Non dimagrisco più

[richard]

Ok questo ha senso, però chi si trova ad esempio come me nella situazione di perdere quegli ultimi 10kg dopo averne persi una trentina come dovrebbe fare? Gli ultimi mesi si dovrebbe mangiare via via sempre meno, e l'ultimo mese per perdere diciamo gli ultimi 3-4 kg come si fa? Si mangia aria e acqua?

Le difficoltà nel diminuire di peso sono legate ad almeno due aspetti:

1) inefficienza metabolica (ad esempio resistenze legate all'espressione di alcuni geni atti alla regolazione delle funzionalità ormonali);

2) raggiungimento dei parametri fisiologici ninimi per la conservazione e la capacità di adattamento.

Il caso 1) è tipico negli obesi, quando situazioni, come ad esempio insulino-resistenza o altre resistenze, non consentono una efficace regolazione energetica nonostante la dieta ipocalorica.

Il caso 2) è tipico in persone "magre" in cui un ulteriore abbassamento delle scorte di grasso può comportare scompensi fisiologici degli organi (in tali situazioni estreme possono essere frequenti anche inefficienze metaboliche come da punto 1)).

Per il punto 1), è opportuno agire anche tramite l'attività fisica che, oltre a contribuire al deficit calorico, aiuta a ridimensionare le deficienze metaboliche (spesso, fortunatamente, reversibili).

Per il punto 2) c'è poco da fare: non si può andare sotto il livelli che il sistema "corpo umano" ritiene minimali per la sua conservazione. Ogni azione in tal senso sarebbe una forzatura.

[japcar]

e per togliere la ciccia dai fianchi? mo come faccio? me resta?

[japcar]

ihihihi
oggi 99,2kg...ovvero ho perso 800g questa settimana...direi che è un buon risultato
ps: non ho variato la dieta

[richard]

ihihihi
oggi 99,2kg...ovvero ho perso 800g questa settimana...direi che è un buon risultato
ps: non ho variato la dieta

Buon per te

[TheSmi]

Se sono passate due settimane di peso costante ("stallo") è estremamente probabile che sia già in regime normocalorico (cioè di equilibrio tra energia spesa ed energia immessa tramite nutrizione).

Destino naturale di ogni dieta, sia essa concepita inizialmente come ipocalorica che ipercalorica, è di divenire (spontaneamente, se non si variano le condizioni energetiche), dopo un sufficiente lasso di tempo, normocalorica. A questo punto, per ottenere ulteriore variazione di peso, non resta altro che squilibrare nuovamente il bilancio, o tramite il dispendio energetico (attività fisica), o tramite l'introito energetico (alimentazione).

Per scendere ulteriormente di peso, volendo lasciare invariata l'attività fisica, il nostro amico deve semplicemente ridurre ulteriormente le calorie (impostare cioè una nuova ipocalorica) e riorganizzare, eventualmente, la somministrazione e la distribuzione dei nutrienti.

Richard, ''sei teorico''

se le cause che hanno fatto divenire la dieta normocalorica, sono diciamo la componente adattiva (ormoni, sistema nervoso, etc ciò che genericamente viene definito rallentamento del metabolismo); quindi nn dovuto alla perdita di peso, nn sarebbe una buona idea provare qualche settimana in normocalorica ''stimata'' cioè quella che si avrebbe in un soggetto di 100kg (x japcar) che nn avesse seguito alcuna dieta ipocalorica?
Per normalizzare la ''componente adattiva del metabolismo''

[Pietro75*]

mi segno va

[richard]

Richard, ''sei teorico''

E' un bene o un male?

se le cause che hanno fatto divenire la dieta normocalorica, sono diciamo la componente adattiva (ormoni, sistema nervoso, etc ciò che genericamente viene definito rallentamento del metabolismo); quindi nn dovuto alla perdita di peso, nn sarebbe una buona idea provare qualche settimana in normocalorica ''stimata'' cioè quella che si avrebbe in un soggetto di 100kg (x japcar) che nn avesse seguito alcuna dieta ipocalorica?
Per normalizzare la ''componente adattiva del metabolismo''

Non è possibile separare "componente adattativa" e "variazione di peso" nel corso di una dieta. Essa tende a diventare in ogni caso normocalorica nel senso che il sistema di regolazione energetica, se efficiente, attua, in generale, cambiamenti di carattere ormonale, nervoso, etc. in concomitanza con la variazione di peso.

