di proteine o 35$ per una scatola di creatina è semplicemente fuori discussione.
Ora, il miglior modo per far comprendere come fare per poter aquistare utile peso corporeo quando i soldi scarseggiano, è raccontare la storia di una gruppo di atleti all'Università delle Hawaii.
Quelli che risiedevano nei dormitori o a Hale Avenue, avevano il problema di garantirsi abbastanza cibo per soppravvivere e farlo con pochissimo soldi a disposizione. Quando i corsi chiudevano la mensa scolastica chiudeva anchessa. Quelli che non potevano permettersi un biglietto aereo per volare a casa dovevano trovare da mangiare per il ringraziamento, natale, vacanze di primavera e il semestre. Alcuni di loro ricevevano qualche soldo dalla famiglia e la scuola dava qualcosa per pagarsi la lavanderia, ma il budget era veramente ristrettissimo.
Le vacanze davano loro l'occassione di allenarsi seriamente in palestra in quanto non c'erano corsi da seguire o compiti. Tuttavia il lavoro in palestra rischiava di essere inutile senza un'adeguata quantità di cibo per guadagnare forza e muscoli. Fu allora che vennero da me a chiedere un consiglio.
La prima cosa che feci è chiedere loro quanti soldi avevano in totale a disposizione. Meditando sul loro problema visitai il mercato locale, controllai i prezzi e infine ottenni un piano alimentare economico adatto a loro.
Questo è quello che dissi loro di comprare con i soldi che avevano: uova, latte scremato, tonno, pane, lattuga o broccoli, latte in polvere e sale. Li mandai anche in un negozio di cibi naturali per comprare burro d'arachidi e miele che fossero il più naturali possibili. Nella lista manca la frutta ma avevamo la soluzione. Dietro un'ospedale a Kanehoe c'erano tanti alberi di banane e nessuno le raccoglieva, così andammo con un camion e lo riempimmo di banane.
I cibi opzionali erano gelato alla vaniglia, yogurt e peperoni.
Era un affare di gruppo. Chi aveva più soldi comprava i cibi opzionali e li divideva con i meno fortunati del gruppo.
Seguendo le mie istruzioni bollivano le uova. Mangiavano il tonno direttamente dalla scatola o lo mettevano nell'insalata. A volte conbinavano uova sode, tonno e lattuga per un'insata ricca. Con il pane preparavano dei sandwich con burro d'arachidi, miele e pezzi di banana. Infine bevevano shake fatti con il latte in polvere. La loro alimentazione era completa. Mangiavano tante proteine e grassi buoni che trovavano nel burro di noccioline, nel latte, nel tonno e nelle uova. C'erano sufficenti carboidrati nel pane, miele, latte e nelle banane.
Alcuni si accorsero che non digerivano il latte così cominciarono a fare i loro shake con i succhi di frutta aggiungendo comunque il latte in polvere senza alcun problema (credo che molte persone che pensano di essere intoleranti al lattosio hanno in realtà difficoltà a digerire i grassi del latte non le proteine)
All'inizio chi era abituato ad una maggiore varietà o cibi più saporiti si lamentò, ma non a lungo. E' incredibile cosa un genuino senza di fame possa fare per chi è schizzinoso a tavola. Mi ricorda di un detto di due cacciatori dove il primo cacciatore dice che al suo cane da solo da mangiare rape. Il secondo cacciatore allora risponde "ma il mio cane non mangerebbe mai delle rape". E allora il primo risponde "neanchio il mio... per i primi 10 giorni"
I ragazzi prosperavano con questa dieta spartana. Occasionalmente sostituivano il salmone in scatola al tonno se lo trovavano in offerta. Dissi loro che se volevano un'altra economica alternativa potevano comprare le sardine. Le sardine hanno un po meno proteine del tonno ma molto più calcio, fosforo e potassio e costavano anche meno, così divennero il loro snack.
