...temo...
-OMEGA 3- (pre-wo...post-wo)
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Originariamente Scritto da spot86 Visualizza Messaggioho capito che vuoi dire...in pratica noi cn gli o-3 andiamo a "rettificare" il giusto rapporto o-3-6, quindi non dovremo preocc dell'infiammazione...
MA (e qui gus casca a pennello x aver citato l'AA...e anche dorian che ha detto che son finezze...giustamente) x noi che in questo sport tendiamo ad ottimizzare tutto (vedi integrazione di AA: voglio dire, tra poco smettiamo pure di respirare ed integriamo ossigeno...), una volta che (FORSE) abbiamo una cosa a nostro favore (maggior qtà di o6-->maggior risposta infiammatoria...) xké andare a bilianciare (SOLO in un intervallo di tempo favolrevole xò...poi bilanceremmo lo squilibrio o-6-3 in seguit)...pito?
alla fine il discorso nn è tanto su o-3 a cavallo o no del wo, ma sulla mentalità malata che tende al perfezionismo, che abbiamo (chi + chi -, ma ce l'abbiamo)...in quest'ottca, se c'è il dubbio che qualcosa possa interferire sui processi di crescita, cerchiaamo di ottmizzare la sua assunzione (vedi, non è che ELIMINIAMO, ma manteniamo, ottimizzando)!
il problema quindi si sposta sulla nostra mente malata che tende ad essere perfezionista...chi + chi -...panta rei...carpe diem!
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Originariamente Scritto da dorian80 Visualizza Messaggiodifatti sbagli approccio...
6-8 reps 10-12 reps 15-20 reps...
1-5 reps...
stripping e sxs in maniera cicliazzata cn criterio...cosi' si cresce...
se ho ben capito tu dici che se per esempio faccio la panca piana una settimana devo fare 6-8 rep la settimana successiuva la faccio con 10-12 rep l'altra ancora con 12-15 rep e cosi via....
giusto ciò che ho capito?
grazie
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Originariamente Scritto da dorian80 Visualizza Messaggio...temo...
sei sempre il solito...
Originariamente Scritto da simo83 Visualizza Messaggiosi si sono daccordo sull'idea del perfezionismo, però l'importante è che anche il più maniacale dei perfezionisti mantenga capacità critiche per poter filtrare le informazioni, con l'ottica di chi non prende per oro colato tutto ciò che gli viene racconatato e consigliato; è importante sapere che le cose non sono bianche o nere, giuste o sbalgiate...poi ottimizzare i sistemi è sicuramente il miglior modo per raggiungere dei risultati massimali! cmq melgio se anche queste discussioni possano in qualche modo far approfondire agli interessati la materia. Volgio dire...le nozioni scolastiche non sono l'ideale se vuoi essere preparato e se vuoi davvero migliorare!
io invece dico che ci son persone cn un fiscico veramente bello e se gli parli ti dicono semplicemente che magari stanno attenti alla dieta, pochi carbo, proteine ecc. ecc. ecc. insomma le basi...spesso se ti ci metti a parlare di argomenti + tecnici nn sanno nulla e, anzi forse ti diranno pure che non gliene frega nulla xké loro sn migliorati cn i metodi che ahnno seguito loro senza entrare troppo nei dettagli...
perché questo? Perché effettivamente non cambia nulla per il fisico fare una cosa sapendone il motivo o farla senza sapere xké...
Per spiegarmi, se ad esempio qui sul forum arriva un ragazzo e gli viene detto di non mettere gli o-3 a cavallo del wo, lui lo fa senza sapere il xké (oppure sapendolo superficialmente) ed effettivamente ottiene gli stessi risultati che ottieni tu on mettendo gli o-3 vicino al wo e che sai precisamente cm vann ole cose...--
Vincenzo T | Ouksider | Founder Oukside.com
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perchè se a quella persona poi gli dicono che nn li deve mangiare prima va in confusione...e dipenderà sempre da qualcuno che gli dice cosa deve fare, sarà che a me piace sapere ciò che faccio, perchè e per come. e secondo me sapere significa anche poter adattare a se stessi, poi ci sono i forutnati a cui le indicazioni generali vanno benissimo perchè magari hanno già una buona base(beati loro)!panta rei...carpe diem!
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Originariamente Scritto da simo83 Visualizza Messaggioperchè se a quella persona poi gli dicono che nn li deve mangiare prima va in confusione...e dipenderà sempre da qualcuno che gli dice cosa deve fare, sarà che a me piace sapere ciò che faccio, perchè e per come. e secondo me sapere significa anche poter adattare a se stessi, poi ci sono i forutnati a cui le indicazioni generali vanno benissimo perchè magari hanno già una buona base(beati loro)!
cmq magari ci si accontenta anche solo del motivo "inibiscono la prod. di gh..."; ora COME lo fanno è un discorso imho interessante ma a pochi interessa...--
Vincenzo T | Ouksider | Founder Oukside.com
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si si sicuro c'è chi si accontenta...poi è normale che non ti alleni per sapere come funziona il tuo metabolismo, ma per vedere dei risultati...però se sei come san Tommaso (come me)...è un macello! perchè tendo a mettere tutto in discussione, anche solo per convincermi che una cosa è vera! ok che c'entra questo con gli o-3?panta rei...carpe diem!
