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ciao djj
+ o -... nn è d sicuro il fisico a cui ambisco... ma ancora nn ho nemmeno quello...
ma infatti il punto è questo...è inutile dire voglio il fisico di coleman se al momento non ho manco il fisico
si fanno delle tappe...man mano si vede come si procede ed eventualmente (se si è fortunati )si spostano gli obiettivi in su
"Avrei potuto ucciderli tutti, avrei potuto uccidere anche te. In città la legge sei tu, qui sono io! Lascia perdere; lasciami stare o scateno una guerra che neanche te la sogni! "
ma infatti il punto è questo...è inutile dire voglio il fisico di coleman se al momento non ho manco il fisico
si fanno delle tappe...man mano si vede come si procede ed eventualmente (se si è fortunati )si spostano gli obiettivi in su
le cose più belle della vita, o sono illegali, o sono immorali..o fanno ingrassare! "George Bernard Shaw"
Infatti. Io vorrei sinceramente essere come un levrone, un oliva, un wheeler, però so che è impossibile. E per ora riuscire ad essere come qualche coglione di uomini e donne sarebbe già molto. Questo almeno spero di poterlo ottenere.
Finito il primo anno di palestra! Fase attuale: alla ricerca degli abs. Io ci provo!
chissà xchè solo tu dragonfighter sei sempre controcorrente..nn parlo solo su questo post ma anche su gli altri..poi hai sempre un botta e risposta con rocky..lui dice sempre bianco e tu sempre nero..xchè? hai avuto delusioni personali con questo sport?
Si ne ho avute, e anche molte! Quando ho incominciato ad allenarmi, non avevo chiaro cosa fosse il bodybuilding. Era tutto troppo confuso, troppo astratto, lontano da me e dal mio modo di pensare. Avevo intrapreso questo sport con un solo e unico scopo, senza pensare che forse la strada che stavo seguendo non mi avrebbe portato a quello che speravo di ottenere. Così passa il tempo ad allenarsi, si conosce qualcuno, mi avvicino al mondo delle competizioni, all'inizio come spettatore, dopidichè prima gara. Tutti dicevano che avevo speranze, anche se dotato di genetica mediocre ho la fortuna di avere le spalle ben più larghe rispetto al bacino, in proporzione... segue così una sconfitta piuttosto umiliante... stop, rewind, rec. Da lì è cambiato tutto. Quel tipo di bodybuilding non faceva per me, non era quello che cercavo, quello che volevo. Ho smesso poi per un paio d'anni...
Mi dispiace che tu pensi che io mi diverta ad andare contro corrente... non è affatto così. Quello che più mi preme è voler trasmettere da quali angolazioni questo sport deve essere visto per viverlo in maniera corretta (sottolineo corretta, non dai punti in cui lo vedo io personalmente, forse eccessivamente estremi...). Ho amato moltissimo questa disciplina in passato, la amo tuttora e credo che continuerò ad amarla ancora per molto. Ma per quanto mi rigurda (nei limiti del rispetto reciproco e delle regole del forum, ovviamente) non posso tacere su questioni a me così care. L'ho già scritto prima, ma lo ripeterò ancora, almeno per farmi capire. Io in primis, ma anche la stragrande maggioranza delle persone ke praticano palestra sono state attirate al bodybuilding da delle "pseudo-promesse" che la società mediatica contemporanea fornisce inesorabilmente. Il modello per cui "sei uomo solo se i tuoi tratti somatici e fisici rispecchiano determinati ideali"... il tutto ottenibile andando a far pesi! Voglio distruggere questo "mito", per cui la palestra ti porta alla vittoria nel mondo. Perchè quelli che ci cascano di più sono le stesse tipologie di persone, i rachitici alti 1.90 per 60 kg o gli obesi 1.60 per 90 kg (fa lo stesso). Non voglio fare moralismi o condannare questo o quello (sono cose che detesto da sempre), ma esigo chiarezza, informazione, consapevolezza di quello che si fa. Vorrei da parte d tutti quelli che sentono i novellini dire " ma con queste pro cresco di più?" delle risposte del tipo "Apriti un libro di biologia, leggiti cosa sono le pro, e poi vieni a riparlarne". Vorrei che se il rachitico dicesse "ma fra dieci anni divento così" indicando la foto di coleman, gli si dica all'unanimità "NO!" secco, senza mezze misure. Perchè, ho già detto, i metodi per andare il più possibile contro natura sono noti a cani a porci, sebbene questo non sia nè il caso nè il luogo indoneo dove parlarne.
