Perchè pur essendo anemico ho valori nella norma di ferro, se non mangio carne o integratori di ferro questo ovviamente cala, poi che io abbia difficoltà a mangiare verdura è un altro problema, preferisco la carne...
dieta per un vegetariano
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Originariamente Scritto da Draven Visualizza Messaggioche io abbia difficoltà a mangiare verdura è un altro problema, preferisco la carne...
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Originariamente Scritto da NDrake Visualizza MessaggioSono grassi saturi.
e cmq TUTTE LE FONTO LIPIDICHE hanno frazioni di saturi all'nterno....ma proprio negli oli vegetali, nel lino e nel cioccolato la frazione ripetto ai mono e poli insaturi è minoritaria...... nn facciamo disinformazione pls.......
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Originariamente Scritto da Whipper1980 Visualizza MessaggioGli oli vegetali e il lino sarebbero saturi ??? ho capito male oppure dai i numeri....
e cmq TUTTE LE FONTO LIPIDICHE hanno frazioni di saturi all'nterno....ma proprio negli oli vegetali, nel lino e nel cioccolato la frazione ripetto ai mono e poli insaturi è minoritaria...... nn facciamo disinformazione pls.......
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Originariamente Scritto da tartufone Visualizza Messaggiowhip spiegagli l'importanza di un giusto consumo di saturi.
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Originariamente Scritto da Whipper1980 Visualizza MessaggioFrat nn ne pozzo + il forum è SATURO dei mie discorsi sui SATURI ...faccia un search..
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Originariamente Scritto da Whipper1980 Visualizza MessaggioGli oli vegetali e il lino sarebbero saturi ??? ho capito male oppure dai i numeri....
e cmq TUTTE LE FONTO LIPIDICHE hanno frazioni di saturi all'nterno....ma proprio negli oli vegetali, nel lino e nel cioccolato la frazione ripetto ai mono e poli insaturi è minoritaria...... nn facciamo disinformazione pls.......
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Originariamente Scritto da Centu Visualizza MessaggioEh eheh caro Rowls qst è un discorso in cui andremo a perderci se approfondissi.
Ti dirò, ho scoperto che vivo benissimo anche senza carne (anzi forse anche meglio) e continuo su qst linea.
In più non mi piace nutrirmi con con carni di animali allevati in batteria e nutriti con chissà cosa (magari gonfiati con estrogeni o altre schifezze chimiche)se non avessi altro da mangiare mi mangerei anche io il pollo che razzola in giardino ma x fortuna vivo in un mondo abbastanza prospero e posso permettermi di mangiare cibi alternativi.
Poi c'è il discorso energetico, l'animale percepisce il momento della mortee si riempie di vibrazioni negative che io poi mi mangio, se volessi mangiare il coniglio come fa il leone dovrei anche io rincorrere il coniglio azzannarlo e mangiarmelo quando è ancore vivo nutrendomi così della sua energia vitale ma sono pigro e nonho voglia di sbettermi così tanto!!! ;OPPP
L'uomo non è necessariamente carnivoro può benissimo vivere senza la carne!!
JPP: niente erry, declassato a rubagalline. La pratica verrà registrata da maurox e convalidata da Piero.
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beh ma l' essere umano non è nato cacciatore, prima di esserlo si nutriva di frutti e radici, poi ha imparato a coltivare e si nutriva di quello, non tutti erano cacciatori e in più l'uso enorme di carne è una cosa piuttosto recente, la gotta ce l'avevano nel medioevo i nobili che mangiavano carne tutti i giorni i popolani sicuramente no, i tempi antecedenti si andava a caccia e ci si procurava il neccessario per la tribù ma sicuramente non si mangiava carne tutti i giorni. Legumi, cereali frumento e derivati dei prodotti animali andavano per la maggiore...considera anche che al tempo non esisteva il frigo o il congelatore magari si faceva subito un bel banchetto ma poi il restante veniva essiccato o affumicato e consumato a piccole quantità!
In più c'è da dire che in quei tempi la vita aveva ritmi diversi era, diciamo, necessario avere un apporto nutritivo che permettesse il lavoro manuale o nei campi ( o l'attività bellica o le stesse battute di caccia), a quei tempi molto più duro, le macchine ancora erano poco conosciute, forse è anche per quello che erano molto più muscolosi di noi?!...e via dicendo. Oggi non c'è più quella necessità, tuttavia si consuma molta più carne di quanto richiesto!!!
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Originariamente Scritto da NDrake Visualizza MessaggioHai ragione sul lino e sul cioccolato, avevo fonti sbagliate. Ma sulla margarina e sugli oli vegetali tropicali no. Il cocco e l'olio di cocco sono un esempio. Praticamente il cocco è esclusivamente grassi saturi
Ma è falsissimissimo il cocco è x la maggior parte MCT acidi grassi a catena media 7.5 kcal x grammo Bypassano alcuni circuiti e vengono SUBITO usati come fonte energetica x questo sn consigliati nel PreWO.....
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E allora diciamo che sei più esperto dei ricercatori dell'Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione...
Guida agli alimenti, elenco alimenti dalla A alla Z. Scopri le calorie, i macronutrienti e i valori energetici e nutrizionali di tutti gli alimenti.
