... sono appena tornato da una settimanina bianca con le mie bimbe (moglie e due figlie).
Sono riuscito a lasciarmi andare ad un esperimento che vi voglio raccontare.
Premessa.
Ho una marea di intolleranze alimentari, evidenziate non solo dalla "realta'" (mangio questo e sto male), ma anche da una serie di analisi piu' o meno affidabili, da quelle del sangue e quelle del capello a quelle con i riflessi muscolari (o qualche cosa di simile).
Non ostante cio' sono decenni che mi attengo, a periodi piu' attentamente e a periodi meno, ai classici cardini della dieta del buon bb: tante pro, divise in tanti pasti, in modo da fornire costantemente gli amino acidi che altrimenti il mio sfigato organismo si procurerebbe smontando i tanto (piccoli) sudati muscoli.
Con queste angoscianti convinzioni, non ostante la razionalita' mi suggerisce da anni che forse forse non e' proprio cosi', ho convissuto per lo meno negli ultimi 25-30 anni, con risultati, guardandomi indietro, veramente catastrofici per quanto riguarda la mia vita sociale, occasioni perse, vacanze riufiutate in partenza piuttosto che rovinate durante, etc etc etc...
E non e' tutto: in completa sincerita' devo ammettere che seguire uno schema per cui DEVO mangiare questo e quello, spesso cose che non mi piacciono tantissimo, in quantita' definite a tavolino (perche' sono quelle "giuste e corrette"), indipendentemente se ho tante, poca o niente fame, e viceversa non poter mangiare di piu' se ho piu' fame, etc etc ... non e' il mio ideale di dieta.
Altro elemento: ho notato che quando divido i pasti in modo molto regolare, per esempio ogni 3 ore, il risultato, non ostante le quantita' totali di pro aumentino, sono quasi sempre gonfiori addominali, cattiva digestione, grasso in eccesso, debolezza, peggioramento della pelle con un fiorire di dermatite seborroica (che ho di mio, legata spt allo stress). E quasi mai (anzi, proprio mai) muscoli e forza.
Mi sono sempre districato cercando i cibi per me "magici", ovvero quelli che mi avrebbero permesso di mangiare quanto e come dovevo, senza provocarmi disturbi ma anzi donandomi muscoli e definizione. Alla fine riesco, con cura certosina, anche a buttar giu' 200-250 di proteine divise in 4-5 pasti, se mi impagno, ma non mi serve a niente, almeno fino ad oggi.
Ok, la sto facendo un po' lunghina, ma non e' facile riassumere 30 anni di bb amatoriale in poche righe.
Veniamo all'esperimento.
Sono 3 anni, dopo una 15cina, che ho ricominciato a sciare, per far sciare le mie figlie. Ci prendiamo una settimana in feb-mar e la passiamo in montagna, sempre nello stesso posto, sempre nella stessa casa, sempre con gli stessi ritmi.
I due anni precedenti ero preoccupato, come sempre, di una settimana di attivita' fisica intensa, senza potermi allenare con i pesi, e quindi cercavo di compensare curando al meglio la dieta. Questo per evitare danni catabolici. I risultati sono pero' sempre stati deludenti: piu' piccolo, piu' leggero, piu' liscio.
Questanno, dopo che il primo giorno, quello in cui non abbiamo sciato, alla sera avevo la pancia che sembravo incinto, secondo me per colpa delle whey con gli aa del meta' pomeriggio, su cui si e' inserita' la cena, ho deciso di spegnere l'interruttore del bb per una settimana. Mangiare quello che avevo voglia, quanto ne avevo voglia, quando ne avevo voglia e possibilita', limitandomi a cibi "normali", evitando cioe' le schifezze confezionate, fritti, merendine, bibite, etc etc.
Dal lunedi' alla domenica la mia dieta e giornata e' stata quindi organizzata come segue:
sveglia alle 0800 (spesso sveglio da un'oretta prima)
caffe' doppio con panna e miele (non tollero il lattosio, ma un pochino di panna si).
2 tuorli sbattuti con zucchero vulgaris
pausa bagno
1-3 panini (spesso di segale perche' mi piace il gusto) con burro o mascarpone e formaggio o affettato (variando tra salame, mortadella, cotto o crudo, speck).