Mi scuso ancora per il papiro, ma mi piace avere questo tipo di confronti... mi piacerebbe anche mostrarvi il mio personale parere, opinabile da chiunque, confrontato a questo pensiero appena scritto (che, ahimè, è la semplice relazione dei fatti, non ci stanno opinioni qui).
Se volete insultarmi, maledirmi, o qualsiasi altra cosa, almeno rispondete a quello che ho scritto, senza mettermi in bocca altro...
Si ne ho avute, e anche molte! Quando ho incominciato ad allenarmi, non avevo chiaro cosa fosse il bodybuilding. Era tutto troppo confuso, troppo astratto, lontano da me e dal mio modo di pensare. Avevo intrapreso questo sport con un solo e unico scopo, senza pensare che forse la strada che stavo seguendo non mi avrebbe portato a quello che speravo di ottenere. Così passa il tempo ad allenarsi, si conosce qualcuno, mi avvicino al mondo delle competizioni, all'inizio come spettatore, dopidichè prima gara. Tutti dicevano che avevo speranze, anche se dotato di genetica mediocre ho la fortuna di avere le spalle ben più larghe rispetto al bacino, in proporzione... segue così una sconfitta piuttosto umiliante... stop, rewind, rec. Da lì è cambiato tutto. Quel tipo di bodybuilding non faceva per me, non era quello che cercavo, quello che volevo. Ho smesso poi per un paio d'anni...
Mi dispiace che tu pensi che io mi diverta ad andare contro corrente... non è affatto così. Quello che più mi preme è voler trasmettere da quali angolazioni questo sport deve essere visto per viverlo in maniera corretta (sottolineo corretta, non dai punti in cui lo vedo io personalmente, forse eccessivamente estremi...). Ho amato moltissimo questa disciplina in passato, la amo tuttora e credo che continuerò ad amarla ancora per molto. Ma per quanto mi rigurda (nei limiti del rispetto reciproco e delle regole del forum, ovviamente) non posso tacere su questioni a me così care. L'ho già scritto prima, ma lo ripeterò ancora, almeno per farmi capire. Io in primis, ma anche la stragrande maggioranza delle persone ke praticano palestra sono state attirate al bodybuilding da delle "pseudo-promesse" che la società mediatica contemporanea fornisce inesorabilmente. Il modello per cui "sei uomo solo se i tuoi tratti somatici e fisici rispecchiano determinati ideali"... il tutto ottenibile andando a far pesi! Voglio distruggere questo "mito", per cui la palestra ti porta alla vittoria nel mondo. Perchè quelli che ci cascano di più sono le stesse tipologie di persone, i rachitici alti 1.90 per 60 kg o gli obesi 1.60 per 90 kg (fa lo stesso). Non voglio fare moralismi o condannare questo o quello (sono cose che detesto da sempre), ma esigo chiarezza, informazione, consapevolezza di quello che si fa. Vorrei da parte d tutti quelli che sentono i novellini dire " ma con queste pro cresco di più?" delle risposte del tipo "Apriti un libro di biologia, leggiti cosa sono le pro, e poi vieni a riparlarne". Vorrei che se il rachitico dicesse "ma fra dieci anni divento così" indicando la foto di coleman, gli si dica all'unanimità "NO!" secco, senza mezze misure. Perchè, ho già detto, i metodi per andare il più possibile contro natura sono noti a cani a porci, sebbene questo non sia nè il caso nè il luogo indoneo dove parlarne.
