come gestire inviti a cene fuori...troppo spesso

[pavent1]

Ciao a tutti
sono iscritta da tanti anni e vi leggo spesso, ma è da un pò che non scrivo...

Ultimamente il mio problema sono le cene fuori.
Ormai sembra che l'unico modo per vedere gli amici sia andare al ristorante o a mangiare.
Quindi non si tratta di uscire e sgarrare una volta a settimana, che potrei anche farlo e non comprometterebbe i risultati, ma
Sono nella situazione in cui per limitarmi dovrei stare in casa 6 giorni su 7 e avere vita sociale solo una volta a settimana, massimo 2, per non compromettere dieta e allenamento.

Voi come fate?
Ripoeto, non si tratta di una cena ogni tanto... ma di più cene (o "apericene") nell'arco dei 7 giorni.
Forse sono io che ho amici e amiche troppo goderecci?

[Arturo Bandini]

personalmente non ci vado, se sono veri amici avrai modo di frequentarli anche in contesti diversi, e devono accettare il fatto che te hai altre esigenze. Non ho mai capito perchè sia nata questa consuetudine di spcializzare attraverso il cibo.
Se proprio devi andarci, vedi te come limitare i danni. Non ti costringeranno pure a ordinare la stessa cosa di tutti. Se per gli altri è pizza ordini una bresaola e insalata o cosa più si avvicina alla tua dieta

[Irrlicht]

Non rispondo alle domanda perché non ho nulla da dire, sono argomenti ciclici pluritrattati e secondo me in un forum del genere sforano.

Però leggere "amicizia", correlata PER FORZA ad un'apericena o a sta roba qua...
Trovo sia una cosa un attimino più profonda, non credi?

[M K K]

personalmente non ci vado, se sono veri amici avrai modo di frequentarli anche in contesti diversi, e devono accettare il fatto che te hai altre esigenze. Non ho mai capito perchè sia nata questa consuetudine di spcializzare attraverso il cibo.
Se proprio devi andarci, vedi te come limitare i danni. Non ti costringeranno pure a ordinare la stessa cosa di tutti. Se per gli altri è pizza ordini una bresaola e insalata o cosa più si avvicina alla tua dieta

per comodita

[pavent1]

Ho sollevato l'argomento, trattato sì diverse volte, perchè non si tratta diù del (sacrosanto) pasto libero a settimana, ma di un continuo uscire a cene e aperitivi.
Soprattutto dopo la pandemia.

E poi sì, per me sono amici... poi con qualcuno di più stretto e comprensivo si riesce anche a uscire per fare altre cose....
ma spesso mi trovo divisa tra la solitudine e l'obbligo a questi pranzi o cene pur di non isolarsi...

[Irrlicht]

Ho sollevato l'argomento, trattato sì diverse volte, perchè non si tratta diù del (sacrosanto) pasto libero a settimana, ma di un continuo uscire a cene e aperitivi.
Soprattutto dopo la pandemia.

E poi sì, per me sono amici... poi con qualcuno di più stretto e comprensivo si riesce anche a uscire per fare altre cose....
ma spesso mi trovo divisa tra la solitudine e l'obbligo a questi pranzi o cene pur di non isolarsi...

Pavent, mica volevo giudicare la tua vita.
Lungi da me.

Il punto è che, qualunque sia l'influenza che il tema assume nella tua vita, qui si sta parlando di rapporto con il cibo, alla fine.
Non di dare un consiglio su xy grammi in più di proteine su una dieta.

Non penso siano argomenti da trattare su questo forum.
Ed io non ne parlo, qua.
Opinione mia, eh.
Buona giornata.

[Arturo Bandini]

per comodita

no bè è fin dall'antichità così, deve riguardare la vita sociale del branco quando si cacciava e poi si dividevano le prede tutti insieme. Al giorno d'oggi però credo che il cibo possa passare in secondo piano tra le forme di socializzazione, ormai riveste solo un ruolo simbolico

[Arturo Bandini]

Ho sollevato l'argomento, trattato sì diverse volte, perchè non si tratta diù del (sacrosanto) pasto libero a settimana, ma di un continuo uscire a cene e aperitivi.
Soprattutto dopo la pandemia.

E poi sì, per me sono amici... poi con qualcuno di più stretto e comprensivo si riesce anche a uscire per fare altre cose....
ma spesso mi trovo divisa tra la solitudine e l'obbligo a questi pranzi o cene pur di non isolarsi...

allora io risolverei così:
-cene a ristorante: ordini il minimo indispensabile, lattuga bresaola e acqua minerale. Il pasto vero lo fai prima o dopo (sottraendo le prot della bresaola). Al ristoratore va bene, probabilemnte spendi più che ordinare una pizza. Agli altri del gruppo non gliene deve fregare, guardino nel loro piatto.
-casa di amici: ti porti la tua roba. Se sono amici stretti accetteranno le tue stranezze, mangerete comunque insieme e passerete insieme la serata

[riccardo III]

Dal mio punto di vista, viziato sicuramente dall'età, aperitivi, apericene e tutto quello correlato, non sono in linea con il mio stile di vita, per cui me li concedo saltuariamente eliminando la palestra il giorno seguente. Anche perché c'è sempre di mezzo qualche alcolico, e non sono proprio tipo da bicchiere d'acqua in compagnia.

mi piace condividere e socializzare, anche bevendo e mangiando.

cerco di evitare infrasettimana, e quando capita seguo lo stesso iter. Molte volte mi alleno nel weekend quindi il problema non si pone.

andare a casa di amici e portarsi da mangiare , x me, è assurdo. A meno che non ci si stia preparando ad una gara. Basta non esagerare con le dosi, che sarà mai un piatto di pasta alla carbonara dopo una sessione di gambe?

la cosa che realmente mi destabilizza non sono le calorie , ma il sonno che immancabilmente viene disturbato da una digestione lenta, sete notturna e tutto il resto. Per questo elimino il wo il giorno seguente.

E, dato che x me la palestra è uno sport-hobby , saltare un wo in cambio di una serata in buona compagnia non è assolutamente un problema .

uscire tutti i giorni?

Non ne avrei il tempo , né la voglia, e qui probabilmente gioca il fattore età.

Ma tra lavoro, responsabilità, impegni, non vedo come si possa avere tutto quanto tempo libero a patto di non avere 25 anni.

[Ospite]

Si, a un certo punto si deve scegliere. Una volta a settimana ci sta. Farlo tutti i giorni o quasi è incompatibile col fitness lifestyle.
Sarebbe come pensare a un pilota di formula 1 alcolista.

[Irrlicht]

Si, a un certo punto si deve scegliere. Una volta a settimana ci sta. Farlo tutti i giorni o quasi è incompatibile col fitness lifestyle.
Sarebbe come pensare a un pilota di formula 1 alcolista.

Aggiungerei in fondo, nel 21esimo secolo.