La dieta ideale...

[cdm06]

Magrezza e salute con i carbo degli amidi? E' l'esatto contrario.Il diabete senile, per esempio sconosciuto in certi popoli e societa, negli ultimi 50 anni e' salito vertiginosamente nei paesi dove il consumo di paste e pane e' quotidiano.
Ma vi rendete conto che un piatto di pasta, oltre a non nutrire, vi crea nel torrente ematico, per ore alti livelli d'insulina? E' come se mangiaste zucchero puro a cucchiaiate.Nessuna differenza.Nel tempo il pancras e' costretto a produre sempre piu' insulina per compensare anche una minore sensibilita' dei tessuti.
Poi la glicazione proteica(causata da alti livelli di glucosio) fa il resto accellerando l'invecchiamento dei tessuti.

master adesso però non esageriamo dai 80gr di pasta o riso a pranzo e 60gr di pane a cena per lo più abbianati a grassi e proteine non mi semba che siano catastrofici eh.

[ma_75]

scusa ma per un sedentario mi spieghi cosa non va? poi di sedentari sodi e magri solo con la dieta ne ho visti pochi cmq ripeto che non è che va bene per tutti va adattata ma come linee guida non mi sembra male.

come ho già detto, non ha senso una dieta standard così, come non hanno senso tutte le diete che prescindono da un analisi differenziata del soggetto che hai davanti, senza cioè valutare, età, dati antropometrici e bf. La bf non conta solo nel bb dove ha un valore estetico, conta per la salute anche epr i sedentari. Questa è la classica dieta pasta/pane, con un po di carne per gradire e una spruzzata d'olio, ma non più di qualche cucchiano perchè si sa che i grassi fanno male.
Dici bene che di sedentari magri e tonici solo con la dieta se ne vedono pochi, e proprio perchè la gente di solito segue diete tipo questa, in cui magari non mangia troppo in senso stretto, ma mangia male

[master wallace]

master adesso però non esageriamo dai 80gr di pasta o riso a pranzo e 60gr di pane a cena per lo più abbianati a grassi e proteine non mi semba che siano catastrofici eh.

Anche due o tre sigarette al giorno non sono catastrofiche.

[cdm06]

Anche due o tre sigarette al giorno non sono catastrofiche.

si vabbè se facciamo sti paragoni cadiamo nel ridicolo però, ci sono un sacco di atleti anche bb che di amidi ne mangiano e di sicuro non sono flaccidi.

[master wallace]

si vabbè se facciamo sti paragoni cadiamo nel ridicolo però, ci sono un sacco di atleti anche bb che di amidi ne mangiano e di sicuro non sono flaccidi.

Si tratta di persone con metabolismi elevatissimi, oppure usano prodotti.
Con il GH spesso si e' costretti ad ingurgitare riso per non calare troppo di peso.
O ragazzini emaciati che fanno fatica ammettere su anche un etto.
In realta' tutti quei carbo nel BB non servono affatto.NOn siamo maratoneti, mettevelo in testa.

[cdm06]

Si tratta di persone con metabolismi elevatissimi, oppure usano prodotti.
Con il GH spesso si e' costretti ad ingurgitare riso per non calare troppo di peso.
O ragazzini emaciati che fanno fatica ammettere su anche un etto.
In realta' tutti quei carbo nel BB non servono affatto.NOn siamo maratoneti, mettevelo in testa.

non ho detto di mangiare quintali di carbo, ma neanche demonizzarli in questa maniera però, ci vuole equilibrio.

[master wallace]

non ho detto di mangiare quintali di carbo, ma neanche demonizzarli in questa maniera però, ci vuole equilibrio.

Lo so.Ma io sono un estremista.

[max_power]

Magrezza e salute con i carbo degli amidi? E' l'esatto contrario.Il diabete senile, per esempio sconosciuto in certi popoli e societa, negli ultimi 50 anni e' salito vertiginosamente nei paesi dove il consumo di paste e pane e' quotidiano.
Ma vi rendete conto che un piatto di pasta, oltre a non nutrire, vi crea nel torrente ematico, per ore alti livelli d'insulina? E' come se mangiaste zucchero puro a cucchiaiate.Nessuna differenza.Nel tempo il pancras e' costretto a produre sempre piu' insulina per compensare anche una minore sensibilita' dei tessuti.
Poi la glicazione proteica(causata da alti livelli di glucosio) fa il resto accellerando l'invecchiamento dei tessuti.