Mi scuso ancora per il papiro, ma mi piace avere questo tipo di confronti... mi piacerebbe anche mostrarvi il mio personale parere, opinabile da chiunque, confrontato a questo pensiero appena scritto (che, ahimè, è la semplice relazione dei fatti, non ci stanno opinioni qui).
Se volete insultarmi, maledirmi, o qualsiasi altra cosa, almeno rispondete a quello che ho scritto, senza mettermi in bocca altro...
Saluti.
Non condivido in parte, ma devo ammettere che la tua analisi è concreta oltre che evidentemente scaturita da una esperienza personale, percio' onore a te
sigpicthe worst day at the beach, is better, than a good day at work
Si ne ho avute, e anche molte! Quando ho incominciato ad allenarmi, non avevo chiaro cosa fosse il bodybuilding. Era tutto troppo confuso, troppo astratto, lontano da me e dal mio modo di pensare. Avevo intrapreso questo sport con un solo e unico scopo, senza pensare che forse la strada che stavo seguendo non mi avrebbe portato a quello che speravo di ottenere. Così passa il tempo ad allenarsi, si conosce qualcuno, mi avvicino al mondo delle competizioni, all'inizio come spettatore, dopidichè prima gara. Tutti dicevano che avevo speranze, anche se dotato di genetica mediocre ho la fortuna di avere le spalle ben più larghe rispetto al bacino, in proporzione... segue così una sconfitta piuttosto umiliante... stop, rewind, rec. Da lì è cambiato tutto. Quel tipo di bodybuilding non faceva per me, non era quello che cercavo, quello che volevo. Ho smesso poi per un paio d'anni...
Mi dispiace che tu pensi che io mi diverta ad andare contro corrente... non è affatto così. Quello che più mi preme è voler trasmettere da quali angolazioni questo sport deve essere visto per viverlo in maniera corretta (sottolineo corretta, non dai punti in cui lo vedo io personalmente, forse eccessivamente estremi...). Ho amato moltissimo questa disciplina in passato, la amo tuttora e credo che continuerò ad amarla ancora per molto. Ma per quanto mi rigurda (nei limiti del rispetto reciproco e delle regole del forum, ovviamente) non posso tacere su questioni a me così care. L'ho già scritto prima, ma lo ripeterò ancora, almeno per farmi capire. Io in primis, ma anche la stragrande maggioranza delle persone ke praticano palestra sono state attirate al bodybuilding da delle "pseudo-promesse" che la società mediatica contemporanea fornisce inesorabilmente. Il modello per cui "sei uomo solo se i tuoi tratti somatici e fisici rispecchiano determinati ideali"... il tutto ottenibile andando a far pesi! Voglio distruggere questo "mito", per cui la palestra ti porta alla vittoria nel mondo. Perchè quelli che ci cascano di più sono le stesse tipologie di persone, i rachitici alti 1.90 per 60 kg o gli obesi 1.60 per 90 kg (fa lo stesso). Non voglio fare moralismi o condannare questo o quello (sono cose che detesto da sempre), ma esigo chiarezza, informazione, consapevolezza di quello che si fa. Vorrei da parte d tutti quelli che sentono i novellini dire " ma con queste pro cresco di più?" delle risposte del tipo "Apriti un libro di biologia, leggiti cosa sono le pro, e poi vieni a riparlarne". Vorrei che se il rachitico dicesse "ma fra dieci anni divento così" indicando la foto di coleman, gli si dica all'unanimità "NO!" secco, senza mezze misure. Perchè, ho già detto, i metodi per andare il più possibile contro natura sono noti a cani a porci, sebbene questo non sia nè il caso nè il luogo indoneo dove parlarne.
Mi scuso ancora per il papiro, ma mi piace avere questo tipo di confronti... mi piacerebbe anche mostrarvi il mio personale parere, opinabile da chiunque, confrontato a questo pensiero appena scritto (che, ahimè, è la semplice relazione dei fatti, non ci stanno opinioni qui).
Se volete insultarmi, maledirmi, o qualsiasi altra cosa, almeno rispondete a quello che ho scritto, senza mettermi in bocca altro...
Saluti.
