Originariamente Scritto da Manx
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Per raggiungere questo obiettivo ho pensato di puntare su una dieta che (a medie calorie) comunque mi consenta di gestire un buon volume di lavoro (seppure non altissimo) per i primi due cilci (di forza e volume) ed una rilevante intensità per il terzo (intensità).
Spot, poi, mi ha dato una soluzione (che, evidentemente sbagliando, all'inizio non credevo praticabile) la quale ora mi appare logica e mi convince: quando aumenta il volume dell'allenamento e si cominciano a tirare le serie, si aumentano i carbo fino a 150 gr. die. così si resta in metabolica e si ha qualche energia in più per gli allenamenti tosti senza perdere la capacità di ossidare grassi.
Finiti questi tre cilci tirerò le somme e solo allora deciderò, eventualmente dopo un (ad oggi probabile) mini cut, se programmare un macrcociclo di "massa" come normalmente inteso.
Se avrò raggiunto il mio obiettivo, passerò ad una dieta con c.a. 300/350 gr. di cho die per altri 4 cicli volume/intensità seguiti da un altro mini cut.
Sono d'accordo con te che è una scelta rischiosa, ma voglio provare.
Il problema, ovviamente, sarà soprattutto quello di gestire bene il volume dell'allenamento.
Dopo il cilco di forza (per il quale la dieta mi sembra senza dubbio buona) parto con la scheda che hai visto anche tu, apportando eventuali correzioni (+carbo/qualche serie in meno sui complementari) che si renderanno necessarie in corso d'opera.
A metà ottobre, lavoro permettendo, tutto sarà più chiaro e capirò se ho toppato oppure no.
La vita, infondo, è fatta di scelte anche un po' rischiose, no?
Saluti
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