Quelli che volevano aumentare di peso cominciarono a bere uno shake di latte in polvere dopo l'allenamento e prima di andare a dormire. Avevano un'abbondanza di energia grazie ai carboidrati e ai grassi e recuperavano facilmente grazie all'abbondanza di proteine. Un lato positivo della loro terribile situazione economica è che impararono a fare la spesa in maniera oculata e selettiva. Con pochi soldi in tasca non si scomodavano a guardare ai junk food o coca-cola, caramelle, paste, birra o pizza.
Non potendo permettersi di uscire la sera, dormivano di più il che aiutava il recupero e la loro forza. Guardavano la tv, ascoltavano la musica, si facevano visita a vicenda nelle stanze o giocavano con i videogames nei dormitori. Mentre potrebbe non essere stato veramente eccitante, almeno era uno stile di vita sano.
I più magri cominciarono a mettere su massa muscolare mentre i più grassottelli (che non bevevano lo shake prima di andare a dormire) cominciare a perdere grasso. Questo perché non mangiavano più i cibi della mensa piena di zuccheri o non smangiucchiavano junk food di notte.
Avevano più energia e si sentivano molto meglio.
La dieta spartana era come quella che molti top bodybuilders usavano prima dell'avvento dei gainers sul mercato. Galloni di latte, dozzine di uova, camionate di tonno. Una volta viaggiai ad una competizione con Bill St. John quando era al massimo della sua carriera. Si portava dietro un sacchetto di uova sode e ogni tanto ne sbucciava e mangiava una. Con quello che spendereste in una bottiglia di amino acidi si possono comprare tantissime uova.
Ogni volta che parlo con un giovane del pregio di mangiare tante uova, questo comincia a tirare fuori il discorso del colesterolo. La paura del colesterolo in relazione alle uova sembra andare e venire in cicli di 20 anni. Attualmente le uova non sono considerate una causa del colesterolo alto, il che è positivo perchè infatti non lo sono. Il colesterolo contenuto nelle uova è dl tipo che il nostro corpo necessità per creare gli ormoni, la bile e per le funzioni cerebrali. Il colesterolo è una componente vitale della membrava cellullare. Molti però ancora si preoccupano che mangiare molte uova riverserà troppo colesterolo nel loro organismo. Questo non succede perché nelle uova è contenuto un emulsionante, la lecitina, che letteralmente muove il colesterolo fuori dal sistema. Non solo, chi getta i rossi è pazzo. I rossi contegono importi nutrienti come vitamine B, A, D poi minerali come il ferro, il selenio e il difficile da trovare zolfo.
Se decidete di seguire questa dieta è importante comprare cibi di qualità.
Anche se i fondi sono scarsi è meglio evitate di comprare prodotti scarsi.
Il burro d'arachidi naturale vale qualche soldo in più, anche il miele... meglio comprare un prodotto di qualità e naturale e magari usarne meno. Non pensate nemmeno di comprare del pane bianco raffinato, nutrizionalmente è inutile.
Una parte importante sono gli shake fatti con il latte in polvere. E' da molto tempo che decanto i meriti del latte in polvere, da quando usai lo stesso sistema quando era al verde e scopri che funzionava tanto bene quanto i costosi gainer o protein shake sul mercato.
Tratto da: Big on a Budget by Bill Starr
Mi sono imbattuto in un'interessantissimo articolo e ho pensato di tradurre i punti salienti sia per sapere cosa ne pensate sia per dare qualche idea a chi si trova in una situazione analoga alla mia (e penso che siamo sempre di più)
Ecco qui quindi:
Madre natura ha giocato uno scherzo crudele al maschio della specie umana. Quando è adolescente vuole disperatamente diventare più grosso e crescere ma spesso anche mangiando tantissimo non riesce a diventare più grosso. Più avanti, quando la priorità sarà quella di limitare il peso corporeo per la propria salute, sarà in grado di ingrassare di chili anche solo guardando il carrello dei dolci al ristorante.