Alle 0900 circa si usciva, un 10 minuti di lavori forzati per portare sci (miei e delle figlie) alla bidonvia e poi iniziava la giornata di sci fino alle 1700.
Pausa pranzo verso le 1330 con 2-3 panini come a colazione, un frutto, se avevo ancora fame cioccolato (fondente) e noci.
Dopo lo sci alle 1730 frutta (molta sete) e, due volte sole, cioccolata calda (cameo fondente lactose free, fatta con acqua e panna). Mi ha pero' dato fastidio e quindi non l'ho piu' presa.
Poi attendevo in stato pseudocomatoso la cena, sistemando sci e scarponi, facendo la spesa, etc.
Cena con pasta o riso o patate in quantita' da saziarmi (non calcolavo ne pesavo, comunque tantina), verdure cotte o crude, carne o formaggio in modesta quantita' (100g di carne, 50 di formaggio o di bresaola), a volte qualche fetta di salame.
Grappino singolo o doppio.
A volte tisana con miele prima di dormire (non sempre perche' poi mi sveglio per pisciare e non mi piace).
Facendo un calcolo molto approssimativo penso di non aver mai superato i 100g di proteine, ovvero la meta' di quanto avevo mangiato per i mesi precedenti (forse anni).
Ho alzato i carbo, i grassi forse un pochino (di solito sto a carbo molto bassi perche' li tollero male, e grassi altini).
Ho usato i soliti integratori tipo vitamine, omega 3, estratto di te verde, ALA, tutto come prima. Ho solo ridotto (spontaneamente) i quantitativi di carne, pesce, uova, etc etc ed eliminato whey ed aa.
Venivo da due settimane di poco allenamento, 2 x week per problemi di tempo al lavoro. Quindi non certo in overreaching con ipotesi di recupero e supercompensazione.
La settimana e' stata pesante fisicamente, ho anche preso una marea di sole con la faccia tutta bruciata (adesso nera). Adesso che e' lunedi' sera sono ancora stanco e mi e' uscito l'herpes labiale. Insomma, mi sono spremuto per bene.
La sera in occasione della doccia mi osservavo allo specchio e mi vedevo bene, mi sembrava di asciugarmi giorno dopo giorno e il braccio mi sembrava uguale come misura.
Oggi mi sono pesato e misurato, a freddo al mattino, e sono 2,5 kg in meno, braccio 43,5 come pre settimana bianca, avambraccio invariato, polpaccio aumentato di mezzo cm.
La cosa mi lascia perplesso perche' va contro una serie di postulati che credevo infrangibili, ma la realta' e' questa.
E non e' tutto.
La panza gonfia non l'ho mai avuta in questa ultima settimana, la dermatite e' praticamente scomparsa il secondo giorno e non e' ancora tornata.
Ovviamente per queste due ultime si possono fare molte ipotesi: se sono calato di 2,5 kg ho mangiato per forza poco e quindi l'apparato digestivo e' stato alleggerito. questo ha certamente aiutato sia per il gonfiore che per la dermatite.
Non capisco invece perche' riempiendomi di pane e cereali sono stato cosi bene. Di solito non succede, ma di solito ci mangio sempre dietro tanta carne e il resto, per assicurarmi un ideoneo apporto proteico.
Oggi in palestra ero stanco, non ho forzato perche' non era il caso.
Vediamo come procede. Per ora sono molto soddisfatto. Se fosse vero sarebbe la fine di una schiavitu' che mi cominciava a stare sempre piu' stretta.
Non sono particolarmente grosso, 43,5 di braccio non e' un granche', avessi avuto un 50 forse avrei avuto piu' carne da perdere. Pero' io sono partito 22 kg fa con 33 di braccio, quindi sono comunque ben al di sopra di quello che ero.
Quello che mi colpisce e' che i due anni passati ho fatto le stesse cose, con l'unica differenza che avevo le tasche piene di sacchettini con bresaola a pezzettini, peperoni e finocchi, noci, shaker con le proteine nello zaino, etc etc etc ... e facevo i miei piccoli pasti da bb ogni 3 orette...