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Originariamente Scritto da dorian80 Visualizza Messaggiono mark non hai capito...parlavo di ciclizzazione dello stimolo allenante nei microcicli non ogni week...
mi fai un esempio pratico,cosi capisco bene
grazie
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Originariamente Scritto da dorian80 Visualizza Messaggioun esempio pratico...
4 week+1 di scarico forza reps 1-5 fondamentali e stop
4 week+1 scarico massa reps 6-15
3 week+1 di scarico intensita' sxs stripping rest pause...
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Originariamente Scritto da spot86 Visualizza Messaggioho capito che vuoi dire...in pratica noi cn gli o-3 andiamo a "rettificare" il giusto rapporto o-3-6, quindi non dovremo preocc dell'infiammazione...
MA (e qui gus casca a pennello x aver citato l'AA...e anche dorian che ha detto che son finezze...giustamente) x noi che in questo sport tendiamo ad ottimizzare tutto (vedi integrazione di AA: voglio dire, tra poco smettiamo pure di respirare ed integriamo ossigeno...), una volta che (FORSE) abbiamo una cosa a nostro favore (maggior qtà di o6-->maggior risposta infiammatoria...) xké andare a bilianciare (SOLO in un intervallo di tempo favolrevole xò...poi bilanceremmo lo squilibrio o-6-3 in seguit)...pito?
alla fine il discorso nn è tanto su o-3 a cavallo o no del wo, ma sulla mentalità malata che tende al perfezionismo, che abbiamo (chi + chi -, ma ce l'abbiamo)...in quest'ottca, se c'è il dubbio che qualcosa possa interferire sui processi di crescita, cerchiaamo di ottmizzare la sua assunzione (vedi, non è che ELIMINIAMO, ma manteniamo, ottimizzando)!
il problema quindi si sposta sulla nostra mente malata che tende ad essere perfezionista...chi + chi -...sigpic
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Le considerazioni fatte sono corrette, ma appaiono molto semplicistiche. Non è ovviamente una critica, è solo che spiegare il processo antiinfiammatorio in due righe non è cosa semplice: vedere il processo antiinfiammatorio nel suo complesso è ancora più difficile e oltretutto ci sono ancora molti punti oscuri su cui far chiarezza.
L'acido arachidonico è il principale protagonista della cosiddetta "cascata dell'acido arachidonico", una cascata che comprende più di 20 passaggi chimici che esitano con la formazione di alcune prostaglandine a funzione pro-infiammatoria.
Nella risposta infiammatoria ci sono però due altri gruppi di acidi grassi essenziali che formano due cascate che agiscono in parallelo e competono con la cascata dell'acido arachidonico.
Queste due cascate parallele "ammortizzano" l'effetto infiammatorio dell'acido arachidonico stesso e anche dei suoi prodotti.
Sarebbe questo appunto il concetto più corretto quindi: non viene antagonizzata l'azione pro-infiammatoria dell'acido arachidonico, viene solo ammortizzata.
Si badi a fare attenzione: questo è un meccanismo generale, ma le prostaglandine stesse mediano molte funzioni, non solo una. Una prostaglandina come la PGI1 che inibisce l'aggregazione piastrinica, se agisce su recettori diversi può mediare anche risposte diverse: può per esempio promuovere una broncocostrizione a livello bronchiale per esempio.
Ciò che voglio dire è che non bisogna demonizzare gli omega-6 e portare all'altare gli omega-3, proprio per il fatto che i loro effetti sono regolati da equilibri molto complessi e anche spesso in netto contrasto tra loro.Max_power, The Sicilian Rock
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Originariamente Scritto da max_power Visualizza MessaggioLe considerazioni fatte sono corrette, ma appaiono molto semplicistiche. Non è ovviamente una critica, è solo che spiegare il processo antiinfiammatorio in due righe non è cosa semplice: vedere il processo antiinfiammatorio nel suo complesso è ancora più difficile e oltretutto ci sono ancora molti punti oscuri su cui far chiarezza.
L'acido arachidonico è il principale protagonista della cosiddetta "cascata dell'acido arachidonico", una cascata che comprende più di 20 passaggi chimici che esitano con la formazione di alcune prostaglandine a funzione pro-infiammatoria.
Nella risposta infiammatoria ci sono però due altri gruppi di acidi grassi essenziali che formano due cascate che agiscono in parallelo e competono con la cascata dell'acido arachidonico.
Queste due cascate parallele "ammortizzano" l'effetto infiammatorio dell'acido arachidonico stesso e anche dei suoi prodotti.
Sarebbe questo appunto il concetto più corretto quindi: non viene antagonizzata l'azione pro-infiammatoria dell'acido arachidonico, viene solo ammortizzata.
Si badi a fare attenzione: questo è un meccanismo generale, ma le prostaglandine stesse mediano molte funzioni, non solo una. Una prostaglandina come la PGI1 che inibisce l'aggregazione piastrinica, se agisce su recettori diversi può mediare anche risposte diverse: può per esempio promuovere una broncocostrizione a livello bronchiale per esempio.
Ciò che voglio dire è che non bisogna demonizzare gli omega-6 e portare all'altare gli omega-3, proprio per il fatto che i loro effetti sono regolati da equilibri molto complessi e anche spesso in netto contrasto tra loro.
perdonami, allora come si può gestire il tutto?
graziesigpic
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Originariamente Scritto da RAYBAN Visualizza MessaggioMi hai messo in croce!
perdonami, allora come si può gestire il tutto?
grazieMax_power, The Sicilian Rock
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