pasta a cena

[framode]

è sbagliato mangiare 1 hg di pasta cena oltre ai 2 hg del pranzo?
con cosa posso sostituirla e in che quantità?

[The Bidnez Man]

forse un pò troppi carbo...dico forse xchè nn conosco i tuoi dati...

[framode]

sono 1.79, pesavo 62 kg (pochissimi x il mio peso) e con la dieta che mi avete consigliato ora, dopo un mese sono 67 ...per ora li sto mettendo su bene, ma noto un leggero calo nell'aumento di peso... mi chiedevo se dipendesse dal fatto che mangio pasta a pranzo e cena???

[The Bidnez Man]

sono 1.79, pesavo 62 kg (pochissimi x il mio peso) e con la dieta che mi avete consigliato ora, dopo un mese sono 67 ...per ora li sto mettendo su bene, ma noto un leggero calo nell'aumento di peso... mi chiedevo se dipendesse dal fatto che mangio pasta a pranzo e cena???

beh, devi pensare che + si avanza col tempo e + è difficile venir su con la massa pulita...
calcola il tuo metabolismo basale e fai tutti i tuoi calcoli per rientrare nel deficit di calorie da massa..

[framode]

come faccio a calcolarlo?

[The Bidnez Man]

se cerchi nel forum ci dovrebbe essere una barcata di roba...ora come ora nn saprei indicarti di preciso..

[ma_75]

noto un leggero calo nell'aumento di peso... mi chiedevo se dipendesse dal fatto che mangio pasta a pranzo e cena???

Non capisco; pensi che mangiare pasta a pranzo e cena ti faccia stallare nella crescita e poi la vuoi levare a cena la pasta?

[richard]

sono 1.79, pesavo 62 kg (pochissimi x il mio peso) e con la dieta che mi avete consigliato ora, dopo un mese sono 67 ...per ora li sto mettendo su bene, ma noto un leggero calo nell'aumento di peso... mi chiedevo se dipendesse dal fatto che mangio pasta a pranzo e cena???

Ogni dieta statica (cioè che non varia l'apporto calorico giornaliero medio), mantenendo invariata l'attività fisica praticata (derivante sia dall'allenamento che dalle normali azioni quotidiane), a lungo andare diverrà normocalorica (cioè il surplus o il deficit calorico iniziale viene via via, più o meno lentamente, annullato dall'organismo).

Quindi è perfettamente normale che, man mano che il tuo peso cambia in conseguenza della dieta, la sua variazione tenda a diminuire fino al raggiungimento del peso target corrispondente al nuovo equilibrio metabolico (in cui l'energia totale spesa uguaglia l'energia immessa con l'alimentazione).
A questo punto, per modificare nuovamente il peso occorre variare l'introito calorico giornaliero medio.

In questo naturale processo di raggiungimento del peso target la distribuzione dei nutrienti nell'arco della giornata ha influenza nulla.

[framode]

Non capisco; pensi che mangiare pasta a pranzo e cena ti faccia stallare nella crescita e poi la vuoi levare a cena la pasta?

si. può sembrare un controsenso, ma pensavo che mangiando sempre le stesse cose in qualche modo la crescita in massa potesse diminuire... bho pensieri miei e solo miei credo

[misterblack79]

si. può sembrare un controsenso, ma pensavo che mangiando sempre le stesse cose in qualche modo la crescita in massa potesse diminuire... bho pensieri miei e solo miei credo

ho evidenziato questo pezzo del tuo post,perchè non direttamente hai detto una cosa giusta...i macro meglio variarli sempre...

[max_power]

ho evidenziato questo pezzo del tuo post,perchè non direttamente hai detto una cosa giusta...i macro meglio variarli sempre...

[DORIAN]

Ogni dieta statica (cioè che non varia l'apporto calorico giornaliero medio), mantenendo invariata l'attività fisica praticata (derivante sia dall'allenamento che dalle normali azioni quotidiane), a lungo andare diverrà normocalorica (cioè il surplus o il deficit calorico iniziale viene via via, più o meno lentamente, annullato dall'organismo).

Quindi è perfettamente normale che, man mano che il tuo peso cambia in conseguenza della dieta, la sua variazione tenda a diminuire fino al raggiungimento del peso target corrispondente al nuovo equilibrio metabolico (in cui l'energia totale spesa uguaglia l'energia immessa con l'alimentazione).
A questo punto, per modificare nuovamente il peso occorre variare l'introito calorico giornaliero medio.

In questo naturale processo di raggiungimento del peso target la distribuzione dei nutrienti nell'arco della giornata ha influenza nulla.

daccordissimo... al raggiungimento del target sostanziale di peso sappiamo riconoscere la trasformazione da iper a normocalorica...da qui siamo in grado di gestirci meglio anche per quanto riguarda il deficit calorico per il raggiungimento di un ipo ragionevole che andra' a sua volta modificata al raggiungimento di stalli...(METABOLISMO ADATTIVO)il cilcizzare i macronutrienti conta ben poco:molto meglio ciclizzare le calorie nell'in-take settimanale..cosi' da dare sempre meno punti di riferimento al nostro organismo.

[richard]

... al raggiungimento del target sostanziale di peso sappiamo riconoscere la trasformazione da iper a normocalorica...

Ed anche da ipo a normocalorica.

Spesso ci si lamenta che una dieta dimagrante (quindi ipocalorica) non abbia più effetto (cosa ovvia per via dell'adattamento metabolico) e la si considera un fallimento (poiché, magari, il calo di peso è stato irrisorio). Si ritorna quindi al vecchio regime alimentare instaurando un surplus calorico e, ovviamente, si ritorna ad aumentare di peso.
Questo naturale processo, di solito, getta nello sconforto il paziente obeso e, purtroppo, raramente viene spiegato e motivato.

Scusate l' OT.

[DORIAN]

Ed anche da ipo a normocalorica.

Spesso ci si lamenta che una dieta dimagrante (quindi ipocalorica) non abbia più effetto (cosa ovvia per via dell'adattamento metabolico) e la si considera un fallimento (poiché, magari, il calo di peso è stato irrisorio). Si ritorna quindi al vecchio regime alimentare instaurando un surplus calorico e, ovviamente, si ritorna ad aumentare di peso.
Questo naturale processo, di solito, getta nello sconforto il paziente obeso e, purtroppo, raramente viene spiegato e motivato.

Scusate l' OT.

certamente da qui la strategia di scendere di calorie in maniera graduale...proprio per evitare tale fallimento...