Eagle
Sono riuscito a lasciarmi andare ad un esperimento che vi voglio raccontare.
Premessa.
Ho una marea di intolleranze alimentari, evidenziate non solo dalla "realta'" (mangio questo e sto male), ma anche da una serie di analisi piu' o meno affidabili, da quelle del sangue e quelle del capello a quelle con i riflessi muscolari (o qualche cosa di simile).
Non ostante cio' sono decenni che mi attengo, a periodi piu' attentamente e a periodi meno, ai classici cardini della dieta del buon bb: tante pro, divise in tanti pasti, in modo da fornire costantemente gli amino acidi che altrimenti il mio sfigato organismo si procurerebbe smontando i tanto (piccoli) sudati muscoli.
Con queste angoscianti convinzioni, non ostante la razionalita' mi suggerisce da anni che forse forse non e' proprio cosi', ho convissuto per lo meno negli ultimi 25-30 anni, con risultati, guardandomi indietro, veramente catastrofici per quanto riguarda la mia vita sociale, occasioni perse, vacanze riufiutate in partenza piuttosto che rovinate durante, etc etc etc...
E non e' tutto: in completa sincerita' devo ammettere che seguire uno schema per cui DEVO mangiare questo e quello, spesso cose che non mi piacciono tantissimo, in quantita' definite a tavolino (perche' sono quelle "giuste e corrette"), indipendentemente se ho tante, poca o niente fame, e viceversa non poter mangiare di piu' se ho piu' fame, etc etc ... non e' il mio ideale di dieta.
Altro elemento: ho notato che quando divido i pasti in modo molto regolare, per esempio ogni 3 ore, il risultato, non ostante le quantita' totali di pro aumentino, sono quasi sempre gonfiori addominali, cattiva digestione, grasso in eccesso, debolezza, peggioramento della pelle con un fiorire di dermatite seborroica (che ho di mio, legata spt allo stress). E quasi mai (anzi, proprio mai) muscoli e forza.
Mi sono sempre districato cercando i cibi per me "magici", ovvero quelli che mi avrebbero permesso di mangiare quanto e come dovevo, senza provocarmi disturbi ma anzi donandomi muscoli e definizione. Alla fine riesco, con cura certosina, anche a buttar giu' 200-250 di proteine divise in 4-5 pasti, se mi impagno, ma non mi serve a niente, almeno fino ad oggi.
Ok, la sto facendo un po' lunghina, ma non e' facile riassumere 30 anni di bb amatoriale in poche righe.
Veniamo all'esperimento.
Sono 3 anni, dopo una 15cina, che ho ricominciato a sciare, per far sciare le mie figlie. Ci prendiamo una settimana in feb-mar e la passiamo in montagna, sempre nello stesso posto, sempre nella stessa casa, sempre con gli stessi ritmi.
I due anni precedenti ero preoccupato, come sempre, di una settimana di attivita' fisica intensa, senza potermi allenare con i pesi, e quindi cercavo di compensare curando al meglio la dieta. Questo per evitare danni catabolici. I risultati sono pero' sempre stati deludenti: piu' piccolo, piu' leggero, piu' liscio.
Questanno, dopo che il primo giorno, quello in cui non abbiamo sciato, alla sera avevo la pancia che sembravo incinto, secondo me per colpa delle whey con gli aa del meta' pomeriggio, su cui si e' inserita' la cena, ho deciso di spegnere l'interruttore del bb per una settimana. Mangiare quello che avevo voglia, quanto ne avevo voglia, quando ne avevo voglia e possibilita', limitandomi a cibi "normali", evitando cioe' le schifezze confezionate, fritti, merendine, bibite, etc etc.
Dal lunedi' alla domenica la mia dieta e giornata e' stata quindi organizzata come segue:
sveglia alle 0800 (spesso sveglio da un'oretta prima)
caffe' doppio con panna e miele (non tollero il lattosio, ma un pochino di panna si).
2 tuorli sbattuti con zucchero vulgaris
pausa bagno
1-3 panini (spesso di segale perche' mi piace il gusto) con burro o mascarpone e formaggio o affettato (variando tra salame, mortadella, cotto o crudo, speck).
