dubbio lattasi

[sm@rt]

ciao a tutti,
mi sfugge una cosa sulle lattasi...
la produzione di questo enzima è vincolata dall'assunzione frequente di lattosio? può aumentare/diminuire in funzione dell'alimentazione che seguiamo? (mi riferisco sempre a soggetti non intolleranti)

mi chiedevo, ad esempio, se un ridotto consumo di lattosio (in soggetti non intolleranti), può portare pian piano ad una minore produzione di questo enzima (e viceversa)... che ne dite?

[max_power]

ciao a tutti,
mi sfugge una cosa sulle lattasi...
la produzione di questo enzima è vincolata dall'assunzione frequente di lattosio? può aumentare/diminuire in funzione dell'alimentazione che seguiamo? (mi riferisco sempre a soggetti non intolleranti)

mi chiedevo, ad esempio, se un ridotto consumo di lattosio (in soggetti non intolleranti), può portare pian piano ad una minore produzione di questo enzima (e viceversa)... che ne dite?

Sembra proprio di sì, ma vi sono soggetti che sono più portati rispetto ad altri ad avere un'intolleranza al lattosio. Questione di razza e di genetica.

Se quindi si mantiene la buona abitudine di consumare il latte nell'infanza vi sono comunque meno probabilità di sviluppare un'intolleranza al lattosio.

[sm@rt]

Se quindi si mantiene la buona abitudine di consumare il latte nell'infanza vi sono comunque meno probabilità di sviluppare un'intolleranza al lattosio.

grazie per la risposta e per la disponibilità.
ma quindi, in pratica, si può dire che tutti sono intolleranti al lattosio!?! cioè voglio dire, magari uno è intollerante oltre i 2g (e se ne rende subito conto), un altro oltre i 20 (e magari non ci farà mai caso), un altro oltre i 30... (intendo assunti tutti insieme)

[max_power]

grazie per la risposta e per la disponibilità.
ma quindi, in pratica, si può dire che tutti sono intolleranti al lattosio!?! cioè voglio dire, magari uno è intollerante oltre i 2g (e se ne rende subito conto), un altro oltre i 20 (e magari non ci farà mai caso), un altro oltre i 30... (intendo assunti tutti insieme)

Beh, oltre una certa quantità di latticini assunta non si parla di intolleranza. Di certo che se ti bevi 15 litri di latte al giorno, magari qualche problema lo avrai, ma li avresti avuti anche se magari avessi bevuto 15 litri di acqua.

[zajka]

smart, l'abuso di qualsiasi alimento può portare a dei problemi di vario genere come intolleranze ed allergie. Un caso noto è l'allergia alle arachidi, non a caso molto diffusa negli USA, che può essere genetica ma può svilupparsi anche in seguito ad un'eccessivo consumo dell'alimento.

[sm@rt]

smart, l'abuso di qualsiasi alimento può portare a dei problemi di vario genere come intolleranze ed allergie.

però col lattosio, diversamente da altri alimenti, possiamo ragionare in termini enzimatici perchè l'intolleranza (che è la parola sbagliata, quindi diciamo i problemi digestivi) nasce principalmente da qui, quindi da come ho capito, se ho capito, un graduale aumento del consumo abituale migliora la situazione, mentre negli altri casi non è così (particolarmente per le arachidi che hai citato come esempio).

[zajka]

però col lattosio, diversamente da altri alimenti, possiamo ragionare in termini enzimatici perchè l'intolleranza (che è la parola sbagliata, quindi diciamo i problemi digestivi) nasce principalmente da qui, quindi da come ho capito, se ho capito, un graduale aumento del consumo abituale migliora la situazione, mentre negli altri casi non è così (particolarmente per le arachidi che hai citato come esempio).

Il termine intolleranza è giustissimo, perché si chiama proprio così. Il deficit di lattasi può essere congenito oppure acquisito in seguito a dei disturbi e patologie di vario genere che vanno a interessare l'apparato digerente ed è strettamente correlato alla quantità di lattosio nella dieta del soggetto. Se un soggetto è intollerante, non vedo come un consumo abituale di un alimento che non viene correttemente digerito possa migliorare la situazione...non sono scura di aver capito cosa intendi con questo intervento...

