Salve,
Sto cercando di seguire un regime isocalorico 33/33/33 ciclizzando le calories e non i carbo dato che il mio corpo non tollera livelli bassi o chetosi.
Comunque anche qui nel forum leggo che la dieta isocalorica è molto valida.
Leggendo le specifiche della dieta nei siti americani noto una cosa: per mantenersi nel range isocalorico è necessario consumare fonti proteiche e glucidiche senza grassi perchè altrimenti per raggiungere il 33% di proteine si sforerebbe di molto la quota di grassi. Di conseguenza si basa il pasto su un 33% di carboidrati e proteine da fonti magrissime e si aggiunge il 33% di grassi da fonti come l'olio extra vergine, le noci, gli avocado, le olive, olio di cocco, pesci grassi, burro e così via.
In America tutto questo è molto facile perchè basta uscire di casa andare da Costco e sbizzarrirsi nella spesa. Ci sono tutti i tipi di carne e macinati con in bella mostra nella confezione la percentuale di grassi (fino al 2%) ci sono formaggi low-fat or no-fat di tutti i tipi dalla mozzarella al provolone, c'è il cottage cheese senza grassi (una delle migliori fonti di proteine per i bodybuilder americani) ci sono i pacconi di albumi pastorizzati e confezione da 20 di uova giganti arrichite con omega-3, ci sono oli senza grassi, spray per ungere le padelle senza grassi, filetti di pesce magro pronti da cuocere al microonde, burro di arachidi con pochi grassi e omega-3, quorn, pennicam e beef jerky in pacchetti sottovuoto.
In American c'è anche il couch alimentare che viene con te in un supermercato e ti va vedere cosa mettere nel carello e cosa lasciare negli scaffali, si parta dalla colazione fino allo spuntino prima di andare a dormire e nel frattempo ti parla di alimentazione e salute. Di solito il couch alimentare va da Costco con il suo cliente e spende un'intera giornata di 5 ore tra gli scaffali. E da noi?! Ve lo immaginate il coach nutrizionale in giro per gli scaffali del Conad! In America un giro al super e trovi tutto quello che ti serve per seguire un regime alimentare consapevole e da noi al massimo trovi il petto di pollo e i fagiolini!
Qual'è la soluzione?
Come adattare i validi regimi alimentari alla situazione italiana?
Come sostituire la pasta barilla con il gongorzola quando la nostra italia praticamente ci offre solo questo e bisogna chissa andare dove per reperire i cibi necessari per cambiare alimentazione?
Consigli?
Grazie mille
Sto cercando di seguire un regime isocalorico 33/33/33 ciclizzando le calories e non i carbo dato che il mio corpo non tollera livelli bassi o chetosi.
Comunque anche qui nel forum leggo che la dieta isocalorica è molto valida.
Leggendo le specifiche della dieta nei siti americani noto una cosa: per mantenersi nel range isocalorico è necessario consumare fonti proteiche e glucidiche senza grassi perchè altrimenti per raggiungere il 33% di proteine si sforerebbe di molto la quota di grassi. Di conseguenza si basa il pasto su un 33% di carboidrati e proteine da fonti magrissime e si aggiunge il 33% di grassi da fonti come l'olio extra vergine, le noci, gli avocado, le olive, olio di cocco, pesci grassi, burro e così via.
In America tutto questo è molto facile perchè basta uscire di casa andare da Costco e sbizzarrirsi nella spesa. Ci sono tutti i tipi di carne e macinati con in bella mostra nella confezione la percentuale di grassi (fino al 2%) ci sono formaggi low-fat or no-fat di tutti i tipi dalla mozzarella al provolone, c'è il cottage cheese senza grassi (una delle migliori fonti di proteine per i bodybuilder americani) ci sono i pacconi di albumi pastorizzati e confezione da 20 di uova giganti arrichite con omega-3, ci sono oli senza grassi, spray per ungere le padelle senza grassi, filetti di pesce magro pronti da cuocere al microonde, burro di arachidi con pochi grassi e omega-3, quorn, pennicam e beef jerky in pacchetti sottovuoto.
In American c'è anche il couch alimentare che viene con te in un supermercato e ti va vedere cosa mettere nel carello e cosa lasciare negli scaffali, si parta dalla colazione fino allo spuntino prima di andare a dormire e nel frattempo ti parla di alimentazione e salute. Di solito il couch alimentare va da Costco con il suo cliente e spende un'intera giornata di 5 ore tra gli scaffali. E da noi?! Ve lo immaginate il coach nutrizionale in giro per gli scaffali del Conad! In America un giro al super e trovi tutto quello che ti serve per seguire un regime alimentare consapevole e da noi al massimo trovi il petto di pollo e i fagiolini!
Qual'è la soluzione?
Come adattare i validi regimi alimentari alla situazione italiana?
Come sostituire la pasta barilla con il gongorzola quando la nostra italia praticamente ci offre solo questo e bisogna chissa andare dove per reperire i cibi necessari per cambiare alimentazione?
Consigli?
Grazie mille
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