giudizi sul menu'

[DIANAMARTE]

Se parlo di disturbi alimentari e'perche'evidentemente ne ho una notevole esperienza,piu'che ventennale,purtroppo.Quindi,sentirmi dire che'me la passate perche'non so quello che dico'mi fa sorridere amaramente.Infatti in caso di bulimia,che e'una patologia che prevede spesso condotte di eliminazione cui mai avete accennato,uno dei primi pasi verso la guarigione e'la presa di coscienza del fatto che non c'e'una mano oscura che ti costringe ad abbuffarti,ma una serie di problemi che PER FORZA DI COSE non si potranno rimandare per sempre.Thesmi,non credo si sia di fronte ad una dieta restrittiva che inevitabilmente sfocia in una ricerca di cibo,ma a qualcosa di piu'serio,aggravato da un sostegno reciproco che non si traduce solo in una divisione delle spese,ma in un rafforzamento di un disturbo.Comunque.Non ho scritto io chiedendo aiuto in questo forum,non sono stata io ad ignorare ogni consiglio dato anche da piu'esperti di me.Quindi,non ha senso che continui sull'argomento.

[TheSmi]

Infatti in caso di bulimia,che e'una patologia che prevede spesso condotte di eliminazione cui mai avete accennato,uno dei primi pasi verso la guarigione e'la presa di coscienza del fatto che non c'e'una mano oscura che ti costringe ad abbuffarti,ma una serie di problemi che PER FORZA DI COSE non si potranno rimandare per sempre.

ok, ma la presa di coscienza di qst problemi è difficile, ed è altresì vero che prenderne coscienza nn vuol dire l'immediata cessazione delle abbuffate, bisogna cercarne la risoluzione...
a qst mi riferivo qnd dicevo nn è una scelta