[sm@rt]

è vero, ma io non mi riferivo a soggetti intolleranti, per questo dicevo che la parola intollerante non andava bene (forse ho fatto un po' di confusione coi termini).

mi spiego con un esempio: io non sono intollerante al lattosio. tranquillamente bevevo 4-500g di latte senza problemi; non ne ho mai bevuto così tanto da sentirmi male, ma mettiamo ad esempio che bevendone un litro possa avere problemi.
adesso... per me è un litro, per un'altra persona può essere mezzo, per un'altra ancora 2, fatto sta che da una certa quantità in poi tutti abbiamo problemi digestivi, perchè gli enzimi che abbiamo non sono in grado di metabolizzare una quantità di lattosio superiore ad una certa soglia.
da qui nasceva quello che ho detto sopra, cioè che tutti siamo "intolleranti" al lattosio da una certa quantità in su (parola scorretta come ha detto max).
ma visto che questo "limite" personale è in funzione della nostra alimentazione , in particolare di quanto lattosio assumiamo generalmente (le lattasi aumentano/diminuiscono di conseguenza), ho detto nell'altro post, che consumare gradualmente più lattosio, ci permette di superare la nostra soglia personale di "intolleranza".

in verità l'argomento mi interessava, per il problema opposto, ovvero se non assumendo lattosio per parecchio tempo, le lattasi diminuissero, fino a generare problemi di intolleranza.
io, ad esempio sono quasi 2 anni che non bevo latte (il lattosio l'ho preso solo dai fiocchi di latte, e a parte recentemente non è che ne abbia fatto un uso molto elevato) e siccome pensavo di tornare a berne, mi ero posto questo problema (tra l'altro ero straconvinto che le lattasi non aumentassero).
se ho detto sciocchezze correggetemi eh!

[brosgym]

Penso che le due cose vadano distinte:

Se sei intollerante hai un deficit (più o meno marcato) nella sintesi di lattasi (non dimentichiamo che è una proteina), questo significa che il tuo corpo per vari motivi non risponderà in mdo adeguato ad uno stimolo esterno, nel nostro caso l'assunzione di lattosio.

In un indviduo sano il discorso è diverso, probabilmente (lo sottolineano i detrattori di latte e latticini, io li consiglio specie il latte) siamo progettati per assumere il latte solo nei primi anni della nostra vita, per questo l'espressione della lattasi va diminuendo con l'età, questo processo viene contrastato dall'ingestione di lattosio, dato che la lattasi è un enzima inducibile (il lattosio agisce a livello genico favorendo la produzione di lattasi, se tutto è OK, vedi prima).

Quindi la mancanza dello stimolo lattosio, farà si che il processo di diminuzione di sintesi di lattasi progredirà maggiormente, ma la nuova assunzione, se graduale non darà problemi, o sempre che limitata e graduale potrà darli solo in un primo tempo.

Ancora diverso è il discorso di chi abusa, in quel caso la nostra macchina enzimantica non riesce a sopperire alle necessità, ma non perchè in difetto solo perchè le si sta chiedendo troppo!!

[sm@rt]

dove ho sottolineato volevi dire lattasi!?!

se ho ben capito cmq le lattasi non possiamo aumentarle, ma al più arrestare il processo di diminuzione?!

cmq grazie, molto preciso come sempre!

[zajka]

dove ho sottolineato volevi dire lattasi!?!

se ho ben capito cmq le lattasi non possiamo aumentarle, ma al più arrestare il processo di diminuzione?!

cmq grazie, molto preciso come sempre!

edit: avevo letto male.

[brosgym]

dove ho sottolineato volevi dire lattasi!?!

se ho ben capito cmq le lattasi non possiamo aumentarle, ma al più arrestare il processo di diminuzione?!

cmq grazie, molto preciso come sempre!

Si ho editato!

Comunque hai capito bene.