Ripeto, quello che dici è giusto. Ma chi è che vuole diventare come coleman? Secondo te l'obeso 1.60 x 90kg non dovrebbe proprio avvicinarsi al mondo della palestra? E allora io che a maggio ero 1.81 per 111kg di lardo e ora sono quello in avatar, pur sempre un secco con panzetta ma oro rispetto a come ero, avrei fatto meglio a rimanere a casa a sfondarmi di cibo per diventare prima 120kg, poi 130, poi 140...?
Finito il primo anno di palestra! Fase attuale: alla ricerca degli abs. Io ci provo!
Ripeto, quello che dici è giusto. Ma chi è che vuole diventare come coleman? Secondo te l'obeso 1.60 x 90kg non dovrebbe proprio avvicinarsi al mondo della palestra? E allora io che a maggio ero 1.81 per 111kg di lardo e ora sono quello in avatar, pur sempre un secco con panzetta ma oro rispetto a come ero, avrei fatto meglio a rimanere a casa a sfondarmi di cibo per diventare prima 120kg, poi 130, poi 140...?
Imho di base c'è sempre l'intelligenza delle persone, chi si avvicna ad uno sport o disciplina che sia, deve comunque porsi obbiettivi reali e raggiungibili.
sigpicthe worst day at the beach, is better, than a good day at work
Ripeto, quello che dici è giusto. Ma chi è che vuole diventare come coleman? Secondo te l'obeso 1.60 x 90kg non dovrebbe proprio avvicinarsi al mondo della palestra? E allora io che a maggio ero 1.81 per 111kg di lardo e ora sono quello in avatar, pur sempre un secco con panzetta ma oro rispetto a come ero, avrei fatto meglio a rimanere a casa a sfondarmi di cibo per diventare prima 120kg, poi 130, poi 140...?
"Avrei potuto ucciderli tutti, avrei potuto uccidere anche te. In città la legge sei tu, qui sono io! Lascia perdere; lasciami stare o scateno una guerra che neanche te la sogni! "
Si ne ho avute, e anche molte! Quando ho incominciato ad allenarmi, non avevo chiaro cosa fosse il bodybuilding. Era tutto troppo confuso, troppo astratto, lontano da me e dal mio modo di pensare. Avevo intrapreso questo sport con un solo e unico scopo, senza pensare che forse la strada che stavo seguendo non mi avrebbe portato a quello che speravo di ottenere. Così passa il tempo ad allenarsi, si conosce qualcuno, mi avvicino al mondo delle competizioni, all'inizio come spettatore, dopidichè prima gara. Tutti dicevano che avevo speranze, anche se dotato di genetica mediocre ho la fortuna di avere le spalle ben più larghe rispetto al bacino, in proporzione... segue così una sconfitta piuttosto umiliante... stop, rewind, rec. Da lì è cambiato tutto. Quel tipo di bodybuilding non faceva per me, non era quello che cercavo, quello che volevo. Ho smesso poi per un paio d'anni...
Mi dispiace che tu pensi che io mi diverta ad andare contro corrente... non è affatto così. Quello che più mi preme è voler trasmettere da quali angolazioni questo sport deve essere visto per viverlo in maniera corretta (sottolineo corretta, non dai punti in cui lo vedo io personalmente, forse eccessivamente estremi...). Ho amato moltissimo questa disciplina in passato, la amo tuttora e credo che continuerò ad amarla ancora per molto. Ma per quanto mi rigurda (nei limiti del rispetto reciproco e delle regole del forum, ovviamente) non posso tacere su questioni a me così care. L'ho già scritto prima, ma lo ripeterò ancora, almeno per farmi capire. Io in primis, ma anche la stragrande maggioranza delle persone ke praticano palestra sono state attirate al bodybuilding da delle "pseudo-promesse" che la società mediatica contemporanea fornisce inesorabilmente. Il modello per cui "sei uomo solo se i tuoi tratti somatici e fisici rispecchiano determinati ideali"... il tutto ottenibile andando a far pesi! Voglio distruggere questo "mito", per cui la palestra ti porta alla vittoria nel mondo. Perchè quelli che ci cascano di più sono le stesse tipologie di persone, i rachitici alti 1.90 per 60 kg o gli obesi 1.60 per 90 kg (fa lo stesso). Non voglio fare moralismi o condannare questo o quello (sono cose che detesto da sempre), ma esigo chiarezza, informazione, consapevolezza di quello che si fa. Vorrei da parte d tutti quelli che sentono i novellini dire " ma con queste pro cresco di più?" delle risposte del tipo "Apriti un libro di biologia, leggiti cosa sono le pro, e poi vieni a riparlarne". Vorrei che se il rachitico dicesse "ma fra dieci anni divento così" indicando la foto di coleman, gli si dica all'unanimità "NO!" secco, senza mezze misure. Perchè, ho già detto, i metodi per andare il più possibile contro natura sono noti a cani a porci, sebbene questo non sia nè il caso nè il luogo indoneo dove parlarne.