A questo riguardo, il maschio in età da college deve affrontare un altro problema: la mancanza di fondi per comprare il cibo necessario per far crescere i propri muscoli. Molto spesso il cibo del bar/mensa della scuola è ricco di calorie e zuccheri e povero in proteine. Così anche se il ragazzo aumenta di peso, si tratta spesso di peso non desiderabile: grasso.
I giovani uomini che iniziano una famiglia altrettanto non possono permettersi di spendere molto nella propria alimentazione e integratori. Quando una persona ha tre figli piccoli, sborsare 30$ per un contenitore di proteine o 35$ per una scatola di creatina è semplicemente fuori discussione.
Ora, il miglior modo per far comprendere come fare per poter aquistare utile peso corporeo quando i soldi scarseggiano, è raccontare la storia di una gruppo di atleti all'Università delle Hawaii.
Quelli che risiedevano nei dormitori o a Hale Avenue, avevano il problema di garantirsi abbastanza cibo per soppravvivere e farlo con pochissimo soldi a disposizione. Quando i corsi chiudevano la mensa scolastica chiudeva anchessa. Quelli che non potevano permettersi un biglietto aereo per volare a casa dovevano trovare da mangiare per il ringraziamento, natale, vacanze di primavera e il semestre. Alcuni di loro ricevevano qualche soldo dalla famiglia e la scuola dava qualcosa per pagarsi la lavanderia, ma il budget era veramente ristrettissimo.
Le vacanze davano loro l'occassione di allenarsi seriamente in palestra in quanto non c'erano corsi da seguire o compiti. Tuttavia il lavoro in palestra rischiava di essere inutile senza un'adeguata quantità di cibo per guadagnare forza e muscoli. Fu allora che vennero da me a chiedere un consiglio.
La prima cosa che feci è chiedere loro quanti soldi avevano in totale a disposizione. Meditando sul loro problema visitai il mercato locale, controllai i prezzi e infine ottenni un piano alimentare economico adatto a loro.
Questo è quello che dissi loro di comprare con i soldi che avevano: uova, latte scremato, tonno, pane, lattuga o broccoli, latte in polvere e sale. Li mandai anche in un negozio di cibi naturali per comprare burro d'arachidi e miele che fossero il più naturali possibili. Nella lista manca la frutta ma avevamo la soluzione. Dietro un'ospedale a Kanehoe c'erano tanti alberi di banane e nessuno le raccoglieva, così andammo con un camion e lo riempimmo di banane.
I cibi opzionali erano gelato alla vaniglia, yogurt e peperoni.
Era un affare di gruppo. Chi aveva più soldi comprava i cibi opzionali e li divideva con i meno fortunati del gruppo.
Seguendo le mie istruzioni bollivano le uova. Mangiavano il tonno direttamente dalla scatola o lo mettevano nell'insalata. A volte conbinavano uova sode, tonno e lattuga per un'insata ricca. Con il pane preparavano dei sandwich con burro d'arachidi, miele e pezzi di banana. Infine bevevano shake fatti con il latte in polvere. La loro alimentazione era completa. Mangiavano tante proteine e grassi buoni che trovavano nel burro di noccioline, nel latte, nel tonno e nelle uova. C'erano sufficenti carboidrati nel pane, miele, latte e nelle banane.