Alle 0900 circa si usciva, un 10 minuti di lavori forzati per portare sci (miei e delle figlie) alla bidonvia e poi iniziava la giornata di sci fino alle 1700.
Pausa pranzo verso le 1330 con 2-3 panini come a colazione, un frutto, se avevo ancora fame cioccolato (fondente) e noci.
Dopo lo sci alle 1730 frutta (molta sete) e, due volte sole, cioccolata calda (cameo fondente lactose free, fatta con acqua e panna). Mi ha pero' dato fastidio e quindi non l'ho piu' presa.
Poi attendevo in stato pseudocomatoso la cena, sistemando sci e scarponi, facendo la spesa, etc.
Cena con pasta o riso o patate in quantita' da saziarmi (non calcolavo ne pesavo, comunque tantina), verdure cotte o crude, carne o formaggio in modesta quantita' (100g di carne, 50 di formaggio o di bresaola), a volte qualche fetta di salame.
Grappino singolo o doppio.
A volte tisana con miele prima di dormire (non sempre perche' poi mi sveglio per pisciare e non mi piace).
Facendo un calcolo molto approssimativo penso di non aver mai superato i 100g di proteine, ovvero la meta' di quanto avevo mangiato per i mesi precedenti (forse anni).
Ho alzato i carbo, i grassi forse un pochino (di solito sto a carbo molto bassi perche' li tollero male, e grassi altini).
Ho usato i soliti integratori tipo vitamine, omega 3, estratto di te verde, ALA, tutto come prima. Ho solo ridotto (spontaneamente) i quantitativi di carne, pesce, uova, etc etc ed eliminato whey ed aa.
Venivo da due settimane di poco allenamento, 2 x week per problemi di tempo al lavoro. Quindi non certo in overreaching con ipotesi di recupero e supercompensazione.
La settimana e' stata pesante fisicamente, ho anche preso una marea di sole con la faccia tutta bruciata (adesso nera). Adesso che e' lunedi' sera sono ancora stanco e mi e' uscito l'herpes labiale. Insomma, mi sono spremuto per bene.
La sera in occasione della doccia mi osservavo allo specchio e mi vedevo bene, mi sembrava di asciugarmi giorno dopo giorno e il braccio mi sembrava uguale come misura.
Oggi mi sono pesato e misurato, a freddo al mattino, e sono 2,5 kg in meno, braccio 43,5 come pre settimana bianca, avambraccio invariato, polpaccio aumentato di mezzo cm.
La cosa mi lascia perplesso perche' va contro una serie di postulati che credevo infrangibili, ma la realta' e' questa.
E non e' tutto.
La panza gonfia non l'ho mai avuta in questa ultima settimana, la dermatite e' praticamente scomparsa il secondo giorno e non e' ancora tornata.
Ovviamente per queste due ultime si possono fare molte ipotesi: se sono calato di 2,5 kg ho mangiato per forza poco e quindi l'apparato digestivo e' stato alleggerito. questo ha certamente aiutato sia per il gonfiore che per la dermatite.
Non capisco invece perche' riempiendomi di pane e cereali sono stato cosi bene. Di solito non succede, ma di solito ci mangio sempre dietro tanta carne e il resto, per assicurarmi un ideoneo apporto proteico.
Oggi in palestra ero stanco, non ho forzato perche' non era il caso.
Vediamo come procede. Per ora sono molto soddisfatto. Se fosse vero sarebbe la fine di una schiavitu' che mi cominciava a stare sempre piu' stretta.
Non sono particolarmente grosso, 43,5 di braccio non e' un granche', avessi avuto un 50 forse avrei avuto piu' carne da perdere. Pero' io sono partito 22 kg fa con 33 di braccio, quindi sono comunque ben al di sopra di quello che ero.
Quello che mi colpisce e' che i due anni passati ho fatto le stesse cose, con l'unica differenza che avevo le tasche piene di sacchettini con bresaola a pezzettini, peperoni e finocchi, noci, shaker con le proteine nello zaino, etc etc etc ... e facevo i miei piccoli pasti da bb ogni 3 orette...
Eagle
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