Mi scuso ancora per il papiro, ma mi piace avere questo tipo di confronti... mi piacerebbe anche mostrarvi il mio personale parere, opinabile da chiunque, confrontato a questo pensiero appena scritto (che, ahimè, è la semplice relazione dei fatti, non ci stanno opinioni qui).
Se volete insultarmi, maledirmi, o qualsiasi altra cosa, almeno rispondete a quello che ho scritto, senza mettermi in bocca altro...
Saluti.
comunque la mia non era un attacco, era solo x capire xchè la pensavi diversamente rispetto alla maggior parte delle persone..comunque ora è piu chiara la situazione, ma reputo che solo una piccola PARTE di chi va in palestra sogna di diventare un coleman, cutler e via dicendo..la maggior parte pone un obiettivo da natural sapendo o sperando di arrivare ad un certo obiettivo personale preposto..tanti vanno in palestra senza saperne nulla su questo sport e pensano di ottenere risultati in tempi brevi..guarda io sono una di quelle poche persone che è propenso a gareggiare, xo so che avendo 22 anni non potrò piu gareggiare per gli juniores ma per l'h/P E in nelle mie condizioni da natural so che valgo 0..alla fine se vuoi fare questo sport a livello agonistico, l'integratore in sè non conta nulla e penso che questo si colleghi a ciò che vorresti dire tu..xo sto parlando di competizioni, no un bambino che va in palestra e si prende le proteine e creatina e in 2 anni metto 2 kg di muscoli..spero capisci cio che volgio dire..
Certo shernon, capisco quello che dici e te ne do senz'altro atto. Quello che non ci fa capire, secondo me, è la definizione dei parametri... ovvero, le categoria non solo due, per cui Mr. Olimpia da un lato e "normali" dall'altro... ti dirò di più, ben poche sono le persone che vogliono diventare davvero come Coleman... ma non parlo per opinione, parlo in base a statistiche (ne hanno fatta una anche su questo forum, se non sbaglio...). Le categorie a cui faccio riferimento sono altre... l'esempio che meglio mi riesce è quello dei modelli da copertina... modelli, spogliarellisti, tronisti di uomini e donne e via dicendo! Il 90% di quelli che iniziano palestra mirano a quello! Perchè, rendendosi conto che questi "fantomatici miti" sono meno dotati a livello muscolare rispetto ai mr Olimpia e allo stesso tempo di gran lunga più apprezzati dal gentil sesso (detto proprio fuori dai denti, senza veli di ipocrisia), i novizi credono che raggiungere un risultato simile sia ben più vicino alla loro portata... il che è vero a livello teorico, ma in pratica resta comunque un abisso. Cioè, se anche mirate a meno di Cutler, non è detto che ci arriviate!!! Per questo mi ritrovo a passare per il pessimista, ma realmente mi dispiacerebbe sapere che qualcuno c'è rimasto fregato... perchè io per primo ci sono restato male, perchè è mio "dovere" nei confronti della mia dedizione verso questa disciplina avere l'onestà di dire come stanno le cose. Non voglio apparire saccente, anche qui c'è gente che la sa ben più lunga di me, sicuramente. Ma visto che ci sono, voglio dirla tutta: il bodybuilding natural porta a risultati limitati, decorosissimi e degni di stima e lode, guai a chi anche osa negarlo. Sono il primo a difendere la dedizione e la perseveranza di chi, dopo aver faticato tanto, diventa qualcuno con le proprie forze. Il mio ammonimento è sapere in preventivo fino a dove ci si vuole spingere... per prendere coscienza di quello che si è e di quello che si può, in modo da vivere nel migliore dei modi questa splendida passione.
