Dieta iperproteica e rischi annessi

***max_power*** · 21-05-2008, 20:29:51

Originariamente Scritto da barattolino82 Visualizza Messaggio

Oggi sul "quotidiano nazionale" (io l'ho letto su "la nazione") c'era un intervista ad un prof di un università di Milano facoltà di biochimica o roba simile.

Lui sosteneva che una dieta del genere predispone per la comparsa di verie malattie tra le quali tumori per un problema di trasduzione. (non c'era scritto altro)

Non ce l'aveva con le quntità di proteine ma con le percentuali che non dovrebbero superare il 15-20% delle cal totali se no si sbilanciano i vari enzimi e di conseguenza il metabolismo.

Inoltre diceva che ingurgitare 50 pro è sconsigliato perche in questo modo si produrrebbero talmente tanti anzimi pancreatici specifici per le proteine che si eliminano la maggior parte di quelle che mangiamo.

Qualcuno l'ha letto e c'ha capito di piu?

1) Di che trasduzione parla ? Informazione imprecisa, non si capisce nulla.

2) Non ce l'aveva con la quantità di proteine, ma detta delle quantità che non devono essere superate. Le percentuali vengono fatte in base alla quantità di alimento.

3) 50 g di proteine li consumi in qualsiasi dieta, anche la dieta mediterranea. Cereali, pasta, pane contengono anch'essi proteine. Sono proteine vegetali, ma pur sempre proteine sono.
Poi cosa vuol dire che una quantità superiore a 50 g di proteine produce tanti enzimi pancreatici per la loro idrolisi ? In base a quali studi ha stabilito tale quantità ? E anche se fosse, che problemi gli danno gli enzimi pancreatici secreti ? Quelli sono enzimi idrolitici: idrolizzano le proteine in amminoacidi che verranno assorbiti nella mucosa dell'apparato gastrointestinale. Una parte di questi, una volta assorbita, viene utilizzata a scopi anabolici, un'altra parte viene eliminata, un'altra parte utilizzata a scopo energetico. Dove sta il problema ?