Purtroppo con il termine "metabolismo" si tende a indicare, in maniera vaga (e, a mio avviso, impropria), due concetti:

- l'insieme delle reazioni biochimiche nell'organismo necessarie e sufficienti alla vita e all'adattamento;

- l'energia necessaria all'organismo per la vita e l'adattamento (almeno in condizione "di riposo");

I due concetti sono radicalmente diversi, ma confusi e/o fusi possono generare molti luoghi comuni in materia di dieta e costruzione corporea.

[TheSmi]

E' un bene o un male?

è sempre un bene

[SOLIDToM]

Quoto Richard e concordo.
Arrivati a un certo punto, lo stallo è inevitabile.
Ma questo stallo non deve essere considerato una sconfitta, quanto un mantenimento e consolidamento delle posizioni raggiunte.

Tu adesso pesi un centinaio di chili.
Prenditi del tempo, anche due o tre o quattro mesi, varia l'alimentazione (cerca di mangiare pulito e non tantissimo ma stacci meno attento del solito) e cerca contemporaneament, monitorando attentamente il tuo peso, di rimanere sempre pressappoco intorno a quel peso lì (se sono 101 o 99, poco cambia).

Se vedi che ingrassi troppo, ripulisci subito la dieta e rimettiti sotto duramente. Se vedi che comunque qualcosina dimagrisci, o comunque riesci a tenere quel peso facilmente, vuol dire che stai abituando il tuo corpo a conservare e preservare quello stato fisico. Questa è cosa buona e giusta.

Quando avrai mantenuto a lungo quel peso, sarà il momento di sferrare un nuovo "attacco". Riduci di nuovo drasticamente le calorie, modifica l'attività fisica orientandola più al fat-burning. Il tuo metabolismo risulterà "shockato" da queste novità e ricomincerai a perdere peso. Punta ad un nuovo set-point (ad esempio 95 o 90 chili) e una volta raggiuntolo, ripeti l'operazione di "mantenimento".

Questo, fin quando non avrai raggiunto il peso che volevi raggiungere (quanto devi ancora dimagrire, lo decidi tu e lo decide lo specchio...)

Preparati: ci vorrà tempo.
Ah un'altra cosa: pesati spesso, ma non dare troppo rilievo alla singola "pesata". Fai almeno una media settimanale del tuo peso, e confronta queste medie settimanali. Solo cos' avrai una visione "d'insieme" utile a valutare la situazione, escludendo (come la statistica ci insegna) i picchi statistici, dovuti probabilmente a ritenzione idrica, scarico di carbo o roba così.

[SOLIDToM]

Dimenticavo.

@ Master: tu hai in teoria ragione, Master. Ma si vede che non sei mai stato obeso e non ti sei mai confrontato (fortuna tua) con le difficoltà connesse ad un metabolismo "lento".

Per MANTENERE il peso una persona magra ed estremamente in forma come te deve sicuramente limitare gli sgarri e mangiare pulitissimo. Ma stiamo anche parlando di mantenere percentuali di BF a cifra singola... non credo sia quello cui aspira la maggior parte della gente (neppure la maggior parte dei bodyuebbiani medi). Si punta a raggiungere e mantenere BF accettabili (quelle per cui la gente "normale" ti definisce "magro") che sono intorno al 15.

Ergo, lo sgarro occasionale ci puà anche stare.
Anzi, meglio che ci stia.
Perché una persona che conduce una vita anche attiva ma che non abbia la tua passione e dedizione, prima o poi, nello sgarro ci casca. Quindi meglio "abituare" il fisico a questi sgarri, sempre mantenendo attenta e vigila la coscienza si sé e correndo ai ripari se serve, senza ovviamente esagerare.
Uno sgarro tira l'altro se no.

[japcar]

vabbè mi son sbloccato...
con la solita dieta oggi sono sceso a 98,6kg

[SOLIDToM]

Ribadisco: non badare alle fluttuazioni di peso giornaliere.
Siamo ametà settimana e sei in ipocalorica da lunedì. Ripesati lunedì prossimo post sgarri e vedi quanto hai ripreso. Se pesi MENO della pesata di lunedì scorso, allora hai effettivamente (probabilmente) buttato via qualcosa.

Ma lo saprai con certezza solo quando ti sarai ripesato fra altri due o tre lunedì, o magari anche di più.

[dij]

japcar leggiti "Burn the fat, Feed the Muscle" di Tom Venuto.

é la miglior lettura ke ti possa consigliare x la tua situazione.

è lungo, è in inglese, ma è pieno di strategie, e tips sul dimagrimento.

lo dice uno ke è stato al 3.7%...intendo Tom Venuto ovviamente...