guarda io ti dirò la mia..io per esempio, mangio solo in rapporto qualitativo/quantitativo per la palestra..cioè la mia alimentazione quotidiana è rapportata esclusivamente alla palestra e quindi alla definizione o massa..io mi ritengo uno di quelli fissati x questo sport e non voglio avere un fisico come quei sfigati di uomini e donne o compagnia bella...io non voglio nemmeno sentirmi bene con me stesso, cioè fino a qualche tempo fà bastava vedermi 1 po allo specchio e essere quasi soddisfatto di me stesso, ma ora so che non lo sono piu soddisfatto xchè faccio questo sport xchè mi piace, ma a cosa mi porterà nella vita anche se diventerò un h/p +10 all'8% frequentando la palestra sempre e solo come 1 normale attività fisica?..x questo valuto che essere amatoriale non è piu cosa x me ma vorrei spingermi oltre...xo nn so quanto..è questo il punto..
Certo shernon, capisco quello che dici e te ne do senz'altro atto. Quello che non ci fa capire, secondo me, è la definizione dei parametri... ovvero, le categoria non solo due, per cui Mr. Olimpia da un lato e "normali" dall'altro... ti dirò di più, ben poche sono le persone che vogliono diventare davvero come Coleman... ma non parlo per opinione, parlo in base a statistiche (ne hanno fatta una anche su questo forum, se non sbaglio...). Le categorie a cui faccio riferimento sono altre... l'esempio che meglio mi riesce è quello dei modelli da copertina... modelli, spogliarellisti, tronisti di uomini e donne e via dicendo! Il 90% di quelli che iniziano palestra mirano a quello! Perchè, rendendosi conto che questi "fantomatici miti" sono meno dotati a livello muscolare rispetto ai mr Olimpia e allo stesso tempo di gran lunga più apprezzati dal gentil sesso (detto proprio fuori dai denti, senza veli di ipocrisia), i novizi credono che raggiungere un risultato simile sia ben più vicino alla loro portata... il che è vero a livello teorico, ma in pratica resta comunque un abisso. Cioè, se anche mirate a meno di Cutler, non è detto che ci arriviate!!! Per questo mi ritrovo a passare per il pessimista, ma realmente mi dispiacerebbe sapere che qualcuno c'è rimasto fregato... perchè io per primo ci sono restato male, perchè è mio "dovere" nei confronti della mia dedizione verso questa disciplina avere l'onestà di dire come stanno le cose. Non voglio apparire saccente, anche qui c'è gente che la sa ben più lunga di me, sicuramente. Ma visto che ci sono, voglio dirla tutta: il bodybuilding natural porta a risultati limitati, decorosissimi e degni di stima e lode, guai a chi anche osa negarlo. Sono il primo a difendere la dedizione e la perseveranza di chi, dopo aver faticato tanto, diventa qualcuno con le proprie forze. Il mio ammonimento è sapere in preventivo fino a dove ci si vuole spingere... per prendere coscienza di quello che si è e di quello che si può, in modo da vivere nel migliore dei modi questa splendida passione.
Saluti.
capisco il tuo punto di vista e può anche essere condivisibile per carità...
tuttavia non lo trovo il giusto modo di approcciare uno sport tanto impegnativo come il bb...
l'ambizione nella vita è tutto...a volte il cervello ti permette di andare oltre i nostri limiti...se si parte già battuti è la fine...specie nel bb...
i ragazzi ambiscono al fisico di costantino...
permettetemi che con un minimo di impegno tutti possono riuscirci...
ma in ogni caso non conoscendo il nostro potenziale non si può partire dicendo che tanto a quel livello non si ci arriva....è partire sconfitti...io lo sport non riuscirei a viverlo così...
