In seguito a una discussione in classe cn la mia prof di biologia riguardo l'alimentazione voglio postare alcune condiserazioni ( penso e spero siano giuste ) che mi sono venute spontaneamente.
Quello che sto per affermare deriva da una semplice discussione,niente di assolutamente specifico,ma detto " papale papale " o meglio " in modo semplice " prendetela come una "buona lettura".
Una dieta iperproteica ( com è facilmente intuibile )è un tipo di regime alimentare che predilige l'assimilazione di proteine a discapito dei carboidrati.Ho letto da qualche parte che quando si consiglia di seguire questa dieta si dà come premessa fondamentale il fatto di non e dico NON seguirla per oltre un mese.Io da perfetto ignorante,potrei non capire il motivo di ciò...ed ecco perchè (ora che ho capito il motivo)ho deciso di renderlo noto a voi (che magari sapete già tutto e magari lo sapete meglio di me,xò aprire una discussione in merito mi è sembrato interessante )
La ragione di questa limitazione di tempo è che per periodi prolungati può causare GRAVI danni al nostro corpo.Le proteine vengono semplificate in aminoacidi e questi aminoacidi hanno molteplici funzioni,ripristino e ricostruzione di cellule muscolari in primis,ma possono essere utilizzate ( in mancanza di altro ) come vere fonti di ATP nell'alimentazione.
Se infatti dalla struttura chimica dell'aminoacido preleviamo nh2,potremo utilizzare gli aminoacidi nel ciclo di Krebs per ottenere ATP,cioè energia,che verrà utlizzata per tutti gli innumerevoli scopi nelle cellule.
Ora questo nh2 ha bisogno di un solo ione h+ per diventare nh3 ( AMMONIACA ) che è molto nociva per l'organismo,ecco perchè entra in gioco il fegato,che converte l'ammoniaca in urea, che in seguito verrà espulsa sotto forma di urina o sudore.Un grande sforzo è compiuto poi dalle reni.Di conseguenza una dieta del genere è molto nociva a lungo andare perchè può creare disturbi più o meno accentuati (ovviamente questo dipende anche dall'apporto in generale ) a fegato e reni.
Questi sono i contro.
Per quanto riguarda i pro,sappiamo che mediamente le proteine apportano un valore energetico di 4 cal per grammo,in netto svantaggio se confrontate con i lipidi( i grassi ) che mediamente ci danno 9cal per grammo.Questo ci fa capire come,nel momento in cui le calorie apportate dalle pro sono terminate,si ricorre al grasso corporeo x ricavare l'energia di cui si ha bisogno.Da qui,il motivo per cui in un mese si arriva a dimagrire davvero tanto rispetto a quanto si sarebbe potuto fare seguendo una dieta più equilibrata.Il problema che ora sorge è che nel momento in cui questa dieta viene interrotta,avendo abituato il metabolismo a un certo regime,si finisce per riacquistare in modo accentuato quello che si è perso ( o almeno così mi sembra di capire )
Come ho già detto non mi sn dilungato molto nella specificità dell'argomento,prendetela come una buona conversazione.Ovviamente se disponete di conoscenze specifiche ( io ho 17 anni,queste cose le ho studiate tempo fa in linea generale,ma ovviamente può esserci un geniaccio che le studia/le ha studiate all'uni e qndi dispone di un bagaglio culturale maggiore che può benissimo decidere di integrare qualcosa che ho tralasciato)
Spero comunque di aver giovato a qualcuno
Quello che sto per affermare deriva da una semplice discussione,niente di assolutamente specifico,ma detto " papale papale " o meglio " in modo semplice " prendetela come una "buona lettura".
Una dieta iperproteica ( com è facilmente intuibile )è un tipo di regime alimentare che predilige l'assimilazione di proteine a discapito dei carboidrati.Ho letto da qualche parte che quando si consiglia di seguire questa dieta si dà come premessa fondamentale il fatto di non e dico NON seguirla per oltre un mese.Io da perfetto ignorante,potrei non capire il motivo di ciò...ed ecco perchè (ora che ho capito il motivo)ho deciso di renderlo noto a voi (che magari sapete già tutto e magari lo sapete meglio di me,xò aprire una discussione in merito mi è sembrato interessante )
La ragione di questa limitazione di tempo è che per periodi prolungati può causare GRAVI danni al nostro corpo.Le proteine vengono semplificate in aminoacidi e questi aminoacidi hanno molteplici funzioni,ripristino e ricostruzione di cellule muscolari in primis,ma possono essere utilizzate ( in mancanza di altro ) come vere fonti di ATP nell'alimentazione.
Se infatti dalla struttura chimica dell'aminoacido preleviamo nh2,potremo utilizzare gli aminoacidi nel ciclo di Krebs per ottenere ATP,cioè energia,che verrà utlizzata per tutti gli innumerevoli scopi nelle cellule.
Ora questo nh2 ha bisogno di un solo ione h+ per diventare nh3 ( AMMONIACA ) che è molto nociva per l'organismo,ecco perchè entra in gioco il fegato,che converte l'ammoniaca in urea, che in seguito verrà espulsa sotto forma di urina o sudore.Un grande sforzo è compiuto poi dalle reni.Di conseguenza una dieta del genere è molto nociva a lungo andare perchè può creare disturbi più o meno accentuati (ovviamente questo dipende anche dall'apporto in generale ) a fegato e reni.
Questi sono i contro.
Per quanto riguarda i pro,sappiamo che mediamente le proteine apportano un valore energetico di 4 cal per grammo,in netto svantaggio se confrontate con i lipidi( i grassi ) che mediamente ci danno 9cal per grammo.Questo ci fa capire come,nel momento in cui le calorie apportate dalle pro sono terminate,si ricorre al grasso corporeo x ricavare l'energia di cui si ha bisogno.Da qui,il motivo per cui in un mese si arriva a dimagrire davvero tanto rispetto a quanto si sarebbe potuto fare seguendo una dieta più equilibrata.Il problema che ora sorge è che nel momento in cui questa dieta viene interrotta,avendo abituato il metabolismo a un certo regime,si finisce per riacquistare in modo accentuato quello che si è perso ( o almeno così mi sembra di capire )
Come ho già detto non mi sn dilungato molto nella specificità dell'argomento,prendetela come una buona conversazione.Ovviamente se disponete di conoscenze specifiche ( io ho 17 anni,queste cose le ho studiate tempo fa in linea generale,ma ovviamente può esserci un geniaccio che le studia/le ha studiate all'uni e qndi dispone di un bagaglio culturale maggiore che può benissimo decidere di integrare qualcosa che ho tralasciato)
Spero comunque di aver giovato a qualcuno
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