Alcuni si accorsero che non digerivano il latte così cominciarono a fare i loro shake con i succhi di frutta aggiungendo comunque il latte in polvere senza alcun problema (credo che molte persone che pensano di essere intoleranti al lattosio hanno in realtà difficoltà a digerire i grassi del latte non le proteine)
All'inizio chi era abituato ad una maggiore varietà o cibi più saporiti si lamentò, ma non a lungo. E' incredibile cosa un genuino senza di fame possa fare per chi è schizzinoso a tavola. Mi ricorda di un detto di due cacciatori dove il primo cacciatore dice che al suo cane da solo da mangiare rape. Il secondo cacciatore allora risponde "ma il mio cane non mangerebbe mai delle rape". E allora il primo risponde "neanchio il mio... per i primi 10 giorni"
I ragazzi prosperavano con questa dieta spartana. Occasionalmente sostituivano il salmone in scatola al tonno se lo trovavano in offerta. Dissi loro che se volevano un'altra economica alternativa potevano comprare le sardine. Le sardine hanno un po meno proteine del tonno ma molto più calcio, fosforo e potassio e costavano anche meno, così divennero il loro snack.
Quelli che volevano aumentare di peso cominciarono a bere uno shake di latte in polvere dopo l'allenamento e prima di andare a dormire. Avevano un'abbondanza di energia grazie ai carboidrati e ai grassi e recuperavano facilmente grazie all'abbondanza di proteine. Un lato positivo della loro terribile situazione economica è che impararono a fare la spesa in maniera oculata e selettiva. Con pochi soldi in tasca non si scomodavano a guardare ai junk food o coca-cola, caramelle, paste, birra o pizza.
Non potendo permettersi di uscire la sera, dormivano di più il che aiutava il recupero e la loro forza. Guardavano la tv, ascoltavano la musica, si facevano visita a vicenda nelle stanze o giocavano con i videogames nei dormitori. Mentre potrebbe non essere stato veramente eccitante, almeno era uno stile di vita sano.
I più magri cominciarono a mettere su massa muscolare mentre i più grassottelli (che non bevevano lo shake prima di andare a dormire) cominciare a perdere grasso. Questo perché non mangiavano più i cibi della mensa piena di zuccheri o non smangiucchiavano junk food di notte.
Avevano più energia e si sentivano molto meglio.
La dieta spartana era come quella che molti top bodybuilders usavano prima dell'avvento dei gainers sul mercato. Galloni di latte, dozzine di uova, camionate di tonno. Una volta viaggiai ad una competizione con Bill St. John quando era al massimo della sua carriera. Si portava dietro un sacchetto di uova sode e ogni tanto ne sbucciava e mangiava una. Con quello che spendereste in una bottiglia di amino acidi si possono comprare tantissime uova.
Ogni volta che parlo con un giovane del pregio di mangiare tante uova, questo comincia a tirare fuori il discorso del colesterolo. La paura del colesterolo in relazione alle uova sembra andare e venire in cicli di 20 anni. Attualmente le uova non sono considerate una causa del colesterolo alto, il che è positivo perchè infatti non lo sono. Il colesterolo contenuto nelle uova è dl tipo che il nostro corpo necessità per creare gli ormoni, la bile e per le funzioni cerebrali. Il colesterolo è una componente vitale della membrava cellullare. Molti però ancora si preoccupano che mangiare molte uova riverserà troppo colesterolo nel loro organismo. Questo non succede perché nelle uova è contenuto un emulsionante, la lecitina, che letteralmente muove il colesterolo fuori dal sistema. Non solo, chi getta i rossi è pazzo. I rossi contegono importi nutrienti come vitamine B, A, D poi minerali come il ferro, il selenio e il difficile da trovare zolfo.
Se decidete di seguire questa dieta è importante comprare cibi di qualità.
Anche se i fondi sono scarsi è meglio evitate di comprare prodotti scarsi.
Il burro d'arachidi naturale vale qualche soldo in più, anche il miele... meglio comprare un prodotto di qualità e naturale e magari usarne meno. Non pensate nemmeno di comprare del pane bianco raffinato, nutrizionalmente è inutile.
Una parte importante sono gli shake fatti con il latte in polvere. E' da molto tempo che decanto i meriti del latte in polvere, da quando usai lo stesso sistema quando era al verde e scopri che funzionava tanto bene quanto i costosi gainer o protein shake sul mercato.
Tratto da: Big on a Budget by Bill Starr
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