"Avrei potuto ucciderli tutti, avrei potuto uccidere anche te. In città la legge sei tu, qui sono io! Lascia perdere; lasciami stare o scateno una guerra che neanche te la sogni! "
non vuol dire partire battuti in partenza... vuol dire aver coscienza di quello che stai facendo... perchè senza cervello, non esiste nessuno sport.
PS. ovviamente non mi riferivo a costantino quando ho fatto l'esempio del fisico ideale da body building... per Dio, c'è un limite a tutto.
X shernon: t lascio la mia mail, scrivimi che ti vorrei parlare di un paio di cose: dragonfighter951@yahoo.it
Se continuassi qui andrei totalmente out topic, per questo t lascio la mail. Preferisco smorzare un po' adesso, tanto tutti ormai si sono capiti... mi spiace che alla fine ognuno resti della propria idea, ma daltronde i dibattiti sono fatti così...
Saluti
Last edited by dragonfighter951; 05-01-2008, 20:47:45.
Motivo: doverose specificazioni...
"Avrei potuto ucciderli tutti, avrei potuto uccidere anche te. In città la legge sei tu, qui sono io! Lascia perdere; lasciami stare o scateno una guerra che neanche te la sogni! "
Ciao a tutti,
il mio problema è che ho le gambe grosse (non come muscolo) nonostante sia uomo (sapendo che è un problema tipicamente femminile) e lo collego a una scarsa circolazione appunto nella zona dai glutei in giù, soffro infatti di ritenzione idrica, leggera cellulite e accumuli di grasso localizzati in questa zona, le gambe mi si informicolano spesso (a stare tanto seduti) e soprattutto in zone localizzate (dove ci sono i maggiori accumuli di grasso).
Allenamento: 2 volte a settimane in palestra faccio full body medio-intenso più che altro per mantenere una discreto volume muscolre, 3 volte a settimana faccio attivita aerobica con step o corsa per almeno 20 min a volte alterno anche con hiit
Dieta: seguo una low carb anche se non particolarmente "estrema"
Integrazione: prendo un termogenico a base principalmente di caffeina e the verde tutti i giorni..
L'elettrostimolatore può dare una mano?
Venendo a noi, sapete consigliarmi qualche strategia per puntare a calare (aumentare la circolazione) soprattutto nella zona sopraccitata? Grazie a tutti...
__________________
Secondo me,caro draven,per snellire le gambe(anche se io non sono un grande fan dell aerobica),devi per forza correre prima,però, vai da un medico a farti visitare per vedere se uoi correre,per vedere se hai un difetto circolatorio(anche se la corsa a mio avviso dovrebbe migliorare la situazione).Se non puoi o non vuoi correre, passa al post successivo.Se lo vuoi fare continua a leggere.Ti faccio l esempio dei maratoneti , che hanno 2 stekkini al posto delle gambe.Ovviamente è molto difficile raggiungere quei livelli,ma puoi ottenere lo stesso risultati apprezzabili con la corsa. Ti dico subito che io non parlo di 15 min dopo i pesi,io parlo di fare40\50 km a sett.Ovviamente non puoi farlo subito perchè: 1)se non hai mai corso non ce la fai2)se fai l eroe ti giochi tendini e articolazioni.Quindi fatti un giro per internet cerca un programma serio e graduale.Tieni presente che il tuo corpo brucia per ultimi i depositi con piu eccessi di grassi(nel tuo caso le gambe),perciò non ti aspettare subito risultati miracolosi.Ci vuole fatica e sudore.Ricorda:se vuoi le gambe snelle devi "conquistartele"...e non credere nella fesseria che chi non ha la genetica buona non può niente...sai quanti obesi hanno perso 30 kg diventando magri e ora stanno benissimo.Si tratta solo di lavorare...tu non pensare a niente,solo a dare il meglio di te...vedraai ke i risultati si faranno vivi.
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