Ciao fratelli, vi posto perchè mi sembra di aver capito che entrambi avete provato una ciclizzazione proteica. A gennaio termina il mio primo anno di palestra e devo dire che mi ha dato buoni frutti: circa 8 kg di massa magra (da 59 a 67 kg). Due settimane fa ho fatto gli analisi del sangue: tutto ok tranne una creatininemia ai limiti del normale: 1.24 mg/dl. Niente di strano, visto l'intenso lavoro e la dieta iperproteica ma comunque mi allettava l'idea di avere dei momenti in cui diminuire il carico proteico. Per essere più preciso riguardo l'assunzione delle sole proteine: 30 grammi di proteine in polvere sciolte in un bicchiere di latte (mattino), 100 grammi di bresaola ( 50 gr spuntino metà mattina e 50 gr metà pomeriggio) 150 grammi di carne bianca (pranzo) e 150 grammi carne rossa o pesce (sera). A volte prima di andare a letto mi prendevo altro latte con 20 grammi di proteine in polvere ma questo saltuariamente senza schemi precisi, quando ne avevo voglia. Fatta vedere questa dieta al mio vecchio medico gli è preso un colpo, e mi ha detto di smettere subito di prendere tutte queste proteine, per far scendere la creatininemia a valori più bassi. Io gli ho spiegato l'intenso lavoro, i miei studi sulla creatina muscolare e i suoi alti valori negli sportivi, ma lui non si è convinto. Ciclizzare le proteine mi sembra una valida alternativa. Le mie domande:
1) quando e come ciclizzarle? ( secondo la vostra esperienza)
2) ci sono studi o articoli su queste ciclizzazioni?
3) i valori "normali" di creatinina per uno sportivo e/o body builder
grazie anticipatamente
blackbass80
1) quando e come ciclizzarle? ( secondo la vostra esperienza)
2) ci sono studi o articoli su queste ciclizzazioni?
3) i valori "normali" di creatinina per uno sportivo e/o body builder
grazie anticipatamente
blackbass80
Commenta