1) Il diabete senile non è solo causato da un eccesso di carboidrati, ma da diete ipercaloriche in generale. Ricordati poi della correlazione diabete - obesità, ergo non puoi dare sempre e solo la colpa ad un macronutriente perchè è un approccio sbagliato e ti conduce all'errore.
Il fatto che il diabete in alcuni paesi non sia sviluppato è dovuto molto spesso ad una carenza alimentare, nel senso che la gente mangia, per cause di forza maggiore dovute alla povertà del paese, quantità di cibo (e di glucidi) irrisorie.

2) Che il piatto di pasta non nutra lo metto seriamente in dubbio. Qualsiasi cosa che contiene calorie ha un potere nutritivo. E i macronutrienti (carboidrati, proteine e grassi) hanno potere nutritivo.

[max_power]

Lo so.Ma io sono un estremista.

L'estremismo porta spesso ad affermazioni sbagliate.

[master wallace]

1) Il diabete senile non è solo causato da un eccesso di carboidrati, ma da diete ipercaloriche in generale. Ricordati poi della correlazione diabete - obesità, ergo non puoi dare sempre e solo la colpa ad un macronutriente perchè è un approccio sbagliato e ti conduce all'errore.
Il fatto che il diabete in alcuni paesi non sia sviluppato è dovuto molto spesso ad una carenza alimentare, nel senso che la gente mangia, per cause di forza maggiore dovute alla povertà del paese, quantità di cibo (e di glucidi) irrisorie.

2) Che il piatto di pasta non nutra lo metto seriamente in dubbio. Qualsiasi cosa che contiene calorie ha un potere nutritivo. E i macronutrienti (carboidrati, proteine e grassi) hanno potere nutritivo.

Diciamo che in un paese povero, dato che si mangia davvero poco, la gente in genere e' magra e il diabete incide rarissimamente se non mai, giusto.
Ma e' altrettanto difficile che un uomo, il quale sin da giovane si nutre di pesce, carne,frutta, vegetali, grassi da olio d'oliva e frutta secca possa sviluppare un diabete senile e aggiungo ingrassare.Con una dieta simile le condizioni per sviluppare un diabete semplicemente non sussistono, specie se la persona e' anche molto attiva.
In Italia purtroppo, oltre alla sedentarieta', vi e' il rito di mangiare la pasta a pranzo o peggio anche a cena.
In queste condizioni non c'e' da stupirsi se il diabete senile e' ormai una vera e propria epidemia.
Sul valore nutritivo della pasta direi che e' molto scarso.Non contiene protene nobili, ne grassi benefici, ne vitamine importanti.Solo migliaia di molecole di glucosio incatenate fra loro, pronte a essere slegate e ad entrare nel torrente ematico.Molti avventati mangiano addirittura la pasta da sola,o come primo piatto, con il risultato che la glicemia sale ben presto.
Si creano reazioni sfavorevoli alla perdita di grasso e alla concentrazione mentale( a causa della maggiore captazione del triptofano che diventa serotonina).Il risultato e' sonnolenza, abulia.
Meglio sarebbe almeno condirla con alimenti proteici, grassi, oppure mangiarla DOPO il secondo, una soluzione questa che limiterebbe in parte i danni di una rapida salita della glicemia.In questo caso le proteine fungono da paracadute della glicemia.
Io credo che se per qualche incantesimo, come per magia, la pasta,il pane e i loro surrogati, sparirebbero, e gli italiani fossero costretti a cibarsi solo di alimenti proteici anmali, verdura, frutta e grassi buoni, ebbene avremmo molta gente in meno sovrappeso o obesa e tanta salute in piu'.

[master wallace]

L'estremismo porta spesso ad affermazioni sbagliate.

A volte si, lo ammetto.

[Josè81]

L'estremismo porta spesso ad affermazioni sbagliate.

