Ho letto in un post la ricetta del gelato di Troy http://www.bodyweb.it/forums/showthr...99#post2312199 e l’ho incorniciata perché presa una piccola gelatiera con il cestello surgelabile.
L’ho modificata secondo le mie esigenze e dopo vari esperimenti questa è la conclusione:
gelato allo yogurt
120 gr albumi montati a neve
(kcal 51,6/pro 12,8)
a cui aggiungere
-500 gr yogurt magro
(kcal 180/pro 21,5/fat 0,5/cho 25)
meglio del latte tot scremato, per una questione di cremosità del prodotto finale: usando il latte la consistenza finale è granulosa come quella di un sorbetto, con lo yogurt la cremosità è perfetta;
i valori nutrizionali tra yogurt e latte tot scremato sono identici per quanto riguarda le kcal, mentre lo yogurt ha + pro e –fat e –cho, le variazioni comunque sono di entità irrisoria.
-5 gr di olio (io uso semi di lino)
(kcal 45/fat 5)
-5 gr lecitina di soia
(kcal 37,5/fat 2,5/ cho 0,4)
-10 gr glicerolo
(i valori non li so ma credo sostenibili… comunque qualcuno li sa??)
-1 busta vanillina
-25-35 goccie dietor liquido (=tic)
in totale fanno:
634 gr di impasto
314,1 kcal
34,3 pro
8 fat
25,4 cho
valori nutrizionali estremamente razionali e del tutto sostenibili anche a pianificazione quotidiana.
In realtà dopo 2-3 giorni ne ho abbastanza ma un paio di volte alla settimana ci sta bene.
Diffondo perché il post di Troy per me è stato illuminante.
Giuro che avere a disposizione il MIO gelato mi rende del tutto indifferente a tutti i carte d’or e le produzioni artigianali che incontro sul mio cammino.
Caldeggio una circolazione di conoscenze in materia.
Prima del post di Troy ero bloccato al problema panna.
In realtà non mi spiacerebbe discostarmi dallo yogurt ma per quanto mi riguarda il problema all'ordine del giorno è la cremosità.
L’ho modificata secondo le mie esigenze e dopo vari esperimenti questa è la conclusione:
gelato allo yogurt
120 gr albumi montati a neve
(kcal 51,6/pro 12,8)
a cui aggiungere
-500 gr yogurt magro
(kcal 180/pro 21,5/fat 0,5/cho 25)
meglio del latte tot scremato, per una questione di cremosità del prodotto finale: usando il latte la consistenza finale è granulosa come quella di un sorbetto, con lo yogurt la cremosità è perfetta;
i valori nutrizionali tra yogurt e latte tot scremato sono identici per quanto riguarda le kcal, mentre lo yogurt ha + pro e –fat e –cho, le variazioni comunque sono di entità irrisoria.
-5 gr di olio (io uso semi di lino)
(kcal 45/fat 5)
-5 gr lecitina di soia
(kcal 37,5/fat 2,5/ cho 0,4)
-10 gr glicerolo
(i valori non li so ma credo sostenibili… comunque qualcuno li sa??)
-1 busta vanillina
-25-35 goccie dietor liquido (=tic)
in totale fanno:
634 gr di impasto
314,1 kcal
34,3 pro
8 fat
25,4 cho
valori nutrizionali estremamente razionali e del tutto sostenibili anche a pianificazione quotidiana.
In realtà dopo 2-3 giorni ne ho abbastanza ma un paio di volte alla settimana ci sta bene.
Diffondo perché il post di Troy per me è stato illuminante.
Giuro che avere a disposizione il MIO gelato mi rende del tutto indifferente a tutti i carte d’or e le produzioni artigianali che incontro sul mio cammino.
Caldeggio una circolazione di conoscenze in materia.
Prima del post di Troy ero bloccato al problema panna.
In realtà non mi spiacerebbe discostarmi dallo yogurt ma per quanto mi riguarda il problema all'ordine del giorno è la cremosità.
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