Sono SATURI, indipendentemente dalla lunghezza della catena
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Io sapevo che questi MCT non causassero aumento del colesterolo come quelli a catena lunga, insomma che la loro conformazione chimica limitasse la "dannosità" di questo tipo di grassi.
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Ho letto anche io qualcosa di simile, ovvero che tra i grassi saturi sono gli MCT quelli da preferire mentre quelli a lunga catena sarebbero da evitare o quantomeno limitare, ma sto continuando ad informarmi perché a questa distinzione media-lunga catena non ci avevo mai fatto caso. Gli MCT sono grassi con catena formata da un numero di atomi di carbonio compreso tra 6 e 12. Il 70% dei grassi saturi del cocco è quindi a media catena. Per quanto riguarda gli altri grassi vegetali, da quanto ho letto finora sono principalmente C:16 - C:18, quindi classificabili a lunga catena. Poi sempre dalle tabelle INRAN ho guardato le caratteristiche dei grassi della carne bovina, e mi sembra che abbia decisamente poco grasso e tra i saturi siamo intorno a C:16-C:20. Non mi sembra che se ne possa giustificare il consumo dicendo che i grassi contenuti sono importanti, perché sono in quantità irrisoria. Per quanto riguarda il burro, è anch'esso composto principalmente di C:16, esattamente come gli oli vegetali. Il parmigiano è C:16 per il 50% ed il resto ha lunghezza inferiore. Il tuorlo d'uovo anche è C:16. Insomma, non è che esca fuori questa grande differenza tra i grassi vegetali e quelli animali. Ma come ho già detto continuo ad informarmi.
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Originariamente Scritto da NDrake Visualizza MessaggioE allora diciamo che sei più esperto dei ricercatori dell'Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione...
Guida agli alimenti, elenco alimenti dalla A alla Z. Scopri le calorie, i macronutrienti e i valori energetici e nutrizionali di tutti gli alimenti.
Sono SATURI, indipendentemente dalla lunghezza della catena
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Si però non cambiare le carte in tavola. Gli MCT sono grassi saturi. D'accordo sul discorso del comportamento simile ai carbo, ma dal punto di vista nutrizionale sono grassi saturi. E si comportano allo stesso modo sia che vengano da fonti animali (ce ne sono? non lo so davvero) che vegetali. Inoltre se è vero che le linee guida consigliano di non assumere grassi saturi per più del 30% dei grassi totali, è anche vero che i grassi più dannosi dal punto di vista delle malattie coronariche et similia sono proprio gli LCT, contenuti principalmente nei grassi animali e nelle margarine (e per queste ultime, per quanto riguarda il problema "idrogenazione" basta leggere l'etichetta e scartare quelle con la dicitura "parzialmente idrogenati" o "idrogenati", che è presente per legge). Tramite un programma che uso per tenere traccia della mia alimentazione, ho dato una occhiata alla suddivisione dei grassi, e ne è uscito questo: la media dei grassi saturi negli ultimi 4 mesi è il 20% del totale dei grassi; polinsaturi e monoinsaturi sono 40-40. E di certo non nuoto nella margarina (anzi, negli ultimi 4 mesi non ne ho usata per niente).
Comunque ti ringrazio perché da queste discussioni sto imparando moltissime cose che non sapevo, e se non mi avessi "attaccato" probabilmente non ci avrei mai fatto caso. Analogamente mi auguro che tu stia scoprendo che l'alimentazione veg* non è poi così sballata dal punto di vista nutrizionale, come si sente dire in giro. Magari la prossima volta che parlerai ad un veg* lo attaccherai su cose diverse e non sulla presunta carenza di saturi .
Ho pensato ad una cosa questi giorni, e credo di aver capito il perché si ritiene che l'alimentazione veg* sia sballata. Molto probabilmente si ritiene che l'alimentazione veg* sia sballata perché di tanto in tanto si sente al tg di qualche veg* che finisce in ospedale per problemi di carenze. Si sa che i giornalisti sono una razza bastarda, ed il veg* che finisce in ospedale fa notizia. Nel nostro mondo moderno, fatto di eccessi di ogni tipo, il 40enne che finisce in ospedale per infarto a causa di un'alimentazione totalmente sballata è normalissimo, all'ordine del giorno. Si fa però più caso ad una malnutrizione causata da carenze piuttosto che dall'eccesso proprio perché la prima è rara. Però se si considera che i veg* in Italia sono circa il 5% (quasi 3 milioni), si capisce come in percentuale i veg* siano molto meno soggetti a malattie di malnutrizione rispetto a chi ha un'alimentazione onnivora. Come per ogni cosa bisogna usare la testa. Mangiare si deve, quindi bisogna saperlo fare. La dieta onnivora in questo senso può essere più pericolosa di quella veg* perché è più radicata nella nostra cultura, pertanto ci riteniamo tutti esperti di alimentazione pur non sapendone niente. I veg* proprio perché seguono uno stile di vita meno convenzionale sono più informati su questioni nutrizionali rispetto alla media della popolazione. Ovviamente da questo sono esclusi i ragazzini che diventano veg* per moda, ma quelli neanche li considero.Last edited by NDrake; 08-03-2007, 22:59:21.
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