....e nell'alimentazione, spesso, a comportamenti sbagliati....

[max_power]

Diciamo che in un paese povero, dato che si mangia davvero poco, la gente in genere e' magra e il diabete incide rarissimamente se non mai, giusto.

Giusto.

Ma e' altrettanto difficile che un uomo, il quale sin da giovane si nutre di pesce, carne,frutta, vegetali, grassi da olio d'oliva e frutta secca possa sviluppare un diabete senile e aggiungo ingrassare.Con una dieta simile le condizioni per sviluppare un diabete semplicemente non sussistono, specie se la persona e' anche molto attiva.

E' giusto anche questo. Io infatti ti dicevo solo di non imputare la causa del diabete al solo consumo di carboidrati, ma ad un regime dietetico ipercalorico e sbagliato.
Sul fatto di non ingrassare non mangiando carboidrati è da escludere. Qualsiasi macronutriente, avendo potere nutritivo e quindi calorie, potenzialmente potrebbe fare ingrassare.
L'affermazione più corretta è che si ingrassa più facilmente con i carboidrati, visto l'alto potere lipogenico dell'insulina.

In Italia purtroppo, oltre alla sedentarieta', vi e' il rito di mangiare la pasta a pranzo o peggio anche a cena.
In queste condizioni non c'e' da stupirsi se il diabete senile e' ormai una vera e propria epidemia.

Anche in America è una vera e propria epidemia. Sai qual è la verità ? Che il diabete non è la malattia dei carboidrati, ma la malattia del benessere.

Sul valore nutritivo della pasta direi che e' molto scarso.Non contiene protene nobili, ne grassi benefici, ne vitamine importanti.Solo migliaia di molecole di glucosio incatenate fra loro, pronte a essere slegate e ad entrare nel torrente ematico.Molti avventati mangiano addirittura la pasta da sola,o come primo piatto, con il risultato che la glicemia sale ben presto.

Forse io per "nutritivo" intendo un'altra cosa. Mi rifaccio alla definizione del De Mauro:

agg.
CO
1 relativo alla nutrizione; che serve alla nutrizione: apporto n.
2a che nutre, che ha elevato potere nutrizionale: il formaggio è un alimento n.
2b CO TS cosm. ⇒nutriente
3 BU lett., che arricchisce intellettualmente
4 TS filos., nel pensiero aristotelico, che presiede alla nutrizione e alla riproduzione, spec. con riferimento alla funzione vegetativa propria di ogni essere vivente

In questo ambito anche la pasta è un alimento nutritivo.

Si creano reazioni sfavorevoli alla perdita di grasso e alla concentrazione mentale( a causa della maggiore captazione del triptofano che diventa serotonina).Il risultato e' sonnolenza, abulia.

Il triptofano non ha nulla a che vedere con i carboidrati, tant'è che è un aminoacido. Infatti il triptofano è contenuto nei cereali, ma se mangi cucchiai di saccarosio non hai alcun aumento di triptofano. Eppure, di carboidrati si tratta.

Meglio sarebbe almeno condirla con alimenti proteici, grassi, oppure mangiarla DOPO il secondo, una soluzione questa che limiterebbe in parte i danni di una rapida salita della glicemia.In questo caso le proteine fungono da paracadute della glicemia.

Le proteine non fungono da paracadute di nulla, dato che il loro effetto sull'abbassamento dell'IG è veramente basso.

Io credo che se per qualche incantesimo, come per magia, la pasta,il pane e i loro surrogati, sparirebbero, e gli italiani fossero costretti a cibarsi solo di alimenti proteici anmali, verdura, frutta e grassi buoni, ebbene avremmo molta gente in meno sovrappeso o obesa e tanta salute in piu'.

Questo sicuramente.

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[max_power]

....e nell'alimentazione, spesso, a comportamenti sbagliati....

[master wallace]

OK, su alcuni punti divergiamo, su altri concordiamo dai.
Riguardo al triptofano volevo dire che l'alto livello d'insulina favorisce l'arrivo del triptofano al cervello, mentre un pasto proteico tende a inibirlo per competizione di aminoacidi.Specie i ramificati e' noto.